Re: Dac Gustard X20 rapporto prezzo prestazioni stellare.

Da flovato Mar 9 Feb 2016 - 22:09

scontin ha scritto:

Se passi a Genova sei il benvenuto. E ti porto pure a mangiare bene

Guarda che vengo sul serio, ho venduto il mio appartamento a Sanremo l'anno scorso, so bene come si mangia e la magia della Liguria. Laughing

Dimenticavo, Lector Digicode S192 ben costruito ma troppo carico, non mi ha convinto fino in fondo.

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:15

Hai perfettamente ragione.

Ma nel frattempo avevo cambiato valvole, mettendo delle splendide NOS 6N2P-EV Voskhod MILITARY Triple Mica del '72, e soprattutto quel DAC è passato per le mani di Maurarte............

A quel punto ha espresso tutte le sue potenzialità fino in fondo, migliorando soprattutto in naturalezza e dinamica, ed aumentando il microdettaglio (mai comunque al livello del Caiman) e la resa nella parte bassa dello spettro.

Quando dico "non di poco" mi riferisco alla naturalezza.
Ad esempio nel tocco del Charleston, o nelle inflessioni delle voci.

C'è voluto il tocco del maestro perché le valvole dicessero davvero la loro.

Per il resto, confermo in toto quanto scritto.
Infatti ho dovuto salire parecchio di classe per superarlo.

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:19

schwantz34 ha scritto:poi leggevo anche questo...la memoria non mi difetta...pare...

"Ma soprattutto è il senso di naturalezza che mi ha spiazzato........... mai e poi mai avrei pensato si potesse superare un 1541a valvolare"

https://www.tforumhifi.com/t45262p120-dac-con-ingresso-usb-max-350#698184

Complimenti per la memoria.

Ripeto, ci sono voluti due interventi pesanti per ridare lo scettro al TDA1541a.......

E li ho fatti proprio perché non mi capacitavo che un TDA1541 valvolare fosse superato dal Caiman.....

Da schwantz34 Mar 9 Feb 2016 - 22:22

scontin ha scritto:
schwantz34 ha scritto:poi leggevo anche questo...la memoria non mi difetta...pare...

"Ma soprattutto è il senso di naturalezza che mi ha spiazzato........... mai e poi mai avrei pensato si potesse superare un 1541a valvolare"

https://www.tforumhifi.com/t45262p120-dac-con-ingresso-usb-max-350#698184

Complimenti per la memoria.

Ripeto, ci sono voluti due interventi pesanti per ridare lo scettro al TDA1541a.......

E li ho fatti proprio perché non mi capacitavo che un TDA1541 valvolare fosse superato dal Caiman.....

e vabbè...voi audiofili siete preda dei facili entusiasmi per le novita'... Very Happy

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:25

flovato ha scritto:
scontin ha scritto:
Il salto tra TDA1541 e Yggdrasil non è estremo, ma c'è, su molti parametri.

Io me lo "immagino" estremo... Il TDA1541 è un mostro di musicalità ma non credo non possa nemmeno lontanamente avvicinarsi al dettaglio delllo Yggdrasil.

Dettaglio assolutamente no, ma per la naturalezza è degno contendente. Dinamica bella lotta, credo vinca lo Yggdrasil ma per poco.

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:27

schwantz34 ha scritto:
e vabbè...voi audiofili siete preda dei facili entusiasmi per le novita'...

Assolutamente no.
Io non lo sono per nulla.

Ti ripeto, confermo tutto quanto detto, ho solo migliorato ulteriormente il TDA1541a.

Se ad un'auto duplichi i cavalli, ci può stare che torni a vincere................

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:29

flovato ha scritto:
Guarda che vengo sul serio, ho venduto il mio appartamento a Sanremo l'anno scorso, so bene come si mangia e la magia della Liguria.

Dimenticavo, Lector Digicode S192 ben costruito ma troppo carico, non mi ha convinto fino in fondo.

Il mio invito è serissimo.
Davvero, vieni quando vuoi. Basta dirmelo con un po' di anticipo che spesso non ci sono......

Mah...... con che valvole lo hai sentito? Con le Telefunken non lo trovo per nulla troppo carico....

Con le JJ originali, lascia perdere...............

Da sportyerre Mar 9 Feb 2016 - 22:35

Non sempre il prezzo è indicatore della qualità reale. lo Schiit Yggdrasil..... lo consiglio per fasce entro i 10.000 euri.......

Scusate l'intromissione, esco subito, ma per me un dac da10000€ non solo mi deve convertire i bits ma me li deve trascrivere su carta, a mano ed in "bella calligrafia"
...e con lo sguardo abbassato
Laughing

Da scontin Mar 9 Feb 2016 - 22:38

sportyerre ha scritto:Scusate l'intromissione, esco subito, ma per me un dac da10000€ non solo mi deve convertire i bits ma me li deve trascrivere su carta, a mano ed in "bella calligrafia"
...e con lo sguardo abbassato

E' tutto relativo.........

Da sportyerre Mar 9 Feb 2016 - 22:41

scontin ha scritto:
sportyerre ha scritto:Scusate l'intromissione, esco subito, ma per me un dac da10000€ non solo mi deve convertire i bits ma me li deve trascrivere su carta, a mano ed in "bella calligrafia"
...e con lo sguardo abbassato

E' tutto relativo.........

Vabbè, è tollerato lo stampatello, tanto sono uni e zeri
Laughing

Da franz159 Mar 9 Feb 2016 - 22:46

sportyerre ha scritto:

Non sempre il prezzo è indicatore della qualità reale. lo Schiit Yggdrasil..... lo consiglio per fasce entro i 10.000 euri.......
Scusate l'intromissione, esco subito, ma per me un dac da10000€ non solo mi deve convertire i bits ma me li deve trascrivere su carta, a mano ed in "bella calligrafia"
...e con lo sguardo abbassato

Comunque, per completezza di informazione, il costo US dello Yggdrasil è di 2299$

Da flovato Mar 9 Feb 2016 - 23:22

sportyerre ha scritto:
Scusate l'intromissione, esco subito, ma per me un dac da10000€ non solo mi deve convertire i bits ma me li deve trascrivere su carta, a mano ed in "bella calligrafia"
...e con lo sguardo abbassato

Queste intromissioni, sono il sale altrimenti... du palle.

Da schwantz34 Mar 9 Feb 2016 - 23:28

franz159 ha scritto:

Comunque, per completezza di informazione, il costo US dello Yggdrasil è di 2299$

neanche tanto...
...a quanto lo fanno un rene sul mercato nero? Laughing

Da MaurArte Mer 10 Feb 2016 - 8:34

A mio avviso il TDA1541 è un dac superato. Ora c'è di meglio anche come musicalità. Smile

Da flovato Mer 10 Feb 2016 - 8:35

Scusate l'OT ma famo prima.

Scontin di qua o di la http://www.hifilibre.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=674 ci racconti un po dell' ODROID che leggo in firma ?

Come mai hai preso questo invece dal classico Raspberry ?

Grassie. Smile

Da scontin Mer 10 Feb 2016 - 10:11

MaurArte ha scritto:A mio avviso il TDA1541 è un dac superato. Ora c'è di meglio anche come musicalità.

una delle poche cose su cui non mi trovi d'accordo......

Da scontin Mer 10 Feb 2016 - 10:17

flovato ha scritto:Scusate l'OT ma famo prima.

Scontin di qua o di la http://www.hifilibre.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=674 ci racconti un po dell' ODROID che leggo in firma ?

Come mai hai preso questo invece dal classico Raspberry ?

Grassie.

Queste le caratteritiche tecniche dei 2 SOC

ODROID C1+

* Amlogic ARM

Cortex

-A5(ARMv7) 1.5Ghz quad core CPUs
* Mali

-450 MP2 GPU (OpenGL ES 2.0/1.1 enabled for Linux and Android)
* 1Gbyte DDR3 SDRAM
* Gigabit Ethernet
* 40pin GPIOs + 7pin I2S
* eMMC4.5 HS200 Flash Storage slot / UHS-1 SDR50 MicroSD Card slot
* USB 2.0 Host x 4, USB OTG x 1 (power + data capable)
* Infrared(IR) Receiver
* Ubuntu or Android OS

RASPBERRY PI2

* BCM2836 900 MHz ARM (Cortex A7)
* Broadcom VideoCore IV,[39] OpenGL ES 2.0, 1080p30 H.264 high-profile decode[2]
* 1 Gigabyte LPDDR2
* LAN9514 10/100 Ethernet controller with USB hub sharing the single BCM USB2.0 host port
* 4 USB ports
* 40 GPIO pins
* Full HDMI port
* Combined 3.5mm audio jack and composite video
* Camera interface (CSI)
* Display interface (DSI)
* Micro SD card slot

Le differenze principali sono la potenza (l'Odroid è il 67% più veloce), l'uso eventuale delle veloci eMMC e soprattutto il bus ethernet NON condiviso con quello USB.

Il bus condiviso è sicuramente fonte di degrado della qualità musicale.
E poi, la larghezza di banda stessa di USB 2 e Ethernet è limitata, arrivando ad un massimo teorico di 50MB/sec causa overhead vari.

Questo quindi il motivo della mia scelta.

Come vedi in firma, nel terzo impianto ha anche il Raspberry Pi2.

Con una Debian ridotta ai minimi termini, un kernel realtime e l'alimentazione lineare, il risultato è notevole.

L'unico problema è la scheda di rete, che ogni tanto si blocca.
Dovrebbe essere gigabit, ma a 1000 si inchioda in continuazione.
A 100 è abbastanza, ma non del tutto, stabile.

Non ho ancora capito se è un problema di driver o proprio hardware...... C'è da dire che il kernel realtime sicuramente non aiuta.

Da kiccolsd Lun 15 Feb 2016 - 20:20

Non vorrei andare OT ma da possessore dello YoungDSD ero curioso di capire cosa non vi convince. Giusto per farmi una idea... personalmente mi ci trovo egregiamente e non ho mai potuto sentirlo con un amplificatore di un certo livello causa scarsezza fondi.

Da scontin Lun 15 Feb 2016 - 20:28

kiccolsd ha scritto:Non vorrei andare OT ma da possessore dello YoungDSD ero curioso di capire cosa non vi convince. Giusto per farmi una idea... personalmente mi ci trovo egregiamente e non ho mai potuto sentirlo con un amplificatore di un certo livello causa scarsezza fondi.

Sentito su 3 impianti diversi, (1 tradizionale e 2 cuffie) ho sentito il famoso "digital glare", un accenno di quella freddezza digitale che spesso è tipica del Sabre.
Niente di drammatico, ma il mio orecchio preferisce altro.

Da kiccolsd Lun 15 Feb 2016 - 20:36

scontin ha scritto:

Sentito su 3 impianti diversi, (1 tradizionale e 2 cuffie) ho sentito il famoso "digital glare", un accenno di quella freddezza digitale che spesso è tipica del Sabre.
Niente di drammatico, ma il mio orecchio preferisce altro.

Assolutamente non voglio far polemica lo ripeto era per capire cosa non vi soddisfaceva. Ho letto anche di problemi di trasporto da un altro utente che però o non riscontro o non sono in grado di capire. Cmq confermo; è noto che lo Young (DSD o meno) sia molto cristallino (secco per i detrattori), pernsonalmente l'ho sempre usato con un amplificatore ibrido transistor più valvole e queste ultime credo siano una buona idea con lo Young. In altri termini credo che molto dipenda anche dalla catena audio in cui lo inserisci. Per onestà devo dire anche che non sono uno che frequenta fiere e i negozi di hifi dalle mie parti sono prossimi allo zero perciò non ho molti termini di confronto.

Da flovato Lun 15 Feb 2016 - 21:00

scontin ha scritto: ho sentito il famoso "digital glare", un accenno di quella freddezza digitale che spesso è tipica del Sabre.

Quoto in pieno, stesse sensazioni.

Non vorrei che Kiccolsd se la avesse a male Smile

in fondo è una cosa riparabile... basta venderlo e comprarsi un Gustard. Laughing

Scherzo

deve piacere a te, non a noi.

Premesso lo scherzo aggiorno Scontin.
Ieri abbiamo provato a far funzionare il Gustard in I2S utilizzando sia Raspberry che ODROID C1 plus ma senza successo.
Provato con RuneAudio e Moode.

Da due ore stanno suonando i suddetti micropc con le JBL Studio 580 in USB con RuneAudio e devo dire suono superiore ad ogni più rosea aspettativa.

Ho scoperto per caso la modalità CLOCK Mode Auto del Gustard che migliora sensibilmente aria, decadimento, jitter etc.

Le sorprese positive si susseguono.

Domenica ho sentito anche il DAC Aqua La Scala MK II.
Questo Gustard è un best buy ma ovviamente non credo ne a Babbo Natale ne agli Ammazzagiganti... La Scala viaggia su un altra categoria... grandissimo DAC, non c'è storia.

Hello

Da scontin Lun 15 Feb 2016 - 21:02

Ma figurati, nessuna polemica Laughing

Un forum dovrebbe proprio essere un luogo ove scambiarsi idee ed opinioni, anche opposte.

L'essere cristallino e molto dettagliato è la caratteristica precipua del Sabre.
Quello che IMHO difetta un poco a lui, ma in generale a tutti i DAC delta\sigma, è la naturalità\musicalità dei multibit.

Certo, il discorso è ampio, perché implementazioni, alimentazioni e soprattutto stadi d'uscita fanno la qualità del DAC.
Probabilmente è vero che il chip fa al massimo un 10% dell'insieme.

Lo Young ho notato che beneficia enormemente di una alimentazione seria lineare. Hai provato?

Secondo molti il Gustard è un'implementazione migliore un po' per l'alimentazione e l'uscita a discreti, un po' per l'auto clock mode, caratteristica abbastanza esclusiva.

Da scontin Lun 15 Feb 2016 - 21:12

Ciao Flo

Sui piccolini non avevo dubbi....... in lineare, vero?

Hai provato la combinazione SLOW + AUTO? Tanti dicono sia quella che rende il DAC assai musicale.

L'Aqua La Scala MK II usa 4 PCM 1704K, ed è molto molto simile al Lector Digicode S192.
Quindi mi aspetto che sia simile come impronta...... Ed il Lector lo conosco bene Laughing

L'Yggy è nella stessa classe, ad un prezzo però decisamente più abbordabile.

Da kiccolsd Lun 15 Feb 2016 - 21:20

flovato: Nono assolutamente non me la prendo a male. Sono molto soddisfatto dello YoungDSD. Poi mai dire mai, magari sento questo nuovo DAC e mi innamoro!! Di certo quando presi lo Young le alternative intorno ai 1000€ erano molto poche e perciò la scelta fu piuttosto semplice.

scontin ha scritto:Ma figurati, nessuna polemica
Un forum dovrebbe proprio essere un luogo ove scambiarsi idee ed opinioni, anche opposte.
Lo Young ho notato che beneficia enormemente di una alimentazione seria lineare. Hai provato?

Perfettamente d'accordo con te e infatti vi chiedevo cosa non vi piacesse dello Young proprio per capire se avevate notato cose che io non ho percepito. Ad ogni modo so anche questa cosa dell'alimentatore lineare ma non ho mai provato. Diciamo che avevo trovato un equilibrio di appagamento nella catena audio e avevo preferito investire nelle altre mie passioni. Ora con la rottura dell'ampli sono tornato a ragionare sulla mia catena audio e perciò non escludo l'acquisto anche di un buon alimentatore lineare o chissà anche a batterie (so che sono ancora migliori vero?) E chiaramente verro qui nel forum a chiedere consiglio! Wink

Da flovato Lun 15 Feb 2016 - 21:20

scontin ha scritto:

Lo Young ho notato che beneficia enormemente di una alimentazione seria lineare. Hai provato?

Secondo molti il Gustard è un'implementazione migliore un po' per l'alimentazione e l'uscita a discreti, un po' per l'auto clock mode, caratteristica abbastanza esclusiva.

Gianpaolo ha lo Young con un ali zetagi... migliora ma l'impronta resta quella.

Il filtro SLOW l'ho preferito fin da subito, quello che invece non avrei mai immaginato è il grande beneficio del ClockMode in Auto, una grande differenza.

Sono tre ore abbondanti che la musica scorre, non serve alzare il volume, tanta, tantissima aria tra gli strumenti, un palcoscenico enorme anche con un filo di gas.

Sono curiosissimo di ascoltare (se mai ci riusciremo Very Happy

) fin dove può arrivare... già così in USB vale il prezzo.

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