Cambio ampli o casse?o

Eh,eh.. ogni volta che si apre la discussione cavi è una lotta tra audiofili... e questo, a mio parere, è già sufficientemente sintomatico della soggettività che entra in gioco su questo argomento.
Alla fine se si trova un cavo che si giudica, a torto o ragione, "suonare" meglio o comunque che risulta gradito, la scelta rimane insindacabile.

Per il momento ringrazio Pierpabass, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente oggi, per avermi prestato una serie di cavi sia di segnale, sia di alimentazione, per condurre delle prove di ascolto. Da buon scettico sarò un buon banco di prova per i suoi cavi, di cui una cosa si può dire fin da subito: sono costruiti con molta cura e attenzione alla qualità dei materiali.
Per quanto concerne l'ascolto, nei prossimi giorni affronterò con la massima serietà il compito!

Finalmente ho potuto provare i Mogami di segnale in configurazione "Stentor" di Pierpabass. La prima impressione è buona, nulla di miracoloso, ma il suono è migliorato sia in termini di "ampiezza" della scena, sia di risoluzione dell'immagine acustica e sia di profondità dei bassi, che ora non risultano più così "nascosti". Per poter giudicare meglio dovrò fare delle prove di ascolto a volumi più sostenuti, ma questo sarà possibile solamente nel fine settimana. Il grande miglioramento lo si avverte, come era lecito attendersi, sopratutto con il rock dove le frequenze acute sono un po' rientrate e quelle basse sono un po' emerse fornendo maggiore equilibrio all'insieme. Nel jazz a guadagnarne è stato il "colore" degli strumenti che, per quelli che sono i miei gusti, mi pare più avvolgente e l'insieme più armonioso. Con la musica classica l'ascolto è ancora più rilassato ed è accresciuta la sensazione di trovarsi di fronte al palco. Ripeto, nulla di miracoloso, ma sicuramente avvertibile senza prestare neppure troppa attenzione.

Non ho potuto invece provare l'altra coppia di cavi (non so quale sia la loro denominazione) a causa di un probabile errore di montaggio, dovuto all'inversione dei "cappuccetti" con quelli di qualche altro connettore, che non permette alle alette del connettore di aprirsi per accogliere l'attacco. Se Pierpabass mi autorizzerà sviterò i capuccetti per poter innestare i cavi e testarli.

Sabato un amico mi porterà i suoi cavi di segnale che costano dieci volte più di quelli che ho in prova, per un confronto che sarà molto interessante.

Le prove dei cavi di alimentazione invece le rimando fino al termine delle prove dei cavi di segnale.

EasyRider_02 ha scritto:
Non ho potuto invece provare l'altra coppia di cavi (non so quale sia la loro denominazione) a causa di un probabile errore di montaggio, dovuto all'inversione dei "cappuccetti" con quelli di qualche altro connettore, che non permette alle alette del connettore di aprirsi per accogliere l'attacco. Se Pierpabass mi autorizzerà sviterò i capuccetti per poter innestare i cavi e testarli.

Sono connettori a serraggio, nessun errore di montaggio...

Devi svitarli per inserirli, come se dovessi togliere il cappuccio color argento.
Per la cronaca si tratta del Mogami 2497

LEPORELLO ha scritto:
Meglio ovviamente utilizzare connessioni bilanciate se si può.

bah ....non è mica detto ....molti degli apparecchi che han fatto la storia dell'hifi sono single ended .... personalmente da tradizionalista (in hifi) prediligo quella connessione.

LEPORELLO ha scritto:ed è proprio ciò che i cavi non dovrebbero fare ma cosa avevano che non andava i vecchi cavetti rosso e nero che utilizzavamo venti anni fa - pure con elettroniche hi-end ?

almeno quelli non generavano "sibilanti" e amenità varie

non arrabbiatevi ragazzi eh, si scherza.... sono io che sono fin troppo scettico al riguardo forse

O magari guardando il tuo avatar S....o
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scherzo ovviamente

pierpabass ha scritto:
Sono connettori a serraggio, nessun errore di montaggio...

Devi svitarli per inserirli, come se dovessi togliere il cappuccio color argento.
Per la cronaca si tratta del Mogami 2497

Avrei potuto arrivarci anche da solo... speriamo sia solamente l'effetto della stanchezza serale e non i primi sintomi del rimbambimento senile!

Bene, allora da questa sera metteremo alla frusta anche il Mogami 2497.

Stentor ha scritto:
bah ....non è mica detto ....molti degli apparecchi che han fatto la storia dell'hifi sono single ended .... personalmente da tradizionalista (in hifi) prediligo quella connessione.

Hanno fatto la storia appunto la connessione bilanciata per me è più efficace pure per i cavi di segnale (esempio: collegamento leettore cd- pre o amplificatore) io utilizzo abitualmente quella quando posso poichè ritengo che con le sbilanciate le interferenze siano sempre in agguato -questione di gusti ovviamente e di abitudine derivata dal settore musicale dove si utilizzano solitamente cavi "molto lunghi"

Stentor ha scritto:
O magari guardando il tuo avatar S....o

Forse non hai realizzato chi era quel "sordo" e perchè fece quel giochino con il fotografo volutamente

un certo Igor Stravinsky - che come Picasso ha preso in giro il mondo intero per anni forse

e pensare che assomiglia tanto al Confa...

Proprio la stessa cosa guarda sopratutto nell' utilizzo della "materia grigia" che nel secondo va più sul "nero" forse

Finalmente ho potuto testare i cavi con più calma e attenzione.

Per il Mogami configurazione Stentor sono confermate le prime impressioni a cui si aggiunge la gradita sorpresa di una resa dinamica eccellente a volumi elevati. Abbiamo messo a confronto questo cavo con un Monster Cable serie M High Performance e non emergono sostanziali differenze. Con la musica rock questo cavo riesce a restituire dignità alla batteria soprattutto nei passaggi più impegnativi. Finalmente ho potuto apprezzare le evoluzioni di Mike Portnoy con suoni che non sembrassero uscure dai fustini del detersivo e dai coperchi delle casseruole. Anche le voci ne guadagnano risultando accresciute nell'estensione e nel "respiro". Il microfono non appare più come un imbuto e l'espressione del canto sembra finalmente trovare il giusto colore.

Ulteriore passo in avanti con il Mogami 2497. Il rock esplode, il crunch è duro e puro così come lo si vorrebbe, le chitarre graffiano, la batteria sfonda la scena ed il basso ti da un pugno allo stomaco. Goduria! Nel Jazz i suoni sono ancora più netti e distinti, tromba e sax sono su due piani distinti, ognuno collocato al proprio posto, molto focalizzati, caratteristica che si riflette con grandi benefici anche nella musica classica dove si ha l'impressione di un corale abbraccio musicale.
Nei prossimi giorni andrò a provare questi cavi su un paio di impianti di qualità decisamente superiore, perché ho solleticato la curiosità di amici audiofili, che si sono offerti per farmi approfondire il test.

Caro Pierpabass a quanto pare i tuoi cavi oltre ad essere esteticamente riusciti, cosa più importante, "suonano" anche bene. Complimenti, sei riuscito a convincere anche uno scettico come me!

Ai prossimi giorni per il verdetto finale.

Te lo chiedo da super-scettico al riguardo -e senza alcuna vena "polemica" sia chiaro - hai fatto ascolti alla cieca per trarre le impressioni dettagliate di sopra ? fai così la prossima volta che andrai dai tuoi amici audiofili

LEPORELLO ha scritto:Te lo chiedo da super-scettico al riguardo -e senza alcuna vena "polemica" sia chiaro - hai fatto ascolti alla cieca per trarre le impressioni dettagliate di sopra ? fai così la prossima volta che andrai dai tuoi amici audiofili

Comprali 2 cavetti e prova...

Ne ho già fatte fin troppe di prove al riguardo -seppur non abbia mai provato i cavi di Stentor e Pierpabass - e i risultati mi hanno portato a certe conclusioni,perciò rimango super-scettico e chiedo anche agli altri di ascoltare "alla cieca" l' occhio troppo spesso trae in inganno -poi ovviamente ognuno trarrà le proprie conclusioni

LEPORELLO ha scritto:Ne ho già fatte fin troppe di prove al riguardo -seppur non abbia mai provato i cavi di Stentor e Pierpabass - e i risultati mi hanno portato a certe conclusioni,perciò rimango super-scettico e chiedo anche agli altri di ascoltare "alla cieca" l' occhio troppo spesso trae in inganno -poi ovviamente ognuno trarrà le proprie conclusioni

Sono curioso di sapere che cavi usa uno scettico, i cavi bianco-rossi di segnale la piattina
rosso-nera di potenza?

Il cavo-scettico sorride e ti risponde che a un cavo-convinto ho fatto un test alla cieca con lo stesso cavo e lui era convinto che la scena "si fosse aperta" ecc..

semplicemente utilizzo cavi di buona qualità costruttiva e adeguati alle distanze da coprire per i cavi di potenza- per i cavi di segnale doppia schermatura e perchè no semplice coassiale autocostruito. Per abitudine quando posso uso solo connessioni bilanciate e mi sono trovato sempre bene.

p.s. i cavi rosso-nero da supermercato li utilizzavano pure tutti i cavo-convinti come te venti anni fa mentre sui palchi e negli studi di di mezzo mondo i musicisti e tecnici del settore già usavano quei bruttissimi "cavoni" bilanciati -magie dell' hi-fi

LEPORELLO ha scritto:Ne ho già fatte fin troppe di prove al riguardo -seppur non abbia mai provato i cavi di Stentor e Pierpabass - e i risultati mi hanno portato a certe conclusioni,perciò rimango super-scettico e chiedo anche agli altri di ascoltare "alla cieca" l' occhio troppo spesso trae in inganno -poi ovviamente ognuno trarrà le proprie conclusioni

Ciao ..a parte che io ho consigliato semplicemente una configurazione di cavi peraltro già conosciuti, i Mogami 2534, non è certo con gli occhi che uno se ne innamora e nemmeno fa scena averli ....sono cavi pro molto economici .... una soluzione low cost.

Di cavi che oltre alle prestazioni audio fanno anche state symbol ce ne sono ....ma non sono certo i mogami ...e costano a volte anche oltre € 10.000 .... qui concordo con te che l'occhio trae in inganno ...ma su un cavetto nero sgrauso contro un'altro uguale ...cosa vuoi che ti tragga l'occhio in inganno?



NORDOST ODIN € 13.156,00

l' occhio "trae in inganno" perchè uno vede e conosce una marca e semmai si lascia facilmente influenzare a livello inconscio da "altro",non certo solo per la "bellezza"

non sto criticando onesti cavi autocostruiti o dal prezzo umano,sia chiaro -la mia critica è rivolta alle solite speculazioni sul mondo dell' hi-fi e a certe presunte differenze "macroscopiche" nella riproduzione che sento decantare troppo spesso in merito a cavi che dovrebbero limitarsi solo a portare un segnale audio possibilmente "pulito" e senza (troppi) disturbi

fateli gli ascolti alla cieca insieme ai vostri amici e poi mi dite i risultati,sono proprio curioso -sembra quasi abbiate "paura" di qualcosa non so

LEPORELLO ha scritto:Il cavo-scettico sorride e ti risponde che a un cavo-convinto ho fatto un test alla cieca con lo stesso cavo e lui era convinto che la scena "si fosse aperta" ecc..

semplicemente utilizzo cavi di buona qualità costruttiva e adeguati alle distanze da coprire per i cavi di potenza- per i cavi di segnale doppia schermatura e perchè no semplice coassiale autocostruito. Per abitudine quando posso uso solo connessioni bilanciate e mi sono trovato sempre bene.

p.s. i cavi rosso-nero da supermercato li utilizzavano pure tutti i cavo-convinti come te venti anni fa mentre sui palchi e negli studi di tutto il mondo i musicisti di mezzo mondo già usavano quei bruttissimi "cavoni" bilanciati -magie dell' hi-fi

Chettiridi
io ho comprato il mio primo impianto nel 1974, ero un bambino, e anche allora un amico di mio padre mi disse di non utilizzare la piattina che faceva cagare e mi fece mettere un cavo elettrico da 2,5mm, ma a parte questo ricordo che mi è inspiegabilmente riaffiorato
direi che la coerenza ti imponga di usare cavi assolutamente a caso, altrimenti qualunque differenza costruttiva fra cavi farebbe supporre una tua possibilità di percepire differenze nel suono

Se quell' amico di tuo padre si fosse fatto i fatti suoi non ti saresti mai più posto il problema fino all' avvento di internet credimi - io lo maledirei fossi in te

a parte gli scherzi secondo me un cavo dovrebbe limitarsi a fare quanto ho scritto sopra;ovviamente posso anche sbagliarmi,ma io la penso così

LEPORELLO ha scritto:Se quell' amico di tuo padre si fosse fatto i fatti suoi non ti saresti mai più posto il problema fino all' avvento di internet credimi - io lo maledirei fossi in te

a parte gli scherzi secondo me un cavo dovrebbe limitarsi a fare quanto ho scritto sopra;ovviamente posso anche sbagliarmi,ma io la penso così

Ma quante cazzate dici
Io ho ancora le casse che quel signore mi fece comprare e sono ottime, l'hifi era molto attiva ben prima di internet, e i primi cavi Kimber sono del 1979, e purtroppo i primi audiofili e i relativi bisogni psicologici risalgono a parecchi decenni prima

Appunto,ma a quel tempo i danni erano limitati almeno

per le insicurezze - e relativi possibili problemi psicologici - sono sempre esistite purtroppo

un mio amico "audiofilo" aveva speso centinaia di milioni (le vecchie lire ) già vent' anni fa per esempio -tanto non sarà mai soddisfatto - come tutti gli "audiofili" - quindi perchè insistere ?

bisogna "accontentarsi" in ogni caso - meglio farlo spendendo il minimo possibile in base alle proprie possibilità secondo me,perciò ho deciso di iscrivermi a questo forum che come motto sottoscrive qualcosa del genere

LEPORELLO ha scritto:
fateli gli ascolti alla cieca insieme ai vostri amici e poi mi dite i risultati,sono proprio curioso -sembra quasi abbiate "paura" di qualcosa non so

Ti darei ragione se si trattasse di sfumature, ma ci sono spesso differenze talmente evidenti.....
Ora ad es. sto alternando i QED Silver Anniversary XT ai cavi argento di Yulian con risultati comlpletamente diversi.

Le differenze te le fa sentire più che altro inconsciamente il tuo cervello,è una cosa provata scientificamente Alessandro

fatti bendare da un tuo amico e riporterai impressioni completamente diverse molto probabilmente - se non invertite (o quantomeno ridimensionate) senza sapere nemmeno di che cavi si tratta

e poi si ritorna al discorso di sopra; tutto ciò che si aggiunge o toglie eventualmente tramite cavi per me è sbagliato ma ormai siamo in una "giungla" e non ne usciamo più ahimè...un "groviglio" anzi per restare in tema

Esempio concreto all' inverso per i maschietti: se ci si fa bendare e si è già "eccitati" probabilmente si può godere come matti pure con Mariangela (la figlia di Fantozzi per chi non ce l' ha presente ) e semmai credere pure di star facendo sesso con una figa pazzesca - ma una volta tolta la benda ?