Molti dubbi su scelta diffusori

Alfredo Di Pietro ha scritto:

MaurArte ha scritto:Visto che il diffusore Pure Acoustic pare essere interessante non sarebbe male dagli una smanettata per vedere di attenuarne i difetti.
Chissà se l'importatore è disposto a sacrificarne una coppia sull'altare della scienza...

Concordo.
Penso che intervenendo sul fitro crossover si riuscirebbe un po' a sistemare la risposta in frequenza sulle medie, magari con un'opportuna cella risonante RLC serie.

Gli interventi sul crossover con aggiunta di celle cambiano il carattere del diffusore.
Inizierei con modifiche sul fonoassorbente e sul tubo di accordo.

Vabbè allora di una rimaneggiata...generica

Due diffusori diversi. Pro838 e DiffusoreMisterioso. Due visioni d'ascolto per meno di 180 euro... interessanti e sostanziali differenze.




Per mia opinione, visto che le SECONDE costano 180 euro, le prime dovrebbero costare 130 euro. Senza nulla togliere alla simpatia del suono finale relativo ad entrambi i diffusori. Chiaro che in un ascolto più rock, le PRO838 possono risultare gradevoli. Però mi sembrano lievemente distanti da un ascolto equilibrato e corretto.

La risposta in frequenza è uno dei parametri da prendere in considerazione per giudicare un diffusore.

MaurArte ha scritto:La risposta in frequenza è uno dei parametri da prendere in considerazione per giudicare un diffusore.

Anche uno dei minori, ma le PRO838 non brillano in nessuno dei parametri. Si salvano solo all'ascolto, nel senso che chi le sente le trova gradevoli. La recensione di AVMAGAZINE secondo me è una delle più sincere.

"Aumentando la pressione fino a 95 decibel notiamo come aumenta drasticamente la seconda armonica, quella che probabilmente risulta meno sgradita al nostro orecchio. Notate però come in gamma alta la terza armonica presenta livelli simili a quelli misurati prima e come quarta e quinta armonica siano salite di livello. Tra 1000 e 5000 Hz i valori di tutte le armoniche sono comunque confusi ed accavallati. A 100 decibel si esalta la risonanza delle pareti del mobile a 186 Hz e si fa notare anche quella del tweeter a 1512 Hz"

"...Insomma la gamma bassa della voce è esagerata, mentre quella media è troppo leggera."

"Il contrasto, maxi e micro, viene in parte rovinato dallo sbilanciamento timbrico che fa sembrare le armoniche più grandi delle stesse fondamentali "

Insomma, sinceramente mi atterriscono questi commenti di AvMagazine, e capisco bene che esiste un pubblico per questo genere di "sonorità". Non sono tutti puristi.

Mi ripeto, sia nelle misure, che nelle opinioni d'ascolto, non vedo molta alta fedeltà. Il prezzo rimane, a mio avviso, troppo alto.

Il secondo diffusore di cui ho postato una misura come esempio, promette un ascolto più corretto con 180 euro.

Poi, con i soldi ognuno si ascolta quel che OVVIAMENTE vuole.

MaurArte ha scritto:La risposta in frequenza è uno dei parametri da prendere in considerazione per giudicare un diffusore.

Sicuramente.

E' uno di quelli più immediatamente correlabili con ciò che si sente.

Le corrispondenze però diventano più variabili e incerte a seconda degli ambienti "reali" d'ascolto.

A volte certe curve possono essere un vero toccasana...

Di solito non ascoltiamo in anecoica...

Poi certo, se le non linearità sono notevoli...

Andrebbe fatto uno shoot out con le Behringer 2031p

http://www.thomann.de/gb/behringer_b2031p_truth.htm

Anche loro con woofer il polipropilene da 8" cor risposta in frequenza così:

http://dtmblabber.blogspot.com/2010/07/behringer-b2031p.html

Anche se poi ci sono diverse persone che non lo apprezzano...nonostante la linearità

R!ck ha scritto:Andrebbe fatto uno shoot out con le Behringer 2031p

http://www.thomann.de/gb/behringer_b2031p_truth.htm

Anche loro con woofer il polipropilene da 8"

Secondo me andrebbe fatto anche uno shoot out con il diffusore misterioso, di cui ho postato la risposta in frequenza. https://www.tforumhifi.com/t22753p15-molti-dubbi-su-scelta-diffusori#361997

Solomon ha scritto:..........Tra 1000 e 5000 Hz i valori di tutte le armoniche sono comunque confusi ed accavallati..........

Recensione molto particolareggiata e interessante anche se non ho capito cosa significhi questa affermazione dello stilatore

Solomon ha scritto:
Insomma, sinceramente mi atterriscono questi commenti di AvMagazine, e capisco bene che esiste un pubblico per questo genere di "sonorità". Non sono tutti puristi.

A me atterrisce di più che esistano persone che apprezzano queste sonorità e allo stesso tempo si considerano puristi solo perchè ascoltano con le orecchie e non guardano le misure...

Alfredo Di Pietro ha scritto:

Solomon ha scritto:..........Tra 1000 e 5000 Hz i valori di tutte le armoniche sono comunque confusi ed accavallati..........

Recensione molto particolareggiata e interessante anche se non ho capito cosa significhi questa affermazione dello stilatore

Non è chiarissimo, in effetti Forse che le armoniche si incontravano tutte nei medesimi punti di distorsione?

Alfredo, tu hai per caso iniziato a misurarle? Hai riscontrato i stessi valori di distorsione? Non so se puoi anticiparci qualcosina

Ma le misure postate sono state rilevate in anecoica o in ambiente?

R!ck ha scritto:

Solomon ha scritto:
Insomma, sinceramente mi atterriscono questi commenti di AvMagazine, e capisco bene che esiste un pubblico per questo genere di "sonorità". Non sono tutti puristi.

A me atterrisce di più che esistano persone che apprezzano queste sonorità e allo stesso tempo si considerano puristi solo perchè ascoltano con le orecchie e non guardano le misure...

Sono pienamente d'accordo. Spesso i "cultisti d'orecchio", vanno a classificare come malsuonanti diffusori con misurazioni egregie e con un ascolto corretto e neutro, poi si trovano davanti un oggetto sgraziato con dislivelli da 9db in vari punti del range, con distorsioni armoniche alla soglia del sopportabile, con disequilibri armonici evidenti all'ascolto, eppure, sentono la necessità di apprezzare l'economia del progetto. E quando dici loro che esiste un diffusore che allo stesso prezzo, offre una prestazione 3 volte superiore, fanno finta di niente.

Per me le PRO838 sono troppo COSTOSE.

rattaman ha scritto:Non puoi mettere due supporti ai lati della scrivania??

Si potrei anche mettere dei supporti..ma a che scopo??? in ogni caso se sono seduto sulla sedia, il tweeter dei diffusori che andrebbero appoggiati sulla scrivania sarebbe più o meno all' altezza del mio orecchio.

Ho anche valutato questa accoppiata: diffusori wharfedale diamond 10.1+subwoofer velodyne cht 10q.Piu' o meno come prezzo dovrei cavarmela sui 500 euro nel mercato dell' usato .Cosa ne pensi???

Solomon ha scritto:
Sono pienamente d'accordo. Spesso i "cultisti d'orecchio", vanno a classificare come malsuonanti diffusori con misurazioni egregie e con un ascolto corretto e neutro, poi si trovano davanti un oggetto sgraziato con dislivelli da 9db in vari punti del range, con distorsioni armoniche alla soglia del sopportabile, con disequilibri armonici evidenti all'ascolto, eppure, sentono la necessità di apprezzare l'economia del progetto.

Semplicemente non tutti cercano l'hifi, ma il proprio gusto, basta non ritenerlo però come metro universale.
In certi contesti è anche vero che alcune esaltazioni possono limitarsi di molto...basta sapere cosa si compra.

Adesso che ho trovato qualche diffusore a 200 euro abbastanza corretto forse penso anch'io che il prezzo sia altino.

Ma il diffusore misterioso? Non è Dali non Psb cos'è?
Dovremmo aprire un 3d con questo tipo di diffusori a queste cifre.

R!ck ha scritto:
Semplicemente non tutti cercano l'hifi, ma l'enfasi...perchè è divertente!
Poi in certi contesti è anche vero che quelle esaltazioni si limitano parecchio...ecco che a orecchio si aggiusta un po' basta sapere cosa si compra.

Concordo anche qui. In fondo anche l'hifi può essere come un giro in giostra, una bella traversata della Transcaucasia in moto, o anche un giro in Shelby GT al parcheggio dell'Auchan.

Che diffusore corretto hai trovato per 200 euro?

Il diffusore misterioso, è il più volte discusso Cambridge S30. Chissà se qualcuno l'ha riconosciuto

Le Dali Zensor:


http://www.i-fidelity.net/uploads/pics/Dali_Frequenzgang_im_Raum_01.jpg





Sono diffusori che sembra gradiscano la vicinanza con le pareti ( infatti sono predisposte per essere appese) e mostrino un gran bel controllo.
Hanno un doppio magnete e cono in carta rinforzato con fibre come certi woofer seas.

Potrebbero essere un buon diffusore da scaffale (nel senso letterale)

Poi le altre le hai segnalate tu PSB Alpha e ora le Scirocco S30.

R!ck ha scritto:A me atterrisce di più che esistano persone che apprezzano queste sonorità e allo stesso tempo si considerano puristi solo perchè ascoltano con le orecchie e non guardano le misure...

ciao ric

pur non essendo un purista, anzi non sapendo proprio cosa significhi esserlo, io resto dell'idea che le misure ed in genere tutti gli aspetti rigorosamente tecnici dei componenti hifi debbano essere confinati allo studio nel quale essi sono progettati

noi dovremmo solo fare la parte di coloro che ne ascoltano la voce con il naturale apparato all'uopo delegato, possibilmente gradendo e, preferibilmente, non invadendo con tanto ridicole quanto fantasmagoriche ed inflazionate 'recensioni' il campo di professionisti del settore che questo fanno per mestiere mettendo in gioco il loro posto di lavoro in caso di sesquipedali cappellate

Albers ha scritto:

R!ck ha scritto:A me atterrisce di più che esistano persone che apprezzano queste sonorità e allo stesso tempo si considerano puristi solo perchè ascoltano con le orecchie e non guardano le misure...

ciao ric

pur non essendo un purista, anzi non sapendo proprio cosa significhi esserlo, io resto dell'idea che le misure ed in genere tutti gli aspetti rigorosamente tecnici dei componenti hifi debbano essere confinati allo studio nel quale essi sono progettati

noi dovremmo solo fare la parte di coloro che ne ascoltano la voce con il naturale apparato all'uopo delegato, possibilmente gradendo e, preferibilmente, non invadendo con tanto ridicole quanto fantasmagoriche ed inflazionate 'recensioni' il campo di professionisti del settore che questo fanno per mestiere mettendo in gioco il loro posto di lavoro in caso di sesquipedali cappellate

Io l'ho sempre detto, chi vuole ascoltare un "Prelude in C sharp minor, Op.3, No.2" di Rachmaninov, con un citofono è pur sempre libero di farlo.

Le misure servono a distinguere, semplicemente, un citofono da un diffusore.

Fabio ha scritto:Diffusori così grandi sulla scrivania?

Ah ma le devi mettere sulla scrivania? Beh, allora no!!!
Se le devi mettere sulla scrivania vanno bene anche gli economici da 50 euro.
Non buttà i soldi!!!


PS: Scusate ma vorrei dirlo chè ce l'ho in pancia: "I grafici mi stanno sul c@zzo!!!"

Albers ha scritto:
ciao ric

pur non essendo un purista, anzi non sapendo proprio cosa significhi esserlo, io resto dell'idea che le misure ed in genere tutti gli aspetti rigorosamente tecnici dei componenti hifi debbano essere confinati allo studio nel quale essi sono progettati

noi dovremmo solo fare la parte di coloro che ne ascoltano la voce con il naturale apparato all'uopo delegato, possibilmente gradendo e, preferibilmente, non invadendo con tanto ridicole quanto fantasmagoriche ed inflazionate 'recensioni' il campo di professionisti del settore che questo fanno per mestiere mettendo in gioco il loro posto di lavoro in caso di sesquipedali cappellate

A parte che non mi pare di aver recensito un tubero, se anche mi andasse di fare " tanto ridicole quanto fantasmagoriche ed inflazionate 'recensioni'" non penso che debba venire a chiedere il permesso a te o a qualcun'altro visto che di vaccate comunque ne scrivono di corpose anche chi non usa le misure...quindi vaccata più vaccata meno...

Ognuno valuta le cose con l'organo che preferisce...io uso le orecchie e anche il cervello.
Poi fate voi

come dire...gli ingredienti di un piatto sono doc, pero' al gusto è stomachevole ...

"si pero' gli ingredienti sono di prima scelta" ...
" a me fa vomitare lo stesso...te l'hai assaggiato? .."
"no pero' devi fidarti , gli ingredienti sono D.O.C., sii razionale , fidati del cervello, c'e' tanto di garanzia"
..." si , ma io magno con la bocca mica col cervello...e se le papille mi dicono che fa schifo fa schifo...magnatela te sta schifezza"


Chi era ? Berry quello che metteva SEMPRE i grafici delle misure per dire che le sue casse erano il meglio ? Quello che diceva che le rf7 erano diffusori da hometheater?

schwantz34 ha scritto:come dire...gli ingredienti di un piatto sono doc, pero' al gusto è stomachevole ...

No è come una mia zia che la carbonara la ripassava in padella, guai a dire che la ricetta non era quella perchè a lei non piaceva l'uovo crudo...

o anche per proseguire :"bella questo televisore ...sentito come profuma? meglio di scianèl nummerocinque, e anche a toccarlo? sentito che consistenza ? pare seta..."

"si ma si vede bene"?


"ma te lascia perdere le immagini e come si vede o non si vede, in un televisore è il profumo che conta e le sensazioni che dona al tatto, lascia fare..."

Le misure misurano onde sonore quindi rimaniamo in un ambito di competenza del senso dell'udito, non di altri sensi. La metafora non è attinente