Diffusori Dynavoice o Indiana Line o B&W

Salve a tutti.
Posseggo già un impianto home theatre con il quale si diletta la mia famiglia, composto da bookshelf b&w, onkyo e velodyne, un impianto che suona direi discretamente (le 685 della b&w sono secondo me un progetto molto riuscito) ma che non riesce a sostituire nelle mie orecchie i vari impianti due canali che ho posseduto negli anni (kef e monitor audio, le mie preferite).
Sono riuscito a contrattare con mia moglie l'uso di una stanza e vorrei rifare un impianto con due torri in grado di regalarmi delle soddisfazioni stando ovviamente attento al budget. Tolta l'autocostruzione (sono negato) ho ascoltato in giro e al limite del mio budget ho sentito delle indiana line sia tesi che musa che ho trovato gradevoli. Sono tentato dalle dynavoice definition (non so ancora le le df6 o le df5) ma non ho avuto modo di sentirle e volevo approfittare di quanti di voi già le hanno provate per avere un vostro parere rispetto al suono dei diffusori che già conosco e che magari avete avuto modo di sentire anche voi. Il mio dubbio è che nonostante la spesa alla fine non riesca ad avere un risultato migliore di quanto già non abbia nell'impianto home theatre e questo mi lascia ovviamente perplesso.
Quasi dimenticavo, come amplificazione ero orientato o verso un virtue o verso un aeron a 160 (se ne trovano usati a un buon prezzo) da modificare cambiando la valvola, in quest'ultimo caso ho avuto modo di sentire suonare l'aeron e devo dire che il suono mi è piaciuto molto, ovviamente in relazione al prezzo.

Grazie a tutti.

parsifalrm ha scritto: (kef e monitor audio, le mie preferite)

E perchè non cercare qualcosa di queste marche se ti sono piaciute?
Poi hai provato ad ascoltare qualcosa in giro?
Se dovessi decidere per le Dynavoice... io propenderei per le DF6

Per l'ampli... secondo me i due che indichi sono molto diversi come impostazione.

nd1967 ha scritto:
Se dovessi decidere per le Dynavoice... io propenderei per le DF6

...o della creazione dell'hype...

schwantz34 ha scritto:...o della creazione dell'hype...

non capisco.. cosa vuol dire?

nd1967 ha scritto:

schwantz34 ha scritto:...o della creazione dell'hype...

non capisco.. cosa vuol dire?

traduzione...una marca misconosciuta cinese che attira l'interesse di potenziali acquirenti grazie ad un'accorto un pompaggio mediatico via internet..., stessa cosa per proson ...

nd1967 ha scritto:

parsifalrm ha scritto: (kef e monitor audio, le mie preferite)

E perchè non cercare qualcosa di queste marche se ti sono piaciute?
Per l'ampli... secondo me i due che indichi sono molto diversi come impostazione.

Perchè queste marche hanno prezzi per me ora proibitivi, almeno nei modelli che mi piacciono.
Ho ascoltato molto in giro e se potessi prenderei di nuovo le monitor audio, credo le silver rx8 ma andiamo un pò in la con il budget.
Le bronze non mi hanno entusiasmato e delle kef mi sono piaciute solo le iq9 e siamo li con il prezzo.
Le indiana line mi sono piaciute, sicuramente molto "ruffiane" se mi passate il termine, sia le musa che le tesi anche se forse le tesi possono essere meno stancanti alla lunga delle musa, devo riascoltarle.
Mi attirano per il prezzo le dynavoice ma non ho modo di sentirle, da qui il motivo di questa richiesta della vostra esperienza.
Per l'amplificazione sono consapevole della differenza dei due da me citati, ho sentito un t-amp e l'aeron ma con diffusori diversi, la vera difficoltà è riuscire a immaginarli con i diffusori che sto cercando.
Ho avuto modo di sentire l'aeron con le indiana line, mi è piaciuto anche se forse leggermente ridondante in gamma bassa con quei diffusori.

schwantz34 ha scritto:traduzione...una marca misconosciuta cinese che attira l'interesse di potenziali acquirenti grazie ad un'accorto un pompaggio mediatico via internet..., stessa cosa per proson ...

mmmmm.... guarda che nessuno ha mai detto che Proson e Dynavoice siano i migliori diffusori della terra.
Al contrario però molti che hanno ascoltato anche altro sono piaciute in relazione alla loro fascia di prezzo.

Che poi ci sia altro di valido in quella fascia di prezzo ci sta e infatti il consiglio dato è di andare ad ascoltare altro.

parsifalrm ha scritto:Perchè queste marche hanno prezzi per me ora proibitivi, almeno nei modelli che mi piacciono.

OK... però allora indicaci il tuo budget. 5-600 euro?
E perchè non valutare l'usato (se ti piace un diffusore da 1000 euro nuovo magari usato lo trovi a 600 euro)

parsifalrm ha scritto:
Per l'amplificazione sono consapevole della differenza dei due da me citati, ho sentito un t-amp e l'aeron ma con diffusori diversi, la vera difficoltà è riuscire a immaginarli con i diffusori che sto cercando.

Beh una volta scelti i diffusori magari chiedi a qualche romano di farti ascoltare il suo ampli

Assolutamente d'accordo con te.
Sto continuando ad ascoltare, l'unica marca che non riesco a sentire è proprio dynavoice. Lungi da me pensare o sperare che siano la migliori casse in circolazione per quel prezzo e sono cosciente che con il budget a mia disposizione (vorrei stare negli 800 euro compreso l'ampli) dovrò fare dei compromessi.
Sto guardando anche l'usato anche se ho qualche difficoltà, ho sempre il timore di prendere qualcosa che il giorno dopo si rompe lasciandomi "in mutande", è un problema mio, più che altro psicologico.
Chi di voi ha avuto modo di sentire le definition come le ha trovate rispetto ad altre casse che aveva ascoltato? Postatemi le vostre impressioni se potete e se volete ovviamente.

Ora come ora sono orientato verso le indiana line, devo riascoltare le musa e le tesi.

schwantz34 ha scritto:
traduzione...una marca misconosciuta cinese che attira l'interesse di potenziali acquirenti grazie ad un'accorto un pompaggio mediatico via internet..., stessa cosa per proson ...

La marca in teoria è svedese, di cinese hanno la costruzione come la stragrande maggioranza dei diffusori di una certa fascia.
Le mie b&w sono costruite in cina credo, come le monitor audio e molte altre.
Bada bene, non intendo che per questo siano equivalenti ma il fatto di essere costruite in cina non è una discriminante e il fatto di essere sconosciute, nel caso ipotetico di un prodotto comunque valido, da un vantaggio per noi utenti con un prezzo più basso.
In ogni mercato paghi sempre il valore del marchio, a parità esatta di qualità (discorso sempre ipotetico) le b&w costerebbero almeno il 30% in più perchè il marchio è famoso e noto per la sua qualità mentre il marchio sconosciuto deve ancora farsi conoscere.
Sicuramente non è questo il caso, non credo che le dynavoice abbiano la stessa qualità ma il fatto di essere sconosciute non è di per sè una discriminante negativa.
Sempre imho.

Parsifal, è una bella lotta!

Sono entrambi degli ottimi marchi "entry".
Il mio consiglio è ovviamente quello di ascoltarle, preferibilmente con il tuo setup e nel tuo ambiente.

Se non sei troppo lontano da me una sessione d'ascolto te la offro volentieri

P.S. Le Dynavoice sono svedesi, ideazione e progetto, ma realizzate in Cina, come tantissimi marchi in auge e non.
Non diffondiamo notizie false.
Ancora con questi pregiudizi idioti ???

Grazie Alfredo ma io sono di Roma (vicino insomma).
Ho letto con interesse la tua recensione, tu che hai avuto modo di provarle a lungo puoi aggiungere qualche cosa? Rispetto ai marchi da me conosciuti (kef, monitor audio e b&w) cose ne dici? Ovviamente in proporzione, non mi aspetto suonino come casse da 1500 euro ma come timbrica in che direzione vanno?
Ti ringrazio per la tua eventuale risposta.

parsifalrm ha scritto:Salve a tutti.
Sono tentato dalle dynavoice definition (non so ancora le le df6 o le df5) ma non ho avuto modo di sentirle e volevo approfittare di quanti di voi già le hanno provate per avere un vostro parere rispetto al suono dei diffusori che già conosco e che magari avete avuto modo di sentire anche voi. Il mio dubbio è che nonostante la spesa alla fine non riesca ad avere un risultato migliore di quanto già non abbia nell'impianto home theatre e questo mi lascia ovviamente perplesso.

Grazie a tutti.

Un mio amico aveva ritirato le DF-5, provate un pomeriggio in comparativa con Mission M700, Indiana Line Tesi 560, Mordaunt Short Avant 902i. Amplificatori Rotel RA980BX e Rotel Ra04, lettore CD Musical Fidelity CD1.

Le Tesi erano notevolmente superiori a tutte le altre coppie per scena, dinamica, definizione, timbro (per quanto il basso a volte sia più avanti di quel che dovrebbe). Le Avant per quanto capaci di dinamica e impatto mancavano dei medi. Le mission erano più aperte e con buoni medi, talvolta affaticanti sulle alte e incapaci di sviluppare un basso credibile. Le DF-5 erano le più cupe, per quanto capaci di bassi corposi e materici, i medi erano un po' compressi, e gli alti totalmente indietro. Ho letto spesso che è possibile intervenire sul crossover, e la stessa cosa vale per tutte le altre coppie, dunque immagino che tutto sia migliorabile. Parlando però di diffusori usciti dalla fabbrica per una scelta progettuale le DF-5 erano davvero molto al di sotto della aspettative del prezzo di vendita. 374 euro. Avendo visto alcuni negozianti vendere le TESI 560 a 390 euro, per me non esiste neppure un possibile paragone.

Grazie per la tua preziosa testimonianza, molto utile.
Le indiana line mi sono piaciute molto, devo dire tra tesi e musa è una bella lotta, temo le musa siano più difficili da posizionare.

Alfredo Di Pietro ha scritto:
Ancora con questi pregiudizi idioti ???

non meriti neppure una replica .

Non volevo scatenare una diatriba violenta.
Concordo che quasi tutti i diffusori sono costruiti in cina quindi non mi sembra una discriminante. Questo non vuol dire che le dynavoice siano forzatamente bensuonanti ovviamente.

Cerco di tornare in topic alleggerendo il tutto.
Diciamo che non mi interessa dove sono costruite, ne chi ne sia il proprietario effettivo (cinese o svedese);
mi piacerebbe sapere come suonano, sia come timbrica sia in relazione al prezzo.
Non mi aspetto e non credo possano competere con (tanto per fare un esempio che conosco) monitor audio silver rx8, ma visto il budget che ho a disposizione stavo prendendo in considerazione questi prodotti.

Tutto qui, almeno credo.

dico solo una cosa:
la proson esiste in svezia, progetta e realizza/va diffusori acustici!
Chi mi ha detto ciò abita a 5 minuti da Proson

passo e chiudo

si...e ha gli stessi designer dell'ikea ...

schwantz34 ha scritto:si...e ha gli stessi designer dell'ikea ...

Io ho preso le Dynavoice Definition DF-6 e sono contento per il prezzo domani mi arrivano anche le Challenger EX M-65.
Un mio amico sentendo le mie Definition DF-6 le ha volute a tutti i costi, così adesso provo anche le EX M-65 e al prossimo amico proverò anche le Dynamite .

schwantz34 ha scritto:si...e ha gli stessi designer dell'ikea ...

schwantz34 ha scritto:si...e ha gli stessi designer dell'ikea ...

non preoccuparti, sta calmo,
sebbene sia una buona azienda non metterà mai in crisi il tuo mercatino....

NicoRF ha scritto:

schwantz34 ha scritto:si...e ha gli stessi designer dell'ikea ...

non preoccuparti, sta calmo,
sebbene sia una buona azienda non metterà mai in crisi il tuo mercatino....

ciao bellicapelli, non sono calmo sono calmissimo :-) , quale mercatino?

Non me ne volete ma speravo in contributi più significativi, la diatriba per ora è solo basata su considerazioni aleatorie tipo chi lo produce e chi le progetta, pochi mi hanno risposto raccontandomi come suonano.
Se volete apro un post apposta dove sfogarci tutti tipo nat vs rotel, valvole vs transistor, analogico vs digitale, cassa chiusa vs bass reflex e così via.....

Sto scherzando eh!

Stentor ha scritto:

NicoRF ha scritto:dico solo una cosa:
la proson esiste in svezia, progetta e realizza/va diffusori acustici!
Chi mi ha detto ciò abita a 5 minuti da Proson

passo e chiudo

Mah ..anche se sono un acquirente soddisfatto delle Proson ne dubito fortemente .....

... quindi dici che ho scritto una balla?
non so se un dirigente esperto di lean production viene in italia per per dire che abita a 5 minuti dal quartier generale....... vabbè lasciamo perdere va