Passaggio a vinile

Salve,

Sono anni che ascolto CD, e da un paio d'anni li ascolto decentemente in un impianto formato da lettore CD e amplificatore marants 6007 e casse acoustics 3020i.

Il mio obiettivo era quello di fare un upgrade delle casse, se non fosse che la mia band preferita ha sfornato un edizione limitata in vinile che non mi sono fatto sfuggire.

Problema che non ho un giradischi, il negozio da cui mi sono rifornito per l'impianto mi ha consigliato un pro-ject T1, per rimanere nella fascia dei 400€, altrimenti a salire di circa 100€ si passa ad un ad un Rega P2(se non ricordo male, potrei sbagliarmi) e leggevo anche di un buon giradischi dell'audio tecnica su questo budget.

Che mi consigliate anche come accoppiata con l'impianto?

PS: volevo aggiungere nella lista dei possibili il rega planar 1, visto che è molto quotato nella fascia di prezzo da un famoso sito di recensioni (anche se ho sempre la sensazione che le recensioni non siano mai neutre)

I Rega sono ottimi giradischi, gli entry level come il p1 e p2 un pochino meno, ma vanno benino a due patti:

-che siano settati perfettamente (ma questo vale per tutti i giradischi)
-che siano posizionati correttamente (i Rega sono a telaio rigido senza nessun piedino smorzante, vanno quindi posati su basi solidissime, il meglio lo danno su mensola a muro, che la stessa Rega costruisce)

I Project validi lo sono altrettanto, ma anche qui gli entry level soffrono maggiormente, troppo leggerini di peso, ho l'impressione che si siano concentrati molto sulla pulizia estetica e meno nella sostanza.

Tra i due, direi sicuramente Rega, che ha anche un braccio migliore (almeno il p2), entrambi però montano di "serie" due testine davvero economiche, la OM5E nel caso di Project, la Carbon nel caso di Rega, che possono andar bene per cominciare, ma se vuoi risultati migliori dovrai a breve sostituire.

L'anello più importante della catena analogica, è proprio la testina, a cui andrebbe dedicata un'attenzione maggiore all'acquisto, ma con l'avvento dei gira Plug & play viene troppo spesso sottovalutata, come se il merito del buon suono fosse tutto del giradischi, mentre è vero il contrario.

Dovessi acquistare io un gira sui 400 €? nessuno dei due, tra i due litiganti il terzo gode:

Audio Technica AT LP5X

probabilmente meno scenografico esteticamente degli altri due, ma con lo stesso prezzo (o meno nel caso del P2) offre una costruzione molto solida (pesa 2,5 volte dei rivali inglesi) ha un pre-phono integrato niente male (accetta anche MC) una testina migliore (la AT VM95E) che puoi in futuro migliorare semplicemente cambiando lo stilo e/o aggiungere una testina migliore prendendo un'altra conchiglia (ha la conchiglia con attacco SME, quindi puoi alternare tutte le testine che vuoi senza smontare niente)

questo, naturalmente, mio modesto parere

UMMAGUMMA1960 ha scritto:

Dovessi acquistare io un gira sui 400 €? nessuno dei due, tra i due litiganti il terzo gode:

Audio Technica AT LP5X

probabilmente meno scenografico esteticamente degli altri due, ma con lo stesso prezzo (o meno nel caso del P2) offre una costruzione molto solida (pesa 2,5 volte dei rivali inglesi) ha un pre-phono integrato niente male (accetta anche MC) una testina migliore (la AT VM95E) che puoi in futuro migliorare semplicemente cambiando lo stilo e/o aggiungere una testina migliore prendendo un'altra conchiglia (ha la conchiglia con attacco SME, quindi puoi alternare tutte le testine che vuoi senza smontare niente)

questo, naturalmente, mio modesto parere

Forse era proprio questo il giradischi dell'audio tecnica di cui avevo sentito parlare.

Domanda ignorante, il fatto che il mio ampli abbia il pre phono integrato mi dà la possibilità di scegliere quale usare o mi limita la scelta ad un Gira senza?

Curiosità, in quel famoso sito per fascia di prezzo non da alternative al P1 rega, ma secondo la tua breve recensione, sembra che invece ci siano caratteristiche molto interessanti del AT.

Quindi a questo punto il mio dubbio sulle classifiche e recensioni sul fatto che siano poco oneste rimane

A guardarlo bene, rega e project sono giradischi minimalisti, nel senso che la base e un pezzo di MDF con un motore scrauso e il braccio con shell fisso per testine dedicate ( rega), quindi metti in conto anche un'eventuale mensola da muro di cemento armato, non un muro in foratti, per appoggiarli, ti puoi prendere un bel modello AT o Reloop, molto più solidi e dotati di piedini isolanti.
Per l'ingresso provo del tuo ampli sicuramente è migliore di quello interno al giradischi, quindi devi mantenere il selettore su linea diretta e collegare il giradischi al pre phono dell'amplificatore, se invece vuoi usare quello interno al giradischi entri in un ingresso aux del tuo amplificatore.
ti Consiglio di guardare bene in AT e anche i reloop, specialmente il 7000 MK 2.bello massiccio.

Ti ha già risposto nico, se vuoi, puoi fare un confronto tra prephono integrato o prephono del tuo ampli per verificare ev.differenze (udibili meglio in cuffia) Basta provare ed adottare la scelta migliore di conseguenza.

Certo che passare al vinile perché la band favorita pubblica un vinile in edizione limitata (ennesima operazione di marketing) è segno di un amore incondizionato..

giucam61 ha scritto:Certo che passare al vinile perché la band favorita pubblica un vinile in edizione limitata (ennesima operazione di marketing) è segno di un amore incondizionato..

Sono più di 20 anni che seguo questo il gruppo, sono passato al HiFi proprio per godermeli al meglio.
Ora che hanno fatto questo cofanetto in vinile (oltretutto inciso ottimamente, stando alle recensioni), colgo l'occasione per passare all'ascolto in vinile, considerato da molti il top della qualità.

Che c'è di male

Humpback ha scritto:

giucam61 ha scritto:Certo che passare al vinile perché la band favorita pubblica un vinile in edizione limitata (ennesima operazione di marketing) è segno di un amore incondizionato..

Sono più di 20 anni che seguo questo il gruppo, sono passato al HiFi proprio per godermeli al meglio.
Ora che hanno fatto questo cofanetto in vinile (oltretutto inciso ottimamente, stando alle recensioni), colgo l'occasione per passare all'ascolto in vinile, considerato da molti il top della qualità.

Che c'è di male

Niente,come detto,amore incondizionato,se hai già la versione in CD non aspettarti qualcosa di meglio,anzi.
Per curiosità quale sarebbe questo gruppo?

giucam61 ha scritto:

Humpback ha scritto:

giucam61 ha scritto:Certo che passare al vinile perché la band favorita pubblica un vinile in edizione limitata (ennesima operazione di marketing) è segno di un amore incondizionato..

Sono più di 20 anni che seguo questo il gruppo, sono passato al HiFi proprio per godermeli al meglio.
Ora che hanno fatto questo cofanetto in vinile (oltretutto inciso ottimamente, stando alle recensioni), colgo l'occasione per passare all'ascolto in vinile, considerato da molti il top della qualità.

Che c'è di male

Niente,come detto,amore incondizionato,se hai già la versione in CD non aspettarti qualcosa di meglio,anzi.
Per curiosità quale sarebbe questo gruppo?

Da qualche parte bisogna pur iniziare, comunque Tool.

Fine OT dai.

Tornando in tema AT-LP5X sembra molto interessante

Da qualche parte bisogna pur iniziare, comunque Tool

Bravi,Fear Inoculum è anche registrato bene..

Parlando con mio suocero del cofanetto con i vinili è venuto fuori che aveva un giradischi.

Un Techinics FG servo player SL-23

Dopo averlo attaccato era ancora funzionante nonostante 40 anni di garage, portato subito a casa, mi ha consigliato di cambiare la cinghia, perché dopo tutto questo tempo probabilmente ha ceduto.

Conoscete il modello?


Intanto è un inizio

È un buon inizio.
Se non dà problemi, cambia cinghia e investi i soldi in una buona testina. Secondo me già così ti puoi godere i tuoi vinili senza cercare altro.

SGH ha scritto:È un buon inizio.
Se non dà problemi, cambia cinghia e investi i soldi in una buona testina. Secondo me già così ti puoi godere i tuoi vinili senza cercare altro.

Qualche esempio di buona testina?

Nella fascia economica (40-50€ circa) il best-buy indiscusso è la AT45 della audio technica (non ricordo la sigla esatta del modello attuale, ma è quella montata sul giradischi che ti è stato consigliato).
Sopra i 100€ a me piacciono le Grado, ma qui diventa una questione di gusti personali. Sulle 200€ le possibilità diventano tante, ma aspetterei a vedere se il vinile ti appassiona, prima di investire tutti quei soldi.
Personalmente ti consiglierei, dopo aver verificato che veramente è tutto a posto con il giradischi, di partire dalla AT, che già è un bel sentire.
Per un upgrade c'è sempre tempo.

SGH ha scritto:Nella fascia economica (40-50€ circa) il best-buy indiscusso è la AT45 della audio technica (non ricordo la sigla esatta del modello attuale, ma è quella montata sul giradischi che ti è stato consigliato).
Sopra i 100€ a me piacciono le Grado, ma qui diventa una questione di gusti personali. Sulle 200€ le possibilità diventano tante, ma aspetterei a vedere se il vinile ti appassiona, prima di investire tutti quei soldi.
Personalmente ti consiglierei, dopo aver verificato che veramente è tutto a posto con il giradischi, di partire dalla AT, che già è un bel sentire.
Per un upgrade c'è sempre tempo.

Domanda stupida, le testine sono tutte intercambiabili tra loro e vanno su tutti i giradischi o alcune hanno degli innesti particolari non compatibili tra loro?

No, senza entrare nel dettaglio, non sono tutte uguali. Ma il tuo giradischi accetta il tipo maggiormente diffuso.
Ma aspetta, che entro domani mattina arriverà Valter a correggere tutto quello che ho scritto.

Humpback ha scritto:Parlando con mio suocero del cofanetto con i vinili è venuto fuori che aveva un giradischi.

Un Techinics FG servo player SL-23

Dopo averlo attaccato era ancora funzionante nonostante 40 anni di garage, portato subito a casa, mi ha consigliato di cambiare la cinghia, perché dopo tutto questo tempo probabilmente ha ceduto.

Conoscete il modello?


Intanto è un inizio

Prima di buttare la cinghia, lavala bene con acqua tiepida e sapone per piatti.
Sgrassa le superfici di contatto della cinghia (puleggia motore e contropiatto) con alcool isopropilico su un batuffolo di cotone.
Lubrifica il perno centrale (se riesci smontalo ed asporta il vecchio lubrificante) con un olio fluido.
Stessa cosa per perno motore.
Pulisci tutti i contatti, compresi gli rca con un disossidante specifico.
Pulisci j contatti interni della conchiglia, che prenderei nuova, assieme ad una AT VM95E (che con la sua conchiglia diventa AT VM95SE)
Naturalmente spolvera bene il tutto e goditi la tua musica.
Quel gira non è niente male per cominciare

Scusa, AT VM95E/H non SE

UMMAGUMMA1960 ha scritto:

Prima di buttare la cinghia, lavala bene con acqua tiepida e sapone per piatti.
Sgrassa le superfici di contatto della cinghia (puleggia motore e contropiatto) con alcool isopropilico su un batuffolo di cotone.
Lubrifica il perno centrale (se riesci smontalo ed asporta il vecchio lubrificante) con un olio fluido.
Stessa cosa per perno motore.
Pulisci tutti i contatti, compresi gli rca con un disossidante specifico.
Pulisci j contatti interni della conchiglia, che prenderei nuova, assieme ad una AT VM95E (che con la sua conchiglia diventa AT VM95SE)
Naturalmente spolvera bene il tutto e goditi la tua musica.
Quel gira non è niente male per cominciare

La sostituiresti per paura che possa rovinare il disco?
La testina ho visto che costa circa 80/90€ direi abbordabile (è di colore verde giusto?)

Provo a rimediare il manuale per capire come smontare e fare la manutenzione.
Con "olio fluido" che intendi?

Se era in soffitta, immagino che quella testina ne abbia letti tanti dei solchi, meglio sostituirla.
Si è quella verde, la cosa buona è che è migliorabile, nel tempo, semplicemente sostituendo lo stilo con uno più raffinato.
Ma già la versione base suona molto bene e se la gioca con testine dal costo anche molto superiore.
L'olio per le macchine da cucire va bene, o anche olio motore a bassa viscosità

UMMAGUMMA1960 ha scritto:Se era in soffitta, immagino che quella testina ne abbia letti tanti dei solchi, meglio sostituirla.
Si è quella verde, la cosa buona è che è migliorabile, nel tempo, semplicemente sostituendo lo stilo con uno più raffinato.
Ma già la versione base suona molto bene e se la gioca con testine dal costo anche molto superiore.
L'olio per le macchine da cucire va bene, o anche olio motore a bassa viscosità

Perfetto capito, poi magari quando mi deciderò ad avere un giradischi mio (attuale in prestito), potrò sempre usare questa testina.
Grazie

Leggevo nelle specifiche che la taratura del peso è circa 2kg.
Posso direttamente mettere 2 kg o comprare una bilancina digitale?
Ne avete una da consigliare?

Ehm,io direi 2gr..🤭

Humpback ha scritto:

UMMAGUMMA1960 ha scritto:Se era in soffitta, immagino che quella testina ne abbia letti tanti dei solchi, meglio sostituirla.
Si è quella verde, la cosa buona è che è migliorabile, nel tempo, semplicemente sostituendo lo stilo con uno più raffinato.
Ma già la versione base suona molto bene e se la gioca con testine dal costo anche molto superiore.
L'olio per le macchine da cucire va bene, o anche olio motore a bassa viscosità

Perfetto capito, poi magari quando mi deciderò ad avere un giradischi mio (attuale in prestito), potrò sempre usare questa testina.
Grazie

Leggevo nelle specifiche che la taratura del peso è circa 2kg.
Posso direttamente mettere 2 kg o comprare una bilancina digitale?
Ne avete una da consigliare?

Una bilancina è sempre utile per verificare che il contrappeso sia tornito giusto (il che non sempre è detto).
Il peso di lettura per quella testina è 2 grammi, stesso valore l'antiskating

Comprando testina con conchiglia annessa (AT VM95E/H), la regolazione dell'angolazione della puntina tramite le due viti sopra va fatto o essendo già montata è già ok?