Esperienze su cavi e TA.10.1

Ciao a tutti, ho acquistato il TA.10.1 dopo avere provato il T-Amp ed ho subito notato una notevole differenza.
Il mio impianto era formato da un lettore rotel del 1995 cui ho affiancato un dac zero oversampling della Lite Audio DAC AH (modificato dalla Pacific Valve, da diffusori Klipsh RB61 montati su stand, cavo di segnale AM Audio AMS-5 e cavi di potenza Kimber Cable 4tc collegati in biwiring.
Poi preso da voglia di upgrade ho deciso di cambiare i cavi di potenza acquistando dei Van Den Hul D352 collegati con delle banane dorate della GBL capaci di serrare il Vdh che ha un diametro di 0,5 cm. Il collegamento, visto l'ingombro dei cavi è passato da bi a mono-wiring ed ho utilizzato il Kimber Cable per fare i ponticelli.
Rispetto alla soluzione precedente il suono ha acquistato in profondità e ampiezza della scena, ma ha perso in dettaglio.
Ho l'impressione che il TA.10.1 mal si accordi con cavi di potenza di sezione importante, forse anche per le dimensioni dei connettori che si devono utilizzare.
Uno dei problemi che ho notato è che se non si sta attenti (dipende dalle dimensioni e dal peso dell'oggetto) può avvenire un contatto tra i connettori (per esempio RCA con serraggio a vite).
Vorrei sottoporre un'ulteriore spunto di riflessione: se si utilizzasse il TA.10.1 quale finale di potenza che tipo di cavo di segnale sarebbe meglio usare? Lo stesso tipo della connessione tra sorgente e pre? Cosa fare per non perdere, inserendo un altro elemento tra sorgente e ampli, il magico suono del TA.10.1.
A presto, Andrea.

Io usavo tra sorgente e Trends un supra biline vendutomi quando ho acquistato il mio primo impianto decente. Poi l'altro giorno ho preso su Playstero un TCI Tiger (il più economico) e mi è parso ( ma devo darmi qualche giorno di tempo per maggiori ascolti) che quest'ultimo si mediamente più brillante rispetto al supra.
Tra Trend e casse mi sono autocostruito il progetto Tnt Star ( con un quadripolare schermato) al posto di un Thender : problemi non ho riscontrati e ti assicuro che il cavo, visto che vado cmq in bi-wiring , e' di sezione enorme. A me non dispiace, anche se cavi costosi non è ho mai provati .

Ciao

Ciao sono Alex, ho provato degli Agharti d'alimnetazione, sul mio vecchio marantz PM64, e la dinamica è migliorata notevolmente. Ho anche la sorgente un Daytek lo alimento con un Mantra Neutralcable e gli conferisce un suono potente e più naturale per la voce. pensavo non facessero niente su sorgenti economiche invece funzionano benone.
CIAO
ALEX

Ottimo cavo di segnale per la classe T : Monster cable M 1000.
Appartiene alla linea top della casa.
Reperibile su Ebay a cifre oscillanti dai 35 ai 60 euro.

Vi auguro, naturalmente, di acquistarlo a 35...

filo5847 ha scritto:Ottimo cavo di segnale per la classe T : Monster cable M 1000. ...cut...
Reperibile su Ebay a cifre oscillanti dai 35 ai 60 euro.

Mi spiegate perchè qui lo vendono a 235 euro?
http://cgi.ebay.it/MONSTER-CABLE-M-1000-I-1

Qual è il prezzo vero di listino?

Oltre a questo... i cavi Monster Cable da Hong Kong e Cina spesso si è detto che potrebbero essere "tarocchi" come le schede SD della Sandisk per le macchine fotografiche da quei paesi.
Come si fa a sapere se sono originali o meno?

Io il mio MonsterCable MKII l'ho trovato su eBay a 50 euro al metro.

Mi sono aggiudicato questo cavo, su Ebay, a 35 euro.
Il livello prestazionale mi sembra altissimo. Evidentemente, non è cinese...

Ciao a tutti.
Io sono un possessore di un Tamp 10.1 (il mio primo tamp 2 gen è andato in fumo) e preso dalla euforia mi sono costruito un "TRIPLE T" (proggetto della TNT).
Bene provandolo sul 10.1 mi è sembrato molto, molto leggero. e mi è preso un mezzo colpo, poi ho collegato in semplice cavo CAT5 e il mio piccolleto a ripreso il suo splendore.


Grazie

Cioè vuoi dire che col triple T (che è fatto da una doppia treccia di cat 5) suonava leggerino e invece andava bene con una sola mandata di cat 5 (immagino connesso in monowiring bianchi per il + colorati per il - o viceversa)?


Mi pare assai strano...

Io uso dei TNT-FFRC, che rispetto ai precedenti TNT-Star mi pare vadano meglio.
Leggerini (se ti riferisci al basso) non mi paiono proprio...

Ne avevo parlato qui:
http://t-class.niceboard.org/autocostruzione-diy-f31/cavi-diy-t221.htm#1021

marioni ha scritto:Cioè vuoi dire che col triple T (che è fatto da una doppia treccia di cat 5) suonava leggerino e invece andava bene con una sola mandata di cat 5 (immagino connesso in monowiring bianchi per il + colorati per il - o viceversa)?


Mi pare assai strano...

Io uso dei TNT-FFRC, che rispetto ai precedenti TNT-Star mi pare vadano meglio.
Leggerini (se ti riferisci al basso) non mi paiono proprio...

Ne avevo parlato qui:
http://t-class.niceboard.org/autocostruzione-diy-f31/cavi-diy-t221.htm#1021

Ciao Marioni,
posso confermare che il ponte di Sidney, che hai segnalato nel post linkato, è davvero un progettino molto semplice, economico e straordinario in termini prestazionali; l'unico dubbio che ho è che rileggendo attentamente le indicazioni fornite dall'ideatore, si consiglia di utilizzare un cavo cat5 (che nella fattispecie, ho recuperato da un vecchio pc), e non quello multifilare di tipo telefonico; ebbene il cat5 non è anch'esso multifilare? Nel mio caso lo è. Spero di non aver utlizzato un cavo sbagliato, ancorche sulla guaina si evinca la sigla CAT5.
Grazie
Ciao
m.

[quote="maurizio3929"]

marioni ha scritto:Cioè vuoi dire che col triple T (che è fatto da una doppia treccia di cat 5) suonava leggerino e invece andava bene con una sola mandata di cat 5 (immagino connesso in monowiring bianchi per il + colorati per il - o viceversa)?


Mi pare assai strano...

Io uso dei TNT-FFRC, che rispetto ai precedenti TNT-Star mi pare vadano meglio.
Leggerini (se ti riferisci al basso) non mi paiono proprio...

Ne avevo parlato qui:.

In effetti è così, sembra che ci sia troppo assorbimento nel cavo Triple T è possibile??

ciao Maurizio,
forse c'è qualche confusione sui termini: per solid core si intende che il rame è solido, inguainato singolarmente.
Il cat 5 è un solid core costituito da più conduttori solidi, inguainati singolarmente (di solito sono 8 conduttori solidi avvitati due a due, uno bianco e l'altro colorato).
Attenzione a non confonderti con il multifilare, inteso come il caso in cui il rame si presenta come treccia di fili molto sottili tutti inguainati insieme (come il filo elettrico comune, per intenderci).
Il cavo telefonico è da evitare.
Per chiarirti ulteriormente guarda le immagini su TNT.

ciao
m.

p.s. attenzione allo schermo! Per i cavi di potenza è meglio evitarlo perché fa capacità, quindi scegliere sempre UTP (unshielded twisted pairs) cat 5 e non l'FTP (foilded twisted pairs) cat 5

Caro Arsimago

non direi che c'è troppo assorbimento, con tutto quel rame la sezione complessiva risulta notevole!
Certo, bisogna rimanere su lunghezze normali (i soliti 3 m circa).
Su lunghezze più lunghe inizierebbero a farsi sentire non solo la resistenza (che comunque non assume valori significativi prima di qualche decina di metri) ma piuttosto gli effetti capacitivi!

marioni ha scritto:Caro Arsimago

non direi che c'è troppo assorbimento, con tutto quel rame la sezione complessiva risulta notevole!
Certo, bisogna rimanere su lunghezze normali (i soliti 3 m circa).
Su lunghezze più lunghe inizierebbero a farsi sentire non solo la resistenza (che comunque non assume valori significativi prima di qualche decina di metri) ma piuttosto gli effetti capacitivi!

Lunghezza cavi 3 mt rispettata (il Triple t com etu sai sono 6 mandate per cavo)

Ok! ora mi rimetto a smontare e rimontare il Triple t e ascolterò con più attenzione.
grazie cmq ti faccio sapere.

ciao

marioni ha scritto:ciao Maurizio,
forse c'è qualche confusione sui termini: per solid core si intende che il rame è solido, inguainato singolarmente.
Il cat 5 è un solid core costituito da più conduttori solidi, inguainati singolarmente (di solito sono 8 conduttori solidi avvitati due a due, uno bianco e l'altro colorato).
Attenzione a non confonderti con il multifilare, inteso come il caso in cui il rame si presenta come treccia di fili molto sottili tutti inguainati insieme (come il filo elettrico comune, per intenderci).
Il cavo telefonico è da evitare.
Per chiarirti ulteriormente guarda le immagini su TNT.

ciao
m.

p.s. attenzione allo schermo! Per i cavi di potenza è meglio evitarlo perché fa capacità, quindi scegliere sempre UTP (unshielded twisted pairs) cat 5 e non l'FTP (foilded twisted pairs) cat 5

Ciao Marioni,
grazie per la pronta risposta; allora immagino che ci siano più tipologie di cat 5 in commercio, poichè io ne ho almeno due diverse ma, comunque multifilari, come il cavo telefonico; è possibile? Insomma, al momento dell'acquisto, devo specificare cat 5 solid core UTP?
Tuttavia anche con quello, che ho impropriamente utillizzato come cavo di segnale, per la realizzazione del ponte di Sidney, la resa è ottima.
Grazie
ciao
Maurizio

vedrai che con il solid core ci sarà più satisfaction.

robertor

maurizio3929 ha scritto: Ciao Marioni,
grazie per la pronta risposta; allora immagino che ci siano più tipologie di cat 5 in commercio, poichè io ne ho almeno due diverse ma, comunque multifilari, come il cavo telefonico; è possibile? Insomma, al momento dell'acquisto, devo specificare cat 5 solid core UTP?
Tuttavia anche con quello, che ho impropriamente utillizzato come cavo di segnale, per la realizzazione del ponte di Sidney, la resa è ottima.
Grazie
ciao
Maurizio

Mi sa che questo strano CAT 5 multifilare è un cavo di tipo telefonico o per videosorveglianza o affini.
Ne ho visti in giro ma sinceramente non ho visto se portavano anch'essi la scritta CAT 5.

Comunque se trovi il CAT 5 solid core fai una prova, il costo non dovrebbe superare 1 euro/m.

Sui benefici del solid core rispetto al multifilare.... TNT docet.

ciao
m.

maurizio3929 ha scritto:

marioni ha scritto:ciao Maurizio,
forse c'è qualche confusione sui termini: per solid core si intende che il rame è solido, inguainato singolarmente.
Il cat 5 è un solid core costituito da più conduttori solidi, inguainati singolarmente (di solito sono 8 conduttori solidi avvitati due a due, uno bianco e l'altro colorato).
Attenzione a non confonderti con il multifilare, inteso come il caso in cui il rame si presenta come treccia di fili molto sottili tutti inguainati insieme (come il filo elettrico comune, per intenderci).
Il cavo telefonico è da evitare.
Per chiarirti ulteriormente guarda le immagini su TNT.

ciao
m.

p.s. attenzione allo schermo! Per i cavi di potenza è meglio evitarlo perché fa capacità, quindi scegliere sempre UTP (unshielded twisted pairs) cat 5 e non l'FTP (foilded twisted pairs) cat 5

Ciao Marioni,
grazie per la pronta risposta; allora immagino che ci siano più tipologie di cat 5 in commercio, poichè io ne ho almeno due diverse ma, comunque multifilari, come il cavo telefonico; è possibile? Insomma, al momento dell'acquisto, devo specificare cat 5 solid core UTP?
Tuttavia anche con quello, che ho impropriamente utillizzato come cavo di segnale, per la realizzazione del ponte di Sidney, la resa è ottima.
Grazie
ciao
Maurizio

Trovato finalmente; pensi che sia indispensabile rispettare la distanza tra i poli, dei 9 cm, suggerita nel progetto? Nella precedente realizzazione, con il cat 5 multifilare, non avevo riscontrato problemi di interferenza udibili, sebbene i cavi fossero molto ravvicinati.
Grazie
ciao

Credo tu debba rispettare scrupolosamente il progetto.
Ci sono delle ragioni dietro ogni cosa, anche se il creatore non ha voluto spiegarmele.
Io ho ipotizzato:
- lunghezze diverse = meno risonanze
- conduttori separati = meno interferenze (ricorda che non c'è schermo né geometria anti-interferenze, solo l'aria in mezzo)

marioni ha scritto:Credo tu debba rispettare scrupolosamente il progetto.
Ci sono delle ragioni dietro ogni cosa, anche se il creatore non ha voluto spiegarmele.
Io ho ipotizzato:
- lunghezze diverse = meno risonanze
- conduttori separati = meno interferenze (ricorda che non c'è schermo né geometria anti-interferenze, solo l'aria in mezzo)

Grazie.
Ti farò sapere.
Ciao