Modifiche Dac Ah

Preparatevi a un bella recensione!

Il confronto diretto sarà con un "mostro sacro", il mio Audio-GD NFB-2.

Ma prima di iniziare... svelo la famosa modifica segreta che volevo fare:

Spoiler:

Torniamo ora alla recensione.

La catena dove è stato fatto il confronto è quella che ho in firma, la riporto qua per comodità:

Sorgente: eeeBox B202 [completamente moddato con Mac OS Snow Leopard 10.6.3] > USB2ISO USB isolator > Cavo USB Clicktronic tripla schermatura, contatti dorati e ferriti
Transport: Audio-GD Digital Interface con PSU dedicata e cavo d'alimentazione moddato. > Canare BNC-to-BNC 75Ω
DAC: Audio-GD NFB-2 moddato con connettore BNC 75Ω > Cavi Audio-GD
Amplificatore: Rotel RA-04 SE > Cavo BiWire RS http://goo.gl/2k3pp > Connettori banana placcati oro Nakamichi
Diffusori: Castle Conway 3 (moddati con dadi ciechi)

Iniziamo subito dicendo che il Lite DAC-AH "Aurora" (è il nome che gli ho dato ) è completamente una diversa bestia rispetto al Lite "liscio".
E' come confrontare una stessa persona da bambino e da adulto, dove il bambino è in questo caso il Lite e l'adulto l'Aurora.
L'Aurora, pur mantenendo le caratteristiche soniche del Lite che tanto l'hanno reso apprezzato, raggiunge una nuova maturità sonica, migliorando in tutti i campi.

C'è una cosa però che mi ha letteralmente sbalordito di questo DAC ed è la separazione dei canali: una separazione così netta, senza neanche uno sbafo di cross-talk non l'ho mai sentita neanche sul mio NFB-2, è un autentico miracolo e non capisco il perchè!!! In teoria l'NFB-2 ha i due canali perfettamente separati, ognuno col suo chip, con la sua alimentazione, tutto! Invece il Lite anche se ha due regolatori di tensione separati comunque non ha una impostazione "dual mono".
Mistero signori, mistero.
Prendete un qualsiasi pezzo come ad esempio "Tears in Heaven" da Unplugged di Eric Clapton, le chitarre sono perfettamente separate, e in più riuscite a posizionarle perfettamente!
E' chiaro all'istante dove sia seduto Clapton e gli altri musicisti, è palese, un altro punto dove, incredibilmente, l'Aurora batte l'NFB-2.

Questi sono i punti "forti" del DAC, quelli che mettono l'NFB-2 un bel gradino indietro.

Ora arriviamo ai punti "ni", dove entrano in gioco i gusti personali.

L'Aurora mantiene inalterato il carattere del Lite dal quale deriva, ma lo fa con una naturalezza e una neutralità semplicemente impressionante, c'è giusto una lievissima enfasi sulle basse frequenze, ma sto andando a cercare l'ago nel pagliaio.
E' una lama a doppio taglio questa: da un lato restituisce un suono estremamente musicale e rilassato ma dall'altro... il suono è noioso.
Si, noioso, l'NFB-2 in confronto sembra un rave party!
Qua devo fare una dovuta distinzione: ascoltato nella sopracitata catena, non mi è piaciuto molto perchè alcuni brani richiedono una certa quantità di enfasi, di energia, per riuscire a brillare ma l'Aurora semplicemente ti restituisce la musica così come gli arriva.
In compenso però, nel mio impianto in cuffia, questo suono rilassato è semplicemente perfetto per poter godere della mia musica anche per tempi prolungati... come poi sottolineerò pure nelle conclusioni, questo DAC è il partner perfetto di un impianto in cuffia.
Diciamo però che con un suono così neutro su alcuni brani sono usciti fuori nuovi piccoli dettagli che prima con l'NFB-2 me li perdevo... hai suoi pro e i suoi contro, dipende dai gusti personali.
Per me è ok con le cuffie, ko con i diffusori.

Un altro "ni" è che in alcune tracce, non chiedetemi perchè, le voci sono un pò più arretrate di come dovrebbero essere.
Boh, questo non so veramente a cosa è dovuto, fatto sta che se da una parte questa è una manna per tutte quelle registrazioni dove la voce del cantante ti viene "sparata in faccia", dall'altra è un pò un peccato perchè ad esempio in "Teardrop" dei Massive Attack la voce della Fraser è molto bella e mi sarebbe piaciuta un pò più prominente.
Strano.

Andiamo ora alle note dolenti...

L'Aurora ha una dinamica anemica.
Anemica è l'aggettivo che più le si addice, se prendete un brano veloce e brutale come può essere "This Dying Soul" dei Dream Theater, i giri di chitarra saranno impastati e non limpidi come uno si aspetterebbe, il velocissimo basso è quasi una sorta di "mono tono" e le percussioni non sono chiare come uno vorrebbe.
Parte del problema del suono noioso è sicuramente dovuto anche alla scarsa dinamica, ma questo purtroppo è dovuto proprio al limite dei TDA1543 e temo che pure se ne mettete 128 insieme ricorrerete sempre nello stesso problema.
A causa di questo, in generale, i pezzi più concitati avranno gli strumenti un pò impastati e un orecchio non allenato farà un pò di fatica a distinguerli.
Dall'altra parte però, la mancanza di dinamica si sente poco sulle registrazioni moderne che sono molto compresse, risultando comunque un buon compromesso.

Inoltre, purtroppo, non c'è molta aria tra le note.
Questo temo sia comunque una conseguenza diretta della mancanza di dinamica ed è un autentico peccato, perchè gli alti e medio-alti sono pulitissimi e precisi, cristallini senza essere minimamente affaticanti (un altro punto dove l'Aurora batte il mio NFB-2).

In conclusione, quindi, chi è il vincitore, chi lo sconfitto?
Penso che parlando di audio, a meno di differenze gargantuesche, non sia possibile stabilire se un componente è "migliore" di un altro.
Questi due DAC danno una loro interpretazione della musica, quasi opposta.

Da un lato abbiamo l'eccellente NFB-2, un DAC con una energia e una forza incredibile, in grado di farvi saltare sul tavolo a tirare schitarrate in aria durante il vostro assolo preferito ma che sacrifica gran parte della neutralità e naturalezza del suono sull'altare del piacere d'ascolto e dell'adrenalina dell'ascoltatore andando a "chiudere" le alte frequenze un pelo troppo presto.

Dall'altra abbiamo il composto, pacato, quasi inglese Aurora, che guarda disgustato l'NFB-2 e ci coccola e rilassa col suo suono perfettamente neutrale e la naturalezza delle note riprodotte, una mole impressionante di dettagli e una presentazione assolutamente non affaticante, rispettoso del nostro apparato uditivo e pronto a tirar bacchettate su quella mano che tenta di portare il volume oltre i limiti imposti dal buon senso (che, per la cronaca, non ho). Tendo a sottolineare pure quel leggerissimo gonfiamento sulle basse frequenze (alla faccia di chi su head-fi si lamentava che dopo la modifica passiva erano scomparsi i bassi... bravi, bravi, continuate a usare gli auricap, mi raccomando ) che non rovinano assolutamente la naturalezza del suono, ma che anzi danno quel pò di pienezza in più, e quegli alti spettacolari (come prima ) che danno alle chitarre acustiche quel tocco di definizione in più che è semplicemente fantastico senza mai essere sibilanti o affaticanti.

Se mi chiedete un parere personale, per un impianto hi-end come quello che ho io basato sulla riproduzione con due diffusori, sceglierei tutta la vita l'NFB-2: è un pò come una droga, una volta che senti tutta quella energia non ne puoi più fare a meno.
C'è da dire però che l'Aurora forse sarebbe un ottimo DAC in quelle catene molto "squillanti" e già piene di energia, dove un pò di dinamica in meno forse farebbe bene per rendere l'ascolto più piacevole. Di certo non lo metterei mai in una catena ben equilibrata (come la mia ).

Però se mi venite a chiedere un parere per un impianto in cuffia anche qua non avrei dubbi: l'Aurora batte a mani basse l'NFB-2 perchè è tutto ciò che si potrebbe desiderare da un suono sparato dentro alle nostre orecchie; accoppiatelo poi con un bel paio di cuffie aperte in grado di tirar fuori molti dettagli e avete l'accoppiata definitiva.

Un'ultima considerazione sul prezzo: l'NFB-2 (che è stato ahimè battuto su diversi fronti) costa 450 pleuri, l'Aurora mi è venuto quasi 3 volte il costo del Lite "base" con tutte le modifiche e, nonostante questo, sta ancora di più di 100 euro sotto al costo dell'NFB-2... detto questo, fate vobis!

Bene, penso d'aver coperto un pò tutti i punti più importanti, se avete domande o curiosità, chiedete pure

Spero presto di far ascoltare il DAC anche ad altri forumers, così da sapere se sono stato troppo severo o troppo di larghe maniche con le mie valutazioni!

Come sempre, commenti e critiche sono le benvenute!

Bel resoconto, molto interessante !!

Complimenti Don, bella prova, sia per le modifche che per la recensione. Sei riuscito molto bene a far capire come suonano i due dac.
A proposito... sarei molto curioso di ascoltarlo, vediamo prossimamente di organizzare.

grunter ha scritto:A proposito... sarei molto curioso di ascoltarlo, vediamo prossimamente di organizzare.

Molto volentieri anche se condivido al 100% il giudizio di Don sia liscio che moddato perché i conti mi tornano.

Lo consiglio liscio per via del rapporto prezzo/prestazioni, moddato imho può valer la pena solo per giocarci come ha fatto Don.

In ogni caso è stato bello seguirti, ottimo lavoro.

Grazie a tutti per i commenti!

Mi piacerebbe moltissimo avere un Lite "liscio" per fare un test A/B col mio Aurora perchè, nonostante il mio scetticismo iniziale, se la mia memoria uditiva non mi inganna ci sono delle differenze veramente marcate. Non me ne sono accorto tanto durante le modifiche (da bravo niubbo cagasotto qual sono ogni volta che cambiavo qualcosa lo riattaccavo immediatamente per vedere se funzionava tutto) perchè le differenze erano piccole e venivano fuori solo con determinati brani, ma ora mi rendo conto che rispetto al punto di partenza sono arrivato veramente lontano.

Dai flo, ci sta un tizio che si vende il Lite a 100 euro nel forum, prendilo così poi facciamo il confronto!

Per il resto fateme finì 'sti maledetti esami e poi ci vediamo insieme per un bella sessione di ascolto!

EDIT: ah, fede, ho dato in pasto il case a mia madre per farlo "personalizzare", così poi ci possiamo rivendere il DAC

Che ne dici, 500-600 euro mi pare un prezzo onesto
Se poi sopra ci scriviamo "Made in Italy" non ne parliamo

...et voila, le jeux sont faits





Come ci ha insegnato zio Steve, anche l'occhio vuole la sua parte
Inoltre mi sembra che decorato suoni nettamente meglio

Il progetto "Aurora" è ufficialmente finito.
Aspetto ansioso il famoso raduno per portarvelo e sapere le vostre opinioni!

Bene ora possiamo rivenderlo a Sergio a 600€!


P.S. Può darsi che in un futuro prossimo si faccia una macchinata in quel di Roma... ti teniamo aggiornato nel caso.

Magari!

Comunque io sto ancora aspettando il famoso thread dove si parla dell'ammucchiata con DAC War... io l'ultimo esame della sessione ce l'ho il 20 febbraio e poi sono libero...

Il fatto è che non si può fare nella sale a cui avevo pensato, dunque o si trova un agriturismo o nisba.