Consiglio giradischi

Salve, vorrei cambiare il mio vecchio e ormai irrecuperabile Thorens TD 318. Ho messo l'occhio su tre modelli (e due marche) di fascia media, di cui pochissimi parlano in Italia. Potreste gentilmente parlarmene e darmi un consiglio? I giradischi sono questi:

- Teac TN-4D-O
- Teac TN-3B-SE
- Music Hall Classic

Antonio

Credo siano sostanzialmente equivalenti, sceglierei con il metro dell'estetica

p.cristallini ha scritto:Credo siano sostanzialmente equivalenti, sceglierei con il metro dell'estetica

Mi fa piacere tu dica questo, di solito i Teac sono molto snobbati.

il TD318 li surclassa tutti, e non di poco,
e nessun Thorens è irrecuperabile.

valterneri ha scritto:il TD318 li surclassa tutti, e non di poco,
e nessun Thorens è irrecuperabile.

Il problema è che dovrei investirci su minimo 150 euro. Per un giradischi molto vecchio.

Scusa noto solo ora che hai già un TD318: ti conviene certamente farlo riparare!

p.cristallini ha scritto:Scusa noto solo ora che hai già un TD318: ti conviene certamente farlo riparare!

Secondo te quanto dovrei spendere (e cosa dovrei comprare) per avere un giradischi attuale di qualità equivalente al TD318?

Ma non saprei di preciso...probabilmente sui 5-600 euro, quindi la convenienza sta nel ripristinare il Thorens. Poi se vuoi comunque cambiare ti puoi vendere il vecchio e comprarne uno nuovo

p.cristallini ha scritto:Ma non saprei di preciso...probabilmente sui 5-600 euro, quindi la convenienza sta nel ripristinare il Thorens. Poi se vuoi comunque cambiare ti puoi vendere il vecchio e comprarne uno nuovo

I modelli che ho postato costano intorno a quei prezzi. Il Music Hall classic di listino costa 700 euro...

Avendo un TD318 cercherei di riportarlo al vecchio splendore, nessuno dei 3 gira citati può essere meglio o uguale a quanto già possiedi.
Se invece puoi investire qualcosa in più, direi Technics SL1500C o 100C

Quaiozi! ha scritto:Avendo un TD318 cercherei di riportarlo al vecchio splendore, nessuno dei 3 gira citati può essere meglio o uguale a quanto già possiedi.
Se invece puoi investire qualcosa in più, direi Technics SL1500C o 100C

E i Thorens di nuova costruzione? Mi riferisco in particolare al TD 202, che si trova intorno ai 500 euro.

Ciao.
Ma cos'ha di così drammatico il 318? L'hanno fatto cadere a terra?

TRIPLALLOSCADERE ha scritto:Ciao.
Ma cos'ha di così drammatico il 318? L'hanno fatto cadere a terra?

Devo spenderci troppi soldi. Comprare il pesetto dell'antiskating, sostituire la testina. La cinghia non è originale e all'avvio del giradischi a volte si innesca un rumore. L'alimentatore non è originale. Il coperchio è malandato e in generale l'estetica non è un bel vedere. Devo spenderci minimo 200 euro per avere un giradischi vecchio e comunque non del tutto a posto. Meglio un giradischi nuovo anche se qualitativamente inferire. Il Music Hall Classic sembra essere ricalcato sui principi dei vecchi Thorens.

Poi ripeto, qualcuno sa dirmi qualcosa sui nuovi Thorens?

Aggiungo ai tre sopracitati il Rega Planar 1. Meglio quei tre intorno ai 600 euro o il Rega planar 1 a 350 euro?

Mah, per me i giradischi ormai sono quasi inutili ma capisco che a qualcuno piacciano ancora, io cercherei di recuperarlo, valterneri sta solo aspettando l'ok per darti tutte le direttive necessarie..🤭
Se poi è anche una questione estetica o voglia di cambiare allora è un altro discorso..

antonio77 ha scritto:Aggiungo ai tre sopracitati il Rega Planar 1. Meglio quei tre intorno ai 600 euro o il Rega planar 1 a 350 euro?

il Planar è bello da vedere, ma non lo prenderei.
I Rega "seri" cominciano dal Planar 3, ma non lo prenderei lo stesso, perchè esigono troppe "pippe" nel posizionamento, sono rigidi, quindi nessun accorgimento per mitigare le vibrazioni e sono pure leggeri, suonano bene se posizionati su tavolini ultra solidi o su mensola a muro (ne fanno una apposita), il muro però deve essere solido, quindi o cemento armato o mattoni pieni.

Se fai un sacrificio, e prendi un Technics, poi vivi felice

Quaiozi! ha scritto:

antonio77 ha scritto:Aggiungo ai tre sopracitati il Rega Planar 1. Meglio quei tre intorno ai 600 euro o il Rega planar 1 a 350 euro?

il Planar è bello da vedere, ma non lo prenderei.
I Rega "seri" cominciano dal Planar 3, ma non lo prenderei lo stesso, perchè esigono troppe "pippe" nel posizionamento, sono rigidi, quindi nessun accorgimento per mitigare le vibrazioni e sono pure leggeri, suonano bene se posizionati su tavolini ultra solidi o su mensola a muro (ne fanno una apposita), il muro però deve essere solido, quindi o cemento armato o mattoni pieni.

Se fai un sacrificio, e prendi un Technics, poi vivi felice

è un ginepraio. ognuno mi consiglia o sconsiglia qualcosa. un amico mi ha appena finito di consigliare un planar 2, tu me lo sconsigli... la testa inizia a girare :-D

Che mi dite del Debut Carbon Evo?

Chiarisco meglio:

I rega sono buone macchine a patto che:

-Si prendano in considerazione dal planar 3 in poi, i primi due (mio modesto parere) non hanno i connotati giusti

-Vengano posizionati come sopra descritto

Diversamente (sempre mio modesto parere) meglio comprare altro.

Un planar 2, rispetto ad un TD318 messo a nuovo, si fa asfaltare

antonio77 ha scritto:è un ginepraio. ognuno mi consiglia o sconsiglia qualcosa. un amico mi ha appena finito di consigliare un planar 2, tu me lo sconsigli... la testa inizia a girare :-D

...... il mondo è bello perché è vario!!

Io non posso consigliarti nulla mi spiace non ne so mezza, pensa che ho appena sistemato un TD 115 Mk2 solo per ascoltarmi dei vecchi 78 giri e sono felice ....

Certo prima dovrò trovare una puntina adatta e farmi lavare i dischi da Gianluigi così ammortizza l'acquisto  

antonio77 ha scritto:Che mi dite del Debut Carbon Evo?

L'ho preso l'estate scorsa, mi ci trovo molto bene.
Ho scelto questo perche Project sui gira economici è una garanzia, e anche perche fra l'altro non ha il pre-phono integrato e avevo la fissa (non sò se vero) che se integrato anche se disattivabile potesse degradare il segnale, e ne ho preso uno esterno un po migliore, l'Ifi zen phono. Ho cambiato anche la testina con una migliore e amici esperti che lo hanno ascoltato mi dicono che ai tempi bisognava spendere i milioni di lire per avere di meglio.
L'unica cosa che mi piace poco è che non ha il portatestina smontabile, e per cambiare la testina ogni volta si deve rifare allineamento ecc ma vabbè.

philball1959 ha scritto:

antonio77 ha scritto:è un ginepraio. ognuno mi consiglia o sconsiglia qualcosa ...

...... il mondo è bello perché è vario!!

THORENS TD318:

dopo aver tolto tutto ciò che cadrebbe (coperchio tappetino piatto puleggia)
e legato il braccio in modo che non vada a spasso
si rigira appoggiandolo su 4 bicchieri
ci sono 3 viti laterali e una centrale chiara e più lunga con rondellone distanziatore sotto
viene via il coperchio e si accede al motore avvitato con tre viti

(siamo a 10 minuti di lavoro)

svitato il motore con un lembo di stoffa lo si ripulisce accuratamente
dai pelucchi tra albero e bronzine (soprattutto sotto la puleggia)
con uno stecchino da denti si applica una goccia di qualunque olio nelle due bronzine
lo si fa girare un po' e lo si riavvita, si può quindi chiudere il fondello,
dentro non c'è altro da fare, lo si può rimettere in piedi

(siamo a 30 minuti di lavoro)

su tutto il corpo in legno si applica con un panno uno strato di olio rosso
(o anche semplice vasellina)
e lo si ritoglie dopo qualche minuto con un panno pulito,
si riapplica ancora uno strato di olio, ma si lascia riposare per qualche ora,
poi lo si toglie lucidandolo con un panno pulito
il legno non ha bisogno di altro

(e, a parte la pausa, siamo a 50 minuti di lavoro)

in una ciotola si mettono due cucchiai di soda caustica,
ci si versa con attenzione acqua molto calda (occhiali e guanti nuovi da cucina)
con una spugna ci si lava energicamente il tappetino in gomma e la cinghia,
si risciacquano abbondantemente e si asciugano con un panno pulito,
la gomma ritornerà nuova
la puleggia in plastica la si ripulisce con carta e alcool giro giro dove toccava la cinghia
e pure il perno centrale dal vecchio olio
il piatto in alluminio/zinco lo si lava con acqua calda e bicarbonato di sodio

(siamo a 70 minuti di lavoro)

con stoffa imbevuta di alcool si pulisce il foro centrale dal vecchio olio,
si lubrifica poi così, con normale olio 15/40 per automobile:
4 gocce fatte cadere sul fondo del buco
3 gocce spalmate sui bordi interni
3 gocce spalmate sul perno della puleggia
si reinserisce la puleggia senza spingerla, ma facendola ruotare e scendere da sè

(siamo a 80 minuti e il restauro è finito)

si rimonta il tutto e si mette un disco senza avviare il motore,
si controlla che i due blocchi di legno siano tra loro al pari,
se non lo sono si avvitano/svitano le tre viti nascoste sotto ai tre tappi

questa è una operazione un po' scomoda perché le viti sono sotto al piatto
che va tolto e rimesso più volte a tentativi,
e anche perché ogni volta che si agisce su di una vite si devono ritoccare le altre due,
occorre un grosso cacciavite largo a lama
(ma il giradischi dovrebbe avere in dotazione due pseudo-cacciaviti in nailon)

(siamo a 90 minuti di lavoro)

il coperchio graffiato è la cosa più difficile:
o lo si lava semplicemente sotto la doccia con sapone per le mani
o, come alcuni sanno fare e io non ho mai fatto per pigrizia,
lo si rilucida con SIDOL o simili e olio di gomito

Se la puntina è vecchia e logora va sicuramente cambiata,
ma in questo segui quel che ti consiglio e scrivo sotto ...


Forse l'unico giradischi col quale farei al cambio è proprio il Techinics consigliato da Quaiozi!
ma costa tra 8 e 900 euro!



con nessun altro nominato sopra cambierei il 318,
ma se il Thorens TD318 è un MKII o MKIII non lo cambierei neppure col Technics

Tutti i giradischi sopra nominati, e pure il Technics,
montano di fabbrica puntine buone e oneste, ma economiche,
non certo all'altezza dei giradischi,
quindi la puntina andrebbe cambiata anche al giradischi nuovo!
(vedi l'esperienza di niko35))

è la puntina che suona, e non ha senso una puntina da 40 o 50 euro
sopra a un giradischi da 600

Il mio consiglio è questo:
compra un giradischi nuovo e contemporaneamente restaura il Thorens,
compra una puntina nuova (direi tra 130 e 230 euro) e mettila al nuovo
mentre nel Thorens ci applichi quella economica in dotazione al giradischi nuovo

tieni entrambi i giradischi per due mesi e poi rivendi quello che ti piace di meno

valterneri ha scritto:

philball1959 ha scritto:

antonio77 ha scritto:è un ginepraio. ognuno mi consiglia o sconsiglia qualcosa ...

...... il mondo è bello perché è vario!!

THORENS TD318:

dopo aver tolto tutto ciò che cadrebbe (coperchio tappetino piatto puleggia)
e legato il braccio in modo che non vada a spasso
si rigira appoggiandolo su 4 bicchieri
ci sono 3 viti laterali e una centrale chiara e più lunga con rondellone distanziatore sotto
viene via il coperchio e si accede al motore avvitato con tre viti

(siamo a 10 minuti di lavoro)

svitato il motore con un lembo di stoffa lo si ripulisce accuratamente
dai pelucchi tra albero e bronzine (soprattutto sotto la puleggia)
con uno stecchino da denti si applica una goccia di qualunque olio nelle due bronzine
lo si fa girare un po' e lo si riavvita, si può quindi chiudere il fondello,
dentro non c'è altro da fare, lo si può rimettere in piedi

(siamo a 30 minuti di lavoro)

su tutto il corpo in legno si applica con un panno uno strato di olio rosso
(o anche semplice vasellina)
e lo si ritoglie dopo qualche minuto con un panno pulito,
si riapplica ancora uno strato di olio, ma si lascia riposare per qualche ora,
poi lo si toglie lucidandolo con un panno pulito
il legno non ha bisogno di altro

(e, a parte la pausa, siamo a 50 minuti di lavoro)

in una ciotola si mettono due cucchiai di soda caustica,
ci si versa con attenzione acqua molto calda (occhiali e guanti nuovi da cucina)
con una spugna ci si lava energicamente il tappetino in gomma e la cinghia,
si risciacquano abbondantemente e si asciugano con un panno pulito,
la gomma ritornerà nuova
la puleggia in plastica la si ripulisce con carta e alcool giro giro dove toccava la cinghia
e pure il perno centrale dal vecchio olio
il piatto in alluminio/zinco lo si lava con acqua calda e bicarbonato di sodio

(siamo a 70 minuti di lavoro)

con stoffa imbevuta di alcool si pulisce il foro centrale dal vecchio olio,
si lubrifica poi così, con normale olio 15/40 per automobile:
4 gocce fatte cadere sul fondo del buco
3 gocce spalmate sui bordi interni
3 gocce spalmate sul perno della puleggia
si reinserisce la puleggia senza spingerla, ma facendola ruotare e scendere da sè

(siamo a 80 minuti e il restauro è finito)

si rimonta il tutto e si mette un disco senza avviare il motore,
si controlla che i due blocchi di legno siano tra loro al pari,
se non lo sono si avvitano/svitano le tre viti nascoste sotto ai tre tappi

questa è una operazione un po' scomoda perché le viti sono sotto al piatto
che va tolto e rimesso più volte a tentativi,
e anche perché ogni volta che si agisce su di una vite si devono ritoccare le altre due,
occorre un grosso cacciavite largo a lama
(ma il giradischi dovrebbe avere in dotazione due pseudo-cacciaviti in nailon)

(siamo a 90 minuti di lavoro)

il coperchio graffiato è la cosa più difficile:
o lo si lava semplicemente sotto la doccia con sapone per le mani
o, come alcuni sanno fare e io non ho mai fatto per pigrizia,
lo si rilucida con SIDOL o simili e olio di gomito

Se la puntina è vecchia e logora va sicuramente cambiata,
ma in questo segui quel che ti consiglio e scrivo sotto ...


Forse l'unico giradischi col quale farei al cambio è proprio il Techinics consigliato da Quaiozi!
ma costa tra 8 e 900 euro!



con nessun altro nominato sopra cambierei il 318,
ma se il Thorens TD318 è un MKII o MKIII non lo cambierei neppure col Technics

Tutti i giradischi sopra nominati, e pure il Technics,
montano di fabbrica puntine buone e oneste, ma economiche,
non certo all'altezza dei giradischi,
quindi la puntina andrebbe cambiata anche al giradischi nuovo!
(vedi l'esperienza di niko35))

è la puntina che suona, e non ha senso una puntina da 40 o 50 euro
sopra a un giradischi da 600

Il mio consiglio è questo:
compra un giradischi nuovo e contemporaneamente restaura il Thorens,
compra una puntina nuova (direi tra 130 e 230 euro) e mettila al nuovo
mentre nel Thorens ci applichi quella economica in dotazione al giradischi nuovo

tieni entrambi i giradischi per due mesi e poi rivendi quello che ti piace di meno

Prima di tutto GRAZIE. Mi hai aperto la mente nel case decidessi di tenerlo. E' un botto di lavoro da fare, ma senza la tua spiegazione non saprei dove cominciare. Voglio però dirti una  cosa: mi sembra tu stia mitizzando un po' troppo il TD 318. Per carità, OTTIMO giradischi, ce l'ho da anni, però era pur sempre la linea non dico entry level, ma comunque intermedia della Thorens. Voglio dire, non stiamo parlando del TD 160. Quello sì lo recupererei a tutti i costi.

p.s. A proposito di Td 160, se dovessi cercarne uno, meglio il TD 160 o il Td 160 mk2?

Il saggio valter ha scritto:è la puntina che suona, e non ha senso una puntina da 40 o 50 euro
sopra a un giradischi da 600

Il mio consiglio è questo:
compra un giradischi nuovo e contemporaneamente restaura il Thorens,
compra una puntina nuova (direi tra 130 e 230 euro) e mettila al nuovo
mentre nel Thorens ci applichi quella economica in dotazione al giradischi nuovo

tieni entrambi i giradischi per due mesi e poi rivendi quello che ti piace di meno

È cosa buona e giusta...

Come ho scritto altre volte, la testina è l'elemento più importante, inutile avere un gran gira con una testina di primo prezzo.
Suonerà sempre meglio una testina da 250€ su un gira da 400 che una da 50€ su un gira da 1000

Sono d'accordissimo con Walter sul restauro. Se non sono rovinate le bronzine e/o la biglia del perno, con il ripristino dell'olio il rumore sparirà.
Un TD160 usato male (zero manutenzione) avrà gli stessi problemi e in ogni caso la manutenzione del perno la dovresti fare comunque per sicurezza.
Il peso dell'antiskating è obbligatorio. Senza rovini la puntina e pure i dischi. Se cambi la testina devi fare la perfetta taratura della medesima, con dima (te la stampi da internet) e bilancia per il peso (10 euro), e antiskating.
Il legno del mobile lo tiri come nuovo con sgrassatore, paglietta per mobili e gommalacca. Se vuoi ti spiego.

Ciao