Elettroniche Red Wine

Da david fabrizi Lun 1 Set 2008 - 13:03

Ovviamente non siamo nella classe di prezzo della classe T, ma se non ho capito male "tecnicamente" le soluzioni utilizzate in queste prestigiose elettroniche sono - di base - le medesime.
Qualcuno mi sa dire qualcosa si più sull'interni di questi prodotti? E poi, è possibile realizzarne dei cloni col materiale (magari un kit!) disponibile normalmente in commercio? Io non saprei da dove cominciare ma ho qualche amico che con il saldatore non se la cava male...

Da rsan61 Lun 1 Set 2008 - 14:02

david fabrizi ha scritto:Ovviamente non siamo nella classe di prezzo della classe T, ma se non ho capito male "tecnicamente" le soluzioni utilizzate in queste prestigiose elettroniche sono - di base - le medesime.
Qualcuno mi sa dire qualcosa si più sull'interni di questi prodotti? E poi, è possibile realizzarne dei cloni col materiale (magari un kit!) disponibile normalmente in commercio? Io non saprei da dove cominciare ma ho qualche amico che con il saldatore non se la cava male...

esiste in commercio il clone (anzi oserei dire un gradino migliore) del red wine, esso è commercializzato in kit autocostruzione, dalla 41hz svedese, precisamente il modello è l'AMP4;
c'è da dire, però, che a differenza degli altri kit (sempre proposti dalla stessa azienda 41Hz), questo è quello che risulta più ostico sotto l'aspetto dell'autocostruzione, in quanto esso prevede il montaggio mediante saldatura a caldo (cioè stazione saldante ad aria calda, altrimenti impossibile) di circa 200 componenti in tecnologia micro smd, ma alla fine il risultato è splendido, specie se abbinato ad un buon pre;
se vuoi conoscere nel dettaglio il suo modo di suonare, puoi rivolgerti telefonicamente ad un cordialissimo ragazzo di Torino alla quale ho venduto alcuni mesi fà quello che ho realizzato io (il suo nome è Claudio e il suo cell è 3479807125)

Da MaurArte Lun 1 Set 2008 - 14:59

Se non sbaglio i Red Wine montano il chip TK2051, l'Amp4 monta il TA2050.
La maggior differenza è poi il sistema di alimentazione del Red Wine a batteria con ricarica automatica .
Il prezzo a mio avviso è assolutamente ingiustificato. Ci saranno si e no 250 Euro di materiali

Da rsan61 Lun 1 Set 2008 - 15:16

MaurArte ha scritto:Se non sbaglio i Red Wine montano il chip TK2051, l'Amp4 monta il TA2050.
La maggior differenza è poi il sistema di alimentazione del Red Wine a batteria con ricarica automatica .
Il prezzo a mio avviso è assolutamente ingiustificato. Ci saranno si e no 250 Euro di materiali

lo stadio è costituito da un doppio chip (un driver un finale) il TC2000 e il TP2050, gli stessi del red wine

sono d'accordo sul costo esagerato del red

Da marioni Lun 1 Set 2008 - 15:24

rsan61 ha scritto:...sono d'accordo sul costo esagerato del red

quoto, assolutamente esagerato! Disagree

Da david fabrizi Lun 1 Set 2008 - 20:26

Grazie delle info, il costo dei red wine forse può essere imputato all'originale progetto del sistema di alimentazione... o anche quello si può replicare con poca spesa?

Da Barone Rosso Lun 1 Set 2008 - 20:49

david fabrizi ha scritto:Grazie delle info, il costo dei red wine forse può essere imputato all'originale progetto del sistema di alimentazione... o anche quello si può replicare con poca spesa?

Sono due batterie al piombo più un normalissimo ricarica batterie con un normalissimo micro controllore.
Penso che sia facilmente replicabile ad un costo decente.

Se vuoi c'è il red wine clone pronto ad un costo quasi decente:
http://www.kingrex.net/kingrex/SLAP.html

Da david fabrizi Mar 2 Set 2008 - 8:21

Ok, quindi se si assembla un clone del Red Wine senza risparmio sui componenti il costo rientra abbondantemente entro i 1000€... diciamo 800 mano d'opera inclusa! Non c'è male...

Da rsan61 Mar 2 Set 2008 - 9:08

david fabrizi ha scritto:Ok, quindi se si assembla un clone del Red Wine senza risparmio sui componenti il costo rientra abbondantemente entro i 1000€... diciamo 800 mano d'opera inclusa! Non c'è male...

assolutamente NO!!!

un clone del red wine, inserito in un bel case in stile hi end (ad esempio con un bel pannello frontale in alluminio spesso 10 mm e spazzolato nero, manopole placcate oro e microled di accensione blu,,,anche l'occhio vuol la sua parte Very Happy

), alimentato non da batterie, bensì da un alimentatore con toroidale di alta qualità e cosa importante realizzato con componentistica audiograde, non supera la spesa di 500 euro, mano d'opera compresa!

p.s.: torno a ripetermi, se vuoi una recensione di come suona il clone prova a chiamare Claudio di Torino, lui ormai c'è l'ha da circa 5/6 mesi

Da MaurArte Mar 2 Set 2008 - 10:16

Sarebbe da fare un test con le batterie, visto che suonano in maniera piuttosto diversa dalle alimentazioni classiche.

Da rsan61 Mar 2 Set 2008 - 10:32

MaurArte ha scritto:Sarebbe da fare un test con le batterie, visto che suonano in maniera piuttosto diversa dalle alimentazioni classiche.

datte na mossa Hehe

Da MaurArte Mar 2 Set 2008 - 10:50

Ciò casa invasa da schede TA2024 e Ta2022 da modificare/testare/pubblicare.
In più sto terminando un pre fono a valvole da me integralmente progettato che mi sta facendo impazzire.
Se ne riparla a Natale,forse.

Da rsan61 Mar 2 Set 2008 - 11:04

MaurArte ha scritto:Ciò casa invasa da schede TA2024 e Ta2022 da modificare/testare/pubblicare.

già immagino

In più sto terminando un pre fono a valvole da me integralmente progettato che mi sta facendo impazzire.

Se ne riparla a Natale,forse.
per gli auguri