Distorsione di un amplifiatore

Da SystemHD Dom 9 Giu 2013 - 15:38

Ciao a tutti,

Secondo voi, la THD generata da un amplificatore, dipende dalla corrente erogata o dal guadagno di tensione in uscita?

Da mau749 Dom 9 Giu 2013 - 16:31

Ciao a te e benvenuto.

La risposta alla domanda che poni è abbastanza articolata e complessa per poter essere esaurita in poche righe.

La distorsione si genera sempre per raggiunti limiti di linearità del dispositivo e dunque può dipendere da moltissimi fattori, non solo dalla corrente erogata o dal guadagno in tensione.

Ricordiamo sempre che un dispositivo, transistor o tubo che sia, da solo non suona (o non funziona) e lo fa solamente se facente parte di un circuito che lo utilizza: la distorsione quindi non è generata dal dispositivo in se stesso ma evidentemente dalle sue condizioni di lavoro che sono imposte dal circuito in cui questo è inserito.

Da Cella Dom 9 Giu 2013 - 16:31

È un valore omnicomprensivo.

Da SystemHD Dom 9 Giu 2013 - 16:58

Se per esempio avessi due altoparlanti teoricamente identici, ma uno da 4 ohm e l'altro da 8 ohm, nel primo caso l'amplificatore fornirà una corrente maggiore a parità di gain. Quindi il primo altoparlante suonerà più forte di 3 db.

Per il secondo altoparlante, volendo compensare quei 3 db di differenza dovrò aumentare il gain x 1.41, aumentando così la distorsione introdotta, giusto?

Da Cella Dom 9 Giu 2013 - 17:50

Anche gli altoparlanti distorcono, dunque il tuo ragionamento va bene per la ditorsione elettrica, non per quella complessiva della catena.

Da SystemHD Dom 9 Giu 2013 - 18:01

Cella ha scritto:Anche gli altoparlanti distorcono, dunque il tuo ragionamento va bene per la ditorsione elettrica, non per quella complessiva della catena.

Ma gli altoparlanti non sono componenti passivi?
In teoria non dovrebbero distorcere, al massimo gracchiano se portati a fine corsa, o sbaglio?

Da Cella Dom 9 Giu 2013 - 18:13

Sbagli, un conto è il modello teorico, altro quello pratico e la latenza meccanica con cui si muove il cono, il freno elastico del foam, il calore che si sviluppa nell'induttore e molti altri dettagli concorrono a darti in uscita un risultato che si discosta dal trasduttore teorici, il delta tra quel che hai in ingresso, con quello che ottieni in uscita è la THD, inclusa la tolleranza di misura.