“007” di Roberto delle Curti Vs. TNT-Shoestring

Sottotitolo: Considerazioni varie

Sono uscito da casa di Maurizio (Maurizio3929) con una valigetta contenente: un multi lettore economico, un paio di cavi di segnale autocostruiti e un pizzico di esperienza in più oltre al fatto, non meno rilevante, di aver conosciuto un altro forumista cordiale, gentile e disponibile

Veniamo al dunque: il multi lettore è il miracoloso Trevi 3520, i cavi sono gli “007” di Roberto delle Curti, l’esperienza consta nel fatto che finalmente ho ascoltato le Mosscade 502.

Partiamo con due OT, tanto per non smentirci.

Trevi 3520 : Cavolo! Va veramente forte ha un suono brillante, aggressivo -very rock-, voci limpide chitarre scintillanti senza dimenticare la ricostruzione scenica e la fedeltà stereo.
Se questo è un lontano parente dell’Oppo solo ora inizio ad immaginare come possa suonare quest’ultimo e la fondatezza del paragone con sorgenti più blasonate e dal costo quadruplo.

Mosscade 502 pur non avendole ascoltate con i sacri crismi dell’audiophilia e abbastanza distrattamente non potevo non accorgermi della qualità di questi diffusori. Riproducono voci stupende, con un effetto reale incredibile per il loro costo e a mio avviso i bassi non mancano. Certo sono piccoline e il loro uso in spazi ampi ne pregiudicherebbe inevitabilmente la resa. Ho avuto modo di visonarle attentamente e sono ben costruite, sono veramente un ottimo acquisto.

Rientriamo nel tema: il confronto tra il cavo 007 di Roberto delle Curti e il TNT-shoestring da poco realizzato.
Come ben sapete si tratta di due cavi autocostruiti dal costo abbordabilissimo.
Shoestring è qui descritto ( http://www.tnt-audio.com/clinica/shoestrings.html ) e qui è esposta la mia realizzazione niente di che:
( http://t-class.niceboard.org/autocostruzione-f31/cavi-di-segnale-con-cat5-t2178.htm )
Lo 007 è qui descritto ( http://www.royaldevice.com/007cavodisegnale.htm ), per visionare una sua realizzazione è sufficiente consultare il sito di audocostruzioni:
http://www.audiocostruzioni.com/a_d/cavi/cavo-rca-pippo/cavo-rca.htm
Tanto per ricordare il primo è basato sui cavi Cat5 il secondo consiste in un coassiale e ancora del Cat5 con una particolare architettura.


I primi brani che ho utilizzato sono i poco audiofili La Cura di Franco Battiato e Mama Said dei Metallica, ormai sono brani che conosco molto bene visto i loro reiterati utilizzi per i miei test domestici. Successivamente ho utilizzato un brano presente nella collezione Gibson Hot Tunes
e due tracce del CD test Velut Luna “How and Why” di recente uscita, per valutare alcuni parametri specifici.


Sono due cavi validissimi, costano poco, si realizzano con facilità e suonano molto bene. Non posso dire chi “vince” tra i due semplicemente perché per poter definire una tale graduatoria occorrerebbe un collaudatore con maggiore esperienza del sottoscritto e un’implementazione dello 007 ad hoc.
Mi spiego, chi conosce un minimo della filosofia costruttiva di Roberto Delle Curti sa bene che per lui il cavo non è un accessorio avulso ma è parte integrante del sistema stesso e deve essere realizzato secondo parametri e valutazioni opportune e specifiche soprattutto in rapporto al contesto nel quale è inserito. Per farla breve il cavo di segnale così come quello di potenza per il dott. Delle Curti non è universale ma va realizzato su misura in base alle elettroniche con le quali si interfaccia.
Anche lo 007, pur essendo frutto di un compromesso, presumibilmente può essere modificato e “tarato” all’uopo. Per cui non me la sento di trarre delle conclusioni definitive.

Posso dirvi che i due cavi nel mio ambiente hanno reagito differentemente. In sostanza lo 007 è risultato essere più preciso e dettagliato ma leggermente velato, mentre lo Shoestring è stato più aggressivo e brillante ma con una ricostruzione della scena non così perfetta.
Il primo ha brillato per la ricchezza di informazioni sulla spazialità stereofonica il secondo sulla timbrica complessiva.

Ringrazio Maurizio per aver contribuito a questa prova realizzando prima e prestandomi successivamente questo cavo.


Le impressioni e le conclusioni sopra descritte le ho raccolte sin dalle prime comparazioni con Battiato e Metallica, le tracce audiofile ascoltate successivamente non hanno fatto che riconfermare il tutto

Il primo brano utilizzato è stata la traccia #6 dell’album Gibson Hot Tones dal titolo : Hip Bone di Johnny A.
Da questo brano volevo valutare oltre al suono della chitarra, il salto dinamico che si sente intorno al primo minuto e altre incursioni della batteria lungo tutto il brano. Brevemente: il suono principale è quello di una chitarra leggermente spostata sulla sinistra, delle percussioni sul centro destra arretrate che tengono il ritmo e dei brevi sostegni di organo sulla sinistra sullo stesso livello della chitarra. Grossomodo questo è l’evolversi del brano nel primo minuto.
Con lo 007 l’intelligibilità di questo brano è notevole, precisione, e spazialità ma il salto dinamico di cui sopra con lo Shoestring è decisamente più veloce anche la timbrica delle chitarre è più completa con notevoli code del suono e riverberi.

Passiamo al CD-Test Velut Luna traccia #34 B. Bacharach, H. David / I’ll never fall in love again – Antonella Vitale & Friends
Con questo brano, ho voluto testare la riproduzione jazz con voce femminile.
E’ un brano molto rotondo, senza “s” sibilanti, dal suono dolce e registrato rispettando la dinamica naturale degli strumenti e della voce.
Lo Shoestring rispetta i parametri di dolcezza del brano, non inasprisce il suono e la voce è notevolmente chiara, anche i passaggi dinamici, con le diverse sottolineature degli esecutori sono rispettate e il senso del ritmo è notevole soprattutto nella seconda metà del brano.
Con lo 007, come era prevedibile tutto è più velato, anche con questo cavo il suono è dolce e rotondo ma i piatti sono meno brillanti. La scena sonora è più dettagliata anche se mi risulta più bassa, l’immagine 3d è più profonda e le posizioni degli strumenti nello spazio rispecchiano di più quanto descritto nel libretto allegato al CD. Se fossi un recensore direi scena granitica! Me ne guardo bene!!

Stesso CD, traccia #36 A. Murgia /Ruby Red – M.O.M., Electric Dancer
Passiamo al rock elettrico.
In questo brano come descritto dal libretto è presente un effetto iniziale, con una chitarra effettata sulla destra e la coda del suo riverbero in fondo a sinistra.
Con entambi i cavi questa situazione è grossomodo udibile.
Questo brano è più aggressivo, ci sono sovra incisioni da studio ed enfatizzazioni delle “S”. Anche questo brano non fa che riconfermare la perdita di informazioni timbriche con lo 007, le “s” sono attenuate non mancano maggiori informazioni sulle diverse sovrapposizioni degli strumenti Chitarra su tutti, basso su grancassa.

Poichè a me piace molto il dettaglio credo che proverò a realizzare gli Shoestring.

Bravo Ivan queste sono le prove che mi piacciono.

Certo che a Roma siete una marea di foum-isti....
io per fortuna ho Marco (Dreamflyer) e Andrea (Bravo20)...
anzi meglio che organizzi qualcosa con loro

Ivan ha scritto:Sottotitolo: Considerazioni varie

Sono uscito da casa di Maurizio (Maurizio3929) con una valigetta contenente: un multi lettore economico, un paio di cavi di segnale autocostruiti e un pizzico di esperienza in più oltre al fatto, non meno rilevante, di aver conosciuto un altro forumista cordiale, gentile e disponibile....

...grancassa.

Complimenti per la recensione precisa e ben articolata! mi hai fatto venire voglia di realizzare
questi cavi!

Ivan ha scritto:Sottotitolo: Considerazioni varie

Sono uscito da casa di Maurizio (Maurizio3929) con una valigetta contenente: un multi lettore economico, un paio di cavi di segnale autocostruiti e un pizzico di esperienza in più oltre al fatto, non meno rilevante, di aver conosciuto un altro forumista cordiale, gentile e disponibile

Veniamo al dunque: il multi lettore è il miracoloso Trevi 3520, i cavi sono gli “007” di Roberto delle Curti, l’esperienza consta nel fatto che finalmente ho ascoltato le Mosscade 502.

Partiamo con due OT, tanto per non smentirci. ecc. ecc.

Sontuosa recensione! non c'è che dire!

Recensione molto ben fatta, complimenti

Tempo a disposizione permettendo, sarebbe IMHO interessante concludere questa tipologia di prove aggiungendoci qualche test finale in "cieco".

Di nuovo grazie per le informazioni che ci avete fornito!

ottimo Ivan!

Ps qual'è l'impedenza di uscita del Trevi? Lo stesso Delle Curti mi raccomandò di usare lo 007 per sorgenti a bassa impedenza. Roberto giudicò i mille ohm del mio VRDS8 un po' troppi per lo 007.

Ragazzi, grazie!! Sono contento che questo resoconto vi sia piaciuto, non vuole assolutamente essere una recensione - non ho l'audio-CV per fare una cosa del genere - è semplicemente una testimonianza. Mi ha fatto piacere leggere che qualcuno di voi già pensa alla realizzazione dei cavi. Personalmente vorrei fare lo 007, ma ho già 3 o 4 coppie di cavi...

Ottima domanda Olivaw! Alla quale non so rispondere Cerco di informarmi consultando il libretto il prima possibile, cmq anche MaurArte ha questo lettore magari lui lo sa.
E' interessante saperlo, per trovare il giusto abbinamento con le resistenze del cavo.

Perfetto Ivan....bella prova !!

grande ivan!

La colonna romana di Colli Aniene si fa sempre onore...
Bravo Ivan!

b.olivaw ha scritto:ottimo Ivan!

Ps qual'è l'impedenza di uscita del Trevi? Lo stesso Delle Curti mi raccomandò di usare lo 007 per sorgenti a bassa impedenza. Roberto giudicò i mille ohm del mio VRDS8 un po' troppi per lo 007.

Trattasi dunque di un cavo ad alta capacità? Secondo me un cavo di segnale dovrebbe essere il più universale possibile, almeno nei suoi parametri elettrici - non voglio certo che il cavo sia così protagonista e schizzinoso.

Complimenti Ivan. Ottima recensione e grazie per aver citato il mio 007 (ovvero di Delle Curti), che, per mia inesperienza, ha ancora grooooooooossi margini di miglioramento in termini costruttivi. Mi sa tanto che prima o poi dovrai farmi ascoltare gli Shoestring che hai realizzato.
Grazie e buoni ascolti.
Maurizio

maurizio3929 ha scritto:Mi sa tanto che prima o poi dovrai farmi ascoltare gli Shoestring che hai realizzato.
Grazie e buoni ascolti.
Maurizio

Grazie a te per l'opportunità, che scemo che sono te li potevo portare!! Cmq non mancherà occasione.

Ivan ha scritto:

maurizio3929 ha scritto:Mi sa tanto che prima o poi dovrai farmi ascoltare gli Shoestring che hai realizzato.
Grazie e buoni ascolti.
Maurizio

Grazie a te per l'opportunità, che scemo che sono te li potevo portare!! Cmq non mancherà occasione.

Non preoccuparti di occasioni per rivederci ne avremo sicuramente.
Grazie
ciao
m.