Aiuto neofita vinili

allora,come ben sapete,sono un neofita dell analogico.
il giradischi è un lenco lc76 con testina shure m70ej e puntina nuova nuova arrivata ora.

dunque,ho dei vinili,nuovi ed usati,che presentano degli alti fastidiosi,come fossero rovinati.
altri vinili,anche loro nuovi od usati,invece non hanno nessunissimo problema,anzi suonano divinamente.
prima pensavo potesse essere la puntina della shure m44e rovinata ma evidentemente non è cosi.
le regolazioni del giradischi,dopo innumerevoli peripezie ,sono state fatte a regola d'arte grazie al t-forum.
possibile quindi il problema siano registrazioni scadenti/dischi mal tenuti? o magari è una questiona di ingresso phono?
aiuto

tino84 ha scritto:allora,come ben sapete,sono un neofita dell analogico.
il giradischi è un lenco lc76 con testina shure m70ej e puntina nuova nuova arrivata ora.

dunque,ho dei vinili,nuovi ed usati,che presentano degli alti fastidiosi,come fossero rovinati.
altri vinili,anche loro nuovi od usati,invece non hanno nessunissimo problema,anzi suonano divinamente.
prima pensavo potesse essere la puntina della shure m44e rovinata ma evidentemente non è cosi.
le regolazioni del giradischi,dopo innumerevoli peripezie ,sono state fatte a regola d'arte grazie al t-forum.
possibile quindi il problema siano registrazioni scadenti/dischi mal tenuti? o magari è una questiona di ingresso phono?
aiuto

a mio avviso sono i dischi ..... se con altri suona bene il phono non dovrebbe essere.

poi può essere tutto ...anche che il tuo sistema strilla e si riequilibra con registrazioni particolarmente morbide ....

per la testina io non andrei oltre visto il gira lenco .....

il punto è,ok posso capire gli usati o quelli che magari ho rovinato io nell ignoranza dei precedenti set-up,ma i nuovi? possono essere registrati cosi male?
PS: per la testina,l avevo già e mi piace molto,ma ho avuto difficoltà a reperirne la puntina,arrivata ora dal canada

La mia esperienza in campo vinilico mi porta a fare alcune considerazioni, un suono troppo brillante e fastidioso è spesso imputato ed un errore nel set-up del giradischi e più specificatamente un errore nella regolazione della grammatura della puntina che risulta (troppo leggera) ciò non le permette di appoggiare bene nei solchi e con dischi un po’ ondulati può addirittura saltare. Altro problema potrebbe essere legato all’allineamento della testina sullo shell, in questo caso è sufficiente una dima.

Infine mi viene da pensare ad un problema di interfacciamento elettrico tra il fonorivelatore e l’ingresso PHONO.

Strano però che il difetto si manifesti solo con certi dischi, infatti i problemi sopra descritti dovrebbero generare fenomeni analoghi con ogni tipo di registrazione.

Una eventuale usura dei dischi dovuta all’uso di una testina di pessima qualità regolata male potrebbe avere sortito l’effetto di un aratro e questo potrebbe essere la spiegazione del perché l’anomalia da te riscontrata si manifesta solo con certi dischi. Per togliersi questo dubbio è sufficiente ascoltare il disco incriminato con l’impianto di una amico purchè questi non abbia un grammofono o una fono valigia geloso.

In generale poi ci sono puntine che hanno un suono più brillante (MC a bassa uscita) e puntine più calde (MM) e mille altri fattori, non ultimo il caso di pessime produzioni, con vinili leggeri di scarsa qualità e suono vitreo…..

PS. In passato avevo notato come l’utilizzo di un mat “sbagliato “ impoverisse notevolmente il suono rendendolo estremamente asciutto…

Ma non ho capito se dal Canda è arrivata tutta la testina o solo lo stelo, nel caso, sei sicuro che lo stelo sia quello originale, in giro esistono ditte che fabbricano steli equivalenti che nulla hanno a che fare con gli steli originali.

arealeo ha scritto:La mia esperienza in campo vinilico

errore nella regolazione della grammatura della puntina che risulta (troppo leggera)
Altro problema potrebbe essere legato all’allineamento della testina sullo shell, in questo caso è sufficiente una dima.

controllato,la shure sopporta da 1,5 a 3g,mentre lo shell ha dei fori che permettono l immediato allineamento.

arealeo ha scritto:
Infine mi viene da pensare ad un problema di interfacciamento elettrico tra il fonorivelatore e l’ingresso PHONO.

Strano però che il difetto si manifesti solo con certi dischi, infatti i problemi sopra descritti dovrebbero generare fenomeni analoghi con ogni tipo di registrazione.

non lo escludo,ma parrebbe strano anche a me.

arealeo ha scritto:Una eventuale usura dei dischi dovuta all’uso di una testina di pessima qualità regolata male potrebbe avere sortito l’effetto di un aratro e questo potrebbe essere la spiegazione del perché l’anomalia da te riscontrata si manifesta solo con certi dischi. e mille altri fattori, non ultimo il caso di pessime produzioni, con vinili leggeri di scarsa qualità e suono vitreo…..

e sui dischi da me rovinati,ok,ma su quelli nuovi mai usati aperti la prima volta? dici possano essere le produzioni stesse?

arealeo ha scritto:PS. In passato avevo notato come l’utilizzo di un mat “sbagliato “ impoverisse notevolmente il suono rendendolo estremamente asciutto…

il discorso mat,non dovrebbe essere lo stesso "fa con uno,lo fa con tutti?"

avrai già adottato un tuo lp, chiamiamolo ' di riferimento ' ?

finché il tuo lp va bene non ti crucciare della cosa

dovrai abituarti alla sensibilità dell'analogico, al problema della qualità delle incisioni, è l'altra faccia della medaglia ... quando ci si abitua in ambienti fortemente illuminati una penombra appare come buio pesto

scegli delle buone edizioni e non crearti problemi

se persèveri, col tempo ti smalizierai e non ci farai più caso, ti dico subito che sarà un salasso ...

am.

A questo punto se sei certo di avere fatto tutte le tarature a dovere...e attento bene che gli stadi RIAA spesso sono un vero e proprio rompicapo audiofilo, ma vista la puntina che usi non dovresti avere grossi problemi di interfacciamento elettrico, a questo punto concordo col consiglio che ti è già stato dato di abituarti al suono del vinile, e attenzione ai dischi che comperi specialmente alle riedizioni dei classici del passato spesso si trovano dischi dall'aspetto audiophile che suonano peggio di un cd masterizzato.....

Albers ha scritto:avrai già adottato un tuo lp, chiamiamolo ' di riferimento ' ?
finché il tuo lp va bene non ti crucciare della cosa
..

am.

ah,ok quindi diciamo che è "normale" che anche dischi nuovi possano suonare male?
questo in un certo senso mi conforta,pensavo già di dover andare a caccia di chissà quale problema nel set-up.

lp di riferimento? certo, jimi hendrix 2lp box,cream wheels of fire ( 2lp) ed i darktrhone
ascoltando questi,nessun problema e tanta buona musica

ut > new trolls > si sente una 'radiolina' ... +o- anni 74/75, non ricordo
disco project > pink project > si sente una 'bomba termonucleare' ... anni 80 circa

ma se voglio le emozioni di " emozioni di una foglia " ... ascolto la 'radiolina'

am.

errata corrige ... cercato adesso su google .... non 'emozioni di una foglia' ma 'storia di una foglia' ... 1972

Si guarda che certe registrazioni in vinile anche recenti suonino maluccio è cosa ormai assodata, tanto per citarne na l'anno scolrso ho acquistato da Ricordi Media Store a Milano un cofanetto con 2 o 3 lp di Bob Marley, 180 gr. audiophile pressing...ecc....arrivo a casa metto il disco con impazienza....eeee....non ricordo nemmeno dove l'ho messo....uno schifo....decisamente meglio i cd dell'edicola.

addirittura?
io invece questo Natale ho preso (anche se teoricamente l avrebbe preso la morosa per me ) il vinile dei drudkh - blood of our whells,sarebbe buono se non fosse per gli alti e un suono leggermente compresso in genere.la controparte in cd è decisamente su un altro livello

Questo perchè ultimamente le riedizioni in vinile moderne non sono sempre fatte come si deve partendo dai master originali, qualche anno fa qualche esperto in materia sosteneva fossere ristampe autorizzate che partivano prorpio da una copia cd.....nonostante la cosa sia tutta da verificare è altrettanto vero che copie audiophile dei classici suonano peggio delle edizioni per comuni mortali....prove alla mano....

dipende anche dal fatto che, a volte, non trovi il titolo che cerchi in edizione di qualità e ... ti devi rassegnare

Si...purtroppo non è affatto detto che le nuove stampe di vinili storici, nonostante la tecnologia ed il peso sbandierato, suonino meglio degli originali! Per chi si avvicina ora al mondo del vinile voglio ricordare che il sistema di riproduzione testina-braccio-giradischi-pre phono e decisamente un sistema "complesso", che va' ben calibrato sia meccanicamente che elettronicamente. Solo se soddisfatte le condizioni dette si avrà una riproduzione ottimale che, a volte, può dare, mio personalissimo giudizio, un migliore ascolto ed emozionionare maggiormente del CD.
Anche sui vinili di nuova stampa c'è da stare attenti... ho acquistato Back Spacer dei Pearl Jam, la confezione è bellissima mille volte più godibile di quella del CD ma il suono...niente di che in queso caso, lo debbo ammettere, si sente meglio il CD!
Mauro

allora,dopo innumerevoli tentativi,ho ricalibrato tutto il braccio.
aumentando il peso sul braccio rispetto a prima a piccolissimi passi,il suono distrorto scompare,sentendosi benissimo.
solo ora non vorrei aver aumentato troppo con il rischio di arare i solchi

ottimo sono contento a volte un calibrazione anche di poco errata genera efffetti davvero deleteri specialmente quando le registrazioni raggiungono una certa dinamica.

Famoso era il caso di 1812 in cui se tutto l'equipaggimaneto del giradischi non era tarato a dovere nel momento delle cannonate la puntina saltava letterlamente sul disco che diventava inscoltabile.

spero di aver fatto bene stavolta,non ho problemi con nessun disco ora,provati quasi tutti quelli che prima non si sentivano bene,poi quelli che si sentivano,poi ancora i nuovi acquisti
spero solo come detto di non aver messo troppo peso,ma per saperlo bisogna provare.
ora devo solo trovare il prephono

Oltre al peso sbagliato precedentemente assegnato al braccio, dipende anche il tempo per cui hai ascoltato i dischi in quelle condizioni, non penso che una taratura errata entro certi limiti possa danneggiare così tanto un disco al primo ascolto.