Thorens TD 145mkII stop fine disco

Per far funzionare bene lo stop fine disco (e il sollevamento automatico del braccio)
occorrono alcune regolazioni del sistema magnetico, che ovviamente non deve essere guasto.
Non sono difficili, ma un po' di metodo e di delicatezza occorreranno.
In questo post non posso spiegarti nulla, mi occorrono alcune foto da farti vedere,
ma rimani collegato, tra stasera e domani ti spiego bene tutto.

Eccomi! ma nel frattempo Saltomn ti ha già spiegato bene, ma voglio partecipare anch'io.


Il sottopiatto (che io chiamo rotore) lo toglierei,
sia perché le molle non si starano togliendolo,
sia perché se non l'hai fatto negli ultimi 3 anni devi pulire e lubrificare il perno centrale

in alcuni 145 il rotore non viene via perché è bloccato da una forcella
che si svita da sotto,
è quella fermata dalla vite che ferma anche il filo



in alcuni 145 questo blocco non c'è più.
Quando sviti/avviti fai con delicatezza perché sono autofilettanti che spanano facilmente il foro.

Anche le molle comunque dovrai riregolare, ed è facile farlo,
basta una chiave a tubo da 8 (se usi le pinze ti taglio le mani e ti porto via il 145!)
e un lapis esagonale.



il circuito elettronico ha due regolazioni, ma non toccarle, se lo stop scatta, anche se fuori zona,
magari non saranno precise, ma funzionano ugualmente,
nota che queste due regolazioni non stabiliscono il punto di stop, quindi non risolverebbero il tuo problema



Questo è il cilindretto con ferrite che ti ha indicato Saltonm,
questa è la sua posizione a braccio in posizione di riposo serrato sul fermabraccio
e così deve essere



in questa foto da sopra vedi meglio l'angolazione della linguetta di riferimento, sempre a braccio a riposo!
cerca di copiarla sul tuo



Ma c'è un'altra regolazione anche più importante,
è la distanza tra i due magneti quando si affacciano (in realtà non ci sono magneti)
è uno spazio minimo!
due fogli di carta da 80 grammi in quella fessura ci stanno bene, 3 fanno fatica,
4 non ci stanno



per regolare questa distanza si fa così:
si ruota il braccio per far affacciare bene tra loro i due magnetini
(più o meno a fine corsa del braccio)
si ritagliano 3 striscioline di carta da 80 grammi e si inseriscono nella fessura



poi si allenta un minimo quella vite, si appoggia il carrello portabobina alla carta
e si stringe la vite,
fatto questo si controlla maniacalmente che nell'intera rotazione non si tocchino mai
altrimenti si mette uno spessore di 4 fogli o si risolve il disallineamento del cilindro in qualche modo



La regolazione delle molle tramite il lapis è già dentro a questo forum parlando di Thorens,
ma non ricordo dove, se la ritrovi credo che troverai altre cose sulla manutenzione.

il motore, o il ruotare, o 33 e 45, non hanno nessuna influenza sul meccanismo di stop
che vede solo l'orientamento del braccio.

hai due problemi:
il circuito elettronico dell'oscillatore è starato e ha perso sensibilità
(è per questo che la posizione in foto non ti funziona)
la vite che non tiene rende instabile il punto di calibrazione

La vite è la prima cosa da sistemare, non è sicuramente spanata, 
sarà solo che l'hai svitata troppo e il dado sagomato è caduto

Vicious74 ha scritto:Grazie, come faccio a recuperare il dado sagomato? Sotto è tutto chiuso...

tolta la vite il cilindretto in plastica si sfila e vedrai come funziona,
se non ci riesci ti farò delle foto

(attenzione a non danneggiare i fili)

Questa è la foto di un fortunato TD145MKII, è come fabbrica l'ha fatto,
nessuno ci ha mai messo le mani e cambiato alcunché
(solo io ci ho inserito il filo di massa la scorsa settimana)

L'orientamento del cilindretto è quindi quello di fabbrica, fatto dai loro tecnici, e lo puoi vedere,
così dev'essere, ma ne riparliamo quando avrai rimesso la vite nella filettatura,
perché un po' più orario o antiorario cambia la zona di sensibilità, ma non la sensibilità,
quella è data solo dalla distanza tra i "magnetini" e dalla taratura del circuito oscillatore ...

Vicious74 ha scritto:Il mio quando ho tolto la campana di protezione era così...

Cioè, questa foto l'hai fatta prima di toccarlo?
L'hai fatta prima di aver allentato la vite?

sarò fortunato, ma non ho praticamente mai visto un 145
a cui si sia starato il circuito di stop, possono passare i decenni, ma quel dispositivo né si stara né si sposta,
quelli che ho trovato fuori taratura erano stati manomessi da qualcuno
per sfilare il braccio, per cambiare i fili, per aggiustare il VTA ... ecc ecc ...

nel tuo vedo che la vernice blu di bloccaggio è stata spezzata,
quindi qualcuno ha maneggiato il dispositivo prima di questa foto,
e mi pare che ci sia troppa distanza tra cilindro e bobina (quella sotto al condensatore 220)



Però mi pare che l'angolazione sia giusta, o forse appena troppo verso sinistra.