Che tristezza............................

Da scontin Mer 25 Mar 2015 - 7:59

http://traccedijazz.it/index.php/primo-piano/32-editoriali/166-sappiamo-ancora-ascoltare-la-musica

Crying or Very sad

Da Smanetton Mer 25 Mar 2015 - 8:56

Perdonami, Scontin, ho trovato l'articolo un po' snob e a me ha suscitato, al contrario, un sacco di risate la sicumera solonica dell'articolista.
Per me hanno diritto di vita tanto coloro che spendono decine di migliaia di Euro per sentire Venditti con l'impianto top-ultra-de-luxe-extreme-ultimate e i ragazzetti che non vanno (ancora) oltre ai brani compressi nel telefonino.
In mezzo ci siamo noi, con la nostra passione per la musica di qualità, riprodotta al meglio. Noi che anche I Pink Floyd suonati in MP3 ci suscitano ancora emozioni, noi che coinvolgiamo gli amici in concerti di gente poco conosciuta ma dalla smisurata passione e dal talento stupefacente, noi che facciamo ascoltare uno stesso brano ai nostri figli (e nipoti!) su due impianti di qualità opposte e giochiamo con loro a "trova le differenze!", noi che siamo felici di condividere le nostre emozioni musicali e di insegnare ad altri a riconoscerle in loro stessi.
Vorrei che ci fossero tanti, tantissimi, di più che comprano impianti da favola solo per farli spolverare dalla domestica. Son tutti soldi che permettono di far costare meno gli impianti del gradino sottostante, quelli che il mio portafoglio mi consente.
E non perdo mai le speranze che un giorno i miei nipoti sapranno scegliere il Barbera di Scrimaglio, il cioccolato di Gobino, le bistecche di Savant. Nel frattempo mi diverto quando mangio con loro ‘mbuliati, panuozzi, fugassa, onion rings, fish and chips, Amsterdamer frites... Very Happy

Da bonghittu Mer 25 Mar 2015 - 9:07

Smanetton ha scritto:Perdonami, Scontin, ho trovato l'articolo un po' snob e a me ha suscitato, al contrario, un sacco di risate la sicumera solonica dell'articolista.
Per me hanno diritto di vita tanto coloro che spendono decine di migliaia di Euro per sentire Venditti con l'impianto top-ultra-de-luxe-extreme-ultimate e i ragazzetti che non vanno (ancora) oltre ai brani compressi nel telefonino.
In mezzo ci siamo noi, con la nostra passione per la musica di qualità, riprodotta al meglio. Noi che anche I Pink Floyd suonati in MP3 ci suscitano ancora emozioni, noi che coinvolgiamo gli amici in concerti di gente poco conosciuta ma dalla smisurata passione e dal talento stupefacente, noi che facciamo ascoltare uno stesso brano ai nostri figli (e nipoti!) su due impianti di qualità opposte e giochiamo con loro a "trova le differenze!", noi che siamo felici di condividere le nostre emozioni musicali e di insegnare ad altri a riconoscerle in loro stessi.
Vorrei che ci fossero tanti, tantissimi, di più che comprano impianti da favola solo per farli spolverare dalla domestica. Son tutti soldi che permettono di far costare meno gli impianti del gradino sottostante, quelli che il mio portafoglio mi consente.
E non perdo mai le speranze che un giorno i miei nipoti sapranno scegliere il Barbera di Scrimaglio, il cioccolato di Gobino, le bistecche di Savant. Nel frattempo mi diverto quando mangio con loro ‘mbuliati, panuozzi, fugassa, onion rings, fish and chips, Amsterdamer frites...

Ovazione

Da gigetto Mer 25 Mar 2015 - 9:44

Permettetemi però due incisi....

Il primo è che l'Hi-Fi che ho avuto il privilegio di conoscere io da bambino/ragazzino non esiste più....quello fatto di rapporti Q/P e di impianti venduti ovunque, del value for money. Oggi esistono prodotti di fascia bassa e alta, manca completamente la fascia media. Un esempio? Vicino casa mia un mio amico "pettinato" per la promozione si fece regalare uno stereo, sì quei rack con due cassoni ingombranti presenze fisse di ogni salotto o camera che si rispetti negli anni ottanta....oramai spariti.

spese tanto per allora tre milioni, JBL, Onkyo, Philips, Thorens....e valeva il prezzo sentirlo suonare con rapporto al mio integratone da 50w della Sharp.

Oggi quella è storia con 1500€ o sei molto bravo e fortunato con gli accoppiamenti oppure hai speso 1500€ e dovrai purtroppo mettere ancora pesantemente mano al portafogli.

La classe d ha sostanzialmente liberato risorse dalla centralità dell'amplificatore nella scelta per l'impianto così che con 200€ al massimo con casse efficienti e analitiche e una buona sorgente si possa già avere una buona alta fedeltà.

Ma pongo anche una domanda, perchè questa non è entrata prepotentemente nei listini di tutte le case di amplificatori? Perchè girano gli stessi prodotti, di cnque anni fa anzi addirittura le novità seguenti hanno avuto vita breve sul mercato, perchè solo Nad e Teach hanno diffuso questa tecnologia (e con che risultati secondo voi?)

Sembrerebbe in rete che la classe d sia una tecnologia obsoleta......

Per tutto il resto c'è l'High-End più che altro per farsi una volta l'anno una fiera e rivedere poi sempre le stesse persone invecchiate di un anno. Impianti che sfiorano le centinaia di migliaia di euro, bensuonanti certo ma inutili per i più.

Insomma dopo cinque anni che non seguo il mercato vedo che quel brutto anatroccolo è ancora lui,parlo del t-amp ma i fratelli maggiori non esistono per volontà o scelta delle case.....

Da Biagio De Simone Mer 25 Mar 2015 - 9:47

Beh si, che dire, ci mancavi.

Da dsotm Mer 25 Mar 2015 - 14:15

gigetto ha scritto:Ma pongo anche una domanda, perchè questa non è entrata prepotentemente nei listini di tutte le case di amplificatori? Perchè girano gli stessi prodotti, di cnque anni fa anzi addirittura le novità seguenti hanno avuto vita breve sul mercato, perchè solo Nad e Teach hanno diffuso questa tecnologia (e con che risultati secondo voi?)

Aggiungerei anche e soprattutto nuforce (oltre ai vari produttori di moduli per diy).

Non penso ci sia una risposta in senso assoluto ma credo che in buona parte sia anche frutto della notevole diffidenza della maggioranza dei cosiddetti "audiofili" verso la classe d.Per farti un esempio,in questi giorni sto facendo qualche giro di ascolti in vista di un futuro upgrade dei diffusorie; contestualmente mi sto informando anche su amplificazioni bilanciate.In molti casi,quando ho accennato al fatto che avrei voluto continuare sulla strada della classe d,ho percepito un irrigidimento del negoziante di turno e in un paio di casi mi è stato esplicitamente consigliato di non puntare a diffusori troppo performanti dato che la classe d (senza distinzioni di sorta) non era adeguata a impianti anche solo di medio livello.

Da emmeci Mer 25 Mar 2015 - 15:16

bonghittu ha scritto:
Smanetton ha scritto:Perdonami, Scontin, ho trovato l'articolo un po' snob e a me ha suscitato, al contrario, un sacco di risate la sicumera solonica dell'articolista.
Per me hanno diritto di vita tanto coloro che spendono decine di migliaia di Euro per sentire Venditti con l'impianto top-ultra-de-luxe-extreme-ultimate e i ragazzetti che non vanno (ancora) oltre ai brani compressi nel telefonino.
In mezzo ci siamo noi, con la nostra passione per la musica di qualità, riprodotta al meglio. Noi che anche I Pink Floyd suonati in MP3 ci suscitano ancora emozioni, noi che coinvolgiamo gli amici in concerti di gente poco conosciuta ma dalla smisurata passione e dal talento stupefacente, noi che facciamo ascoltare uno stesso brano ai nostri figli (e nipoti!) su due impianti di qualità opposte e giochiamo con loro a "trova le differenze!", noi che siamo felici di condividere le nostre emozioni musicali e di insegnare ad altri a riconoscerle in loro stessi.
Vorrei che ci fossero tanti, tantissimi, di più che comprano impianti da favola solo per farli spolverare dalla domestica. Son tutti soldi che permettono di far costare meno gli impianti del gradino sottostante, quelli che il mio portafoglio mi consente.
E non perdo mai le speranze che un giorno i miei nipoti sapranno scegliere il Barbera di Scrimaglio, il cioccolato di Gobino, le bistecche di Savant. Nel frattempo mi diverto quando mangio con loro ‘mbuliati, panuozzi, fugassa, onion rings, fish and chips, Amsterdamer frites...

Ovazione

E oserei aggiungere: è possibile che questo articolo rifletta comunque un comune sentire di... qualche anno orsono!
Ho pesanti sospetti e più di qualche prova raccolta tra ragazzi ventenni o poco più che sia in corso un piccolo, ma significativo cambiamento della situazione.
Io sono abituato a anteporre l'ascolto della musica (condivisione, scambio e discussione indispensabili!) a come si ascolta... se bene, meglio! Laughing

x gigetto... guarda che di marchi grandi e piccoli che producono amplificatori in classe d... ce ne sono!
Poi magari i prezzi non sono esattamente quelli delle "schedine cinesi"!

Da flovato Mer 25 Mar 2015 - 16:07

Smanetton ha scritto:Perdonami, Scontin, ho trovato l'articolo un po' snob e a me ha suscitato, al contrario, un sacco di risate la sicumera solonica dell'articolista.
Per me hanno diritto di vita tanto coloro che spendono decine di migliaia di Euro per sentire Venditti con l'impianto top-ultra-de-luxe-extreme-ultimate e i ragazzetti che non vanno (ancora) oltre ai brani compressi nel telefonino.
In mezzo ci siamo noi, con la nostra passione per la musica di qualità, riprodotta al meglio. Noi che anche I Pink Floyd suonati in MP3 ci suscitano ancora emozioni, noi che coinvolgiamo gli amici in concerti di gente poco conosciuta ma dalla smisurata passione e dal talento stupefacente, noi che facciamo ascoltare uno stesso brano ai nostri figli (e nipoti!) su due impianti di qualità opposte e giochiamo con loro a "trova le differenze!", noi che siamo felici di condividere le nostre emozioni musicali e di insegnare ad altri a riconoscerle in loro stessi.
Vorrei che ci fossero tanti, tantissimi, di più che comprano impianti da favola solo per farli spolverare dalla domestica. Son tutti soldi che permettono di far costare meno gli impianti del gradino sottostante, quelli che il mio portafoglio mi consente.
E non perdo mai le speranze che un giorno i miei nipoti sapranno scegliere il Barbera di Scrimaglio, il cioccolato di Gobino, le bistecche di Savant. Nel frattempo mi diverto quando mangio con loro ‘mbuliati, panuozzi, fugassa, onion rings, fish and chips, Amsterdamer frites...

Da scontin Mer 25 Mar 2015 - 16:38

dsotm ha scritto:quando ho accennato al fatto che avrei voluto continuare sulla strada della classe d,ho percepito un irrigidimento del negoziante di turno e in un paio di casi mi è stato esplicitamente consigliato di non puntare a diffusori troppo performanti dato che la classe d (senza distinzioni di sorta) non era adeguata a impianti anche solo di medio livello.

Non c'è nulla di cui stupirsi............. La classe D ha dimostrato di avere l'insopportabile ed insopprimibile difetto di avere un rapporto qualità/prezzo stellare.

Anche Nuforce, che economica non è e che ormai ha preso i vizi delle aziende audio-fighe, ha comunque un rapporto Q/P incredibile.

In certe boutique, la vista di un TPA3116 potrebbe provocare malori.............. Le scatolette hanno tanti limiti, ma hanno il pregio di aver messo alla berlina tanti "fatti" accettati più per fede che per ragioni oggettive.

Ma tant'è, le marginalità si fanno soprattutto con l'apparenza............. Rolling Eyes