Sospensioni [giradischi... :) ]

valterneri ha scritto:
Enrico, Enrico mio,
mai storia fu sì tanto bella e sì tanto sprecata,
macché vuoi, vuoi parlar forse di fisica ad un ciabattino che fa le scarpe ai giradischi?
La prossima storia la posto in latino, così avrà una scusa per non capirla davvero.

uffi...


dài, postala in latino, così la faccio tradurre da Enrico

Valter, dici che il grado di libertà dei piedi è eccessivo?

Ovvero sui tre piani non va bene e potrebbero innescarsi movimenti sussultori?
E le molle allora?

Scusa, ma noi ciabattini siamo un pò di coccio...

Se ti riferivi invece all'idea del "compensatore" a fluido, allora
ok, intendi che semplicemente il fluido tenderebbe a distribursi
nella zona di maggiore eccentricità, e quindi anzichè compensare
potrebbe solo peggiorare le cose?

Ma allora i regolatori a sfere a cosa servono? Funzionano per il fatto
che le sfere hanno maggiori vincoli rispetto ad un fluido?

In questo caso basterebbe segmentare l'anello in senso radiale



che fatica postare dagli smarfòni...

Intanto una prova empirica, con i nuovi o-ring oltre a fare mooolta meno fatica ad assemblare il tutto, un carico di 3 Kg provoca una escursione di circa 12 mm, quindi fino a 9 Kg di peso totale posso ridurre il primo distanziale senza temere di arrivare a fine corsa...

fritznet ha scritto:

sickshotshow ha scritto:
Per funzionare questi piedini hanno bisogno dello stesso medesimo carico su ognuno o funzionano correttamente anche se devono supportare pesi differenti?
Me lo domando perchè, a meno di non separare dal telaio motore e braccio, sicuramante dovranno sorreggere pesi diversi. In questo caso gli o-ring come si comportano?
Se la tensione degli elastici non è la stessa su tutti i piedini non andrà fuori bolla il piatto?
E non risponederanno in modo diverso uno dall'altro facendo vibrare il telaio non solo secondo un movimento verticale ma molto più random in modo simile ad una onda dentro una bacinella?

La mia idea era di avere un telaio rigido che supporti perno e braccio, questi due devono essere accoppiati in modo non elastico, altrimenti guai
il motore sempre accoppiato al telaio, ma elasticamente (cinghia e supporto flottante).

Un telaio rigido (che sia un telaio classico, in legno, vetro, pietra, acrilico o quel che si vuole, o a longheroni di alluminio come vorrei fare io) si comporta sui tre piedi in modo assolutamente identico, distribuendo il peso equamente (approssimiamo, visto che parliamo di sbracci di qualche decina di cm) .

La testa centrale filettata serve a mettere in bolla l'insieme.
A peso uguale, uguale reazione alle sollecitazioni esterne (vibrazioni), per quelle interne (motore+perno) ci attrezzeremo, ed è per questo motivo che vorrei tenere il telaio a bassa massa e rigidissimo.

Spero di avere capito bene le domande

Scusa del ritardo e grazie delle risposte.
Resto comunque un po' dubbioso della distrbuzione uniforme sui 3 punti di appoggio se il peso non è esattamente centrato rispetto a questi, ma farò una prova pratica così poi son più convinto

Aspetta... forse mi sono spiegato male, è chiaro che il telaio deve avere le masse distribuite in modo simmetrico, il perno (che porta anche il piatto) è la cosa in assoluto più pesante, e deve essere centrato rispetto al telaio ed ai suoi punti di appoggio, le altre due masse rilevanti (braccio e motore) le valuterò, non credo che un loro eventuale squilibrio possa pregiudicare la statica dell'insieme, potrei sbagliarmi, ovviamente.

In realtà la cosa che mi sta frenando è l'asimmetria visiva e costruttiva dell'insieme, pensavo di mettere tre motori e tre bracci per ovviare a questo (scherzo ).

Immagina il telaio come tre bracci a 120°, al centro il perno, che distribuisce il peso in modo omogeneo, all'estremità i piedi, se su uno dei bracci grava il peso del braccio, e sugli altri due il peso del motore (sospeso) alla fine il tutto dovrebbe restare in equilibrio.

Comunque prima di iniziare l'assemblaggio del telaio, anzi, prima di acquistare l'alluminio o l'ergal, chiaramente simulerò un carico simile su un telaio simile, giusto per evitare sorprese.

Grazie comunque per la pulce nell'orecchio, meglio avere dubbi prima, che buttare tutto poi

Stavo oziosamente pensando che, nel caso si presenti il famoso effetto "elefantino-sulla-giostra-vecchia-fa-buon-brodo-ma-poi-si-rompe-tutto", oltre all'eventualità di mettere tre belle punte coniche (ma solo se in samario monocristallino, le uniche che suonano bene), potrei dare un bias alla sospensione con un bel magnetone al neodimio, così, giusto per stare in tema

Piccolo aggiornamento...


purtroppo il prototipo lasciato stagionare è esploso...

letteralmente uno dopo l'altro gli o-ring usati si sono autodistrutti. Posto che, a differenza di quanto insinuato da alcuni (eh, Mauro?) non erano o-ring provenienti dal lontano oriente, ma acquistati da uno storico rivenditore di cuscinetti SKF, forse il tensionamento era semplicemente insostenibile.

Ora, con la consueta calma ci penso su un paio di anni, poi vediamo se riesco a riciclare il tutto per altri scopi, che di portabiro ne basta uno .

fritznet ha scritto:Piccolo aggiornamento...


purtroppo il prototipo lasciato stagionare è esploso...

letteralmente uno dopo l'altro gli o-ring usati si sono autodistrutti. Posto che, a differenza di quanto insinuato da alcuni (eh, Mauro?) non erano o-ring provenienti dal lontano oriente, ma acquistati da uno storico rivenditore di cuscinetti SKF, forse il tensionamento era semplicemente insostenibile.

Ora, con la consueta calma  ci penso su un paio di anni, poi vediamo se riesco a riciclare il tutto per altri scopi, che di portabiro ne basta uno .

Si, si... di la verità: adesso ti spieghi quello strano errore di stampa sulla confezione "oling"
Ti sono rimaste le fasce per i pistoni o una storica conversione a giradischi con telaio flottante o semiflottante!

Mauretto, se avesse superato il tempo-test, altro che flottante, il Valter l'ha chiamato "giostrina con l'elefantino" fa te...

Basta, mi converto al telaio ad alta massa, accoppiato a punte, meno sbattimenti.

Basta un pezzone di ghisa 40x50 cm, il trapano c'è... qualche foglio di piombo e bitume e d il gioco è fatto!

fritznet ha scritto:
Basta un pezzone di ghisa 40x50 cm, il trapano c'è... qualche foglio di piombo e bitume e d il gioco è fatto!

Bello... che prezzo mi faresti per 8 termosifoni normali + due termo arredo per i bagni?

no, Mauro, ma che termosifoni, ho già cambiato idea, tre spezzoni di binario da treno, saldati a 120°, con delle belle punte coniche sotto, quelle che piacciono tanto al Valter.

T H O R E N S I U S


piatto


base


braccio-testina


Una recensione di Tacito ne esaltava i bassi granitici