Integrato SUGDEN A21 SE

Qualcuno mi può dare un parere su questo ampli SUGDEN A21 SE in classe A? ho trovato dei pareri contrastanti in rete, come lo vedreste in abbinamento con le Proac 140 MKI?

Grazie a tutti

Eccellente ampli.  Non conosco le caratteristiche tecniche delle PRoAC ma, vista la potenza non eccessiva dell'otttimo Sugden, da valutare l'accoppiamento con diffusori non "ostici" per sensibilità e impedenza.

ciao, se cerchi nel forum troverai notizie in merito... io ho, fra gli altri, il 21se.
suona, meglio, ha suonato a casa mia indifferentemente e senza timori con thiel, mission, epos, klipsch, linn; è un ampli di qualità, da comprare usato - costa troppo da nuovo - del quale non ti descrivo nulla circa le performances rilevabili all'ascolto, troppo personali le sensazioni che ciascuno di noi percepisce e gradisce.i componenti di hifi audio vanno scelti per caratteristiche sommarie, economiche e tecniche, comprati, ascoltati nell'insieme dell'impianto, eventualmente cambiati.
il più delle volte però ci si accontenta e si apprezza ciò che si possiede, ma solo quando il bilancio della maturità personale è in attivo  

Grazie per i pareri, il mio Arcam è un buon ampli, ma non sono certo che faccia esprimere al meglio le mie Proac, che amo e che non voglio cambiare, vorrei valutare una lista di ampli integrati (niente valvole e neanche due telai) meno "commerciali".
Un amplificazione, diciamo, definitiva, per le mie casse.... raffinata, musicale...

perchè dici che l'a28 non riesca a gestir bene le tue proac? da cosa deduci che le tue casse non si esprimano bene, cosa noti in particolare? attento a cercar sempre di spostare la barra in avanti, l'uomo tende a farlo e se non getti un'ancora adeguata in quei frangenti rischi di trovarti in alto mare; io ho avuto il 38, arcam è un buon integrato e, se non hai il gusto, direi quasi "lo sport" della ricerca - mai realizzabile - del limite successivo, ti direi di pensar bene a cercare il successivo... avviene così anche con le sportcar... parti da 150cv, via via, 700 non ti bastano  

Albers ha scritto:perchè dici che l'a28 non riesca a gestir bene le tue proac? da cosa deduci che le tue casse non si esprimano bene, cosa noti in particolare? attento a cercar sempre di spostare la barra in avanti, l'uomo tende a farlo e se non getti un'ancora adeguata in quei frangenti rischi di trovarti in alto mare; io ho avuto il 38, arcam è un buon integrato e, se non hai il gusto, direi quasi "lo sport" della ricerca - mai realizzabile - del limite successivo, ti direi di pensar bene a cercare il successivo... avviene così anche con le sportcar... parti da 150cv, via via, 700 non ti bastano  

Quoto Albers, tanto lui ci è abituato!  
Si in definitiva, per avere la sensazione o se preferisci sicurezza che le tue ProAc 140 (ottime casse!) si possano esprimere "meglio" nel tuo ambiente di ascolto e con la tua catena di riproduzione, dovresti aver avuto la possibilità di provare un "altro" ampli a casa tua!
Io ad esempio le ho ascoltate, molto ben pilotate, con un Musical Fidelity A5, ma sicuramente in condizioni diverse dal tuo ambiente. Quindi come vedi non è facile fare un pronostico o dare un giudizio. Alla fine la cosa migliore sarebbe avere qualche amico che ti possa prestare un "altro" amplificatore e decidere in questo modo.
Ciao Mauro

Esatto avete centrato in pieno il discorso, cerco di sintetizzare

ad esempio l'ho provate con il musical fidelity a3.2 di mio padre e devo dire che le differenze ci sono ma non così tante da definire il mio a28 un ampli "commerciale" che non abbia dei pregi di musicalità e raffinatezza. Dico questo perché anche confrontandomi con amici vengono fuori sempre frasi del tipo "ma tu la classe A non l'hai mai sentita", "le tue studio 140 canterebbero con un Sugden", "pensa a un valvolare, altro che arcam" etc etc magari in parte è vero e ti viene il tarlo che anche se la fatica di fare tanti ascolti ha portato all'acquisto dell'Arcam dopo vari candidati di pari livello magari gli ascolti sono stati pochi e spendendo poco di più un fantomatico amplificatore più raffinato, musicale, meno "commerciale" ti possa far rendere al meglio i diffusori che dentro di te consideri definitivi (le ho preferite anche a delle D15)

non riscontro carenze, ho dolcezza, ascolto soddisfacente e mai stancante anche a bassi volumi, il basso non proprio granitico ma a me così piace, sopratutto con il jazz e il blues ben incisi, una bellissima scena, dei medi (pianoforte, voci femminili) che mi emozionano....

ieri sera ascoltando Madeleine Peyroux, ad occhi chiusi sembrava davanti a me....e mi rendo conto che in fondo il mio impianto non è poi tanto male. Poi però pensi ma è questo il massimo che danno questi diffusori? Riflettendo....è una smania o realtà? bella domanda, in fondo con il MF a3.2 non ho trovato tanta differenza eppure è un ampli che costa(va) il doppio dell' a28....

Allora trovi nell'usato un Sugden a21SE e pensi che quei 33w in classe A potrebbero essere un altro mondo...

lorenz975 ha scritto:

Allora trovi nell'usato un Sugden a21SE e pensi che quei 33w in classe A potrebbero essere un altro mondo...

Mbe allora... perchè interrompere un bel sogno?  
Il Sudgen è sicuramente un buon ampli "blasonato", in caso non dovesse rispettare le tue aspettative non sarebbe difficile da rivendere!
Quello che in molti, da anni, da queste parti cerchiamo di comunicare è che i "buoni consigli" sono sempre ben accetti, ma alla fine sono le nostre orecchie nel nostro ambiente di ascolto a decidere/scegliere!  
Detto questo... buona musica!
Mauro

Già, ma come dice Albers, che un po' quello che mi volevo sentir dire...è che a volte sono solo smanie non legate ad una vera e propria insoddisfazione o difetto del proprio impianto, per poi trovarsi ad avere una catena magari sbilanciata verso l'ampli e non adatta a tutti i generi musicali pena la ricerca poi di nuovi diffusori, sorgenti, cavi...cosa che non ho intenzione di fare ... 

Si, il concetto è quello, anche se l’assuefazione con incalzante upgradite di cui parlavo era riferita al singolo componente di cui, ahimè, molto presto se ne scoprono i confini, valutandoli inevitabilmente troppo angusti. L’antidoto in questi casi sarebbe diversificare i propri interessi nel tempo libero, insomma alternare, fare altro, dare a ciascuno di essi il giusto peso. L’età, i problemi reali di vita, eccetera, contribuiscono allo scopo.
Quando ero più giovane, anch’io mi facevo trascinare nel gorgo; vedo che usi il giradischi, ho speso ‘mc’ di denaro per un sondek ed annessi e connessi per poi, in fondo, scoprire che con un gira di poche decine di euro, un sony del “3” con una testinetta da 20 euro presa da un venditore dozzinale crucco, che ho comprato per farlo “rompere” ad uno dei miei figli piccoli, suonava più o meno bene uguale, se non uguale.
Ti dico questo: hai del denaro da spendere, senza eventuali ripensamenti di alcun tipo? Spendili, cambia spesso i componenti, stufati, emozionati, divertiti; hai un bilancio in equilibrio instabile, ma accettabile? Goditi quello che hai già, curane la messa a punto alla regola dell’arte, senza isterismi da precisione micrometrica sbandierati da stregonetti online avventizi ed usa supporti - analogici o digitali - di qualità, è quest’ultimo punto il segreto.
ciao

Ho sentito l'arcam a 38,e sinceramente l'ho trovato ottimo.
le stesse sensazioni che hai scritto.
però devo dire che il Sugden è un ampli diverso,suona in modo diverso.
e secondo me molto bene.
pensaci..

krell2 ha scritto:Ho sentito l'arcam a 38,e sinceramente l'ho trovato ottimo.
le stesse sensazioni che hai scritto.
però devo dire che il Sugden è un ampli diverso,suona in modo diverso.
e secondo me molto bene.
pensaci..

Di Sugden ho avuto il piacere di ascoltare molto, i Masterclass mono da 85 Watt x2 in classe A, il nuovo Saphire da 40 Watt ed infine appunto l'A21.
In ogni circostanza si sono rivelati apparecchi bensuonanti e ben progettati, hanno una magia ma soprattutto una gamma media di una raffinatezza veramente invidiabili.
Non so come si abbinano con i tuoi diffusori, ma sicuramente sono ottimi prodotti

Io ho un A21 del 94, quindi credo abbia poco a che fare con quello che cerchi, comunque ha un suono caldo e pastoso, con le SF Liuto non si sposa affatto, troppo difficili, non le muove proprio.

Riprendo il 3D solo per un aggiornamento, per un po' ho capito che la ricerca di chissà cosa in effetti era sbagliata. Ho cercato d accontentarmi del mio ampli, ma poi inevitabilmente sono finito a fare ascolti. Ho ascoltato il Sugden, il Norma, l'Unico secondo, l'Audio Analogue Verdi 100. Purtroppo o per fortuna ho imparato cosa voglia dire un "upgrade" di amplificatore. Il Verdi mi ha stregato, le mie Proac cantano davvero ora. Le voci si sono aperte e pulite in modo imbarazzante, la scena si è quasi raddoppiata come spazialità, i bassi neanche a dirlo ora escono, controllati, veri. Insomma i diffusori contano tanto per la timbrica e il gusto, ma dietro se non ci metti un bel motore il meglio non lo danno. Credo di aver raggiunto la soddisfazione piena per questa fascia di costi. Non credo proprio sia psicoacustica i miglioramenti sono tangibili...l'arcam non era male e non sono ampli così distanti come listino. Ma cavolo che cambiamento.

Avete già detto tutto perfettamente voi    volevo solo aggiungere che ho posseduto il finale e posso confermare doti e difetti che avete descritto.

Se a qualcuno interessa il tizio a cui ho venduto il mio lo tiene spento da più di un'anno, credo venga via per 500 euro.

Si può ascoltare e valutare... basta passare da queste parti previo pagamento in valuta 'birrosa'.    

 

flovato ha scritto:Avete già detto tutto perfettamente voi    volevo solo aggiungere che ho posseduto il finale e posso confermare doti e difetti che avete descritto.

Se a qualcuno interessa il tizio a cui ho venduto il mio lo tiene spento da più di un'anno, credo venga via per 500 euro.

Si può ascoltare e valutare... basta passare da queste parti previo pagamento in valuta 'birrosa'.    

 

parli di quel 'finale' sugden 21 degli anni novanta che avevi preso usato un paio d'anni fa, di cui storpiavi continuamente il nome? se si, già allora ricordo di averti scritto che non ha nulla a che fare, sia come qualità globali che come prezzi, col modello 'integrato' "special edition" che dà il titolo a questo 3d, non so, è come paragonare le prestazioni complessive e la soddisfazione di guida, oggettive, di una 911 T degli anni '70 con una 997 di oggi, si, sono entrambe porsche 911 ma la notte col giorno fra le due e sarebbe, tra l'altro, ingeneroso confrontarle
x lorenz975 ... ti chiedo se hai ascoltato quegli ampli che hai indicato, il 21se in particolare, nella tua configurazione di casa, con le stesse casse, lo stesso giorno, con la stessa sorgente ed identico programma relativo... ovviamente, se ti va di rispondermi

Purtroppo gli ascolti sono stati differenti, il sugden l'ho ascoltato da conoscente di conoscente con delle proac da stand. La ricerca più faticosa perché in nessun negozio sono riuscito ad ascoltarlo. Bellissimo ampli, forse anche troppo per le mie orecchie inesperte. Il problema era il budget per prenderlo nuovo devo ammetterlo. Chissà prima o poi. Invece l'Unison e l'AA ascoltati in negozio, con delle SF. Purtroppo era impossibile approfondire il tutto nella mia catena e a casa mia. Devo dire però che i prime 2 minuti mi hanno fatto innamorare del pre a valvole dell' AA . Sarà stato istinto non so, ma l'ho preso. Messo a casa con una certa emozione e timore, ha dimostrato che quello che ho l'istinto mi ha detto era corretto. Ho rischiato lo so ma sono fatto così. Conoscendo bene le mie proac e i mie dischi. Sono stracontento e credo che me n'è stato buono per un bel po.

lorenz975 ha scritto:Purtroppo gli ascolti sono stati differenti, il sugden l'ho ascoltato da conoscente di conoscente con delle proac da stand. La ricerca più faticosa perché in nessun negozio sono riuscito ad ascoltarlo. Bellissimo ampli, forse anche troppo per le mie orecchie inesperte. Il problema era il budget per prenderlo nuovo devo ammetterlo. Chissà prima o poi. Invece l'Unison e l'AA ascoltati in negozio, con delle SF. Purtroppo era impossibile approfondire il tutto nella mia catena e a casa mia. Devo dire però che i prime 2 minuti mi hanno fatto innamorare del pre a valvole dell' AA . Sarà stato istinto non so, ma l'ho preso. Messo a casa con una certa emozione e timore, ha dimostrato che quello che ho l'istinto mi ha detto era corretto. Ho rischiato lo so ma sono fatto così. Conoscendo bene le mie proac e i mie dischi. Sono stracontento e credo che me n'è stato buono per un bel po.

ciao
davvero gentile ad aver preso in considerazione la mia domanda – merce rara a trovarsi fra schiere di 'premi Nobel' e 'marie Curie' che non ti cagano di striscio - , mi hai perfino risposto, ti sono riconoscente…     

… ti dico: hai fatto bene, anzi benissimo; il rischio nella nostra vita è l’elemento fondamentale che innalza il limite dello stato di maturazione personale e cementa la nostra consapevolezza; l’istinto, poi, è sempre il nostro miglior angelo custode, quello che ci affianca, da piccolini nella culla e che, ahimè, progressivamente ci abbandona, lasciando spazio ad una incombente ed arrogante cultura del razionale;
anche solo per quei due minuti di gioia, acquistarlo ne sarebbe valsa la pena, mi auguro che ti faccia provare molti altri 'attimi' di felicità.
 

Grazie a te Albers, perché seguendo il tuo consiglio di "accontentarmi" dell'impianto senza la fregola dell'upgrade selvaggio ho riflettuto molto e con l'occhio al portafoglio prima di fare questo passo. Spesso rispetto a consigli sterili tipo "prendi X perché Y è moscio e non suona", quello che mi avevo scritto tu e chi la vede come te mi ha aiutato a fare una scelta ponderata. Poi si sa a volte anche di fronte a consigli saggi si fa come si vuole sbagliando da se

Albers ha scritto:]

parli di quel 'finale' sugden 21 degli anni novanta che avevi preso usato un paio d'anni fa, di cui storpiavi continuamente il nome? se si, già allora ricordo di averti scritto che non ha nulla a che fare, sia come qualità globali che come prezzi, col modello 'integrato' "special edition" che dà il titolo a questo 3d, non so, è come paragonare le prestazioni complessive e la soddisfazione di guida, oggettive, di una 911 T degli anni '70 con una 997 di oggi, si, sono entrambe porsche 911 ma la notte col giorno fra le due e sarebbe, tra l'altro, ingeneroso confrontarle

Ricordi bene ma ti sfugge un particolare... il 21 SE (non speciale) serie nuova lo ascoltammo a lungo alla Comet (c'è scritto pure questo) quindi ho ben presente l'integrato.
Lo sentimmo con 2 diffusori diversi e non piacque a nessuno dei presenti, tuttavia siccome mi ero invaghito riuscii a trovare il finale vintage che a detta di molti se non va meglio poco ci manca.

Il paragone prestazioni anni 70 oggi in questo caso non lo vedo azzeccato.
Se mi parli di DAC certo che si ma gli ampli gloriosi sono quelli del secolo scorso.

Ovviamente è una mia opinione, sappiamo bene che tutti i giudizi sono fallibili per definizione, se avevi un dubbio ai fatto bene a scriverlo... non ho in tasca nessuna verità solo il piacere di condividere.  

Come tutti gli amanti di elettroniche e specialmente made in England come resistere alla tentazione di possedere un sugden!!!!!
Ammazza se scalda....certo è una sua caratteristica.
Ho fatto più ascolti di quel a 21 se.
Come dico sempre infinite sono le variabili....a volte l ho amato....a volte sognato.... (al costa trop)...ed a volte..come quel pomeriggio a budrio mi son chiesto come cazzarola quel basso fosse cosi indefinito e sbrodolone......
Le variabili......
Comunque ricordo che i diffusori erano acoustic energy SE (bookshelf) targati € 4.500

Enry ha scritto:
Comunque ricordo che i diffusori erano acoustic energy SE (bookshelf) targati € 4.500

Ricordi perfettamente.   

Quoto in pieno a favore della resa dell' ampli.

io il sugden a21a non l'ho mai avuto, ma è uno di quelli che vorrei avere. Ne ho letto particolarmente bene riguardo a trasparenza e dolcezza

http://www.uhfmag.com/Issue85/UHF85.pdf

link a test del Sugden