NEW V-DAC "EVOLUZIONE"

Ciao a tutti,
finalmente ho finito l'Evoluzione del mio V-DAC e volevo presentare il progetto a tutti.
Dopo aver illustrato le modifiche e l'assemblaggio farò un piccolo conto economico per chi volesse cimentarsi nell'impresa e posterò una piccola recensione dei risultati sonori che vi preannuncio sono ESALTANTI !!!

Eccovi il lavoro:


ESTERNO

Uno dei difetti del V-DAC è il cabinet impresentabile e senza uno straccio di pulsante di accensione.
L'Evoluzione è stato realizzato partendo da un mobile Hifi2000 Slim line con frontale di alluminio da 10mm. Sul frontale è stato posto il pulsante di accensione con led uguale a quello utilizzato dal buon Fikus sui suoi DAC.
Il risultato estetico per me è ottimo!




La prima difficoltà è stato forare il pannello posteriore con un risultato estetico ottimale. Ora, fare dei buchi con un trapano a colonna è facile ma tagliare i fori per la presa USB e l'attacco del Toslink lo è meno. Così mi è vnuta una idea che vorrei suggerire.
Si eseguono i fori e gli intagli in modo anche approssimativo ma poi si monta esternamente la placchetta che chiude il cabinet del V-Dac originale e guardate il risultato:




INTERNO

Eccovi finalmente l'interno del V-DAC Evoluzione.
L'alimentazione lineare è stata realizzata da..... Audiophonics . Ho comprato un kit di alimentazione già fatto (di cui vi posterò i riferimenti) e l'ho montato nel case. Il V-DAC è rimasto nel suo involucro originale per meglio schermarlo dalle interferenze ma ho voluto montare una ulteriore paratia di alluminio per separarlo dall'alimentatore.

Nella parte posteriore del V-DAC ho tolto i connettori rca e sono uscito con due cavi coassiali per riportare le uscite analogiche direttamente sul retro del Dac. Il foro rimasto è stato utilizzato per entrare con il cavo di alimentazione.








MODIFICHE SEZIONE ANALOGICA

Ed eccoci alle modifiche della sezione analogica. Qui ho preso spunto dal famoso articolo apparso su CHF e ho sostituito i due condensatori ceramici di bypass degli operazionali (in fotografia si notano accanto ai due operazionali..sono i piccoli condensatori blu) con due condensatori a film plastico.
La seconda modifica è toccata ai condensatori di uscita sostituiti con due Film & Foil Solen da 4,7 μF e il lavoro è terminato.

COSTI

Passiamo alla nota dolente e analizziamo i costi e dove ho reperito il materiale.

V-DAC: € 240,00 da qualsiasi negozio

Cabinet Hifi2000, condensatori bypass film plastico e film & Foil di uscita, RCA, Vaschetta alimentazione: Da Audiokit per un costo di circa € 85,00 spedito

Profilato di alluminio interno: Gratis dal mio fabbro

Kit Alimentazione (cod. 4740), Toroidale, pulsante di accensione, piedini: Da Audiophonics per un totale di circa € 83,00 spedito

Alla fine il V-DAC mi è costato € 408,00 .... ma ne è valsa la pena !!!!

IMPRESSIONI DI ASCOLTO

Riassumendo in una parola: Esaltante. Il carattere dolce e musicale del V-DAC originale è rimasto immutato ma sembrano spariti i difetti!

Iniziamo dalla gamma bassa: ora risulta molto più possente, nitida e articolata....e in questo settore ha superato il mio riferimento.
La gamma media, in particolare le voci, conserva sempre la magia del prodotto originale ma qui va oltre restituendo una correttezza timbrica migliore e una nitidezza che a volte all'originale manca.
Anche la gamma alta beneficia di una iniezione considerevole di ossigeno che rende la riproduzione più credibile.
Strumenti come il violoncello o il pianoforte vengono riprodotti al meglio e ne pieno rispetto del loro originario contenuto armonico.
Qui vorrei fare un appunto: il V-DAC, originale o evoluzione, non sono strumenti frettolosi che riproducono la musica con tempi di decadenza delle note troppo rapidi ma che danno un senso di velocità artefatta.
Il V-DAC ha dei tempi di decadenza naturali, una ottima risoluzione e un eccellente contenuto armonico che fanno apprezzare tutte le sfumature della musica e trasmettono quasi un senso di calma nella riproduzione.
L'evoluzione conserva e esalta queste caratteristiche aggiungendo una maggiore dinamiche che rende la riproduzione ancora più emozionante.
Infine anche la tridimensionalità dell'evoluzione è sensibilmente migliore del prodotto originale.

Per chi vuole cimentarsi: CONSIGLIATISSIMO

Stentor ha scritto:Ciao a tutti,
finalmente ho finito l'Evoluzione del mio V-DAC e volevo presentare il progetto a tutti..

Grazie.
Massimo rendimento con minimo sforzo (e tanta passione).
Soluzioni "semplicemente" geniali.
Se darò via il Gigawork so già che cosa farò...

Grande Stentor! Ottimo post (se li avessi quei 400 euro ), le foto sono molto esplicative
Mi è piaciuta molto l'idea di riutilizzare il pannello posteriore del vdac per risparmiare lo sbattimento dei fori per le entrate. Chissà se sbattendosi un po' qualche utente del forum non riesca a implementare le modifiche spendendo meno... sarebbe proprio una bella cosa
Comunque tra il post di ieri sulla battaglia digitale e questo mi sà che il titolo di guru dei dac non te lo toglie nessuno

lsdmaster ha scritto:Grande Stentor! Ottimo post (se li avessi quei 400 euro ), le foto sono molto esplicative
Mi è piaciuta molto l'idea di riutilizzare il pannello posteriore del vdac per risparmiare lo sbattimento dei fori per le entrate. Chissà se sbattendosi un po' qualche utente del forum non riesca a implementare le modifiche spendendo meno... sarebbe proprio una bella cosa
Comunque tra il post di ieri sulla battaglia digitale e questo mi sà che il titolo di guru dei dac non te lo toglie nessuno

Grazie, troppo gentile !

Per abbattere i costi si potrebbe prendere un alimentatore esterno tipo Zetagi FT146 e fare le modifiche al V-DAC. Così il costo sarebbe di circa € 330/ 340 euro (lo zetagi costa € 65 + spedizione), il risultato sonoro da verificare (penso cmq buono) e la praticità / estetica nulla.

Con il V-DAC che incide per più della metà del budget è difficile fare un risparmio drastico ...ma ci si potrebbe provare

Smanetton ha scritto:

Stentor ha scritto:Ciao a tutti,
finalmente ho finito l'Evoluzione del mio V-DAC e volevo presentare il progetto a tutti..

Grazie.
Massimo rendimento con minimo sforzo (e tanta passione).
Soluzioni "semplicemente" geniali.
Se darò via il Gigawork so già che cosa farò...

Ciao Smanetton,
anche io ho avuto il Giga ma il V-DAC è meglio ...se passi dalle mie zone possiamo sentirli a confronto

Complimentoni! Soprattutto per lo sforzo di condividere
Come trovi l'alimentzione audiophonics rispetto ad uno zetagi o ad una batteria?

vastx ha scritto:Complimentoni! Soprattutto per lo sforzo di condividere
Come trovi l'alimentzione audiophonics rispetto ad uno zetagi o ad una batteria?

Ciao,
la batteria non l'avevo presa in considerazione perchè volevo un oggetto pratico, per lo stesso motivo non ho utilizzato lo Zetagi che ho in casa che ho cmq provato.
Con la prima alimentazione Audiophonics i risultati erano pessimi ...ma era la scheda difettosa. Con la seconda arrivata ho ottenuto risultati nettamente migliori.

Bella realizzazione! Complimenti!!!

Ma hai speso 80 euro di alimentatore lineare? Non ci potevi mettere uno shunt di salas? Avresti risparmiato e dove l'ho messo l'ho messo, i miglioramenti sono stati evidenti, sia a bassa tensione che ad alta tensione.

secondo me hai fatto quello che manca ai dac "economici" per farli "volare": hai messo un'alimentazione vera.

bello bello

Ma la vera domanda è: vale davvero la pena fare queste modifiche, quando con quasi la stessa cifra si può prendere l'M1 o il dacmagic già modificato?

Chissà chi lo sa.

acvtre ha scritto:
Chissà chi lo sa.

secondo me lui ...

bella li Ivano! il risultato è notevole anche esteticamente

acvtre ha scritto:Ma la vera domanda è: vale davvero la pena fare queste modifiche, quando con quasi la stessa cifra si può prendere l'M1 o il dacmagic già modificato?

Chissà chi lo sa.

domanda:ma tu li hai sentiti il dac magic , lm1 e il v-dac ?

schwantz34 ha scritto:

acvtre ha scritto:Ma la vera domanda è: vale davvero la pena fare queste modifiche, quando con quasi la stessa cifra si può prendere l'M1 o il dacmagic già modificato?

Chissà chi lo sa.

domanda:ma tu li hai sentiti il dac magic , lm1 e il v-dac ?

Neanche uno, è proprio per questo che chiedo.
La mia è una richiesta partita da un puro confronto di prezzo, tecnologia (upsampling) e "fama".

Beh, con poco più di 400€ ci sarebbe anche l'Audio-GD NFB-2 che, quantomeno, a livello di costruzione è fantastico.
Poi, in ogni caso e secondo me, andrebbero sicuramente ascoltati.

Comunque gran bel lavoro, pulito ed ordinato.
Posso chiederti come mai la scelta di quella scheda di alimentazione tra le altre tre disponibili?

Complimenti davvero e c'è ancora qualcuno che pensa che due chip "suonino sempre uguali"

Bellissima orchestrazione! Chissà un domani se trovo il "coraggio" magari mi cimento! Per il momento continuo a godermelo liscio... che tanto male non va'!
Potrebbe essere una idea anche una realizzazione con batteria, caricabatteria ed indicatore di carica integrato, forse i costi potrebbero risultare anche inferiori.
Ciao Mauro

ma lo switch ottic/coax non c'è modo di metterlo sul frontale?
non è scomodo così? inoltre non c'è più la scritta così.
ottimo risultato estetico!

complimenti, ottimo lavoro

Saetta McQueen ha scritto:complimenti, ottimo lavoro

Grazie a tutti per i complimenti.
la mia scelta di upgradare pesantemente il V-DAC è stata dettata dalla voglia di ottenere il massimo da quello che per me era già di base un piccolo miracolo. Per quanto riguarda il nuovo DAC M1 è sicuramente un prodotto più flessibile ma per quanto riguarda le prestazioni, non avendolo mai provato, ho preferito andare sul sicuro e upgradare il V-DAC.

Personalmente ho grossi dubbi che l'M1 liscio possa superare le performance del V-DAC super doppato....e modificare il nuovo significava partire da una cifra troppo alta.

Per quanto riguarda l'osservazione di Diechirico ...beh ha ragione ...potevo riportare il selettore sul frontale ma al momento, utilizzando personalmente un solo ingresso, non ci avevo pensato

toti ha scritto:Beh, con poco più di 400€ ci sarebbe anche l'Audio-GD NFB-2 che, quantomeno, a livello di costruzione è fantastico.
Poi, in ogni caso e secondo me, andrebbero sicuramente ascoltati.

Comunque gran bel lavoro, pulito ed ordinato.
Posso chiederti come mai la scelta di quella scheda di alimentazione tra le altre tre disponibili?

L'AudioGd è un ottimo prodotto ma ha caratteristiche soniche molto diverse e, temo prestazioni inferiori: fidati il V-DAC "Evoluzione" è davvero un DAC di grandissimo pregio in grado di rivaleggiare ad armi pari con il mio riferimento che però costava di listino una cifra nettamente superiore (€ 3.500,00) e ha già un rapporto prezzo prestazioni stratosferico: con la sua meccanica ha rivaleggiato quasi ad armi pari con l'accoppiata DCS Puccini + Uclock che forse era superiore di un soffio ...ma aveva costi stellari (se non sbaglio € 24.000 di listino)

piero7 ha scritto:Bella realizzazione! Complimenti!!!

Ma hai speso 80 euro di alimentatore lineare? Non ci potevi mettere uno shunt di salas? Avresti risparmiato e dove l'ho messo l'ho messo, i miglioramenti sono stati evidenti, sia a bassa tensione che ad alta tensione.

Vero Piero...potevo realizzarla in casa....però volevo anche il pulsantino rotondo con il led che ho trovato solo da Audiophonics (sai dove si trova in italia ???) e un trafo dovevo pur compralo ! ....a questo punto ho proferito comprare anche la scheda di alimentazione già fatta direttamente da Audiophonics: le spese di spedizione erano sempre le stesse e il costo di € 39,00 mi sembrava onesto

Stentor ha scritto:

toti ha scritto:Beh, con poco più di 400€ ci sarebbe anche l'Audio-GD NFB-2 che, quantomeno, a livello di costruzione è fantastico.
Poi, in ogni caso e secondo me, andrebbero sicuramente ascoltati.

Comunque gran bel lavoro, pulito ed ordinato.
Posso chiederti come mai la scelta di quella scheda di alimentazione tra le altre tre disponibili?

L'AudioGd è un ottimo prodotto ma ha caratteristiche soniche molto diverse e, temo prestazioni inferiori: fidati il V-DAC "Evoluzione" è davvero un DAC di grandissimo pregio in grado di rivaleggiare ad armi pari con il mio riferimento che però costava di listino una cifra nettamente superiore (€ 3.500,00) e ha già un rapporto prezzo prestazioni stratosferico: con la sua meccanica ha rivaleggiato quasi ad armi pari con l'accoppiata DCS Puccini + Uclock che forse era superiore di un soffio ...ma aveva costi stellari (se non sbaglio € 24.000 di listino)

Il confronto lo hai fatto con la tua CEC? Mi piacerebbe sapere se, acquistando una meccanica così costosa, i vantaggi sarebbero davvero sostanziali rispetto ai transport più economici che attualmente uso: il Sony che vedi nel profilo, dotato della fixed pick up (e d'un mat della Herbie's) e un Pioneer con sp.
Fabio

Grande lavoro, complimenti.