Ma il virtue...non tira più ?

Ciao,
cosa è successo a questa sezione, non si parla più del Virtue.
Forse perchè troppo costoso e non proprio in classe T (dal punto di vista economico) ?

vecchieabitudini ha scritto:Ciao,
cosa è successo a questa sezione, non si parla più del Virtue.
Forse perchè troppo costoso e non proprio in classe T (dal punto di vista economico) ?

Mi sà che ti ho appena risposto di la... é il momento giusto per comprarne uno di usato, se lo trovi con l'alimentatore buono sono ottimi apparecchi.

Non tira piú ? Vai di pastiglia azzurra.

Sicuramente un po' è per il costo ed anche un po' diciamolo dai per una questione di moda,nn è il primo prodotto che cade nel dimenticatoio dopo un periodo di fama.

Si parla anche poco dei vari gainclone che con pochi soldi permettono di avere buona potenza e più che decorosa qualità.

MaurArte ha scritto:Si parla anche poco dei vari gainclone che con pochi soldi permettono di avere buona potenza e più che decorosa qualità.

Sono le mode del forum ... vanno e vengono.

Fra un po si tornerà a parlare di gainclone .....

Barone Rosso ha scritto:

MaurArte ha scritto:Si parla anche poco dei vari gainclone che con pochi soldi permettono di avere buona potenza e più che decorosa qualità.

Sono le mode del forum ... vanno e vengono.

Fra un po si tornerà a parlare di gainclone .....

e si vede che soffre di impotenza!

vecchieabitudini ha scritto:Ciao,
cosa è successo a questa sezione, non si parla più del Virtue.
Forse perchè troppo costoso e non proprio in classe T (dal punto di vista economico) ?

Quando è uscito il Virtue costava meno e praticamente non aveva omologhi, adesso un pò per il prezzo che è molto aumentato un pò per la miriade di 2050 che girano per tutti i gusti e tutte le tasche (anche più potenti) e ovvio che sia stato un pò messo nell'angolo, resta comunque un buon ampli se preso usato al prezzo giusto.

colgo questo thread per fare una considerazione un pò più ampia: quando mi sono iscritto al forum le indiana line erano molto in voga analogamente ai prodotti virtue; adesso le IL sono diventate prodotti "scadenti" ed è opinione diffusa che il chip migliore sia il 2024.

Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

Frankie ha scritto:colgo questo thread per fare una considerazione un pò più ampia: quando mi sono iscritto al forum le indiana line erano molto in voga analogamente ai prodotti virtue; adesso le IL sono diventate prodotti "scadenti" ed è opinione diffusa che il chip migliore sia il 2024.

Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

Io possiedo sia un Virtue Two che continua a darmi grandi soddisfazioni e delle Indiana Line.
Riguardo al Virtue, credo che, se il produttore fosse rimasto nella linea di "prezzo ecologico" anche nella seconda serie, avrebbe avuto senz'altro più consensi. I prezzi dei modelli attuali sono decisamente fuori mercato. A questo vanno aggiunti, a mio parere, anche altri fattori che hanno portato alla disaffezione: vari problemi di affidabilità e scarsa ingegnerizzazione del prodotto.
Non vedo molti Virtue nel mercato dell'usato, per cui deduco che chi ce l'ha se lo tiene ben stretto

Di Indiana Line non be possiedo un paio, ma addirittura due.
1) HC206 che sono dei muli eccezionali che uso per sonorizzare una grande sala. Il suono può non essere gradito ai puristi, ma alla gente "normale" quel suono piace molto. Inoltre apprezzo la loro robustezza - francamente inaspettata - che regge sconsiderate vessazioni di gente non preparata (rientri pazzeschi da microfoni, sbilanciamenti che hanno bruciato i fisubili di protezione dell'ampli, ma senza che loro facessero una piega).
2) DJ204, un altro esempio di notevole robustezza e buon suono, compatibilmente con le loro minuscole dimensioni. Accoppiate con un TA2020 sono il mio sistemino "da trasferta".

In conclusione, ritengo che il forum, come tutti i gruppi di esseri umani, sia molto influenzato dalle emozioni e c'è sempre l' "effetto branco" da tenere presente.
Se vai indietro, qui nel forum, troverai la moda del gainclone, "tutti pazzi per la Sure", il magico PreFet, il momento Virtue, l'ondata Valab...

Anche io penso che il fattore moda sia rilevante, quando comprai le mie IL (di cui sono molto soddisfatto) erano considerate benissimo ora un pò meno. Sicuramente ogni periodo ha i suoi prodotti di riferimento, certo che questo complica le scelte per un neofita...

Per me quelli della Virtue avrebbero venduto molto di più se avessero fatto un ampli sulle cifre, o poco più) della serie precedente (come dice Smanetton) con due/tre ingressi.

Comunque sono prodotti ancora molto validi ma purtroppo non più economici rispetto alla concorrenza

Smanetton ha scritto:In conclusione, ritengo che il forum, come tutti i gruppi di esseri umani, sia molto influenzato dalle emozioni e c'è sempre l' "effetto branco" da tenere presente.
Se vai indietro, qui nel forum, troverai la moda del gainclone, "tutti pazzi per la Sure", il magico Pre
Fet, il momento Virtue, l'ondata Valab...

Per il Virtue uscirei dalla logica della moda per entrare in quella della convenienza accodandomi ai discorsi di chi mi ha preceduto.
Personalmente ritengo la classe-T (tutta e non solo il Virtue), intesa come amplificatori senza alcun accessorio, conveniente fino ad una certa fascia di prezzo. Superata una data soglia di spesa, secondo me, l'acquisto o l'autocostruzione diventa completamente antieconomica.

Anche per le IL non credo che si tratti di moda, anzi forse c'è stata la moda dell'anti-Indiana Line, spero ora superata. Sono casse oneste per quello che costano, sono italiane quindi hanno una buona rete distributiva, un ottimo servizio post-vendita e un discreto mercato dell'usato. Sono tutti fattori positivi a prescindere dall'attenuazione del tweeter. Credo che sia una scelta sempre valida, poi dipende sempre dai propri gusti ma anche dal modello. Se siete soddisfatti dell'acquisto, come lo è mio cognato, non vedo il problema.

Chiudo con un commento sul Gainclone, quando è scoppiata la moda sul t-forum era già fuori moda da un pezzo da anni c'erano in rete articoli su questo amplificatore mentre in quei giorni di febbre sembrava l'ultimo ritrovato in campo audio! Forse ha contribuito non poco il fatto di avere un tutorial tutto nostro (Magic) non saprei.
Nonostante lo scarso interesse del tutto personale per l'amplificatore in se, anch'io ho tentennato nell'autocostruzione, più per la voglia di cimentarmi che per altro.

Ivan ha scritto:
Personalmente ritengo la classe-T (tutta e non solo il Virtue), intesa come amplificatori senza alcun accessorio, conveniente fino ad una certa fascia di prezzo. Superata una data soglia di spesa, secondo me, l'acquisto o l'autocostruzione diventa completamente antieconomica.

Non sono convinto di questa tua affermazione, il rapporto prezzo/prestazioni di tutta la classe T/D è sempre ottimo.

Poi si può disquisire sui gusti ma in quanto a costo siamo al top.

Il 2050 imho è un'ottimo compromesso, adesso che la moda Virtuè è passata è il momento giusto per trovarne di usati, avercene di ampli che suonano così a quel prezzo.

Per quanto riguarda l'autocostruzione è una vera manna, fatti un giro in rete ad esempio per vedere quanto ti "pelano" per gli Hypex inscatolati e fatti due conti se invece te li assembli, il risparmio è stratosferico e le prestazioni praticamente identiche.

Ivan ha scritto:
Anche per le IL non credo che si tratti di moda, anzi forse c'è stata la moda dell'anti-Indiana Line, spero ora superata. Sono casse oneste per quello che costano, sono italiane quindi hanno una buona rete distributiva, un ottimo servizio post-vendita e un discreto mercato dell'usato. Sono tutti fattori positivi a prescindere dall'attenuazione del tweeter. Credo che sia una scelta sempre valida, poi dipende sempre dai propri gusti ma anche dal modello. Se siete soddisfatti dell'acquisto, come lo è mio cognato, non vedo il problema.

Ti quoto, la penso come te, però le IL HC 204 le ho comprate e vendute nel giro di 48 ore... sarei disonesto se ti dicessi che suonavano bene, soprattutto considerando che allo stesso prezzo c'è di meglio.
In ogni caso viva Indiana Line, sempre un' onesto prodotto.

Frankie ha scritto:Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

Secondo me si tratta di una innata tendenza al continuo cambiamento. Dopo un po' ci si abitua a ciò che si ha e si ha il desiderio di cambiare. Sarà anche curiosità... un po' come per le donne...

C'è forse qualcuno che ha un'impianto di cui non ha cambiato una virgola negli ultimi ventiquattro mesi?

Switters ha scritto:

Frankie ha scritto:Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

Secondo me si tratta di una innata tendenza al continuo cambiamento. Dopo un po' ci si abitua a ciò che si ha e si ha il desiderio di cambiare. Sarà anche curiosità... un po' come per le donne...

C'è forse qualcuno che ha un'impianto di cui non ha cambiato una virgola negli ultimi ventiquattro mesi?

Io, ma infatti non sono audiofilo
(Per la precisione ho comprato il T-Amp nell'autunno 2006 e le Indiana Line nella primavera 2007. Il giradischi l'ho trovato usato un anno dopo. Fine, stop. Mai cambiato manco i cavi. Altro che 24 mesi ).

Switters ha scritto:
C'è forse qualcuno che ha un'impianto di cui non ha cambiato una virgola negli ultimi ventiquattro mesi?

>84 Mesi

Frankie ha scritto:Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

C'è forse qualcuno che ha un'impianto di cui non ha cambiato una virgola negli ultimi ventiquattro mesi?

Io prima di frequentare il t-forum ero stato nella pace dei sensi per 12 anni.
Per farmi un audio-pc e cercare un dac ho fatto l'errore di iniziare a leggervi.
Ora è una droga: ho comprato il dac, ho passato le notti per cercare un ampli ht usato (puntualmente comprato...), ora sogno un tripath 3020.
Secondo me i forum sono pagati dalla associazione produttori.
Sono moltiplicatori di febbre audiofila, spinte parossistiche all'acquisto.

Certo che c'era un Virtue a 260 euro nel mercatino e lo hanno schifato....era da prendere al volo perchè il Virtue, per me, è molto più di un semplice 2050, suona molto bene.

Switters ha scritto:

Frankie ha scritto:Secondo voi questi cambi di opinione sul forum sono dovuti a fattori razionali oppure anche la moda influenza la valutazione di un componente?

Secondo me si tratta di una innata tendenza al continuo cambiamento. Dopo un po' ci si abitua a ciò che si ha e si ha il desiderio di cambiare. Sarà anche curiosità... un po' come per le donne...

C'è forse qualcuno che ha un'impianto di cui non ha cambiato una virgola negli ultimi ventiquattro mesi?

Quello che dici è giustissimo ed ovviamente calza alla perfezione su molti utenti del forum presi singolarmente; quello che invece stavo cercando di comprendere io era più un comportamento "di gruppo".

Due anni fa non c'erano tre utenti (ho fatto un numero a caso) che lodavano le IL ed il Virtue (nota per esempio il sottotitolo di questa sezione del forum, probabilmente adesso non verrebbero descritti così questi amplificatori), bensì era, almeno ai miei occhi, tutto il forum a indicare come buona soluzione entry level TA10.1+IL Tesi 504+Superpro. Adesso la situazione è cambiata come segue:

TA10.2 --> non è più una soluzione entry level è diventato il non plus ultra delle soluzioni "chiavi in mano". Non c'è nulla, in una ragionevole fascia di prezzo e completamente assemblato, che possa avvicinarsi alle sue prestazioni. Magari questa descrizione è un pò iperbolica però realistica.

IL Tesi 504 --> agli occhi di molti sono 4 assi di legno bucate a casaccio

Superpro --> quasi non se ne parla più. In questo caso probabilmente è giusto perchè il prodotto non è stato aggiornato e sul mercato sono uscite varie cose che a fronte di una spesa leggermente maggiore probabilmente hanno performance migliori.

Per quanto riguarda i diffusori e l'amplificatore la variazione di opinione comune mi sembra un filo esagerata, oppure magari è cambiato il mio modo di percepire il forum (per esempio dopo 2 anni posso ponderare le opinioni degli utenti appena ero arrivato questo lavoro era difficile...). Che ne dite?

Il forum è soggetto alle mode ed attualmente stiamo anche assistendo ad una crescita dei budget a disposizione degli utenti.
Fate caso a come si sia alzato il livello di spesa medio per DAC, amplificatori e diffusori...

Frankie ha scritto:
TA10.2 --> non è più una soluzione entry level è diventato il non plus ultra delle soluzioni "chiavi in mano". Non c'è nulla, in una ragionevole fascia di prezzo e completamente assemblato, che possa avvicinarsi alle sue prestazioni. Magari questa descrizione è un pò iperbolica però realistica.

C'è del vero nella tua affermazione ma anche no.

Nel senso che anch'io ho consigliato molti amici nell'acquisto diretto del Trends, gente che non sa nulla e non si metterebbe mai a smanettare (il Trends con il suo alimentatore di serie va già bene così).

Qui ad un forumista sicuramente non direi la stessa cosa.

Rimango dell'idea che un 2024 da pochi euro, con un paio di modifichette ed un alimentatore serio (Batteria,ZetaGi,Pincellone) suoni meglio del Trends e ti faccia risparmiare un 100 euro da investire nei diffusori.

Il tutto sempre imho.

MaurArte ha scritto:
Fate caso a come si sia alzato il livello di spesa medio per DAC, amplificatori e diffusori...

hanno fatto li sordi ? o si stanno scialando tutto prima del defòlt?


[moderazione] Video cancellato come da regolamento

https://www.tforumhifi.com/t21080-attenzione-vietato-inserire-video-di-trailer-cinematografici-o-clip-musicali

MaurArte ha scritto:Il forum è soggetto alle mode ed attualmente stiamo anche assistendo ad una crescita dei budget a disposizione degli utenti.
Fate caso a come si sia alzato il livello di spesa medio per DAC, amplificatori e diffusori...

Vero, ma visto le previsioni economiche per il 2012 forse torneranno di moda i componenti meno costosi, come d'altronde era usuale 18 mesi fa...

flovato ha scritto:

Frankie ha scritto:
TA10.2 --> non è più una soluzione entry level è diventato il non plus ultra delle soluzioni "chiavi in mano". Non c'è nulla, in una ragionevole fascia di prezzo e completamente assemblato, che possa avvicinarsi alle sue prestazioni. Magari questa descrizione è un pò iperbolica però realistica.

C'è del vero nella tua affermazione ma anche no.

Nel senso che anch'io ho consigliato molti amici nell'acquisto diretto del Trends, gente che non sa nulla e non si metterebbe mai a smanettare (il Trends con il suo alimentatore di serie va già bene così).

Qui ad un forumista sicuramente non direi la stessa cosa.

Rimango dell'idea che un 2024 da pochi euro, con un paio di modifichette ed un alimentatore serio (Batteria,ZetaGi,Pincellone) suoni meglio del Trends e ti faccia risparmiare un 100 euro da investire nei diffusori.

Il tutto sempre imho.

Il problema è che chi non è in grado di effettuare modifiche (come il sottoscritto) non ha molta scelta e quindi forse preferisce acquistare un prodotto finito e ben suonante