Quali sono i vostri gusti musicali?

Abulafia ha scritto:Tanto per non sfigurare mi dichiaro eterogeneo anche io. Anche se non penso di esserlo troppo (e neanche molto).

I miei gusti sono incentrati sulla musica leggera, poco jazz e poca classica. Parto con lo sproloquio (aveva ragione il mulo, sono logorroico )

Mamma mia, mi vengono i brividi!! Ma dove lo trovi il tempo di ascoltare tutta sta' roba?? Solo a nominarli tutti ci vorrebbe 1 ora o giù di lì. Di tutto quello che hai detto che ti piace fra l'altro non c'è niente che mi vada bene, tranne gli XTC, ma questa non è materia di discussione.

Rispondo anche se era il simpatico Mulo,a quanto pare.

Sono uno studente fuori corso con una vita esclusivamente virtuale quindi ho tempo da perdere a palate, carrettate, carriolate.

Finchè non mi tagliano i fondi, ovviamente . O finchè non mi laureo. Ma per ora il professore dell'ultimo esame non vuol saperne , quindi posso aggiungere ancor gruppi e gruppi all'elenco

si anch'io potrei dirvi che apprezzo le scale diatoniche......ma alla fine quando suonano Jimi Hendrix,Steve Ray vaughan o Jimmy Page mi sciolgo letteralmente. Mi piace quando ci danno dentro con la chitarra elettrica collegata ad una parete di Marshall ( a valvole !!!!!!!)

Una volta ho visto suonare dal vivo Paco de Lucia......e' ho pensato che fino a quel punto non avevo capito niente poi ho visto dal vivo Stevie Wonder e ho pensato che noi nel mondo eravamo solo di passaggio, quando poi ho visto l'orchestra del Conservatorio di Milano ho capito veramente che la musica e' una materia da studiare....ascoltarla da 'solo' piacere fisico.

I miei preferiti sono: Leonard Cohen, Tom Waits, Nick Cave, Mark Lanegan, John Mellencamp, Steve Earle, Lou Reed, XTC, EELS, Sparklehorse, & al femminile Lucinda Williams, Lisa Germano, Gillian Welch, Joni Mitchell, Jolie Holland ..

Ops, molto colpevolmente mi stavo dimenticando dei Calexico (forse il mio gruppo preferito), e dei Giant Sand.

ho gusti totalmente fuori da cio che di solito e HIFI

cmq diciamo che sento REGGAE, anche se in realta sento tutto cio che ruota attorno
quindi rocksteady, ska, dancehall, rap, hip hop, RnB, soul, mento, calypso, etnica (molto vago )
raggamuffin, drum'n'bass, jungle, tekno, bossa nova (notare come la musica piu drogata trova comodamente posto sul mio HD accanto a quella piu smooth...)
musica tradizionale calabrese, quando e contaminata...

poi degrado sui generi eletronici, e qlc di etnico

insomma sn il piu classico degli animali da centro sociale occupato (ex RASTA )

di tutto, con l'esclusione della lirica (per ora) e con l'inclusione dell'immortale canzone tradizionale napoletana. Da un po' di tempo stavo ascoltando con interesse le contaminazioni tra jazz e classica e tra jazz e napoletana classica, poi ho incontrato Hiromi http://www.hiromimusic.com/

diciamo che ormai ascolto un pò di tutto.. o meglio tutto quello che mi piace.
Ci sono alcune "cose" che non ascolto per pregiudizio (molta musica italiana purtroppo..).
La mia passione per la musica è nata con i Queen e poi con il grunge dei primi anni 90 (Soundgarden, Nirvana), ma parliamo di quando ero ragazzino ed ero ancora alla scoperta.

Ad avermi cambiato la vita musicale sono stati i Pink Floyd e B.B.King, e dopo i Led Zeppelin.

B.B. King per me è unico (sono stato anche ad un suo concerto..), c'è qualcosa di magico nel suono della sua chitarra che mi ha conquistato fin dal primo ascolto. Dal quel giorno sono diventato un chitarrista blues..con tendenze rock.

Peccato che ormai la mia chitarra prende solo un sacco di polvere..

La scoperta del jazz è stata molto recente. Miles Davis prima di tutti, ma ho un cd di Ray Charles solo strumentale (ovviamente pianoforte..) che è uno dei miei album jazz preferiti.

Gli ultimi CD acquistati:
- Jeff Buckley GRACE
- Lou Reed TRANSFORMER

Allora vediamo Leonard cohen non può non piacervi, Aziza eccezionale che straconsiglio anche per la qualità tecnica delle registrazioni, Diane Krall, herbie Hancok, jazz melodico, blues in generale, crosby, De andrè, tutta la classica barocca compresa (mi rilassa), un pezzo che mi fà morire è il Piano concerto N 21 di mozart secondo movimento andante kv 467 anche la lirica ed altro come oliver shanti.
Ciao

b.olivaw ha scritto:poi ho incontrato Hiromi http://www.hiromimusic.com/

Una ragazza veramente spettacolare!

Massimo ha scritto:Allora vediamo Leonard cohen non può non piacervi, {...}

A me non piace praticamente per nulla

b.olivaw ha scritto:poi ho incontrato Hiromi http://www.hiromimusic.com/

Sarà al Blue Note di Milano in aprile. Vorrei andare a sentirla...

Massimo ha scritto:Allora vediamo Leonard cohen non può non piacervi

E' il mio preferito, se ho un preferito :-)

Abulafia ha scritto:

Massimo ha scritto:Allora vediamo Leonard cohen non può non piacervi, {...}

A me non piace praticamente per nulla

idem

Io non direi che Leonard sia il tipo di musicista che piace a tutti, anzi. Ci vuole un'affinità spirituale per seguirlo.

Mulo ha scritto:Io non direi che Leonard sia il tipo di musicista che piace a tutti, anzi. Ci vuole un'affinità spirituale per seguirlo.

Sono d'accordo quasi su tutto, tranne che su musicista.
E' un uomo triste e lagnoso che tenta di fare arte e poesia, e giusto l'affinità spirituale può spingere a sentirlo
Qualcosa che superi il disgusto uditivo

(Ok è una risposta un pò cattiva, ma non sopporto i discorsi delle affinità o chissà che altro...)

Abulafia ha scritto:

Mulo ha scritto:Io non direi che Leonard sia il tipo di musicista che piace a tutti, anzi. Ci vuole un'affinità spirituale per seguirlo.

Sono d'accordo quasi su tutto, tranne che su musicista.
E' un uomo triste e lagnoso che tenta di fare arte e poesia, e giusto l'affinità spirituale può spingere a sentirlo
Qualcosa che superi il disgusto uditivo

(Ok è una risposta un pò cattiva, ma non sopporto i discorsi delle affinità o chissà che altro...)

De gustibus non disputandum est.
Però qui si sta un pò esagerando.
Si parla di Leonard Cohen, cioè di un artista che ha fatto la storia del cantautorato in senso assoluto, non di pinco palla.

http://www.ondarock.it/pietremiliari/cohen_songs.htm
http://www.ondarock.it/songwriter/leonardcohen.htm

Credo proprio che, alla lunga, potresti pentirti di affermazioni così affrettate e categoriche (sai, i gusti cambiano col tempo...).
Ciao.

plankg ha scritto:
Credo proprio che, alla lunga, potresti pentirti di affermazioni così affrettate e categoriche (sai, i gusti cambiano col tempo...).
Ciao.

Ecco,questo scolpiamolo nel marmo e nella nostra zucca vuota[u]

plankg ha scritto:

Abulafia ha scritto:

Mulo ha scritto:Io non direi che Leonard sia il tipo di musicista che piace a tutti, anzi. Ci vuole un'affinità spirituale per seguirlo.

Sono d'accordo quasi su tutto, tranne che su musicista.
E' un uomo triste e lagnoso che tenta di fare arte e poesia, e giusto l'affinità spirituale può spingere a sentirlo
Qualcosa che superi il disgusto uditivo

(Ok è una risposta un pò cattiva, ma non sopporto i discorsi delle affinità o chissà che altro...)

De gustibus non disputandum est.
Però qui si sta un pò esagerando.
Si parla di Leonard Cohen, cioè di un artista che ha fatto la storia del cantautorato in senso assoluto, non di pinco palla.

http://www.ondarock.it/pietremiliari/cohen_songs.htm
http://www.ondarock.it/songwriter/leonardcohen.htm

Credo proprio che, alla lunga, potresti pentirti di affermazioni così affrettate e categoriche (sai, i gusti cambiano col tempo...).
Ciao.

Non discutevo sui gusti, il fatto che possa piacere o meno è sacrosanto, io offendevo proprio lui , non il fatto che a qualcuno potesse piacere...
Ci sono tanti musicisti/cantanti che hanno fatto la storia di qualcosa, secondo qualcuno, non per questo mi devono piacere tutti per forza. Il cantautorato non rientra appieno nei miei gusti, e le lagne ancor di meno.
I link li conoscevo già, così come conoscevo le canzoni di Cohen, ma ondarock non è più affidabile dei thread che scrivo sui forum... Gran parte della redazione di quel sito rientra nella definizione Zappiana del giornalismo musicale

Se i miei gusti cambiassero in quella direzione mi preoccupo già da adesso, perchè probabilmente dovrebbe accadermi qualcosa di terribile tipo non so... la morte di un caro? La disgregazione della democrazia occidentale? Una malattia terminale per me? Un'invasione aliena non pacifica?
Per ora insomma mi viene difficile immaginare cosa potrebbe portarmi ad ascoltare musica così assolutamente "triste"
In quanto alle affermazioni categoriche... preferisco farle e poi cambiare idea, che non espormi e fare la figura dell'accidioso
L'accidia è un peccato mortale, la libera espressione no (benchè i depositari dei saperi biblici facciano di tutto per illudere del contrario, ma questa è una considerazione del tutto OT).

terreno arduo..
quando un giudizio è indispensabile? quando in modo autocritico occorre rimandarlo per non essere superficiali ed affrettati? e quanta conoscenza occorre ricercare prima di sentirsi in grado di perorare la propria opinione?
Chi recepisce il giudizio come capisce la competenza di chi sta parlando? tramite la dialettica,l'uso di termini tecnici e nomi sconosciuti... molte volte sono un bluff proprio come essere integralisti nella propria opinione (sintomo quasi sempre di una scarsa conoscenza dell'argomento)

caliber ha scritto:terreno arduo..
quando un giudizio è indispensabile? quando in modo autocritico occorre rimandarlo per non essere superficiali ed affrettati? e quanta conoscenza occorre ricercare prima di sentirsi in grado di perorare la propria opinione?
Chi recepisce il giudizio come capisce la competenza di chi sta parlando? tramite la dialettica,l'uso di termini tecnici e nomi sconosciuti... molte volte sono un bluff proprio come essere integralisti nella propria opinione (sintomo quasi sempre di una scarsa conoscenza dell'argomento)

Mah, non vedo tutti questi problemi a scrivere la propria opinione in un forum, e non credo che la sequela di domande da te poste abbia risposte oggettive o assolute.
Relativamente a quanto detto da me (e solo da me) provo a rispondere:

1) Da quando un giudizio si dà solo se è indispensabile? Darlo non è vietato, a me andava di darlo, l'ho dato. Tutto fila, senza il requisito dell'indispensabilità.
2) Quando non si sa di che cosa si sta parlando.
3) Rimanendo legati al caso in questione, direi che basta ascoltarlo e leggere i testi. Essendo musica + parole, non serve molto di più. Non piacendomi la musica (per altro cantautoriale, non propriamente varia o originale, e quindi senza necessità di ascolto dell'intera discografia) e non apprezzando quasi per nulla i contenuti dei testi (per la forma non ho nulla da dire, non sarebbe così famoso se non sapesse mettere bene una parola dietro l'altra) mi sento abbastanza in grado di illustrare la mia opinione. Di perorarla non ho alcuna voglia. Se vuoi continuare ad ascoltare Cohen fai pure
Io continuerò ad ascoltare chi mi piace anche se al Mulo (fra l'altro estimatore di Cohen) non piacciono i miei gusti ;-)
4) Le modalità di ricezione non sono un problema di chi espone il giudizio, a meno che non voglia fare proseliti o convincere qualcuno della bontà delle proprie idee. In questo caso ho solo detto che non mi piace un tizio, non voglio che nessuno fondi una chiesa su questo... quindi potete bellamente ignorarmi. Fra l'altro in questo caso non ho utilizzato né termini tecnici né nomi sconosciuti, ho spiegato solo perchè non mi piace e spero non mi piaccia mai, in risposta ad un post (ancor più legittimo del mio) che sosteneva che "non potesse non piacere".
Non vedo nulla di particolarmente difficile in questo...

Abulafia ha scritto:..........Le modalità di ricezione non sono un problema di chi espone il giudizio, a meno che non voglia fare proseliti o convincere qualcuno della bontà delle proprie idee. In questo caso ho solo detto che non mi piace un tizio, non voglio che nessuno fondi una chiesa su questo... quindi potete bellamente ignorarmi. Fra l'altro in questo caso non ho utilizzato né termini tecnici né nomi sconosciuti, ho spiegato solo perchè non mi piace e spero non mi piaccia mai, in risposta ad un post (ancor più legittimo del mio) che sosteneva che "non potesse non piacere".
Non vedo nulla di particolarmente difficile in questo...

Acch devi sempre per forza strapparmi un Ti quoto!
Molti sanno scrivere, pochi sanno far volare le parole.
ciao

Abulafia ha scritto:

caliber ha scritto:terreno arduo..
quando un giudizio è indispensabile? quando in modo autocritico occorre rimandarlo per non essere superficiali ed affrettati? e quanta conoscenza occorre ricercare prima di sentirsi in grado di perorare la propria opinione?
Chi recepisce il giudizio come capisce la competenza di chi sta parlando? tramite la dialettica,l'uso di termini tecnici e nomi sconosciuti... molte volte sono un bluff proprio come essere integralisti nella propria opinione (sintomo quasi sempre di una scarsa conoscenza dell'argomento)

Non vedo nulla di particolarmente difficile in questo...

Hai perfettamente ragione se non ti piace non ti piace.
Da un indagine fatta in america tra musicisti di un pò ogni genere tranne la classica, alla domanda - il tuo artista preferito? la maggior parte dei big hanno detto cohen, purtroppo non ricordo il link dove l'ho letta.
Tra questi mi ricordo c'era anche hancock.
Però ci mancherebbe non è obbligatorio farselo piacere ma non è nemmeno vero che se a qualcuno piace è una persona triste e piagnucolosa.
Ho compreso che per te è così ma da solo ti rendi conto che non è possibile che tutti quelli a cui cohen piace siano persone tristi o no?
Il fatto che la sua meusica ti rende triste è una cosa vera per te e falsa per altri
Quindi di pure giustissimamente che non ti piace, però permettimi di dissentire sui motivi che hai un tantino esageratamente esposto.
Ciao

Massimo ha scritto:

Abulafia ha scritto:

caliber ha scritto:terreno arduo..
quando un giudizio è indispensabile? quando in modo autocritico occorre rimandarlo per non essere superficiali ed affrettati? e quanta conoscenza occorre ricercare prima di sentirsi in grado di perorare la propria opinione?
Chi recepisce il giudizio come capisce la competenza di chi sta parlando? tramite la dialettica,l'uso di termini tecnici e nomi sconosciuti... molte volte sono un bluff proprio come essere integralisti nella propria opinione (sintomo quasi sempre di una scarsa conoscenza dell'argomento)

Non vedo nulla di particolarmente difficile in questo...

Hai perfettamente ragione se non ti piace non ti piace.
Da un indagine fatta in america tra musicisti di un pò ogni genere tranne la classica, alla domanda - il tuo artista preferito? la maggior parte dei big hanno detto cohen, purtroppo non ricordo il link dove l'ho letta.
Tra questi mi ricordo c'era anche hancock.
Però ci mancherebbe non è obbligatorio farselo piacere ma non è nemmeno vero che se a qualcuno piace è una persona triste e piagnucolosa e ha un lutto in famiglia.
Ho compreso che per te è così ma da solo ti rendi conto che non è possibile che tutti quelli a cui cohen piace siano persone tristi o no?
Quindi di pure giustissimamente che non ti piace, però permettimi di dissentire sui motivi che hai un tantino esageratamente esposto.
Ciao

Non ho mai detto che coloro ai quali piace Cohen siano tristi, piagnucolosi o abbiano un lutto in famiglia.

Ho detto che a me (forse) piacerebbe solo dopo una tragedia tipo quella (ed era ovviamente una boutade ironica...).

E ho detto che LUI è triste (o meglio la sua musica lo è), non chi lo ascolta... E sempre ovviamente per la mia opinione.

I motivi indicati, e mi pare d'averlo specificato più volte, sono quelli per cui non MI piace, non per cui dovrebbe non piacervi. O piacervi. O esservi indifferenti.
Insomma se volete potete anche dire perchè vi piace, non ve lo impedisco mica.

Ho solo scritto che non mi piace dopo che è stato detto che "non può non piacere". E poi ho ritenuto giusto spiegare i motivi per cui non mi piace (perchè dire solo "mi fa schifo al c...." non sarebbe stato delicato né appropriato, direi).

Se voi ballate allegri mentre ascoltate Cohen, buon per voi, ne sono solo felice

Abulafia ha scritto:

Ho solo scritto che non mi piace dopo che è stato detto che "non può non piacere". E poi ho ritenuto giusto spiegare i motivi per cui non mi piace (perchè dire solo "mi fa schifo al c...." non sarebbe stato delicato né appropriato, direi).

Se voi ballate allegri mentre ascoltate Cohen, buon per voi, ne sono solo felice

No su questo ti do ragione non balliamo allegri con cohen ne con diane krall ne con hancock, nemmeno con De Andrè.
Se ho bisogno di musica allegra vado a ballare.

Ciao