Amplificatore Cerwin-Vega A400

Un saluto a tutti.
Dopo aver costruito il kit Ciare H05.2 utilizzando i consigli nella sezione Diffusori, vorrei abbinare un amplificatore potente di classe A senza svenarmi.
Qualcuno ha mai sentito questo Cerwin-Vega A400?
Mi sembra che sia un finale pro degli anni fine 70.
Chissà come suona?
Grazie

Secondo me ti sbagli.
Quello non è un classe A...
Mai visto un classe A da 400W!

https://www.subito.it/audio-video/finale-ml-classe-a-roma-429243428.htm
Questo dovrebbe essere in classe A.

Zio ha scritto:Secondo me ti sbagli.
Quello non è un classe A...
Mai visto un classe A da 400W!

Mi sa che è in Classe A https://www.manualslib.com/manual/911657/Cerwin-Vega-A-400.html?page=6#manual

Il fatto che nella sigla ci sia la A non significa che sia in classe A.
Con quella potenza, in classe A, avrebbe dei dissipatori grandi come un materasso!
Tra l'altro, mai visto nel pro un classe A.
Dovrebbe essere un classico AB.
Ma lascio la parola a chi si intende di vintage, Valter potrà essere molto più preciso.

Leggi il manuale, parte del circuito è in classe A.

Ho paura che avete ragione.
Non avevo guardato lo schema elettrico.
Fa riferimento allo stadio di amplificazione in classe A ma poi lo stadio di uscita sono coppie di transistor complementari 2sc1586 e 2sa909, quindi AB?
Comunque la domanda rimane.
Qualcuno lo ha sentito suonare?

Io no, non lo conoscevo nemmeno, ma se ne legge bene... poi non so...

Secondo me non è nemmeno un Classe AB, deve essere un sisatema proprietario.
Per l'altra domanda.......no io non l'ho mai ascoltato, ma ho paura che con il tipo di chassis che ha e il tipo di ventola a tre velocità a basso volume sentirai ben poco della musica.

Ho letto alcune recensioni favorevoli, altre meno forse perchè è un prodotto non adatto ad un uso domestico.
Peccato veniva a buon prezzo.

ito59 ha scritto:Ho letto alcune recensioni favorevoli,  altre meno forse perchè è un prodotto non adatto ad un uso domestico.
Peccato veniva a buon prezzo.

Dovresti fare la modifica al circuito della ventola.

Ciao, scusami so che non si risponde ad una domanda con altra domanda, ma perchè un vecchio PRO anni '70? per "affinità" allo stile delle casse?

H.

robi68 ha scritto:

ito59 ha scritto:Ho letto alcune recensioni favorevoli,  altre meno forse perchè è un prodotto non adatto ad un uso domestico.
Peccato veniva a buon prezzo.

Dovresti fare la modifica al circuito della ventola.

No, si mettono in un'altra stanza !

handros ha scritto:Ciao, scusami so che non si risponde ad una domanda con altra domanda, ma perchè un vecchio PRO anni '70? per "affinità" allo stile delle casse?

H.

Perché A400 è degli anni 70, non pensavo all'affinità. Certo che un Pass Lab Aleph  o più recente non sarebbero male. I costi del nuovo oggi sono proibitivi, per questo ci si rivolge all'usato.

400W in pura Classe A non avrebbe senso, dovrebbe essere grande come un frigorifero e pesare centinaia di Kg di dissipazione
Come molti finali la Classe A è utilizzata fino allo stadio dei driver, i transistor che pilotano i finali, ma poi i transistor dello stadio finale sono in AB

Come già detto da altri, 400 W in classe A è una roba impensabile, sarebbe enorme, richiederebbe quasi una cabina elettrica tutta per lui e scalderebbe in una maniera mostruosa.
Gli amplificatori tradizionali in classe AB, funzionano a bassa potenza in classe A, e poi commutano in classe B. Il punto di passaggio viene calibrato per cercare di mantenere consumi e qualità sonora in livelli ritenuti accettabili.
Alcuni amplificatori funzionano con un doppio stadio, sempre in classe AB, con voltaggi differenti, e sono definiti classe H. E' una tecnica che fu usata, se ricordo bene, parecchi anni fa da NAD, e presente su alcuni finali pro, come il Phonic Max 860, che io uso da anni.
L'idea di usare finali pro è buona, specie se si cerca parecchia potenza senza svenarsi, viceversa non prenderei un finale pro vecchio, che magari ha alle spalle una carriera usurante, nella migliore delle ipotesi un locale, nella peggiore le giostre.
I finali pro più potenti sono sempre dotati di ventole, quelli più piccoli spesso sono fanless.
Guardare in particolare i T Amp venduti da Thomann e Behringer.

Bene grazie, ma il nome è "Cerwin Vega A 400" nessuno ne tanto meno io lo considerava un 400W in classe A.
E' solo che così si chiama e se era una tattica commerciale per confondere le idee basta leggere le caratteristiche e il manuale.
Non ho aperto il post per conoscere le varie tipologie di amplicazione A, B, AB, D, ecc, e le loro caratteristiche.
Mi interessava la timbrica e se qualcuno l'aveva ascoltato.
Comunque grazie.

ito59 ha scritto:Bene grazie, ma il nome è "Cerwin Vega A 400" nessuno ne tanto meno io lo considerava un 400W in classe A.
E' solo che così si chiama e se era una tattica commerciale per confondere le idee basta leggere le caratteristiche e il manuale.
Non ho aperto il post per conoscere le varie tipologie di amplicazione A, B, AB, D, ecc, e le loro caratteristiche.
Mi interessava la timbrica e se qualcuno l'aveva ascoltato.
Comunque grazie.

Io ti posso dire che ho ascoltato 4 ampli (e 2 ne uso) pro/pa: Behringer A500 e A700, Apart Champ II (tutti fanless) e Crown (nella config di @ivan39)

Al di là della potenza, a mio avviso, è indispensabile "calibrare" a dovere anche la catena a monte...

La domanda è: a cosa ti serve avere tanta potenza ?

Sono d'accordo con Marco.
La potenza serve perchè come dicono i vari guru con casse con efficienza di 87-90db si ascolta musica in clipping.
Amplificatori di vera classe A da 20-25W costano 10k€ dopo di che servono casse ad alta efficienza da 10-20K€ e poi sorgente, Dac, pre valvolare e chi più ne ha più ne metta.
Non intendo spendere 40K€ per ascoltare musica e ribadisco mi piace ascoltare la musica, ogni genere, e non ascoltare l'impianto.
Poi certo c'è chi gira in Panda e chi in Ferrari, ma quello che importa è l'emozione che la musica ti può dare a prescindere dalla spesa e tra un ampli cinese da 100€ a uno americano da 25K€ c'è in mezzo un mare di scelte.
Da quello che sento e leggo sempre più persone si rivolgono al mercato PRO per avere un ampli con potenza esuberante per poterlo usare, con casse dure, in zona lineare e indistorta o ancora meglio in multiamplificazione.
Intendiamoci : io non critico chi ha volontà e possibilità economiche per alimentare la propria passione che è anche la mia, dico che l'impianto deve essere bilanciato nei vari componenti e migliorare fino a trovare quello che ti soddisfa.
Un voglino con un Behringer A500 o similare me lo toglierò di certo, visti i costi accessibili.

Classe D
Potenza di uscita
2x140W @ 4Ω, THD+N < 10%
2x125W @ 4Ω, THD+N < 1%
2x85W @ 8Ω, THD+N < 10%
2x65W @ 8Ω, THD+N < 1%
Questi dati dichiarati non mi esaltano, distorsione al 1% si sente.

@ito59 Amplificatori di vera classe A da 20-25W costano 10k€

Premesso che io il Sugden lo avevo pagato un decimo e si tratta di un vero integrato in classe A,non dici cosa ci devi pilotare e se effettivamente ti serve tutta quella potenza.
..poi,un finale Pro degli anni '70 avrà un bel po' di ore sul groppone,una controllata penso sia indispensabile..

Ripeto, non vedo motivo per comprare un finale pro di 50 anni fa. Nella migliore delle ipotesi è stato tirato a manetta fino all'altro ieri da qualche giostraio, nella peggiore è fermo da 30 anni ed ha gli elettrolitici andati.
L'acquisto di un finale pro in genere è motivato dal volere potenze elevate senza svenarsi, accettando uno scarso WAF.

ito59 ha scritto:Classe D
Potenza di uscita
2x140W @ 4Ω, THD+N < 10%
2x125W @ 4Ω, THD+N < 1%
2x85W @ 8Ω, THD+N < 10%
2x65W @ 8Ω, THD+N < 1%
Questi dati dichiarati non mi esaltano, distorsione al 1% si sente.

Se ti riferisci al topping sei parecchio fuori strada

https://www.audiosciencereview.com/forum/index.php?threads/topping-pa5-review-amplifier.28512/