Non la solita classica domanda sui diffusori ... provo a farvela

Ciao a tutti,

dopo vari topic aperti su questo forum, mi sono finalmente deciso a definire i componenti hifi del mio impianto entry level (e adatto ovviamente alle mie tasche).

Ho già preso l'accoppiata Rotel A11 + CD11 tribute, e sono ormai proiettato come prossimo acquisto ad un gira audio technica LP140XP e un topping E30 per la parte di musica liquida.

Giustamente chiederete: e i diffusori?
In realtà i diffusori li avevo anche individuati: pensavo ad una coppia da scaffale tra monitor audio bronze 100, oppure un paio di triangle che adesso non ricordo il modello e come terza ipotesi le B&W606, insomma a qualcosa che arrotondasse il suono del rotel.

Però nel frattempo le cose sono cambiate e c'è la possibilità (attualmente è remota ma c'è) di cambiare casa e quella nuova sarebbe più grande e sicuramente mi entrerebbero anche diffusori da pavimento, quindi mi sono fermato nell'attesa di definire la cosa.

Per cui vi chiederei

1) se conviene puntare a diffusori da pavimento puri oppure sempre da scaffale ma messi su stand.

2) ecco la domanda un po diversa: secondo voi quanto dovrei pensare di spendere per una coppia di diffusori a pavimento adatti all'impianto di cui sopra?

Credo infatti che è inutile prendere una coppia di diffusori da 5000 euro (chiaro, non me li posso permettere ma sto ragionando per assurdo) se poi dietro non ci metti un Luxman o un McIntosh ecc. no?

Possibile fare questo ragionamento e avere/dare risposte prima di pensare a marca e suono?

Quasi tutti i diffusori che hai citato non arrotondano niente ai Rotel....anzi.
Per il resto io punterei subito e senza pensarci a diffusori da pavimento, ci sono in vendita nell'usato una coppia di Sonus Faber Grand Piano Concerto a buon prezzo e tenute bene, sono diffusori eccezionali, vanno bene sia in ambienti medi che grandi e non hanno nessun problema di posizionamento,  io le ho avute e tenute parecchio.

Ma qui sul mercatino?

idro ha scritto:Ma qui sul mercatino?

No, rivenditore di Rionero in Vulture (PZ).
https://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/268230/

Queste sono più nuove, ma non suonano così bene come le Concerto.
https://usato.audiograffiti.com/annunci/diffusori-acustici/237534/

Provo a rispondere sinteticamente anch'io:
1) i diffusori da scaffale messi su stand non hanno alcun senso. Visto che quello spazio sarà occupato dallo stand tanto vale andare subito su un diffusore da pavimento
2) il ragionamento è giusto ..non vale la pena spendere 5000€ di diffusori per 700€ di ampli.. questo in linea di principio e anche perché l'impianto deve essere prima di tutto bene bilanciato.. ma visto che c'è la possibilità di cercare nell'usato (se non ho capito male) con un budget di 1000-1500€ (che direi che per l'amplificazione ci sta) puoi portarti a casa diffusori di tutt'altro calibro e che posso rendere un pelo in più rispetto a qualcosa di nuovo della stessa cifra

Firace ha scritto:P che posso rendere un pelo in più rispetto a qualcosa di nuovo della stessa cifra

Un "Pelo" di più è un Eufemismo.
Comunque Quoto tutto.

robi68 ha scritto:

Firace ha scritto:P che posso rendere un pelo in più rispetto a qualcosa di nuovo della stessa cifra

Un "Pelo" di più è un Eufemismo.
Comunque Quoto tutto.

Dipende sempre dal diametro del pelo...

UMMAGUMMA1960 ha scritto:

Dipende sempre dal diametro del pelo...

A trovarlo ancora il Pelo.

[quote="UMMAGUMMA1960"]


https://www.youtube.com/watch?v=DZjK9fkEpLI

Firace ha scritto:Provo a rispondere sinteticamente anch'io:
1) i diffusori da scaffale messi su stand non hanno alcun senso. Visto che quello spazio sarà occupato dallo stand tanto vale andare subito su un diffusore da pavimento

Nella logica non fa una piega, nella pratica poi cambia.....altrimenti avrebbero smesso da un pezzo di esistere i diffusori da stand che invece spesso spariscono in ambiente più delle torri, spesso risultano, soprattutto a certe cifre, più omogenei timbricamente e, anche se non restituiscono il rutto del diavolo, proprio per questo, in ambienti medio piccoli creano meno problemi.....poi se vuoi sentire ruttare il diavolo ci metti un sub e vivi sereno...ma qui si tocca un altro tasto....

Capisco ma non sono d'accordo.
Ovviamente stiamo parlando di opinioni personali che dipendono dalle nostre esperienze, dai nostri gusti...oltre che dal tipo di musica che ascoltiamo.
Ma, imo,, un diffusore da stand è decisamente più facile da collocare e quindi "sparisce" più facilmente anche perché ha una gamma bassa decisamente attenuata.. cosa che da un lato ne semplifica appunto il posizionamento e dall'altro, probabilmente, migliora anche la gamma media.
Ma per me perdere in basso significa perdere il 50% se non più del risultato finale.. dunque la cosa si traduce in una perdita di spazio e nulla più.

Ho avuto un solo diffusore da stand un po' più "serio", le devor fidelity gibbon 3xl, e sono durate poche settimane..

settore 7-g ha scritto:altrimenti avrebbero smesso da un pezzo di esistere i diffusori da stand .

Dovrebbe utilizzarle solo chi non ha spazio ed è costretto a tenerle su di una libreria o una scrivania, allora si che hanno un senso, se poi ci vuoi abbinare un sub per non perderti metà del messaggio sonoro anche quel mezzo senso sparisce.

robi68 ha scritto:Quasi tutti i diffusori che hai citato non arrotondano niente ai Rotel....anzi.
Per il resto io punterei subito e senza pensarci a diffusori da pavimento, ci sono in vendita nell'usato una coppia di Sonus Faber Grand Piano Concerto a buon prezzo e tenute bene, sono diffusori eccezionali, vanno bene sia in ambienti medi che grandi e non hanno nessun problema di posizionamento,  io le ho avute e tenute parecchio.

Quoto in toto.
Le ho comprate usate 13 anni fa, e sinora non mi è mai venuto in mente di cambiarle.

in teoria prima si dovrebbero scegliere i diffusori, elemento che maggiormente caratterizza il suono finale, e poi gli amplificatori.
I gusti possono essere molto diversi,vai col tuo ampli ad ascoltare qualcosa per farti un'idea di cosa ti piace, suono dettagliato, morbido, vintage, etc etc.
Ad esempio a me il suono Sonus Faber non è mai piaciuto particolarmente, i modelli sopra indicati non li ho mai sentiti,magari potrebbero piacermi.
Per quanto riguarda la tipologia anche io propenderei per modelli da pavimento, ma bisogna vedere dove e come li posizionerai.

giucam61 ha scritto:
Ad esempio a me il suono Sonus Faber non è mai piaciuto particolarmente, i modelli sopra indicati non li ho mai sentiti,magari potrebbero piacermi.

Niente a che vedere con le SF post Serblin.

pallapippo ha scritto:

robi68 ha scritto:Quasi tutti i diffusori che hai citato non arrotondano niente ai Rotel....anzi.
Per il resto io punterei subito e senza pensarci a diffusori da pavimento, ci sono in vendita nell'usato una coppia di Sonus Faber Grand Piano Concerto a buon prezzo e tenute bene, sono diffusori eccezionali, vanno bene sia in ambienti medi che grandi e non hanno nessun problema di posizionamento,  io le ho avute e tenute parecchio.

Quoto in toto.
Le ho comprate usate 13 anni fa, e sinora non mi è mai venuto in mente di cambiarle.

Complimenti....quel tweeter è qualcosa di eccezionale.

Bé allora, leggendo tutte le risposte mi sembra di capire che con il mio modesto impiantino dovrei fare uno sforzo ed arrivare almeno sui 1000 euro per una coppia di diffusori.

Le Sonus Faber Grand Piano Concerto consigliate sono belle e sono un modello di 20 anni fa, per cui un altro consiglio è che si potrebbe andare su un usato tenuto bene piuttosto che su un prodotto nuovo a meno ma che poi non è soddisfacente.

Per le Sonus Faber mi piace l'idea di acquistare "italiano", e per rimanere nell'ambito Italia, le Indiana Line tipo le tesi 560 come le vedete? Leggendo in giro pare che con queste Tesi non si sbaglia mai.... ma dovrei sempre sentirle sul mio A11 tribute come giustamente ha detto qualcuno.

Per rispondere a giucam61: concordo, prima i diffusori, ma i rotel era un'occasione di prezzo e mi sono trovato nella situazione "o ora o mai più" ... mentre per i diffusori d'altra parte si sta profilando quella del cambio casa e non mi andava di prendere una coppia da scaffale adesso per poi rivendermela e comprare altro.

Ne approfitto e vado un po OT: sopra avevo scritto che il gira sarebbe stato un audio technica 140, bé ieri sera mi stavo facendo un giro su youtube ... conoscete un sito, un negozio ecc. che restaura Thorens d'epoca (tipo il TD160) e li rivende?

Audiocostruzioni costruisce le basi ma il resto lo devi rimediare tu, cercavo qualcuno che li vendesse già finiti.
Certo cambierebbe tutto, dalla trazione diretta a cinghia, dal moderno al vintage, da un prezzo basso ad alto, però la curiosità la fa da padrona.

idro ha scritto:

Per le Sonus Faber mi piace l'idea di acquistare "italiano", e per rimanere nell'ambito Italia, le Indiana Line tipo le tesi 560 come le vedete? Leggendo in giro pare che con queste Tesi non si sbaglia mai....

Mamma mia che paragone Impietoso.

Se avessi detto le IL DIVA 660, una certa approssimazione col le grand piano ci poteva stare, ma con le tesi no, siamo su pianeti diversi, sempre meglio le S.F. cmq, anche se hanno vent'anni