Cuffia per keyboard

Ciao.

Ho l'hobby di suonare la tastiera. Uso un arranger Yamaha di fascia alta, che dispone di diversi suoni campionati e non sintetizzati.
Causa necessità lavorative, suono soprattutto in tarda serata e, per non essere linciato dai condomini né dai familiari, sono costretto ad usare la cuffia.
Sinora ho usato una ciofeca di cuffia che possiedo sin dall'adolescenza, poco coinvolgente e poco dettagliata.
Poiché i pads (non sostituibili) si sono letteralmente "asciugati", ho la necessità di cambiarla e, con l'occasione, vorrei passare a qualcosa di più "musicale".

La cuffia deve essere di tipo chiuso (con un buon isolamento che, più che proteggermi dai suoni esterni, non lasci trapelare suoni all'esterno) e circumaurale (date le lunghe sessioni di ascolto, con le on ear non mi trovo bene). Ovviamente comoda.
Deve rendere al meglio - cioé senza che i suoni appaiano artefatti - gli strumenti acustici (pianoforte, chitarra e sax), la chitarra elettrica e i suoni synth.
Anche la voce umana deve essere resa bene, dato che ogni tanto registriamo via microfono ed è importante nel riascolto evidenziare eventuali passaggi da correggere.
Inoltre, avendo delle basi o stili in esecuzione (che vanno dalle ballate alla dance), gradirei avesse una resa dei bassi più corposa.Peraltro, dalla tastiera ascolto anche mp3, più che altro per ricavare gli accordi delle canzoni da eseguire, e poter distinguere i bassi mi è fondamentale allo scopo.

Insomma, si tratta di una cuffia destinata ad un utilizzo un po' diverso da quello di cui si parla generlamente nei forum. Infatti, non ho trovato molte indicazioni in merito.

Per il momento la cuffia verrebbe usata senza amplificazione. Un amplificatore non portatile magari sarà il prossimo acquisto.

Budget: 150 euro circa.

I modelli tra cui scegliere ho visto che sono diversi, anche se non molti. Ad esempio:
AKG 271 MKII
AKG K550
Audio Technica ATH-M50
Beyerdynamic DT770 Pro 32 o 80 ohm
Sennheiser HD380
Shure SHR840

Mi aiutate? Grazie.

Sebastian.

Ciao!

Io personalmente eviterei le K550, senza un'amplificazione sufficiente purtroppo suonano un po' smorte. Le DT770 sono una buonissima scelta, il suono non lo definiresti prettamente naturale (l'enfasi su bassi e alte porta un po' indietro le medie) ma sono molto bilanciate e hanno un buon dettaglio. Un piccolo appunto, se non erro le versioni PRO sono quelle con la "presa" più forte della serie, se sei particolarmente sensibile a quello che porti in testa magari per sessioni particolarmente lunghe potrebbero darti da fare (così come le ATH-M50)... In caso contrario, sono estremamente comode da indossare. Anche queste comunque non sono efficentissime e scalano con la qualità dell'amplificatore: l'ampli integrato nella tua tastiera Yamaha dovrebbe essere sufficiente come soluzione provvisoria, comunque.

Grazie Mr. Scratch.

A dire il vero, le DT770 sono tra le cuffie più chiacchierate del web, con recensioni a dir poco contrastanti.
Chi le esalta, chi le considera oneste mid-fi. Chi dice che hanno i bassi troppo pompati, chi non li sente proprio. Chi dice che le 80ohm siano le meno equilibrate. Chi dice che le peggiori siano invece le 32ohm.
E' vero che l'amplificazione e la sorgente sonora sono elementi che fanno la differenza, ma sembra ugualmente incredibile che possano coesistere pareri così discordi.
Però le consigliano in tantissimi, evidentemente un motivo ci sarà.

Aspetto ulteriori testimonianze.