T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Benvenuto nel T-Forum!
Connettiti in modo da farti riconoscere come membro affezionato, oppure registrati così potrai partecipare attivamente alle discussioni.

Unisciti al forum, è facile e veloce

T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Benvenuto nel T-Forum!
Connettiti in modo da farti riconoscere come membro affezionato, oppure registrati così potrai partecipare attivamente alle discussioni.
T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

+12
Vella
sonic63
Switters
fritznet
Soligo60
Charli48
giammo
Solomon
LakyV
Hoogo
SaNdMaN
Cella
16 partecipanti

Pagina 2 di 7 Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7  Successivo

Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 20:01

CHRISTIAN VEDO CHE HAI SOLO QUASI T AMP!! Surprised Surprised dai, se hai voglia fai un salto, ti aspetto anche tra mezz'ora!! Laughing NON STO SCHERZANDO!! Wink
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Cella Dom 28 Apr 2013 - 20:08

Stai parlando con uno che ascolta classica e jazz dal vivo e dal punto d'ascolto, non con l'orecchio sul violino. Conosco bene i pieni orchestali, ma anche il trombone da vicino, non c'è storia, con 20W non li fai a pari ambiente.

Se pero riduci la stanza d'ascolto, il rumore di fondo, ottieni ottimi risultati, quelli che puoi permetterti, perché nelle costruzioni moderne i vicini trovano da ridire se suoni il flauto, figurati se mi scopri i cestelli di diffusori come le Klipsch.

Io cerco il piacere d'ascolto, e non riesco a emettere con le mie corde vocali suoni più forti delle casse, e di conseguenza va il resto. Ascolto fedelmente da una distanza maggiore, ma quel che ho misurato in studio a 10 o 15 metri dallo strumento lo riproduci anche in casa.

Comunque faremo le prove, la seconda a teatro, e registriamo, devo solo trovare il tempo, ma le ho già fatte. Come scrivo gli amplificatori più potenti li ho dati via e uno l'ho fatto a pezzi dalla rabbia.

Cella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 06.04.10
Numero di messaggi : 2715
Impianto : Trends TA-10.2
Kingrex T20U
Topping TP32
Muse MU-T15, MU-15 MK2
SMSL SA-36, SA-36A, SA-S1+, SA-S3+, SA-4S
Audiophonics T-amp, Yuanjing 20, Hlly Tamp-20
Dayton DTA-1, MOKS Fenice 20 MKTII

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Charli48 Dom 28 Apr 2013 - 20:15

giammo ha scritto:
christian.celona ha scritto:Infatti qui chiunque abbia un TA2024 cinese lo modifica, su tutto il resto, un bel libro sugli amplificatori ti consegnerebbe la relazione che passa tra guadagno e distorsione, che pochi colgono.

Secondo te non veniamo da amplificatori più potenti? Io come primo Tripath ho avuto un TA2022, oggi non vado oltre il TA2021, non mi serve.

Secondo te il corpo umano può generare suoni con che pressione sonora?

Non siamo al cinema e il TA2024 non è un amplificatore e va bene con pochi abbinamenti, una volta trovati, ciao mondo, non vivo tra i campi ed esistono le leggi che regolano quanto posso disurbarevper riprodurre un piacere, non un fastidio oltre soglia di sopportazione.

In ultimo, ti faccio notare che il maggior riconoscimento questi circuiti lonhanno ricevuto internazionalmente da IEEE, che ha consideratobil TA2020-20 uno dei 50 circuiti degni di nota, e di amplificatori non se ne trovano molti, pensaci.
STAI PARLANDO CON UN MUSICISTA CHE VIVE COME MUSICISTA ED E' CRESCIUTO IN UNA SCUOLA DI MUSICA SENTENDO PIANOFORTI A CODA, VIOLINI, VIOLONCELLI, BATTERIE CONTRABBASSI E CHITARRE ELETTRICHE!! Wink fai un salto da me christian che sei di milano e ci facciamo un bell'ascolto, poi ne parliamo!! Ok PENSACI! Laughing

Avrai tuute le ragioni del mondo ma io ho iniziato con un Trends e le Klipsch RF82 e suonava più che bene
e adesso con le RF7 Classic ancora meglio :se segui la formula dell'ing. Giussani con 98dB/1mt/1Watt efficenza
di vari modelli Klipsch la potenza ,per ascolti a volumi normali come dice Christian è più che suffficiente.

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Potenz10
Charli48
Charli48
Membro classe bronzo
Membro classe bronzo

Data d'iscrizione : 03.07.09
Numero di messaggi : 1849
Località : Lombardia
Provincia : Varese Prov.
Impianto : I miei gingilli
Spoiler:



Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Cella Dom 28 Apr 2013 - 20:21

E se aggiungi che oggi i soffitti sono a 2,7m e che il volume degli arredi lo devi togliere, infine la dimensione delle stanze in città è precipitata, 50m cubi sono un miraggio nei miei ambienti d'ascolto.

Cella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 06.04.10
Numero di messaggi : 2715
Impianto : Trends TA-10.2
Kingrex T20U
Topping TP32
Muse MU-T15, MU-15 MK2
SMSL SA-36, SA-36A, SA-S1+, SA-S3+, SA-4S
Audiophonics T-amp, Yuanjing 20, Hlly Tamp-20
Dayton DTA-1, MOKS Fenice 20 MKTII

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Solomon Dom 28 Apr 2013 - 20:27

Charli48 ha scritto:

Avrai tuute le ragioni del mondo ma io ho iniziato con un Trends e le Klipsch RF82 e suonava più che bene
e adesso con le RF7 Classic ancora meglio :se segui la formula dell'ing. Giussani con 98dB/1mt/1Watt efficenza
di vari modelli Klipsch la potenza ,per ascolti a volumi normali come dice Christian è più che suffficiente.


Non ho capito, ma i 113db escono su tutte le frequenze dello spettro?

NON ABBIAMO IN GIOCO ANCHE L'IMPEDENZA DEL DIFFUSORE?

Fatemi capire, sono 6,73watt su 8ohm... ma quando il diffusore ti alza 50ohm a 100hz, come li fai uscire i 113db? Con i pedali?


_________________
- Album scelto per adesso: Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase. - Kscope - Bluray DTS/LPCM/24-96
- Tu creasti per loro un tempio nell'udito - R.M. Rilke -
Solomon
Solomon
Moderatore di sezione
Moderatore di sezione

Data d'iscrizione : 07.07.10
Numero di messaggi : 2237
Località : Palermo
Provincia : Palermo
Impianto : decisamente multicanale

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 21:13

Solomon ha scritto:
Charli48 ha scritto:

Avrai tuute le ragioni del mondo ma io ho iniziato con un Trends e le Klipsch RF82 e suonava più che bene
e adesso con le RF7 Classic ancora meglio :se segui la formula dell'ing. Giussani con 98dB/1mt/1Watt efficenza
di vari modelli Klipsch la potenza ,per ascolti a volumi normali come dice Christian è più che suffficiente.


Non ho capito, ma i 113db escono su tutte le frequenze dello spettro?

NON ABBIAMO IN GIOCO ANCHE L'IMPEDENZA DEL DIFFUSORE?

Fatemi capire, sono 6,73watt su 8ohm... ma quando il diffusore ti alza 50ohm a 100hz, come li fai uscire i 113db? Con i pedali?
INFATTI!! Hehe

giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Hoogo Dom 28 Apr 2013 - 21:20

Strano che un musicista vissuto fra gli strumenti critichi i T-AMP (T-Amp latu senso).

La potenza in termini classici da respiro e polso agli amplificatori e tutti i diffusori ne traggono beneficio, ma non è l'unico parametro e per un musicista non dovrebbe essere nemmeno il primo.

Intendo che se c'è qualcosa che i T-Amp riproducono a meraviglia, questa sono i singoli strumenti, le sole voci, i terzetti ed i quartetti: gruppi di pochi strumenti. La musica classica comunque a ruota.

Semmai vanno alla corda con il Rock, dove evidentemente il primo fattore è la pressione sonora.
Hoogo
Hoogo
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 01.04.13
Numero di messaggi : 2199
Località : scarificata dalla miseria
Provincia : GE
Occupazione/Hobby : Musica Cinema Fotografia Informatica Comunicazione
Impianto : Non specificato | Desktop: SMSL SD 398 + SMSL SA 80 + SoundMAGIC HP100 + B&W685 () Wireworld Ultraviolet + Wireworld Luna 7 + MonsterCable XP-HP | Mobile: Sony A865 + Sony XBA3 + un'altra dozzina.

http://www.flickr.com/photos/giannimaselli/

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Hoogo Dom 28 Apr 2013 - 21:24

Aggiungo che per me la t-amplificazione è una filosofia. Fare un t-stereo è come progettare una Lotus invece di una Lamborghini, con tutti i pro ed i contro. Una sfida dove i soldi possono anche essere l'ultima preoccupazione.
Hoogo
Hoogo
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 01.04.13
Numero di messaggi : 2199
Località : scarificata dalla miseria
Provincia : GE
Occupazione/Hobby : Musica Cinema Fotografia Informatica Comunicazione
Impianto : Non specificato | Desktop: SMSL SD 398 + SMSL SA 80 + SoundMAGIC HP100 + B&W685 () Wireworld Ultraviolet + Wireworld Luna 7 + MonsterCable XP-HP | Mobile: Sony A865 + Sony XBA3 + un'altra dozzina.

http://www.flickr.com/photos/giannimaselli/

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da SaNdMaN Dom 28 Apr 2013 - 21:38

Hoogo ha scritto:Strano che un musicista vissuto fra gli strumenti critichi i T-AMP (T-Amp latu senso).

La potenza in termini classici da respiro e polso agli amplificatori e tutti i diffusori ne traggono beneficio, ma non è l'unico parametro e per un musicista non dovrebbe essere nemmeno il primo.

Intendo che se c'è qualcosa che i T-Amp riproducono a meraviglia, questa sono i singoli strumenti, le sole voci, i terzetti ed i quartetti: gruppi di pochi strumenti. La musica classica comunque a ruota.

Semmai vanno alla corda con il Rock, dove evidentemente il primo fattore è la pressione sonora.

Oki
SaNdMaN
SaNdMaN
Membro classe oro
Membro classe oro

Data d'iscrizione : 29.09.11
Numero di messaggi : 5972
Provincia : Roma
Impianto : Sorgente: Marantz CD60004
Trasporto: M2Tech HiFace Two
DAC: Musical Fidelity VDAC II -XMOS PCM5102 DAC - Cambridge Audio DAC100 - Behringer Ultramatch PRO CS4398 a trasformatori
HTCP Silverstone: JRiver con Dirac Live Room Correction
Preamplificatore: Gomez - Prebby HV - PrebbyHeadHV - PreFET
Finali: 2 Adcom GFA 555 - TPA3116 - Abletec 240 - TA 10.2
Diffusori: Focal Aria 906 - Dynaudio DM 2/7 - Cerwin Vega SL15
Cuffie: Grado SR325i - Sennheiser HD600
Ampli Cuffie: JHL class A - Prebby Head HV




Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 21:49

Hoogo ha scritto:Strano che un musicista vissuto fra gli strumenti critichi i T-AMP (T-Amp latu senso).

La potenza in termini classici da respiro e polso agli amplificatori e tutti i diffusori ne traggono beneficio, ma non è l'unico parametro e per un musicista non dovrebbe essere nemmeno il primo.

Intendo che se c'è qualcosa che i T-Amp riproducono a meraviglia, questa sono i singoli strumenti, le sole voci, i terzetti ed i quartetti: gruppi di pochi strumenti. La musica classica comunque a ruota.

Semmai vanno alla corda con il Rock, dove evidentemente il primo fattore è la pressione sonora.
SONO UN ROKKETTARO!! Twisted Evil cmq condivido con te la qualità dei singoli strumenti, ma mi spiace dirlo, con tutti i diffusori da me testai con il t chip manca sempre TROPPA ROBA!! Il basso non c'è, la dinamica NON NE PARLIAMO NEMMENO, per favore!! si chiama FISICA!! e da lì non si scappa!! con 6 miseri e farlocchi watts non si fa molto, e lo sappiamo!! certo, se abbiamo diffusori a tromba da 120 db di sensibilità ne dovremmo riparlare. ma tu, quando hai speso magari 50.000 k di euro per dei diffusori cosa fai ci attacchi 6 miseri watts?!! DAI, SIAMO SERI, non è così! e la prova sul campo ha detto ciò! Io devo solo ringraziare il mio amico Roberto "wasky" che se non fosse stato per lui avevo ancora il t amp attaccato ai diffusori....e mi sono ricreduto di nuovo! molti anni fa avevo cascate di watts! poi ho scoperto il t amp. mi è piaciuto un sacco, ai tempi. poi l'ho DOVUTO mollare!! perchè mancava il messaggio sonoro REALE degli STRUMENTI, comprese le voci!! SECONDO VOI PERCHE'?? Wink e non è solo watts=qualità! CHE SIA CHIARO! QUALITA' E WATTS, ALLORA SI. Ma se non c'è la qualità a monte i watts non servono!! e le orecchie sentono. le mie parecchio bene!! almeno così mi dicono tutti Hehe Ok
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Soligo60 Dom 28 Apr 2013 - 22:03

Non comprendo come un musicista, che ha sprecato quasi 500 messaggi, in i forum dedicato a questi miserabili 6 watt ci dedichi ancora del tempo.... Forse ti sei dimenticato che non tutti abitano alla Scala o alla Fenice... Abbiano un sano vicinato ed un amministratore che si incazza come una iena, se superiamo 6 W... Io non so a che volumi ascolti, ma tutti sti problemi da vomito, non li ho, e si che ho venduto impianti che sfioravano i 100 milioni di Lirette, quindi potrei anche capirci qualcosa Smile

Soligo60
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 05.04.10
Numero di messaggi : 3296
Località : .
Impianto : .

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:05

e poi potremmo parlarne fino al vomito, ma qui si deve dire solo che un ampli deve EROGARE LA NECESSARIA CORRENTE RICHIESTA DAI PICCHI DINAMICI SENZA AVERE OSCILLAZIONI O CALI DI ALCUN GENERE, E IL TUTTO DEVE ESSERE FATTO NEL MODO PIU' LINEARE POSSIBILE. FINE, STOP!! troppe pippe per gli ampli ci si fanno quando le pippe bisogna farsele per la vera VOCE del nostro impianto, I DIFFUSORI!!! e qui che bisogna parlare! qui si fanno le vere differenze! e qui studiate l'amico Troels, e mettetevi all'opera!!
http://www.troelsgravesen.dk/Diy_Loudspeaker_Projects.htm
Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Intro-5-large
qui si tratta di fare la differenza, quella vera!! IL RESTO SONO PAROLE!! Ok Wink
Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 B-jenzen-ill-3-large
Dribbling Dribbling Dribbling Dribbling Dribbling Dribbling Dribbling Dribbling I love you
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:13

Soligo60 ha scritto:Non comprendo come un musicista, che ha sprecato quasi 500 messaggi, in i forum dedicato a questi miserabili 6 watt ci dedichi ancora del tempo.... Forse ti sei dimenticato che non tutti abitano alla Scala o alla Fenice... Abbiano un sano vicinato ed un amministratore che si incazza come una iena, se superiamo 6 W... Io non so a che volumi ascolti, ma tutti sti problemi da vomito, non li ho, e si che ho venduto impianti che sfioravano i 100 milioni di Lirette, quindi potrei anche capirci qualcosa Smile
GUARDA, prima piacere! Very Happy poi, non ho sprecato proprio nulla perchè grazie a questo forum ho imparato tante cose che non sapevo e a costruirmi i diffusori per me definitivi per appartamento, come dici tu. Io non abito alla scala, SAPPILO! io abito con la mia compagna a Milano in un piccolo appartamento di scarsi 55 metri quadri in affitto, quindi so di cosa parlo! i miei vicini quando parlano, ho detto PARLARE, li sento DISTINTAMENTE! e come sento io loro, loro sentono la mia musica quando ho bisogno di sentirla! nel rispetto degli orari, arrivo tranquillamente a 95 db di ascolto a 3 metri dai diffusori nei picchi alti con fonometro alla mano, certo non a mezzanotte, ma avendo la fortuna di avere le mattine libere NE APPROFITTO!! Wink E cmq non si tratta di pressione e basta o DI VOLUME, ma TRATTASI DI QUALITA' sonora, e per avere qualità anche a volume basso I 6 WATTS di cui parli tu NON BASTANO PER AVERE QUALITA', quella di cui parli tu è un'altra cosa...BELLA SI, CERTAMENTE, ma in disaccordo con l'emissione che dovrebbe chiamarsi GIUSTA. e se hai venduto impianti che costano 100 milioni di lirette, senza offesa, ma non VUOL DIRE NIENTE Wink Come dire di essere un musicista, non vuol dire un c....di niente!!c'è musicista e musicista, c'è venditore e venditore!! Ok Wink
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Cella Dom 28 Apr 2013 - 22:15

Più che ad essere farlocchi i Watt è l'efficienza dichiarata dei diffusori che è generalmente generosa; uno dei limiti fisici dei monovia è proprio quello di non poter eccellere in alto, in basso e neppure in efficienza, compensato da altri pregi, uno fra tutti l'assenza del cross-over. Un ultimo dettaglio sulla reattanza induttiva degli altoparlanti: è direttamente proporzionale alla frequenza. Sicuri di quel che scrivete?

È il rock che non si esprime al meglio con tutti i diffusori, ma per questo il rimedio esiste, ci consegna le sue bellissime torri e noi compriamo quanto serve Smile .

Scherzi a parte, Moogo mi ha proposto un approfondimento a base di tante elettroniche convenzionali; io non cerco di meglio, servirà a ricalibrare le scelte fatte, forse tornando all'origine, perché è da li che veniamo come esperienza.

Quanto a Roberto, non lo contrastavamo sui diffusori, anche se io lo ricordo affezionato a casse da cinema e uguali amplificazioni, con cura maniacale dei particolari, era capace di spendere € 600 per il cabinet del PC, io eliminavo il PC piuttosto, attento alle alte risoluzioni, io mi fermo alle alte definizioni, un asse leggermente diverso, ma quel su cui non ci incontravamo era proprio il contesto domestico con i suoi limiti, almeno dal mio punto di vista, e anche del mio vicinato. Poi un fatto: di giorno lavoro fuori di casa

Cella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 06.04.10
Numero di messaggi : 2715
Impianto : Trends TA-10.2
Kingrex T20U
Topping TP32
Muse MU-T15, MU-15 MK2
SMSL SA-36, SA-36A, SA-S1+, SA-S3+, SA-4S
Audiophonics T-amp, Yuanjing 20, Hlly Tamp-20
Dayton DTA-1, MOKS Fenice 20 MKTII

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:21

Soligo spero solo che gli impianti di cui parli tu, da 100 milioni di lirette, tu non li abbia comprati di tasca tua Hehe altro che messaggi sprecati come dici tu Orrified Orrified I see e poi vedo spendor, sonus faber, e roba bella nella tua firma, che fai, perchè non dai qualche roba buona a monte ai tuoi diffusori, poverini! lol! Oki scherzo cmq, non ti arrabbiare eh?!! lol! Hello
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:28

christian.celona ha scritto:Più che ad essere farlocchi i Watt è l'efficienza dichiarata dei diffusori che è generalmente generosa; uno dei limiti fisici dei monovia è proprio quello di non poter eccellere in alto, in basso e neppure in efficienza, compensato da altri pregi, uno fra tutti l'assenza del cross-over. Un ultimo dettaglio sulla reattanza induttiva degli altoparlanti: è direttamente proporzionale alla frequenza. Sicuri di quel che scrivete?

È il rock che non si esprime al meglio con tutti i diffusori, ma per questo il rimedio esiste, ci consegna le sue bellissime torri e noi compriamo quanto serve Smile .

Scherzi a parte, Moogo mi ha proposto un approfondimento a base di tante elettroniche convenzionali; io non cerco di meglio, servirà a ricalibrare le scelte fatte, forse tornando all'origine, perché è da li che veniamo come esperienza.

Quanto a Roberto, non lo contrastavamo sui diffusori, anche se io lo ricordo affezionato a casse da cinema e uguali amplificazioni, con cura maniacale dei particolari, era capace di spendere € 600 per il cabinet del PC, io eliminavo il PC piuttosto, attento alle alte risoluzioni, io mi fermo alle alte definizioni, un asse leggermente diverso, ma quel su cui non ci incontravamo era proprio il contesto domestico con i suoi limiti, almeno dal mio punto di vista, e anche del mio vicinato. Poi un fatto: di giorno lavoro fuori di casa
Christian, ogni volta che mi viene tempo di fare un giro qui sul forum non capisco perchè c'è sempre gente che se la prende per niente?!! ...mah...io non capisco, sembra che con un misero commento o opinione la gente si senta attaccata come se avessero parlato male della propria madre....mah.. Muble cmq concordo con quello che dici sul vicinato! ma sul resto DOVRAI RICREDERTI! questi monovia eccellono sopra sotto e in mezzo in modo che ha dell'incredibile! e il tutto mi ha stupito come possano aver dato il meglio di loro con un bello stato solido da parecchi watts rispetto al loro semplicissimo carico!! MOLTO MEGLIO CHE CON IL VALVOLARE DI CUI TANTO SI DICE CHE SIA LA MORTE LORO! eppure la realtà dice questo! So in love e io TI ASPETTO Ok CI CONTO!! PRESTO
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da SaNdMaN Dom 28 Apr 2013 - 22:28

Claudio questo mi ricorda un certo calabrese. Uno che faceva il direttore della scala (quella sotto casa mia), era ingegnere del suono dei Pink Floyd nel 1950 e faceva suonare le Indiana Line meglio delle ProAC Hehe Hehe Hehe
Che personaggi! Bisogna sempre imparare da loro. Noi siamo solo una massa di sordi rincojoniti che con 6 miseri watt non possono sentire "bene" la musica. Che sfigati! Crying or Very sad


Ultima modifica di SaNdMaN il Dom 28 Apr 2013 - 22:33 - modificato 2 volte.
SaNdMaN
SaNdMaN
Membro classe oro
Membro classe oro

Data d'iscrizione : 29.09.11
Numero di messaggi : 5972
Provincia : Roma
Impianto : Sorgente: Marantz CD60004
Trasporto: M2Tech HiFace Two
DAC: Musical Fidelity VDAC II -XMOS PCM5102 DAC - Cambridge Audio DAC100 - Behringer Ultramatch PRO CS4398 a trasformatori
HTCP Silverstone: JRiver con Dirac Live Room Correction
Preamplificatore: Gomez - Prebby HV - PrebbyHeadHV - PreFET
Finali: 2 Adcom GFA 555 - TPA3116 - Abletec 240 - TA 10.2
Diffusori: Focal Aria 906 - Dynaudio DM 2/7 - Cerwin Vega SL15
Cuffie: Grado SR325i - Sennheiser HD600
Ampli Cuffie: JHL class A - Prebby Head HV




Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Hoogo Dom 28 Apr 2013 - 22:28

giammo ha scritto:[...]con tutti i diffusori da me testai con il t chip manca sempre TROPPA ROBA!! Il basso non c'è, la dinamica NON NE PARLIAMO NEMMENO, per favore!! si chiama FISICA!! e da lì non si scappa!! con 6 miseri e farlocchi watts non si fa molto, e lo sappiamo!! certo, se abbiamo diffusori a tromba da 120 db di sensibilità ne dovremmo riparlare. ma tu, quando hai speso magari 50.000 k di euro per dei diffusori cosa fai ci attacchi 6 miseri watts?!! [...]
Non c'è dinamica, non ci sono bassi: che prove avresti fatto? Spero non quelle di Arvind Kohli di TNT Audio che per paragonare Trends, Ampino e Millennia dice (!!!):

Data la bassa potenza di questi tre amplificatori, la cosa giusta da fare sarebbe di metterli alla prova con diffusori che siano sufficientemente efficienti e non presentino un carico particolarmente difficile alle basse impedenze. Certo, quella sarebbe la cosa giusta da fare. Invece ho preso la strada diametralmente opposta per questo primo test e li ho connessi alle Dynaudio Contour 1.3 MkII. Questi non sono diffusori estremamente difficili come per esempio gli Apogee, ma con un'efficienza di 86 dB/W/m e un'impedenza nominale di 4 Ohm non sono neanche una passeggiata. Ora se proprio volete sapere perchè ho fatto questa scelta, la risposta è in "Das Boot" ("U-Boot 96" nella versione italiana). Cosa???? Questo qui ha completamente perso la testa: punisce degli esemplari in recensione a causa di un film di guerra su un sommergibile tedesco? Beh, lasciatemi spiegare. All'inizio del film, mentre la ciurma comincia il suo nuovo periodo di servizio, il capitano decide di testare l'integrità del vascello scendendo a una quota doppia rispetto a quella massima prevista per quel sommergibile. Questo esercizio ha tre scopi: primo spaventare immediatamente la ciurma, secondo stabilire le reali capacità del vascello e terzo mi ha insegnato l'importanza di provare un qualsiasi dispositivo ben oltre le tolleranze raccomandate se proprio volete capire di che pasta è fatto.

Siamo Matti?!? Hai visto mai che quelli di Quattroruote (oggi ce l'ho con le similitudini automobilistiche) si mettono a confrontare Ferrari e Lambo con la roulotte del circo al traino?

Non voglio dirti che t-stereo ho perch'è da rifinire e sono scaramantico ma ti garantisco che la dimamica è ottima ed i bassi ci sono. Poi di che bassi parli? Spero non della cassa di una batteria, quelli non sono bassi. Del contrabbasso, del basso elettrico?. Vuoi sentire come va giù un T-Amp con una tastiera? Cerca "Canción Para Un Niño En La Calle" di Mercedes Sosa; da "Cantadora 2". CD, ovviamente, non YouTube!

http://www.amazon.com/Cantora-2-Mercedes-Sosa/dp/B002DQQEG8

Per un rocchettaro sarà un sacrificio ma ne vale la pena...

Hoogo
Hoogo
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 01.04.13
Numero di messaggi : 2199
Località : scarificata dalla miseria
Provincia : GE
Occupazione/Hobby : Musica Cinema Fotografia Informatica Comunicazione
Impianto : Non specificato | Desktop: SMSL SD 398 + SMSL SA 80 + SoundMAGIC HP100 + B&W685 () Wireworld Ultraviolet + Wireworld Luna 7 + MonsterCable XP-HP | Mobile: Sony A865 + Sony XBA3 + un'altra dozzina.

http://www.flickr.com/photos/giannimaselli/

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da SaNdMaN Dom 28 Apr 2013 - 22:31

Ao a mammolo ma c'hai un 10cm.!!! Laughing
SaNdMaN
SaNdMaN
Membro classe oro
Membro classe oro

Data d'iscrizione : 29.09.11
Numero di messaggi : 5972
Provincia : Roma
Impianto : Sorgente: Marantz CD60004
Trasporto: M2Tech HiFace Two
DAC: Musical Fidelity VDAC II -XMOS PCM5102 DAC - Cambridge Audio DAC100 - Behringer Ultramatch PRO CS4398 a trasformatori
HTCP Silverstone: JRiver con Dirac Live Room Correction
Preamplificatore: Gomez - Prebby HV - PrebbyHeadHV - PreFET
Finali: 2 Adcom GFA 555 - TPA3116 - Abletec 240 - TA 10.2
Diffusori: Focal Aria 906 - Dynaudio DM 2/7 - Cerwin Vega SL15
Cuffie: Grado SR325i - Sennheiser HD600
Ampli Cuffie: JHL class A - Prebby Head HV




Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Solomon Dom 28 Apr 2013 - 22:37

Hoogo ha scritto:
La potenza in termini classici da respiro e polso agli amplificatori e tutti i diffusori ne traggono beneficio, ma non è l'unico parametro e per un musicista non dovrebbe essere nemmeno il primo.

Intendo che se c'è qualcosa che i T-Amp riproducono a meraviglia, questa sono i singoli strumenti, le sole voci, i terzetti ed i quartetti: gruppi di pochi strumenti. La musica classica comunque a ruota

Non sono d'accordo. Anche sul versante timbrico (Ta2024 escluso e nelle migliori implementazioni) i T-Amp hanno e danno molto colore, giocano a fare il "dsp", a modificare, ma quando li confronti su un impianto corretto con ampli di maggiore caratura, non solo come è ovvio aspettarsi perdono fidelizzazione, ma si capisce che il "colore" ha qualcosa di "falso". Mancano informazioni fondamentali.

DOVE NON SI AVVERTE?
Nella musica registrata male, leggi compressa (limiter ed assenza di ricchezza dinamica), leggi falsata da riverberi artificiali, leggi timbricamente modificata.

Già basta un brano ben registrato ad alto range dinamico, per mettere in luce tutti i limiti di un T-AMP.
[Sentire Micheal Stern, Britten's Orchestra, anche prima traccia DR19]
[Sentire Airto Moreira, Dafos, prima traccia DR22]
[Sentire Flim and The BB's, Big Notes, ultima traccia DR16]
[Sentire Robert Shaw, Carmina Burana (Telarc) prima traccia DR14]
[Sentire anche Patricia Barber, Verse (sacd), brano Pieces come perde corpo e anima senza "buona corrente"... anche qui DR17]


Se poi volessimo affrontare la questione CORRETTEZZA HI FI*, ritorno a bomba sulla mia domanda...

I 113db escono su tutte le frequenze dello spettro?

NON ABBIAMO IN GIOCO ANCHE L'IMPEDENZA DEL DIFFUSORE?

Fatemi capire, sono 6,73watt su 8ohm... ma quando il diffusore ti alza 50ohm a 100hz, come li fai uscire i 113db? Con i pedali?

Se un brano ha un range dinamico alto, con picchi da 113 db, il 99% dei diffusori che solitamente usiamo con i T AMP e cioè normali diffusori con impedenza variabile, quel brano porterà al nostro orecchio un grande vuoto ed il buio in distorsione.

A volumi normali, e con brani a basso range dinamico (cioè quelli solitamente ascoltati dalle masse), qualche diffusore può sopportare l'assenza di controllo e potenza.
Ma basterà un po' di vivacità nello spettro audio, basteranno più di 30-40db di dinamica per mettere in crisi i piccoli digitali (senza contare la risposta in frequenza ballerina che non ha nulla a che vedere con una prestazione hifi).

Dunque la coperta dei T-AMP è davvero molto corta, ed a mio avviso comporta dei limiti anche di crescita nell'ascolto e nella scoperta della musica, precludendo l'ascolto di brani con le p@lle. Wink

* Correttezza HI FI= Ad esempio ANALISI SPETTRALE al punto d'ascolto, che dovrà CORRISPONDERE FEDELMENTE a quanto in uscita da analizzatore spettrale. Ci sono i 100hz a 112db al minuti 2:01, ebbene dovranno esserci anche al punto d'ascolto. Ciò che esce dai diffusori dovrà essere IDENTICO a quel che era INCISO NELLA TRACCIA.

Tutto il resto è colorazione, falsatura, artificio, errore, soggettiva, c@zzi vostri. Hehe





Ultima modifica di Solomon il Dom 28 Apr 2013 - 22:52 - modificato 2 volte.

_________________
- Album scelto per adesso: Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase. - Kscope - Bluray DTS/LPCM/24-96
- Tu creasti per loro un tempio nell'udito - R.M. Rilke -
Solomon
Solomon
Moderatore di sezione
Moderatore di sezione

Data d'iscrizione : 07.07.10
Numero di messaggi : 2237
Località : Palermo
Provincia : Palermo
Impianto : decisamente multicanale

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:48

SaNdMaN ha scritto:Claudio questo mi ricorda un certo calabrese. Uno che faceva il direttore della scala (quella sotto casa mia), era ingegnere del suono dei Pink Floyd nel 1950 e faceva suonare le Indiana Line meglio delle ProAC Hehe Hehe Hehe
Che personaggi! Bisogna sempre imparare da loro. Noi siamo solo una massa di sordi rincojoniti che con 6 miseri watt non possono sentire "bene" la musica. Che sfigati! Crying or Very sad
ehi, rimetti a posto il tuo modo di parlare, ok?!! il tuo amico calabrese, che tanto stanno tenendo DA TEMPO battaglia il mio amico roby e majandi docet, conosco molto bene la storia e per favore, visto che non ti ho isultato, io, vedi anche tu di non iniziare. Primo non mi conosci, quindi prima presentati se vuoi insultare a gratis. io parlo degli ampli, dei t, non di te come persona, chiaro?!! e poi, se non SAI NULLA di me, come io di te, come ti permetti? è la tastiera che ti fa SENTIRE FORTE?! Hehe Guarda che a 19 anni suonavo sui palchi dei DEEP PURLPE aprendo i loro concerti per ben 11 volte, e sai perchè? PERCHE' a Jon Lord piaceva un sacco il nostro gruppo, pace all'anima sua! e ci chiamavano loro! e non solo.....e tu mi parli DEI PINK FLOYD?!! FACENDO LE BATTUTE!! Clap quindi, senza continuare perchè non ha senso e non sono qui a farmi arie INUTILI, torna nel cestino e RIFORMULA LE TUE DOMANDE con TONI DIVERSI!STIAMO PARLANDO DI MISERI WATTS, OK! VEDI DI TENERE I TONI CONSONI ALL'ARGOMENTO. SE VUOI OFFENDERE A GRATIS FACENDOMI SOLO RIDERE E TIRANDO FUORI IL CALABRESE Hehe Hehe , OFFENDI I DIFFUSORI, QUELLO CHE VUOI, MA NON ME, PERCHE' NON MI CONOSCI. CERCA DI AVERE RISPETTO PER LE PERSONE CHE NON SAI NEMMENO CHI SONO! Clap
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:51

SaNdMaN ha scritto:Ao a mammolo ma c'hai un 10cm.!!! Laughing
LEGGO SOLO ADESSO, MAMMOLO!! Hehe Hehe Hehe BELLO MIO, Guarda, se tu pensi che io abbia solo un " 10cm" come dici tu , mi FAI SOLO RIDERE, MA DI GROSSO!! Hehe Hehe Hehe Hehe Hehe Sei proprio un mammolo bello, vedi di fare un salto da Roby visto che sei di Roma e poi dimmi, MAMMOLO!! Hehe Hehe Hehe Hehe Hehe Hehe Hehe scusa, ma adesso un POVERINO te lo meriti tutto!! Wink Hehe Hehe
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da giammo Dom 28 Apr 2013 - 22:54

Solomon ha scritto:
Hoogo ha scritto:
La potenza in termini classici da respiro e polso agli amplificatori e tutti i diffusori ne traggono beneficio, ma non è l'unico parametro e per un musicista non dovrebbe essere nemmeno il primo.

Intendo che se c'è qualcosa che i T-Amp riproducono a meraviglia, questa sono i singoli strumenti, le sole voci, i terzetti ed i quartetti: gruppi di pochi strumenti. La musica classica comunque a ruota

Non sono d'accordo. Anche sul versante timbrico (Ta2024 escluso e nelle migliori implementazioni) i T-Amp hanno e danno molto colore, giocano a fare il "dsp", a modificare, ma quando li confronti su un impianto corretto con ampli di maggiore caratura, non solo come è ovvio aspettarsi perdono fidelizzazione, ma si capisce che il "colore" ha qualcosa di "falso". Mancano informazioni fondamentali.

DOVE NON SI AVVERTE?
Nella musica registrata male, leggi compressa (limiter ed assenza di ricchezza dinamica), leggi falsata da riverberi artificiali, leggi timbricamente modificata.

Già basta un brano ben registrato ad alto range dinamico, per mettere in luce tutti i limiti di un T-AMP.
[Sentire Micheal Stern, Britten's Orchestra, anche prima traccia DR19]
[Sentire Airto Moreira, Dafos, prima traccia DR22]
[Sentire Flim and The BB's, Big Notes, ultima traccia DR16]
[Sentire Robert Shaw, Carmina Burana (Telarc) prima traccia DR14]
[Sentire anche Patricia Barber, Verse (sacd), brano Pieces come perde corpo e anima senza "buona corrente"... anche qui DR17]


Se poi volessimo affrontare la questione CORRETTEZZA HI FI*, ritorno a bomba sulla mia domanda...

I 113db escono su tutte le frequenze dello spettro?

NON ABBIAMO IN GIOCO ANCHE L'IMPEDENZA DEL DIFFUSORE?

Fatemi capire, sono 6,73watt su 8ohm... ma quando il diffusore ti alza 50ohm a 100hz, come li fai uscire i 113db? Con i pedali?

Se un brano ha un range dinamico alto, con picchi da 113 db, il 99% dei diffusori che solitamente usiamo con i T AMP e cioè normali diffusori con impedenza variabile, quel brano porterà al nostro orecchio un grande vuoto ed il buio in distorsione.

A volumi normali, e con brani a basso range dinamico (cioè quelli solitamente ascoltati dalle masse), qualche diffusore può sopportare l'assenza di controllo e potenza.
Ma basterà un po' di vivacità nello spettro audio, basteranno più di 30-40db di dinamica per mettere in crisi i piccoli digitali (senza contare la risposta in frequenza ballerina che non ha nulla a che vedere con una prestazione hifi).

Dunque la coperta dei T-AMP è davvero molto corta, ed a mio avviso comporta dei limiti anche di crescita nell'ascolto e nella scoperta della musica, precludendo l'ascolto di brani con le p@lle. Wink

* Correttezza HI FI= Ad esempio ANALISI SPETTRALE al punto d'ascolto, che dovrà CORRISPONDERE FEDELMENTE a quanto in uscita da analizzatore spettrale. Ci sono i 100hz a 112db al minuti 2:01, ebbene dovranno esserci anche al punto d'ascolto. Ciò che esce dai diffusori dovrà essere IDENTICO a quel che era INCISO NELLA TRACCIA.

Tutto il resto è colorazione, falsatura, artificio, errore, soggettiva, c@zzi vostri. Hehe




FINALMENTE QUALCUNO CHE HA LE IDEE UN PO' PIU' CHIARE!! Ok Clap
giammo
giammo
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 23.07.08
Numero di messaggi : 547
Località : italia
Occupazione/Hobby : Musicista professionista
Impianto : sempre in evoluzione costante Wink

http://www.myspace.com/gianmarcodefeo   www.radionoiz.it

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Cella Dom 28 Apr 2013 - 22:58

Ma di che parlate, del diametro dei Woofer? Uno che nomina Roberto da 20cm in su.

E non prendetevi troppo sul serio. Comunque io ho avuto le Monrio da 25 al massimo e se non ricordo male il diametro. Adesso sono sicuro che arriverà il John Holmes del caso.

Cella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 06.04.10
Numero di messaggi : 2715
Impianto : Trends TA-10.2
Kingrex T20U
Topping TP32
Muse MU-T15, MU-15 MK2
SMSL SA-36, SA-36A, SA-S1+, SA-S3+, SA-4S
Audiophonics T-amp, Yuanjing 20, Hlly Tamp-20
Dayton DTA-1, MOKS Fenice 20 MKTII

Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da fritznet Dom 28 Apr 2013 - 22:59

Va beh, ci manca solo che litiga qualcuno per i watt dei tripath, a che replica siamo? Laughing Laughing Laughing


COmunque meglio i King Crimson che i Genesis, l'unica cosa nella mia vita su cui non ho mai avuto nè mai avrò alcun minimo dubbio
fritznet
fritznet
Membro classe diamante
Membro classe diamante

Data d'iscrizione : 27.02.10
Numero di messaggi : 10084
Località : Grønlænd
Provincia : querceto
Occupazione/Hobby : morto che pialla
Impianto : lol-fi


Torna in alto Andare in basso

Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza - Pagina 2 Empty Re: Sul rapporto tra pressione sonora, potenza e distanza

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 2 di 7 Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.