Rete Zobel

Da ziocalepino Ven 30 Nov 2012 - 11:54

Ciao a tutti. Mi sto un po' cimentando con i due vie, sono proprio all'inizio. Volevo chiedere quanto importante è la realizzazione della rete Zobel e se questa importanza sia in qualche modo legata alla qualità del tweeter che si usa. Per non spendere troppi soldi partirò con un HT050 della Ciare accoppiato con un HW161N sempre Ciare, frequenza di taglio a 3500 Hz, circuito del primo ordine solo sul tweeter, rete di attenuazione intorno a -6 dB. Mi chiedo se valga la pena di realizzare anche la Zobel.

Grazie a tutti

Ziocalepino

Da lukyluke Ven 30 Nov 2012 - 12:15

Se ho capito bene metterai solo un condensatore come passa alto sul TW la rete di zobel serve principalmente a compensare il valore dell'induttanza del TW e per la mia esperienza non sempre serve, tanto meno con dei filtri a bassa pendenza. Ma sicuramente persone più esperte di me potranno chiarire meglio. Mi permetto però di sconsigliarti di lasciare libera l'emissione in alto del WF , potrebbe sporcarti le frequenze più alte. Il crossover è un componente difficile da ottimizzare per questo preferisco i monovia Very Happy

..

Da ziocalepino Ven 30 Nov 2012 - 17:16

Riassumo cosa intendo fare.

1. Filtro del primo ordine passa alto sul tweeter, un condensatore, frequenza di taglio 3500 Hz.

2. Woofer in full range

3. Circuito attenuatore sul tweeter (L-Pad). Da provare la coppia delle due resistenze per trovare lo smorzamento necessario per equalizzare il tweeter al woofer. Probabilmente -6 dB

4. Rete Zobel sul tweeter con condensatore / resistenza.

Per il discorso dei monovia sfondi una porta apertissima, infatti io costurisco quelli. Il due vie è una pura curiosità tanto per giocare un po'. ALmeno per i monovia la difficoltà principale è legata alla falegnameria, e lì mi sto specializzandoun po' alla volta.

Intanto grazie

Z.

Da lukyluke Lun 3 Dic 2012 - 17:56

Personalmente non lascierei il woofer non filtrato, mentre per la rete di zobel, dipende dalla frequenza di taglio e dal TW, ma sicuramente ci sono persone molto più esperte di me in merito. Preferisco comunque la multiamplificazione che se fai due conti utilizzando dei T-ampli non costa molto più che con un buon filtro passivo ma con una differenza enorme a livello qualitativo, prova a leggere http://sound.westhost.com/bi-amp.htm.. provare per credere Smile

Da ziocalepino Lun 3 Dic 2012 - 21:02

Potrebbe essere una soluzione alternativa interessante. Comunque dai grafici che ho visto, con questo tweeter che ha una Le molto bassa (0.08 mH) le cose cambiano poco fra filtro con e senza Zobel. In ogni caso sempre evviva ai monovia!!!!

Da lukyluke Mar 4 Dic 2012 - 9:08

Sono assolutamente d'accordo viva i monovia, hanno una ariosità ed un ritmo che fanno dimenticare ciò che si perde in alto e nell'estremo basso, l'idea di mettere un super TW mi ha preso più volte, ma con esiti altalenanti, a volte positivi ed a volte negativi penso dipenda molto dalle incisioni. ho dei cd Decca che sono meravigliosi anche con pezzi impegnativi come The Planets... mentre lo stesso pezzo (incisioni diverse ovviamente) della DG suona chiuso e duro nei monovia che ho collegato al PC.

Da ziocalepino Mar 4 Dic 2012 - 13:59

Perfetto. Domenica sera ascoltavo il concerto n. 2 di Rachmaninoff, DECCA, anno 1965, da BRIVIDI. Monovia Voxativ su Acousta 116. Penso che per avere emozioni analoghe con un multivia ci voglia un budget di 10 volte.

Il due vie come detto è un giochino, un esperimento, perchè penso sia giusto per un autocostruttore sapere un po' di tutto.

In ogni caso Hasta el monovia siempre!!!

Da ziocalepino Mar 4 Dic 2012 - 13:59

Perfetto. Domenica sera ascoltavo il concerto n. 2 di Rachmaninoff, DECCA, anno 1965, da BRIVIDI. Monovia Voxativ su Acousta 116. Penso che per avere emozioni analoghe con un multivia ci voglia un budget di 10 volte.

Il due vie come detto è un giochino, un esperimento, perchè penso sia giusto per un autocostruttore sapere un po' di tutto.

In ogni caso Hasta el monovia siempre!!!

Da lukyluke Mar 4 Dic 2012 - 14:08

Penso che con i monovia la parte più difficile sia la messa a punto della camera di compressione posteriore e il posizionamento, ho visto il tuo 3d su Diyaudio, deduco che le hai costruite, hai pubblicato qualcosa in relazione alla costruzione, messa a punto e posizionamento in ambiente?

Da ziocalepino Mar 4 Dic 2012 - 21:43

Esatto il posizionamento è molto importante. Non ho scritto su questo argomento, comunque diciamo che le regole classiche valgono a maggior ragione coi monovia: lontani dal muro, coni ad altezza delle orecchie, cabinet leggermente staccati da terra... A casa mia purtroppo faccio esattamente il contrario di tutto ciò ma solo perchè non ho scelta. I monovia hanno parecchi problemi di dispersione polare e questo rende ancora più problematico e importante il posizionamento. Ma sempre e comunque grande gioia da loro!!!

Da lukyluke Mer 5 Dic 2012 - 17:26

Potresti condividere i dettagli della tua realizzazione? Penso che la Acousta sia un buon punto di arrivo per i monovia, hai per caso rilevato la risposta in ambiente anche solo con SynRTA?

Da ziocalepino Mer 5 Dic 2012 - 19:55

Ci sono delle immagini sul mio blog pierangeloslaviero.wordpress.com

Per le misure direi proprio di no non avendo nessuno strumento adatto. L'unica cosa sono le mie orecchie e quelle di molti amici appassionati!!!

Le Acousta in effetti sono abbastanza complesse da fare e il progetto non riporta misure essenziali come gli angoli di taglio in testa a pannelli. Ho dovuto arrangiarmi con disegni in scala 1:1 e goniometro. Ma il risultato è eccellente, anche grazie alla finitura fatta da un professionista.

Spero di non andare fuori tema, semmai apro un post sulla sezioe DIY

Da lukyluke Gio 6 Dic 2012 - 7:16

Parlo a titolo personale, ma penso che sarebbe gradita a molti una descrizione della costruzione e messa a punto delle tua Acousta..

Da ziocalepino Gio 6 Dic 2012 - 7:53

Ok vedo di aprire un nuovo argomento nella sezione apposita.

Da ziocalepino Mer 12 Dic 2012 - 6:48

Dopo varie prove la configurazione che mi piace di più è:

- woofer full range
- tweeter tagliato a 6 kHz con attenuazione di -2 dB per l'uso con valvolare e -3 dB con l'uso con Virtue Two

In ogni caso un debole surrogato rispetto ai fullrange ma non era questo lo scopo del lavoro. Interessante sentire come cabia l'ascolto semplicemente variando d 1 dB l'attenuazione. Ti fa capire quanto complesso sia il mondo dei multivia realmente bensuonanti.

Da lukyluke Mer 12 Dic 2012 - 13:47

Probabilmente il WF a 6 Khz ha già una attenuazione sufficiente per non creare problemi di interferenza con il TW, per attenuare il TW hai usato un partitore variabile ? come hai fatto a valutare l'attenuazione?
Aspettiamo di leggere la tua realizzazione con ansia..

Da lukyluke Mer 12 Dic 2012 - 13:50

Probabilmente il WF a 6 Khz ha già una attenuazione sufficiente per non creare problemi di interferenza con il TW, per attenuare il TW hai usato un partitore variabile ? come hai fatto a valutare l'attenuazione?
Aspettiamo di leggere la tua realizzazione con ansia..

Da ziocalepino Mer 12 Dic 2012 - 19:57

Ho semplicemente usato varie coppie di resistenze serie / parallelo della classica L-Pad o filtro di attenuazione, partendo da zero attenuazione fino a -8 dB. Le coppie sono, nell'ordine resistenza in serie / parallelo:

-1 dB 0.82 / 68
-2 dB 1.8 / 33
-3 dB 2.2 / 18
-4 dB 2.7 / 12
-5 dB 3.3 / 10
-6 dB 3.9 / 8.2
-7 dB 4.4 / 6.8
-8 dB 4.7 / 5.6

In pratca è stato un alvoro di paziente collegamento di coppie di resistenze, ascolto, collegamento di altre coppie di resistenze, ascolto, e così via. Il tutto a mezzo di pinze a coccodrillo con il circuito di crossover lasciato all'esterno del cabinet. Tra l'altro ho anche cambiato il condensatore del filtro P.A. portando la frequenza da 3500 a 6000 Hz e questo è stato un cambiamento NOTEVOLE. Metterò qualche foto se interessa.

Da lukyluke Mer 12 Dic 2012 - 21:06

aspettiamo sempre una rassegna della realizzazione che hai fatto

Da lukyluke Mer 12 Dic 2012 - 21:07

aspettiamo sempre una rassegna della realizzazione che hai fatto

Da ziocalepino Gio 13 Dic 2012 - 6:41

Ecco qui come ho realizzato le prove sul crossover. Sula costruzione dei cabinet non ho fatto foto perchè si tratta si semplici "scatole".
http://foto.libero.it/ziocalepino/Foto-profilo/prove-crossover-01/
http://foto.libero.it/ziocalepino/Foto-profilo/prove-crossover-02/

Da lukyluke Gio 13 Dic 2012 - 21:11

vedo che hai usato un TW a cono.. sui 6 khz hai provato con dei piezo?.. Io ho provato per rifinire la parte alta di un full range con dei buoni risultati, almeno alle mie orecchie, modificando un pò la parte posteriore smorzandola con del mastice.. per il filtro ho usato semplicemente un condensatore ed una resistenza in parallelo per compensare l'aumento di impedenza all'abbassarsi della frequenza.

Da ziocalepino Ven 14 Dic 2012 - 6:42

Guarda la mia esperienza coi multivia sarà molto limitata, a meno di richieste specifiche di qualcuno che vuole un certo progetto. Al massimo proverò con i Seas ma non quelli ultracostosi. Sono super convinto che per raggiungere i monovia ce ne voglia... soprattutto esperienza. Diciamo che è un interessante esperimento.