Sonatori della Gioiosa Marca - Antonio Vivaldi - Le Quattro Stagioni

Sito Ufficiale SDGM



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Analyzed folder: C:\Users\Admin\Desktop\Vivaldi - Le Quattro Stagioni - Sonatori de la Gioiosa Marca\
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DR Peak RMS Filename
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DR15 -1.08 dB -20.43 dB 01 Track01.wav
DR13 -9.66 dB -26.63 dB 02 Track02.wav
DR14 -1.89 dB -19.59 dB 03 Track03.wav
DR13 -0.58 dB -19.98 dB 04 Track04.wav
DR15 -3.47 dB -28.23 dB 05 Track05.wav
DR13 -0.50 dB -16.04 dB 06 Track06.wav
DR14 -0.50 dB -18.41 dB 07 Track07.wav
DR10 -16.62 dB -31.75 dB 08 Track08.wav
DR13 -0.50 dB -17.09 dB 09 Track09.wav
DR13 -0.50 dB -19.65 dB 10 Track10.wav
DR11 -10.04 dB -25.38 dB 11 Track11.wav
DR13 -0.50 dB -18.98 dB 12 Track12.wav
DR12 -0.50 dB -15.96 dB 13 Track13.wav
DR12 -5.53 dB -22.73 dB 14 Track14.wav
DR13 -0.50 dB -17.35 dB 15 Track15.wav
DR12 -1.10 dB -17.55 dB 16 Track16.wav
DR14 -3.49 dB -22.29 dB 17 Track17.wav
DR11 -2.69 dB -15.88 dB 18 Track18.wav
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Number of files: 18
Official DR value: DR13

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Secondo me la musica classica NON è compressa dinamicamente. In altre parole: la compressione è zero.

Come spiegare un risultato DR nella media allora? Semplice, la musica stessa ha tale dinamica. Ci sono musiche con più o meno dinamica, tutto qui. Se io al pianoforte premo 3 tasti con la stessa forza, ottenendo dunque la stessa identica pressione sonora, la compressione dinamica è ZERO, però anche la dinamica è ZERO, poichè non c'è alcuna variazione del volume (è la dinamica che misura il DR è semplicemente la differenza tra il volume più basso e quello più alto, maggiore è questa differenza più alta è la dinamica rilevata).

In questi contesti, parlando di musica classica, quindi, credo che il DR perda di significato.
Tutto questo, ovviamente, IMHO.

Silver Black ha scritto:Secondo me la musica classica NON è compressa dinamicamente. In altre parole: la compressione è zero.

Come spiegare un risultato DR nella media allora? Semplice, la musica stessa ha tale dinamica. Ci sono musiche con più o meno dinamica, tutto qui. Se io al pianoforte premo 3 tasti con la stessa forza, ottenendo dunque la stessa identica pressione sonora, la compressione dinamica è ZERO, però anche la dinamica è ZERO, poichè non c'è alcuna variazione del volume (è la dinamica che misura il DR è semplicemente la differenza tra il volume più basso e quello più alto, maggiore è questa differenza più alta è la dinamica rilevata).

In questi contesti, parlando di musica classica, quindi, credo che il DR perda di significato.
Tutto questo, ovviamente, IMHO.

sono perfettamente d'accordo con te , maggiore dinamica non vuol dire maggiore qualita , ogni disco fa caso a se, nella classica c'è dinamica nei pieni orchestrali , nel caso delle 4 stagioni non ci sono pieni orchestrali tutto viene riprodotto quasi sempre allo stesso volume e da qui il risultato.
PS anche io adoro le quattro stagioni di vivaldi
ciao
Christian

spocry ha scritto:

Silver Black ha scritto:Secondo me la musica classica NON è compressa dinamicamente. In altre parole: la compressione è zero.

Come spiegare un risultato DR nella media allora? Semplice, la musica stessa ha tale dinamica. Ci sono musiche con più o meno dinamica, tutto qui. Se io al pianoforte premo 3 tasti con la stessa forza, ottenendo dunque la stessa identica pressione sonora, la compressione dinamica è ZERO, però anche la dinamica è ZERO, poichè non c'è alcuna variazione del volume (è la dinamica che misura il DR è semplicemente la differenza tra il volume più basso e quello più alto, maggiore è questa differenza più alta è la dinamica rilevata).

In questi contesti, parlando di musica classica, quindi, credo che il DR perda di significato.
Tutto questo, ovviamente, IMHO.

sono perfettamente d'accordo con te , maggiore dinamica non vuol dire maggiore qualita , ogni disco fa caso a se, nella classica c'è dinamica nei pieni orchestrali , nel caso delle 4 stagioni non ci sono pieni orchestrali tutto viene riprodotto quasi sempre allo stesso volume e da qui il risultato.
PS anche io adoro le quattro stagioni di vivaldi
ciao
Christian

Ma io faccio le analisi di tutto, poi ci sono dischi con pieni orchestrali con una dinamica inferiore a questo disco, quindi è comunque un ottimo risultato.

spocry ha scritto:sono perfettamente d'accordo con te , maggiore dinamica non vuol dire maggiore qualita , ogni disco fa caso a se, nella classica c'è dinamica nei pieni orchestrali , nel caso delle 4 stagioni non ci sono pieni orchestrali tutto viene riprodotto quasi sempre allo stesso volume e da qui il risultato.

Anche perchè la classica non è un genere di solito riprodotto sui sistemi portatili, per cui i tecnici audio che la registranon non si preoccupano di comprimerla, per fortuna.

PS anche io adoro le quattro stagioni di vivaldi

Sono tra le mie composizioni preferite in assoluto!

Ma io faccio le analisi di tutto, poi ci sono dischi con pieni orchestrali con una dinamica inferiore a questo disco, quindi è comunque un ottimo risultato.

Tu fai più che bene, l'indice risultanto è sempre un indice della dinamica dei brani in questione, in questo modo chi vuole ascoltare un brano con un'altissima dinamica sa dove orientarsi. In ogni caso, come dici tu, DR13 è un risultato più che buono.

Tenere anche presente il grafico dei creatori del software DR14, in cui si evince che la bontà dell'indice risultante varia in base al genere musicale analizzato.