AMB γ3 High Performance DAC

Finalmente sono pronto per presentarvi la mia ultima fatica, dopo la realizzazione di uno dei più importanti amplificatori DIY a stato solido  (il Beta22), ecco a voi il γ3 dac, realizzato anch’esso da AMB Laboratories.



Il γ3 si presenta come un dac no compromise a livello di componentistica, ma con ben precise scelte progettuali, progettato nel corso del 2014, i primi dieci prototipi sono stati realizzati nel corso del 2015. Con un certo vanto posso dire di essere stato uno dei primi a completare la realizzazione, superando certi scogli sia a livello economico (non è mai facile investire certe somme di denaro su prototipi, la mia fiducia però è stata ampiamente ripagata…), ma soprattutto a livello costruttivo.

Vediamo più in dettaglio di cosa stiamo parlando..

Il dac è composto da ben 9 schede differenti ed è suddivisibile in due unità principali ognuna contenuta in due case Galaxy di Hifi2000. La prima costituisce tutta la parte di alimentazione, mentre nella seconda vi è l’unita di conversione vera e propria.
 
Nella sezione di alimentazione trova posto una presa IEC filtrata, ben tre unità di alimentazione costituite da schede “Sigma” ognuna dei quali ha il suo trasformatore toroidale, e un relè a stato solido.
Le schede Sigma sono le stesse utilizzate per l’alimentazione del Beta22, completamente realizzate a discreti, garantiscono un ripple residuo molto basso di circa 60uV su una tensione di uscita di 30V  con un carico di 1A.
Due sono le schede Sigma11 (S11) ad alimentazione singola con uscita di 5V. Una va ad alimentare la parte digitale del circuito di  conversione, l’altra alimenta il modulo di conversione USB/I2S e il display di controllo. Quest’ultima parte è “always on” e permette di avere il sistema sempre pronto per una accensione da remoto.
Una scheda Sigma22 ad alimentazione duale +-10V va ad alimentare la parte analogica e lo stadio di uscita.
Un’alimentazione tutt’altro che banale, probabilmente sovradimensionata, e che difficilmente si trova sui dac commerciali.



Veniamo ora alla parte più importante: la sezione di conversione DA.
Come vi dicevo il progettista ha effettuato scelte ben precise, come l’utilizzo dei chip di conversione della Wolfson WM8741 in versione dual-mono ed il chip di ricampionamento SRC4392. Hai creato poi l’intero sistema per mettere nelle migliori condizioni ed ottimizzare il più possibile le prestazioni di questi due chip. Non ha di certo lesinato sulla qualità e sul costo dei componenti, troviamo infatti come oscillatore il Crystek CCHD-957 ed il trasformatore per l’isolamento galvanico degli ingressi SC947-02LF, che uniti ai chip sopra valgono il costo di un piccolo dac..



La prima cosa che si nota è il grosso circuito stampato che costituisce una sorta di scheda madre e permette l’interfacciamento con tutti i moduli, con gli ingressi digitali e con le uscite analogiche.
Oltre al modulo di ingresso USB/I2S asincrono, che è costituito dalla scheda “AudioWidget” progetto openSource già realizzata da un certo Borge con l’aiuto della comunità, è possibile personalizzare fino a 4 ulteriori input. Ogni ingresso può essere realizzato per accettare segnali digitali elettrici (AES/EBU, coassiale, BNC) ed ottici (toslink). Nella mia realizzazione vi è un ingresso AES/EBU, un ingresso coassiale e due toslink.
Le uscite analogiche sono sia bilanciate che sbilanciate.
Vi sono anche due uscite digitali, una ottica e una coassiale, con possibilità di semplice loop o di up-sample del segnale in ingresso.
Il secondo modulo che salta all’occhio è la scheda γ24 nella quale vi sono i chip per la conversione del segnale: i già citati SRC4392, i due WM8741, l’oscillatore CCHD-957 e i vari chip di condizionamento dei segnali di alimentazione ( 3 Analog Device ADM7150 e 3 Texas Instruments TPS793xx).
I due moduli a fianco rappresentano lo stadio di uscita analogico e sono le schede alfa24. Il circuito è realizzato a partire dallo schema dell’amplificatore da strumentazione che chi ha studiato elettronica ben conosce. Il risultato è uno stadio “fully differential” che differisce da quello che solitamente si trova che è invece bilanciato.
Il livello di uscita è personalizzabile, io ho optato per i classici +2V per l’uscita sbilanciata che raddoppia nel caso di uscita bilanciata. L’impedenza di uscita si attesta rispettivamente sui 33ohm e sui 66ohm.  
Ultimo, ma non meno importante modulo è rappresentato dalla scheda LCDuino. Realizza una sorta di interfaccia uomo-dac: con l’ausilio di un display e di un telecomando permette all’utilizzatore di accendere il dac (come già scritto vi è una parte sempre alimentata, all’accensione chiude il contatto del relè che va ad alimentare le altre schede) selezionare gli ingressi, i filtri (ve ne sono 5 disponibili), la frequenza di sovra campionamento, il volume, e altre chicche quasi inutili, ma comunque carine.



Ci sarebbe molto da dire a livello tecnico di ciò che è stato fatto, a questo proposito vi rimando al suo sito e alla discussione all’interno del forum AMB.

Incredibile davvero!!!!!!!! Bellissimoooooo!
Ora non ci resta che aspettare una recensione sul suono!

Bellissimo

Sul sito c'è il gamma3 finito, con tanto di case serigrafato ecc....non più un prototipo, ma nello shop non c'è il prezzo dell'apparecchio completo....o sbaglio?

Vi ringrazio per i complimenti!

Danilopace non ti sbagli! lui nel suo shop ha solo alcuni componenti e i pcb.. tutto il resto te lo devi procurare tu!

Non lo vende finito, il motivo lo scrive sempre nella pagina principale:

"Why not offer a full kit.

AMB is not prepared to stock all the needed parts and offer them as a full kit. This DAC also provides a number of customizable options that makes it unwieldy for such a kit. Lastly, this DAC is AMB's contribution to the DIY community rather than a for-profit product, AMB cannot assume the commercial support role that might be implicit with a full kit."

Ciao Daniele, dalle tue mani escono solo realizzazioni superbe. Mi complimento con te!

Un amico comune mi aveva anticipato questa tua realizzazione e vedendola devo dire che la descrizione che me ne aveva dato era all'altezza di quello che ho visto.
Cosa dire di più... BRAVO!

Ma quanto costerebbe farselo fare?

Zio ha scritto:Ciao Daniele, dalle tue mani escono solo realizzazioni superbe. Mi complimento con te!

Un amico comune mi aveva anticipato questa tua realizzazione e vedendola devo dire che la descrizione che me ne aveva dato era all'altezza di quello che ho visto.
Cosa dire di più... BRAVO!

Ti ringrazio! se non sbaglio ci siamo anche conosciuti da questo nostro amico magari un giorno o l'altro riuscirò a fartelo ascoltare.

Il costo del dac dipende molto dai componenti che si usano: case, relè a stato solido, oscillatore, isolatore per gli ingressi, numero di ingressi, potenziomentro motorizzato, filtro in ingresso; solo per questi si può risparmiare anche 100/150 euro con scelte più votate al risparmio.

Direi che si può andare da 800/900 euro a 1100/1200 per la versione "top"..

Ecco qui la mia fantastica coppia..

Daniele86 ha scritto:

Zio ha scritto:Ciao Daniele, dalle tue mani escono solo realizzazioni superbe. Mi complimento con te!

Un amico comune mi aveva anticipato questa tua realizzazione e vedendola devo dire che la descrizione che me ne aveva dato era all'altezza di quello che ho visto.
Cosa dire di più... BRAVO!

Ti ringrazio! se non sbaglio ci siamo anche conosciuti da questo nostro amico magari un giorno o l'altro riuscirò a fartelo ascoltare.

Esatto!
Se non erro a breve potrei anche avere occasione di sentirlo!
Vedremo...
Ciao

Invidia e ammirazione...! Già per il b22, ora quantomai per questa realizzazione.

daniele ti rinnovo pubblicamente le mie congratulazioni

dai che presto "lo mettiamo sotto"....guarda che mi aspetto l'effetto mascella che casca

Faber75 ha scritto:daniele ti rinnovo pubblicamente le mie congratulazioni

dai che presto "lo mettiamo sotto"....guarda che mi aspetto l'effetto mascella che casca

Lo spero proprio!

Esteticamente non vi deluderà.. le foto non rendono ed è veramente bello in accoppiata col beta.. a livello sonoro è tutto da scoprire...

Sono contento di essermi collegato stasera dopo tanto tempo ed essermi imbattuto in questa tua superba realizzazione, è vero che ci avevi già abituati bene, ma i complimenti sono d' obbligo anche questa volta. Bravo.

Biagio De Simone ha scritto:Sono contento di essermi collegato stasera dopo tanto tempo ed essermi imbattuto in questa tua superba realizzazione, è vero che ci avevi già abituati bene, ma i complimenti sono d' obbligo anche questa volta. Bravo.

Mi fa piacere sentire questi complimenti,  vi ringrazio tutti!  

Ciao Danile complimenti per l'esecuzione , dimmi il dac e' in hw o softer mode ?

dinamanu ha scritto:Ciao Danile complimenti per l'esecuzione , dimmi il dac e' in hw o softer mode ?

Ciao Dinamanu, il dac è in software mode. In questo modo tramite il telecomando si inviano i segnali al ricevitore e al modulo LCDuino che, oltre a visualizzare informazioni varie, si occupa di inviare i vari "comandi" ai chip wolfson tramite bus i2c.

Daniele ciao, quindi hai tutti i 5 filtri

dinamanu ha scritto:Daniele ciao, quindi hai tutti i 5 filtri

yes!

http://web.archive.org/web/20090219064727/http://wolfsonmicro.com/uploads/documents/en/Ultra_High_Performance_DAC_whitepaper.pdf
sicuramente ne sei gia' al corrente filtro 5 per 44k che diventa il 3 per 96k

dinamanu ha scritto:http://web.archive.org/web/20090219064727/http://wolfsonmicro.com/uploads/documents/en/Ultra_High_Performance_DAC_whitepaper.pdf
sicuramente ne sei gia' al corrente filtro 5 per 44k che diventa il 3 per 96k

Si un anno fa me lo lessi tutti il datasheet. Non mi ricordavo di questa differenza tra i 44k e i 96khz. Anche se devo ammetterlo non amo molto smanettare coi filtri o altro, trovo quello che più mi aggrada e bon..uso esclusivamente il controllo del volume da remoto per aggiustamenti fini...molto comodo!

dinamanu ha scritto:http://web.archive.org/web/20090219064727/http://wolfsonmicro.com/uploads/documents/en/Ultra_High_Performance_DAC_whitepaper.pdf
sicuramente ne sei gia' al corrente filtro 5 per 44k che diventa il 3 per 96k

Ringrazio dinamanu che in privato mi ha fatto notare che il file nel link era riferito ad un documento basato su uno studio e non il pdf del wolfson.
Lo sto leggendo ora e devo dire che è molto interessante.

Comunque come analisi di ciò che vi è scritto si possono prendere i risultati dei test sul dac fatti da AMB e che si trovano sotto la sezione "Specifications" del sito:
http://www.amb.org/audio/gamma3/

Grazie per il link ,ho notato una discrepanza tra i dac,confrontando i due datasheet le numerazioni non corrispondono se non ho fatto confusione nel tuo :
osr low 5
osr mid 4
osr hi 4
ciao

Daniele, a questo punto dovrai aggiornare l'immagine del tuo avatar con il quartetto completo!

Aggiungo un piccolo commento essendo riuscito ad ascoltare questo DAC.
Lo abbiamo confrontato con un DAC WADIA 121 con alimentazione dedicata, quindi non con un prodotto entry level.
All'inizio ero rimasto un po' spiazzato perchè mi aspettavo di sentire qualcosa di miracoloso, invece nulla. Tutto normale, sia come bilanciamento tonale, sia come resa sulle voci che come estensione, forse un po' più dinamica rispetto al Wadia, ma niente di eclatante.
Poi gli ascolti e le chiacchiere sono continuati, ed abbiamo anche continuato l'attacca stracca.

Alla fine del pomeriggio sono giunto ad una conclusione. Questo DAC è decisamente valido, il migliore che mi sia capitato di sentire. Non vuole fare il protagonista con effetti speciali, ma riesce a tirare fuori dalle tracce tutto quello che serve. All'inizio, usando il collegamento coassiale, forse complice un cavo di qualità non adeguata, la resa non era eclatante, poi con collegamento USB (ed un cavo di bassa qualità) l'ascolto è miglorato moltissimo raggiungendo livelli di assoluto rispetto. Forse non era il DAC ad essere migliorato, ma io ad aver capito meglio cosa stavo sentendo... Non colpendo con effetti speciali inizialmente si ha l'impressione di ascoltare un DAC "normale", ma proseguendo con gli ascolti ci si rende conto della qualità di questo prodotto.

Le fotografie del DAC postate sul forum non rendono giustizia al lavoro di Daniele, la precisione e la perizia con cui è stato effettuato il lavoro ha quasi dell'incredibile, un lavoro da chirurgo.

In conclusione faccio ancora i comlimenti a Daniele sia per il lavoro fatto che per i risultati ottenuti.
Se ti stancherai e vorrai venderlo... mi metto in coda!

Ti ringrazio di nuovo!

Purtroppo, non avendo l'orecchio allenato sull'ascolto casse, con difficoltà sono riuscito a seguirvi negli ascolti. Di certo ho capito che entrambi i DAC erano ben suonanti.

Grazie anche a Fabrizio per l'ospitalità e complimenti per la stanzetta, veramente ben curata!

Con questi ascolti poi mi mettete le pulci nelle orecchie..