Dedicato a Tanti di Voi

da Internet:
Alcuni studi del 1934 dimostrano, applicando le equazioni della resistenza dell'aria al volo degli insetti, come “il calabrone non potesse assolutamente volare”, aggiungendo comunque che non ci si sarebbe dovuti sorprendere più di tanto se i risultati della teoria non fossero poi stati verificati nella pratica.
Bella frase, bellissima, da incorniciare. E devo dire che in quest’ultimo periodo appare congrua perché utilizzata da molti nel nostro settore. Secondo alcuni infatti il tal tipo di diffusore non può assolutamente suonare, la tal configurazione è sbagliata e il tal trasduttore è uno scempio. Senza mai spiegare, senza mai uno straccio di prova provata e/o provabile e senza mai porre alternative valide non dal punto di vista della teoria, che può essere sempre impugnata da lati diversi, ma da quello più rude e più becero della pratica di tutti i giorni, ovvero della sala d’ascolto.

Qualche tempo fa ho ascoltato un diffusore notevole. Me lo sono ascoltato da solo, in un ambiente mediamente infame, con uno dei dischi che mi ero portato da casa e con una elettronica di potenza sofisticata e notevole. E mi sono compiaciuto di ascoltare la gamma bassa che speravo di ascoltare, una gamma media che non osavo sperare ed una gamma altissima non appariscente ma figlia diretta del garbo delle elettroniche a monte, come succede con i prodotti Top di gamma. Mi sono alzato, ho salutato il progettista complimentandomi in un orecchio, giusto per non farmi sentire, e sono andato via, non soddisfatto ma semplicemente contento. Contento perché una persona che fino a ieri era completamente fuori dall’alta fedeltà è venuta al Top Audio senza proclami da forum, senza salamelecchi eccessivi verso gli altri e senza nemmeno una predizione di Nostradamus ed ha portato un suo progetto che ha lasciato di stucco sia gli amici che i nemici. Il parere dei presenti è stato quasi univoco, con una percentuale di favorevoli prossima al 100%, non nei complimenti al momento, che potrebbero apparire come una emanazione di semplice educazione, ma come parere sui forum nei giorni successivi, con l’esperienza audiofila ormai ben digerita,mediata e separata dell’emozione del momento. E già questo dato la dice lunga. Il fare al posto del consumare la tastiera con le chiacchiere. Il metterci la propria faccia ed il proprio nome in maniera semplice ma determinata, con l’ultima vite serrata mezzora prima dell’ingresso del pubblico ed il setup strumentale veloce ma preciso. Ed è stato un successo. Si sa però che il successo fa rosicare gli animi degli incapaci. Incapaci non dico a superare, ma almeno ad avvicinare l’azione di chi sa di non avere nulla da temere a mettersi lì vicino ai diffusori con una discreta dose di orgoglio personale.

Le critiche (degli assenti, ovviamente)
1) Io avrei fatto così, oppure cosà.
2) Per quel prezzo voglio il cablaggio in oro massiccio.
3) Ho deciso che quel diffusore della concorrenza per come si vede dalle foto non può funzionare come dico io.
4) Il colore non mi è piaciuto.
5) I parati della sala erano brutti.
6) Se fossi stato io avrei portato una novità micidiale che ammazzava in un colpo solo decine di milioni di diffusori sparsi per il mondo. Contemporaneamente.
7) Ora devo scappare, ma domani vi farò vedere io!

E così via. Si tratta della classica EPI, ovvero Energia Potenziale Inapplicata, quella che unita allo sparlare di tutto e di tutti dovrebbe avere, per diretta conseguenza, la vendita dei propri progetti illuminati a prezzi concorrenziali, visto che i lavori scarseggiano ed il conto è in rosso. Fino a domani però, perché domani si avrà una nuova idea così innovativa da far diventare il precedente ammazzagiganti alla stregua di una mammoletta. Nessun commento da parte mia, ci mancherebbe. Ma mi auguro che quelli che in genere vengono chiamati polli perché “si fanno irretire dai pareri dei soliti guru delle riviste” guardino con un occhio freddo e disincantato al geni ed ai loro accoliti, un sottoprodotto della nuova generazione tanto internettiana quanto virtuale e capiscano di che caratura è lo spessore di costoro, al di la delle frasi roboanti ed al di la della statura che si sono conferiti da soli, senza che il mondo reale ne sappia nulla.
__________________
Gian Piero Matarazzo

wasky ha scritto:Quanto riporto non è farina del mio sacco ma, una lezione di vita impartita dal grande GPM ai tanti presunti Guru Audio capaci solo a criticare il lavoro e le conoscenze degli altri perchè; "poveri" loro stessi di conoscenze e irrispettosi o forse invidiosi delle capacità altrui

wasky ha scritto:

da Internet:
Nessun commento da parte mia, ci mancherebbe.
__________________
Gian Piero Matarazzo

Buona giornata

bonghittu ha scritto:

wasky ha scritto:Quanto riporto non è farina del mio sacco ma, una lezione di vita impartita dal grande GPM ai tanti presunti Guru Audio capaci solo a criticare il lavoro e le conoscenze degli altri perchè; "poveri" loro stessi di conoscenze e irrispettosi o forse invidiosi delle capacità altrui

Belle parole ma chi sono i "Guru Audio"? Intendo nomi e cognomi (anche il nick va bene )..

Metallar0 ha scritto:Ma non è un problema solo di questo campo,ma generale... La maggior parte degli Italiani, tende a sminuire i lavori/meriti degli altri più che a far vedere i propri meriti. Anche se non sono preparati in materia,sparano giudizi senza motivarli realmente...
come ho letto su qualche altro post in giro per il T-Forum: "italiani popolo di ct e di tuttologi"

Vella ha scritto:

Metallar0 ha scritto:Ma non è un problema solo di questo campo,ma generale... La maggior parte degli Italiani, tende a sminuire i lavori/meriti degli altri più che a far vedere i propri meriti. Anche se non sono preparati in materia,sparano giudizi senza motivarli realmente...
come ho letto su qualche altro post in giro per il T-Forum: "italiani popolo di ct e di tuttologi"

Ma pure, la maggior parte degli Italiani pensa che gli altri Italiani sparino giudizi senza motivarli realmente.

Ho bisogno di una pausa!!!

wasky ha scritto:
Sai è brutto dare molto e poi sentirsi dare anche della prima donna dai famosi appartenti alla EPI

Metallar0 ha scritto:

Vella ha scritto:

Metallar0 ha scritto:Ma non è un problema solo di questo campo,ma generale... La maggior parte degli Italiani, tende a sminuire i lavori/meriti degli altri più che a far vedere i propri meriti. Anche se non sono preparati in materia,sparano giudizi senza motivarli realmente...
come ho letto su qualche altro post in giro per il T-Forum: "italiani popolo di ct e di tuttologi"

Ma pure, la maggior parte degli Italiani pensa che gli altri Italiani sparino giudizi senza motivarli realmente.

Ho bisogno di una pausa!!!

bhe non hai tutti i torti,io stesso scrivendo cosi ho dato un giudizio


p.s. modifico la mia opinione in maniera che sembri un giudizio personale...

Vella ha scritto:

Metallar0 ha scritto:

Vella ha scritto:

Metallar0 ha scritto:Ma non è un problema solo di questo campo,ma generale... La maggior parte degli Italiani, tende a sminuire i lavori/meriti degli altri più che a far vedere i propri meriti. Anche se non sono preparati in materia,sparano giudizi senza motivarli realmente...
come ho letto su qualche altro post in giro per il T-Forum: "italiani popolo di ct e di tuttologi"

Ma pure, la maggior parte degli Italiani pensa che gli altri Italiani sparino giudizi senza motivarli realmente.

Ho bisogno di una pausa!!!

bhe non hai tutti i torti,io stesso scrivendo cosi ho dato un giudizio


p.s. modifico la mia opinione in maniera che sembri un giudizio personale...

OT
Naturalmente, anch'io ho espresso un giudizio su di te che esprimevi un giudizio su chi esprime giudizi...

Vado a prendermi un caffè veramente, questi loop lo so che mi fanno male.

Metallar0 ha scritto: "italiani popolo di ct e di tuttologi"

De simone Biagio ha scritto:... cerco di intervenire su cose tecniche il meno possibile ...

flovato ha scritto:

De simone Biagio ha scritto:... cerco di intervenire su cose tecniche il meno possibile ...

Hai una bassa EPI, ovvero Energia Potenziale Inapplicata.

Meglio se parli, la tua energia su unirà alla mia e produrremo un raggio fotonico da 20.000 watt.