Re: Recensione: DeskTop Star Gainclone by Hlly Electronics

Da pincellone Mar 9 Dic 2008 - 17:13

maurizio3929 ha scritto:Ma i chip della AudioSector sono originali?

Non te lo posso garantire al 100% ma Peter e' una persona serissima, uno dei membri piu' importanti del DIY Audio Forum.

A mio avviso dovrebbero essere originali. Tieni pero' presente che Peter vende anche solo il pcb senza componenti. Quindi per assurdo sul pcb nudo il costruttore potrebbe montare di tutto.

Bisogna acquistare solo da costruttori fidati, questo e' l'unico consiglio che mi sento di dare.

Ciao

P.

Da Fabio Mar 9 Dic 2008 - 17:34

pincellone ha scritto:Dual mono perche' la sezione di raddrizzamento e' separata per ogni canale.

Se ci fosse un solo ponte raddrizzatore non sarebbe un dual mono.

Alla fine quello che conta e' ovviamente l'ascolto. Non e' detto che un dual mono si senta necessariamente meglio di un ampli con un singolo ponte. Il trafo utilizzato (e, in particolare, il suo amperaggio) e' quello che puo' fare la differenza.

Ciao

P.

Dai consigli che mi ha dato Maurarte, riguardo all'utilizzo di 2 o 4 ponti in presenza di un solo trafo, il doppio ponte, forse, lo ha utilizzato non per separare le alimentazioni dei due canali ma per raddrizzare separatamente le tensioni dei due avvolgimenti.
Il CG AudioSector di Silver, dalle foto che ho potuto vedere, ha il doppio ponte su entrambe i canali, 4 in totale.
Siccome ero indeciso su quale delle due soluzioni adottare, per evitare fraintendimenti, ho postato lo schema di massima delle due configurazioni nel topic "il nostro gainclone".
Se guardate la foto, e se non ho frainteso, lo schema superiore corrisponde, tracurando i cap di bypass la rete rc che si intravedono dalle foto, alla modifica sull'Hlly.
L'altra configurazione, quella con 4 ponti, corrisponde in linea di massima al GC AudioSector, trascurando il fatto che su questo GC le capacità di filtraggio vero e proprio sono sulla PCB dell'integrato ( i due panasonic FC).
Questo è quanto ho capito, ma aspettiamo che pubblichi lo schema per dissolvere eventuali equivoci.

Da caliber Mar 9 Dic 2008 - 18:34

non credo che sia chipamp che audiosector vogliano/possano lucrare
sulla diffrenza di un chip clone,anche perchè sul forum diy audio
verrebbero messi alla gogna...potere di internet.
per lo schema
d'alimentazione normalmente associato al gainclone vedo usato spesso lo schema di Carlos Felipe: un ponte per
ogni ramo, ovvero 4 diodi per v+, 4 per v- e le due grd unite al
centrostella dell'alimentazione.
Una configurazione duale prevede lo stesso schema ripetuto 2 volte.
Ovvero due trasformatori con doppio secondario ai quali viene messo un ponte per ogni ramo ottenendo così un v+,v- r gnd per ogni canale.

Da Fabio Mer 10 Dic 2008 - 1:27

caliber ha scritto:Una configurazione duale prevede lo stesso schema ripetuto 2 volte.
Ovvero due trasformatori con doppio secondario ai quali viene messo un ponte per ogni ramo ottenendo così un v+,v- r gnd per ogni canale.

Mentre il GC AudioSector di Silver, che ha un solo traformatore, deduco sia cablato come da schemino su detto (configurazione a 4 ponti).

Da caliber Mer 10 Dic 2008 - 9:47

Fabio ha scritto:

Mentre il GC AudioSector di Silver, che ha un solo traformatore, deduco sia cablato come da schemino su detto (configurazione a 4 ponti).

é "un quasi dual mono": se guardi le foto che ha fornito nella sua recensione noti un solo trasformatore che va all'alimentazione di destra e da li viene ponticellato all'alimentazione di sinistra: ogni alimentazione è dotata di 2 ponti quindi un ponte per ramo (un ponte per v+,uno per v- e gnd di sinistra,uno per v+,v-,gnd di destra).
il doppio ponte per canale serve per migliorare la purezza della continua, non a sdoppiare i canali, potrebbe essere dual mono anche con 2 trasformatori e un ponte per canale.
O essere semplicemente stereo con un trasformatore duale, una sola scheda d'alimentazione comune ma con 2 ponti per ramo, le uscite v+,v- e gnd ponticellate tra canale desttro e sx.

p.s. guardando le foto del gc di silverblack vedo che nn c'è la zoebel, e il kit non prevede condensatori nell'alimentazione ma il filtro è solo vicino agli lm, però a me non sembrano le basette del premium almeno confrontandole con le foto del loro sito, saranno una rev successiva

Da rsan61 Mer 10 Dic 2008 - 9:51

riguardo le pcb premium (quelle con i pad placcati oro), attualmente, Peter, le realizza utilizzando vetronite doppia faccia ramata verniciata di un verdino tendente azzurro (che poi sono quelle visibili nelle foto postate da Silver)

Santo

Da Silver Black Mer 10 Dic 2008 - 11:53

Ma ragazzi, allora se le PCB "Premium" sono placcate oro, allora non si tratta di mera denominazione commerciale Ironic

, ma di una caratteristica che ha riscontro in una peculiarità dei prodotti così denominati.

Da pincellone Mer 10 Dic 2008 - 12:18

Silver Black ha scritto:Ma ragazzi, allora se le PCB "Premium" sono placcate oro, allora non si tratta di mera denominazione commerciale , ma di una caratteristica che ha riscontro in una peculiarità dei prodotti così denominati.

Esatto. La dizione premium indica un pcb di qualità superiore, ma e' chiaramente un nome scelto da Peter Daniel. La placcatura e' ben visibile anche in tutta l'area dei condensatori. Se guardi bene le foto, la differenza rispetto alla versione standard e' evidente.

Ciao

P.

Da rsan61 Mer 10 Dic 2008 - 13:26

pincellone ha scritto:
Silver Black ha scritto:Ma ragazzi, allora se le PCB "Premium" sono placcate oro, allora non si tratta di mera denominazione commerciale , ma di una caratteristica che ha riscontro in una peculiarità dei prodotti così denominati.

Esatto. La dizione premium indica un pcb di qualità superiore, ma e' chiaramente un nome scelto da Peter Daniel. La placcatura e' ben visibile anche in tutta l'area dei condensatori. Se guardi bene le foto, la differenza rispetto alla versione standard e' evidente.

Ciao

P.

confermo

Da roby2k Mer 10 Dic 2008 - 14:38

rsan61 ha scritto:riguardo le pcb premium (quelle con i pad placcati oro), attualmente, Peter, le realizza utilizzando vetronite doppia faccia ramata verniciata di un verdino tendente azzurro (che poi sono quelle visibili nelle foto postate da Silver)

Santo

Quindi quelle nelle foto postate da pincellone sono entrambe premium solo che una è più attuale dell'altra?

Da pincellone Mer 10 Dic 2008 - 14:52

roby2k ha scritto:
rsan61 ha scritto:riguardo le pcb premium (quelle con i pad placcati oro), attualmente, Peter, le realizza utilizzando vetronite doppia faccia ramata verniciata di un verdino tendente azzurro (che poi sono quelle visibili nelle foto postate da Silver)

Santo

Quindi quelle nelle foto postate da pincellone sono entrambe premium solo che una è più attuale dell'altra?

No, le foto postate da me vengono dal DIY Audio Forum, da un post di Peter Daniel, il produttore che le commercializza con il marchio Audiosector e che le ha anche progettate.

La prima corrisponde alla versione premium, la seconda alla standard, almeno secondo quanto lui ha scritto. I link dove ho scaricato le foto sono nel post. Soltanto gli utenti registrati al DIY Audio forum possono vedere e scaricare le immagini.

Se avete ancora dubbi, chiedete direttamente a Peter Daniel, gli potete scrivere a phdaniel@sympatico.ca o postare direttamente su quel forum se vi registrate.

Ciao

P.

Da roby2k Mer 10 Dic 2008 - 16:55

Gli ho scritto
Recensione: DeskTop Star Gainclone by Hlly Electronics - Pagina 4 Intern10

Questa è la risposta:

It's gold plated, so it's premium.

Peter

Da MaurArte Mer 10 Dic 2008 - 22:32

Ragazzi non prendetemi per matto ma il miglior PCB è quello che non c'è
Provate ad assemblare un Gainclone su millefori collegando i reofori dei componenti direttamente sui piedini del chip.
Aumentano dinamica e dettaglio. Con il Gainclone HLLY ho tentato una soluzione ibrida integrando e sostituendo le piste con spezzoni di cavetto in rame ofc argentato.
L'unico difetto dell'assemblaggio in aria è che bisogna avere un pochino di "mestiere"

Da caliber Mer 10 Dic 2008 - 22:53

MaurArte ha scritto:Ragazzi non prendetemi per matto ma il miglior PCB è quello che non c'è ....

a questo proposito riposto un sito di cablaggio in aria passo passo del gainclone
http://dogbreath.de/Chipamps/ThreeResAmp/ThreeResAmp.html

Da maurizio3929 Mer 10 Dic 2008 - 23:32

caliber ha scritto:
MaurArte ha scritto:Ragazzi non prendetemi per matto ma il miglior PCB è quello che non c'è ....
a questo proposito riposto un sito di cablaggio in aria passo passo del gainclone
http://dogbreath.de/Chipamps/ThreeResAmp/ThreeResAmp.html

Più minimalista di così???
A maurì (Maurarte) che dici, te la senti di farne un del genere ???

Da Fabio Gio 11 Dic 2008 - 0:06

MaurArte ha scritto:...L'unico difetto dell'assemblaggio in aria è che bisogna avere un pochino di "mestiere"

Ho una mezza idea di realizzare il prototipo di valutazione prorpio cosi, sfruttando il case, e i relativi dissipatori, di un vecchio ampli anni 70 di Nuova Elettronica, dimenticato in cantina e ormai con gli elettrolitci tutti spompati.
Forse faccio a meno anche della millefori, con un contatto di masssa comune, tipo un ragno fast-on o similare, componenti saldati al chip e isolati da sterling o termoastringente e forse qualche goccia di siliconequa e la , stile hlly Laughing

Quello ch si vede nel link lo vedo molto precario, con quei condensatori sospesi nel vuoto, dopo due bordate di basso cadono come pere mature Rolling Eyes

Purtroppo per la soluzione definitiva preferisco una PCB, le saldature sono meno sollecitate dalle vibrazioni, che a lungo, col perso dei componenti, finiscono per far emergere qualche punto debole.
Sto discorso mi fa venire in mente le salamature dei fili che si facevano al' ITIS nel secolo scorso Very Happy

.
Certo avere a disposizione trapani a colonna, taglierine, piegatrci, e lamierino aggratis ecc.. farebbe ancora comodo.

Da supergiovanissimo Lun 15 Dic 2008 - 19:54

volevo sapere se era possibile cambiare solamente il chip Razz

con uno originale visto che molto probabilmente è tarocco(!)
se si, vorrei sapere inoltre se una volta cambiato lo stesso bisogna in qualche modo "tararlo",non essendo uguale all'altro.
Embarassed

grazie della comprensione

Da IcuZ Dom 18 Gen 2009 - 18:20

Fabio ha scritto:
caliber ha scritto:Una configurazione duale prevede lo stesso schema ripetuto 2 volte.
Ovvero due trasformatori con doppio secondario ai quali viene messo un ponte per ogni ramo ottenendo così un v+,v- r gnd per ogni canale.

Mentre il GC AudioSector di Silver, che ha un solo traformatore, deduco sia cablato come da schemino su detto (configurazione a 4 ponti).

Beh ma non sarebbe possibile in fase di assemblaggio metterci 2 toro ? cosi si mette 1 toro per ogni sezione di alim e dentro con le 2 uscite.

Se ho detto castronerie chiedo scusa ovviamente Smile

Da Fabio Dom 18 Gen 2009 - 19:51

IcuZ ha scritto:Se ho detto castronerie chiedo scusa ovviamente

No, infatti ci sono dual mono veri a due trafo, ma bisogna pur decidere prima cosa si vuole in termini di costo e ingombro.
Anche una ferrari sarebbe meglio della mia polo del 96 Laughing

Da Fabio Dom 18 Gen 2009 - 19:53

supergiovanissimo ha scritto:volevo sapere se era possibile cambiare solamente il chip con uno originale visto che molto probabilmente è tarocco(!)
se si, vorrei sapere inoltre se una volta cambiato lo stesso bisogna in qualche modo "tararlo",non essendo uguale all'altro.
grazie della comprensione

Puoi cambiarlo e non serve nessuna taratura.
Se non seipraticissimo col succhiastagno o affini, devi fare attenzione a non danneggiare lo stampato.

Da IcuZ Dom 18 Gen 2009 - 20:48

Bene allora penso che' se riesco a prendere il kit audio sector mettero' 2 toro appatto di trovare un case adeguato e bello tanto quanto l'hifi2000 che oltre tutto non so' ancora dove posso trovarlo.

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