Protezione Diffusori / Antibump per ampli BTL by HiFiMeDiy

Questa è la protezione-antibump delle TK2050 v2 by Hifimediy.
Una semplice spiegazione.

Parto dalla parte sinistra del circuito che costituisce la protezione contro la DC:
Il segnale proveniente dalle uscite dell'ampli viene raddrizzato da un diodo a ponte formato da D3-D4-D5-D6 per il canale sinistro e D7---D10 per il canale destro. Le uscite dei due ponti sono collegate in parallelo (porta OR) e pilotano il diodo dell'optoisolatore (fototransistor).
La presenza del fotoaccoppiatore garantisce l'isolamento galvanico tra la massa (GND) del circuito e le uscite degli amplificatori.
In caso di tensione continua presente all'uscita anche di uno solo degli amplificatori si avrà un passaggio di corrente nel diodo del fotoaccoppiatore interno ad U6, che porterà in conduzione spinta (saturazione) il relativo transistor fotoaccoppiato, ovvero la relativa VCE (pin 4-3) sarà di 0.3V circa.
Il pin 4 (collettore) è collegato direttamente alla base di Q2 che trovandosi a 0.3V smetterà di condurre, ovvero andrà in interdizione. Non passando più corrente su Q2-Q3 che sono connessi in Darlington, i due relè K1A e K2A si apriranno e il led verde D11 si spegnerà.

E ora veniamo alla parte destra del circuito, ovvero l'antibump:
C39 si carica dalla Vcc dell'alimentatore (+27V ad esempio) grazie alle resistenze che sono in serie R36-R37 e fino a quando non avrà raggiunto un tensione di 1V-1.2V circa Q2 sarà "aperto" e così pure i due relè.
Senza stare a fare calcoli, il tempo di caricamento di C39 determinerà il ritardo di qualche secondo all'inserzione dei diffusori tramite i due relè.
R40 in parallelo a C39 serve invece a scaricarlo quando si spegne l'ampli facendo sì che i relè si aprano quasi istantaneamente.

R35 e Q1 possono essere anche omessi in quanto fanno parte del circuito di muting (pin su TC2000).
Anche il led verde D11 e R39 si possono omettere.

La presenza della rete integratrice R30-C34-C35-R31 sull'uscita del canale sx e R32-C37-C38-R33 sul canale destro potrebbe fare storcere il naso a qualcuno, ma visti gli alti valori delle resistenze (2Kohm) non si compromette la risposta in frequenza dell'ampli.
C34-C35 sono collegati in serie +--+ perchè così "simulano" un elettrolitico non polarizzato a basso costo e possono essere sostituiti da un solo condensatore di metà valore (47uF) del tipo non polarizzato.

Ovviamente è possibile omettere la parte di protezione dalla continua e realizzare la sola parte dx del circuito, quella dell'antibump.

In questo forum c'è chi possiede la TK2050 v2 (Artinside ad esempio), che se vorrà potrà dirci se ha riscontrato problemi. Io ho la TK2050 v1 modificata e non faccio testo.

cavolo giancarlo non ho parole...

ops nome corretto!!

So che è un post molto vecchio, ma domanda, una cosa del genere può andare bene su un gainclone?

Non sono un elettronico e non so giudicare questo circuito. Attualmente su varie piattaforme di E-commerce sono in vendita schede di protezione con rele'  basate su upc1237 con funzione anti bump e protezione contro uscita in CC. Le trovi con alimentazione 12-18Vcc o con alimentatore switch a 220V. Io ne ho provate diverse e funzionano.

ito59 ha scritto:Non sono un elettronico e non so giudicare questo circuito. Attualmente su varie piattaforme di E-commerce sono in vendita schede di protezione con rele'  basate su upc1237 con funzione anti bump e protezione contro uscita in CC. Le trovi con alimentazione 12-18Vcc o con alimentatore switch a 220V. Io ne ho provate diverse e funzionano.

Si infatti, il chip 1237 è universalmente adottato per questo scopo...bisogna solo verificare se il finale Gainclone è del tipo "standard" con negativo di uscita altoparlante a massa, in quanto tutte queste schedine non sono adatte se il finale è in BTL, a ponte, ossia con negativo flottante non a massa, bisognerebbe trovarne una specifica

Ci sono schede di protezione a massa comune e schede con doppio contatto separato per canale. Costano uguale. Non metto link perchè non sò se posso su questo forum.

Grazie mille a tutti, in effetti poi cercando online sul sito di futurashop ho trovato un kit, va alimentato direttamente a 220 vac, gli va dato in pasto in ingresso il segnale amplificato, che viene dirottato ai contatti del relè, e contemporaneamente viene usato dal circuito per l’antibump e per rilevare eventuali tensioni continue in maniera da proteggere i diffusori

Correggetemi se sbaglio