fanboy... vadiamo se anche a sto giro difendete microsft...

lello64 ha scritto:si... bisogna vedere che sale
e poi.. con i software di magix?

Amico caro (come direbbe Crozza-Razzi), sei tu che non sai di quel che parli: uso Vegas da quando era ancora marchiato Sonic Fonudry ed è un NLE - nato e sviluppato su Windows - che letteralmente mangia in testa perlomeno all'80% dei "semplici" DAW concorrenti.

Il fatto che la Sony l'abbia ceduto alla MAGIX non significa che il sw sia "caduto in basso" (peraltro il suo team di sviluppo è - giustamente - indipendente dal marchio che lo distribuisce).

lello64 ha scritto:cubase forse...

...altra oscenità (concettualmente vetusta) partorita nientemeno che su Atari...

lello64 ha scritto:studio one di presonus

Uhm, decente. Ma con ACID non so' se la spunta...

conosco benissimo acid dalla sua prima uscita
rivoluzionò il concetto di loop che si adatta al tempo metronomico
funzione poi raffinata dalla propellerhead, quelli di reason
e diventata poi una funzione comune su tutti i sequencer
che cubase sia una oscenità invece ho delle perplessità
per anni cubase e nuendo sono state le uniche alternative professionali per chi si ostinava a voler usare un pc per fare musica
dice... non c'è il prodotto perfetto e il sistema operativo perfetto
si... ma esistono delle combinazioni più o meno felici
è questo il fulcro del mio discorso
e c'è un problema di compatibilità con il mondo
e nella grafica come nella musica non è il pc
a torto o a ragione
ma così è
poi ripeto... se dobbiamo fare i cantinari... e non c'è nulla di male in questo termine... io stesso sono un cantinaro in questo senso... va bene qualsiasi cosa non crescia ogni tre per due e che mi consenta di fare routing senza limiti nel mixer
per me è stato studio one
ma ci sono delle alternative
tra queste non c'è pro tools
non lo dico io
lo dicono tutti

catinaro è un termine dispregiativo e lo stai associando a chiunque usi piattaforme windows per registrare, per la cronaca quante volte sei stato in studio e a quante registrazioni hai partecipato?

tantissime volte se vado indietro di venti anni
di in una in particolare sono stato coproprietario
e comunque ci sono anche cantinari con il mac
non vedere il "dispregiativo" dappertutto....
per usarlo in una accezione dispregiativa devi dire "cantinaro di merda"
e io non l'ho detto

se andiamo indietro di 20 anni parliamo di win xp, k6 e pentium 3, l'usb 2.0 doveva ancora prendere piede. Confermi quindi che non c'è nessuna relazione tra l'essere catinari e il sistema operativo che si adotta? grazie...

si si confermo.... cantinaro è una condizione che prescinde il so
a quel tempo si usava firewire per lo più

vi svelo un trucco per capire subito se si è in presenza di una situazione cantinara
vi girate attorno... se da qualche parte... in un rack... o appoggiato da qualche parte... vedete qualcosa con la scritta behringer... beh... li state tranquilli che siete in presenza di una situazione cantinara

un altro luogo comune, una UMC204HD con preamp midas non ha nulla da invidiare ad una focusrite scarlett che costa il doppio. Ovvio che in sala di registrazione la catena del suono è di altra categoria ma i mixer digitali e le interfacce bheringer attuali non sono esattamente entry level...



Cory Wong in registrazione diretta con il suo progetto solista, si vede chiaramente che si affidano a soluzioni P16-M come personal mixer, sarebbero questi i cantinari?

scarlett... nnamo bene... è il passo successivo.... magari citami anche maudio....
noi vogliamo spendere molto di più... perchè il cliente non può leggere quelle cose in studio... è una questione di prestigio...

http://www.etnow.com/news/2017/2/animals-as-leaders-tours-with-behringer-x32

gli animal as leader fanno tour con mixer digitali bheringer, forse non ti è chiara la bontà di questi prodotti. In sala di registrazione le problematiche sono altre, a nessuno interessa lo strato di acquisizione del suono, l'artista puo' volere particolari effetti, cabinet o ampli, sempre che non stia passando per kemper ma di certo non decide l'interfaccia audio, quelle sono decisioni totalmente a carico della sala come pure i software di produzione. Io continui però a snocciolare link a sostegno delle mie tesi:

"vedete qualcosa con la scritta behringer... beh... li state tranquilli che siete in presenza di una situazione cantinara"

questa stupidaggine è stata ampiamente smentita dai fatti, a meno di definire i vulfpeck un artista minore adatto solo ai catinari



si è il madison square garden e si sono in sold out, e si, in sala di registrazione usano bheringer, ora la chiudo qui perchè non mi sembra ci siano i margini per una discussione costruttiva per il forum...

ally ha scritto:
non mi sembra ci siano i margini per una discussione costruttiva per il forum...

concordo

il percorso in questi casi non è adesso cerco uno che usa behringer così questo capisce
il percorso è, quali sono i migliori studi in italia come all'estero?
li trovi, vai sul sito, e cerchi in equipment
e poi vedi se trovi behringer
tra l'atro gli esempi che hai fatto... non c'entra niente eh... ma che musicaccia... ma chi sono questi cristiani? ma fanno ancora funky? o progressive? e c'è chi l'ascolta poi? mah...

hai detto una grossa stupidaggine, inutile aggiustare il tiro, bheringer fa prodotti usati da artisti internazionali, sia sul palco che in fase di registrazione. Se non conosci i vulfpeck il problema è tuo, non mio. Non devo certo intervenire per spiegare anche la validità di una formazione che soli pezzi strumentali ha fatto sold out al madison square garden senza un etichetta e senza un manager, sul palco erano accompaganti da gente del calibro di Charles Jones, Chris Thile, Nate Smith, Dave Koz...



ottimo materiale per gustare la bontà dei nostri impianti, i vulfpeck hanno un impatto sonoro degno di nota, il livello tecnico è alto ma sempre ben pensato e non fine a se stesso...

ah li è questione di gusti lo ammetto... personalmente quando mi massacrano i coglioni con il basso io cambio subito musica...

comunque vedo che ami i prodotti di quella marca ma ci fosse stata una volta che l'avessi scritto bene...

pensavo... visto che sei un estimatore... se un giorno passi da bologna ti regalo un vitualizer

come sempre a me dei brand frega meno di zero, sono un fanboy del mio portafoglio, per questo mi informo, leggo le specifiche, se posso studio i componenti e poi forse compro. Per la cronaca stiamo vendendo uno Yamaha Mg 24/14 fx e il fratello minore a 16 canali per comprare un xr18, per compattezza e funzionalità non ci sono paragoni, il nome sull'etichetta posso pure sradicarlo, l'importante è la validtà del prodotto...

Volete musica di gran classe      ??
eccola !! voce divina e posa plastica  
https://www.youtube.com/watch?v=zRPU7cf2dKA

dopo questo ogni musica vi sembrerà celestiale ed ogni donna , anche anziana, vi sembrerà aggraziata, su questo sicuramente vi troverete d'accordo entrambi      

lello64 ha scritto:noi vogliamo spendere molto di più... perchè il cliente non può leggere quelle cose in studio... è una questione di prestigio...

Il "cliente" in studio non ci deve proprio venire (come del resto sta già accadendo), tutt'al più manda le tracce per il mix/mastering.

Peraltro, al giorno d'oggi, l'80-90% dell'outboard hardware audio è diventato sostanzialmente superfluo.

Gli studi "di una volta" hanno ormai senso esclusivamente per le produzioni (finanziate) di alto livello, ma per i "comuni mortali" - ossia il 90-95% dei musicisti - sono una spesa ingiustificabile.

Quindi W i "cantinari" !

Marco Ravich ha scritto:

lello64 ha scritto:noi vogliamo spendere molto di più... perchè il cliente non può leggere quelle cose in studio... è una questione di prestigio...

Il "cliente" in studio non ci deve proprio venire (come del resto sta già accadendo), tutt'al più manda le tracce per il mix/mastering.

Peraltro, al giorno d'oggi, l'80-90% dell'outboard hardware audio è diventato sostanzialmente superfluo.

Gli studi "di una volta" hanno ormai senso esclusivamente per le produzioni (finanziate) di alto livello, ma per i "comuni mortali" - ossia il 90-95% dei musicisti - sono una spesa ingiustificabile.

Quindi W i "cantinari" !

certo che se l'outboard in tuo possesso è behringer meglio un plugin
se avessi invece in casa, ad esempio, robina della lexicon le cose cambierebbero un tot
ma noi stavamo parlando di schede audio nell'intervento che hai quotato
e di quella non puoi farne a meno
e se proprio sei un cantinaro che "fa tutto con il pc" almeno su quella non conviene lesinare
è una questione di stabilità, di compatibilità, di driver aggiornati nel corso dei decenni e non di qualche anno
per cui una cosa è prendere una focusrite di basso livello o una maudio e una cosa è prendere una rme
così come qualche take dovrai anche farlo no?
che fai... passi dal preamplificatore midas (?) della behringer?
un paio di preamplificatori buoni bisogna che li prendi
vedrai che gli Stirkios du sol, che hanno fatto soldout alla bocciofila di Caldarola, quando ti mandano le tracce e tu le finalizzi con vegas ringrazieranno

lello64 ha scritto:certo che se l'outboard in tuo possesso è behringer meglio un plugin

No, io l'outboard non ce l'ho proprio, né l'ho mai avuto (ed ho SEMPRE stimolato chiunque ad optare per soluzioni software)...

lello64 ha scritto:se avessi invece in casa, ad esempio, robina della lexicon le cose cambierebbero un tot

Bah, soldi buttati.

lello64 ha scritto:
ma noi stavamo parlando di schede audio nell'intervento che hai quotato
e di quella non puoi farne a meno
e se proprio sei un cantinaro che "fa tutto con il pc" almeno su quella non conviene lesinare
è una questione di stabilità, di compatibilità, di driver aggiornati nel corso dei decenni e non di qualche anno

Ancora meglio: standalone (così i problemi non ce l'hai proprio software).
Per le mie registrazioni (quasi tutte in esterna e dal vivo) utilizzo lo Zoom R16: perfetto.

lello64 ha scritto:
per cui una cosa è prendere una focusrite di basso livello o una maudio e una cosa è prendere una rme
così come qualche take dovrai anche farlo no?
che fai... passi dal preamplificatore midas (?) della behringer?
un paio di preamplificatori buoni bisogna che li prendi

Preferisco far investire in HW (la qualità è in base al budget disponibile, ovviamente) direttamente agli artisti per auto-registrarsi.

Nota: l'ultimo disco di cui sono produttore/supervisore (che uscirà per un'etichetta giapponese in CD e probabilmente anche in vinile per una Slovacca) è stato fatto proprio coi pre MIDAS delle Behringer e il fonico francese - pagato da me - che ha fatto il mastering gli ha fatto i complimenti per la qualità delle registrazioni (tutto virtualizzato: dalla batteria agli ampli degli strumenti a corda, per non parlare dell'orchestra, degli effetti sonori, ecc).

lello64 ha scritto:vedrai che gli Stirkios du sol, che hanno fatto soldout alla bocciofila di Caldarola, quando ti mandano le tracce e tu le finalizzi con vegas ringrazieranno

Gli artisti (in particolare quelli "indipendenti", che sono la maggioranza) vogliono spendere - giustamente, specie se si devono autoprodurre - il meno possibile per ottenere il massimo possibile.

Lasciamo quindi volentieri gli "studioni" a quelli che hanno dietro chi li finanzia.

W i cantinari (seri) !

lello64 ha scritto:
vedrai che gli Stirkios du sol, che hanno fatto soldout alla bocciofila di Caldarola, quando ti mandano le tracce e tu le finalizzi con vegas ringrazieranno

l'ennesima uscita fuori luogo quando si hanno finito le argomentazioni? stavi scimmiottando il mio esempio dei vulfpeck? il bassista degli "stirkios" non solo ha un signature music man, ma è anche l'artista scelto per la sezione bassi del sito music man appunto...

https://www.music-man.com/instruments/basses

https://www.music-man.com/instruments/basses/joe-dart

ma lello64 del tforum evidentemente ne sa di più perchè non userebbe mai behringer e non ascolta artisti semisconosciuti e cantinari...

benedetta gioventù... troppo facile sparlare qui senza contraddittorio... andate a scrivere queste cose su kvr... vedrete che vi prendono a selciate... garantito

a quanto pare la gioventù porta aventi le proprie argomentazioni con i fatti piu' che con le chiacchere da bar, evitando frecciatine, offese o prese di posizione basate su luoghi comuni, vedi anche il tema del thread eil titolo ad esso assiociato...

si è capito che non hai una gran predisposizione allo scherzo
Marco invece lo vedo più tranquillo
la questione di fondo è che l'importante è che ci si diverta
ma non bisogna confondere il pro con il semipro e bisogna esserne consci
se no vengono fuori quelle robe dove leggi che un samson o un behringer suonano come un neumann
ma se anche si avvicinassero un po' non puoi avere uno studio con i samson perchè quando arriva il cliente ti prende a fischi
poi tu con gli amici ti puoi divertire anche con i samson...
tutto qui
spero di essere stato chiaro così