Progetto nuovo impianto con crossover attivi

ho contattato un paio di costruttori vi faccio sapere

SteveZappa ha scritto:tipo questo; Crown xls1502 che crossover e DSP integrato.....
geniale

E' chiamato DSP, ma in pratica non lo è, è un semplice taglio di frequenza non particolarmente configurabile.
Quelli che hanno effettivamente un DSP sono i Behringer (ma la qualità è generalmente inferiore rispettoa Crown) oppure devi andare su prodotti di fascia più alta.
Io userei il DSP dentro il crossover attivo, non quello dell'ampli

SteveZappa ha scritto:si sono d'accordo con te Zio, tu cosa mi consigli ? questi ad esempio come ti sembrano; Emotiva Stealth PA-1,
certo bisogna capire bene come fare il diffusore pero' era giusto per avere un'idea dei componenti e delle connessioni.
Per il diffusore vorrei scegliere dei componenti di buona qualita' pero' mi  faro' aiutare da un costruttore perche' c'e' tutta la parte tecnica e pratica che io non conosco, poi c'e' il discorso del taglio delle frequenze quindi quando si trattera' di realizzarlo avro' ho le idee piu' chiare

Ho nominato i diffusori di Linkwitz non a caso.
1) Sulla bontà progettuale non ho dubbi visto chi è S. Linkwitz. Molti progetti non hanno lo stesso pedigree e spenderci sopra soldi a scatola chiusa almeno per me è un problema
2) Sono venduti in kit pronti anche per chi non ha esperienza...basta seguire i progetti LXMINI
3) Volendo sono completati da amplificazioni appositamente sviluppate dal progettista per questi diffusori basate su hypex Ncore...però il costo è elevato. Si puo' qui togliere qualcosa utilizzando amplificazioni di aun altro produttore sempre basate su Hypex come Nordacoustics che è una opzione alternativa molto gettonata da chi compra questi kit.
4) Non è il solito diffusore "scatolato" con tutti i limiti relativi.
5) La filosofia progettuale è tutta chiaramente espressa https://www.linkwitzlab.com/The_Magic/The_Magic.htm

si faccio una ricerca approfondita, pero vorrei anche capire bene quello che ha scritto Zio, che se nn sbaglio dice crossover attivo con dsp, poi ampli finale stereo

Beh certo...
Tu hai parlato di crossover elettronici tieni presente che possono essere passivi o attivi.
Quelli attivi possono essere analogici o digitali.

Quando si parla di crossover attivi analogici si tratta dei ASP ovvero processori di segnale analogico. Quando si parla di crossover digitali si parla di DSP ovvero processori di segnale digitali.

Per semplificare i primi operano SOLO con segnali analogici e tramite una serie di opapm, condensatori, resistenze "modificano" il segnale per ottenere il filtri necessari per incrociare le frequenze dei vari componenti o dei ritardi. Sono dei circuiti...
I secondi utilizzano SOLO segnali digitali e modificano il segnale compiendo delle operazioni matematiche. Sono piccoli computer.

I crossover digitali utilizzano un DSP. DSP significa semplicemente "digital signal processor" ovvero un processore che elabora esclusivamnete segnali digitali. Se hai un segnale analogico in partenza questo andrà prima digitalizzato prima di essere processato da un dsp.

Oggi si tende ad utilizzare più i secondi che i primi perchè hanno diversi vantaggi rispetto a un ASP (un che usa segnali analogici), tra cui qullo di essere facilmente programmabili e poter utilizzare un tipo di filtri i FIR che sono invece preclusi agli ASP e cha hanno dei vantaggi piuttosto consistenti.

Ci sono dsp incorporati in alcuni finali ma di solito sono piuttosto limitati in quello che possono fare o hanno interfacce piuttosto incomplete.

Un DSP molto comune è rappresentato dai minidsp https://www.minidsp.com/products/minidsp-in-a-box sono dsp economici che permettono di applicare una moltitudine di filtri tra qui quelli per il crossover. Per capirne di più leggi qui https://www.minidsp.com/applications/digital-crossovers/digital-crossover-basics

Anche i progetti di Linkwitz utilizzano dei minidsp per come crossover attivi, ma anche anche delle versioni dove utilizzano gli ASP (se si vuole)

Ho semplificato tantissimo perchè un argomento piuttosto complesso che va studiato bene per essere compreso.
Un altro punto positivo è che studiando i progetti di Linkwitz buona parte di queste problematiche vengono sviscerate...

si grazie lo leggo cercando di capirci qualcosa. immaginavo cmq che non era un discorso semplice, almeno per me, e sono sempre piu' convinto, ormai certo, che il discorso sui vari crossover o dsp va fatto sempre tenendo presente il diffusore che si vuole progettare

Concordo con R!ck.
MiniDSP è molto valido ed anche economico, io invece ho scelto un altrettanto economico BEHRINGER DCX2496LE Ultradrive che può essere programmato senza l'utilizzo del PC, necessario invece con MiniDSP.

SteveZappa ha scritto:tipo questo; Crown xls1502 che crossover e DSP integrato.....
geniale

Lo uso regolarmente...il Crown.Ho testato e misurato il suo DSP crossover...poco affidabile in precisione di taglio,poco configurabile come pendenze(solo 6db ottava) e range limitato di configurzione...per quel tipo di funzione non vale la pena

@Zio Stefano fammi capire,sai che io de ste cose....
..nel mio caso: diffusori a 2 vie, crossover tipo DBX o simili (ne ho visti di identici a metà prezzo ),ampli mch HT,90+30w per canale,pre Nad,sub SVS e Dirac a sistemare la stanza,dovrei essere a posto o sbaglio?

giucam61 ha scritto: @Zio Stefano fammi capire,sai che io de ste cose....
..nel mio caso: diffusori a 2 vie, crossover tipo DBX o simili (ne ho visti di identici a metà prezzo  ),ampli mch HT,90+30w per canale,pre Nad,sub SVS e Dirac a sistemare la stanza,dovrei essere a posto o sbaglio?

Se l'ampli (che non conosco) è 90x2 + 30x2 ed ha i 4 rca in ingresso, sei a posto. Ti mancano solo un po di cavi... se l'ampli ha solo 2 rca in ingresso non va bene.
Puoi essere più preciso sull'ampli?

90x2 + 30x2 parli watt ? gli ingressi possono essere anche xlr? perche sino ad ora ho guardato i crossover ma hanno tutti uscite xlr

io uso con molta soddisfazione una minidsp nanodigi, elabora il segnale digitale a 24/96 ed è una vera Katana come crossover attivo. poi mettiamoci che ha pure il telecomando per il volume :-)

SteveZappa ha scritto:si grazie lo leggo cercando di capirci qualcosa. immaginavo cmq che non era un discorso semplice, almeno per me, e sono sempre piu' convinto, ormai certo, che il discorso  sui vari crossover o dsp va fatto sempre tenendo presente il diffusore che si vuole progettare

Bisogna anche sapere come progettare i filtri di un crossover...per questo direi che è meglio partire da un OTTIMO progetto che intanto prevede già i crossover attivi e poi abbia un GROSSO supporto a livello documentale e teorico creato da qualcuno che puo' essere creato un progettista di riferimento assoluto. Così s'impara "facendo" e nel modo giusto.

Se invece si inizia da zero mettere insieme i vari pezzi di conoscenza che si incontrano nella progettazione di un diffusore questa è un'attività titanica che potrebbe portare a risultati molto modesti rispetto alla spesa.

SteveZappa ha scritto:90x2 + 30x2 parli watt ? gli ingressi possono essere anche xlr? perche sino ad ora ho guardato i crossover ma hanno tutti uscite xlr

Certo! Meglio se xlr.
Ma essendo quello di giucam un ampli HT immagino abbia rca, non xlr.

Buongiorno, per notizia vi pubblico la prima risposta ricevuta da un costruttore di diffusori----
il problema è il diametro del woofer scelto, per la realizzazione di un due vie.

Un woofer da 12" non è per nulla facile da incrociare con un tweeter, senza avere dei grossi problemi di risposta appena ci si toglie dall'emissione in asse del sistema.

Le consiglio, se vuole procedere su questa strada, di scegliere un woofer dalla risposta il più ampia possibile in alto, di non eccedere con il volume di carico e tenere lo smorzamento alto, sacrificando un poco la prima ottava musicale, e di scegliere un tweteer a cupola ( lasci perdere il nastro in questo specifico caso ) dalla bassa frequenza di risonanza.

SteveZappa ha scritto:

Un woofer da 12" non è per nulla facile da incrociare con un tweeter, senza avere dei grossi problemi di risposta appena ci si toglie dall'emissione in asse del sistema.

Le consiglio, se vuole procedere su questa strada, di scegliere un woofer dalla risposta il più ampia possibile in alto, di non eccedere con il volume di carico e tenere lo smorzamento alto, sacrificando un poco la prima ottava musicale, e di scegliere un tweteer a cupola ( lasci perdere il nastro in questo specifico caso ) dalla bassa frequenza di risonanza.

Io ci metterei un Motore a Compressione (come quello che avevo consigliato) che scende abbastanza, direi un taglio a 500hz per le medioalte.

SteveZappa ha scritto:Buongiorno, per notizia vi pubblico la prima risposta ricevuta da un costruttore di diffusori----
il problema è il diametro del woofer scelto, per la realizzazione di un due vie.

Un woofer da 12" non è per nulla facile da incrociare con un tweeter, senza avere dei grossi problemi di risposta appena ci si toglie dall'emissione in asse del sistema.

Le consiglio, se vuole procedere su questa strada, di scegliere un woofer dalla risposta il più ampia possibile in alto, di non eccedere con il volume di carico e tenere lo smorzamento alto, sacrificando un poco la prima ottava musicale, e di scegliere un tweteer a cupola ( lasci perdere il nastro in questo specifico caso ) dalla bassa frequenza di risonanza.

Fammi capire devi essere tu che hai già detto di non avere esperienza...a scegliere il woofer e poi quello te lo mette insieme?
Francamente non mi sembra il modo corretto di procedere.
Ma perchè non prendi un progetto già esistente e sperimentato?
Sei masochista?

R!ck ha scritto:
Ma perchè non prendi un progetto già esistente e sperimentato?
Sei masochista?

E dove sta il divertimento?

Io concordo con le osservazioni dell'autocostruttore, e per risolvere una possibilità è quella di usare un tweeter a compressione con la sua tromba.
In pratica si ritorna alle econowave suggerite da me qualche giorno fa.

Stefano il progetto 18sound che ho postato ha la stessa filosofia dell'econowave, woofer grande tagliato in alto e tweeter a tromba ma con componenti migliori, sbaglio?

Non sbagli sul progetto, stessa filosofia, ma componenti migliori rispetto a cosa?

Rispetto a quelli che ho visto in rete per la econowave,lo scopo,se non sbaglio,era fare un buon diffusore a basso budget.

OK, corretto, ma attenzione perchè ECONOwave non significa necessariamente economico.
In rete avevo visto progetti con componenti di pregio, come ad esempio alcuni 18sound, che iniziavano ad avere costi importanti.
Comunque sia, nel caso del nostro amico, se si rivolge ad un professionista forse conviene seguire le sue indicazioni.
In caso contrario, si può spaziare con la fantasia (e con i risultati...).

Esatto, infatti sto raccogliendo piu' informazioni possibili e cmq il progetto Econowave e' da tenere in grande considerazione

robi68 ha scritto:

R!ck ha scritto:
Ma perchè non prendi un progetto già esistente e sperimentato?
Sei masochista?

E dove sta il divertimento?

Mah per me vale la pena divertirsi con il DIY a patto di ottenere diffusori con prestazioni NETTAMENTE superiori a quanto acquistabile sul mercato a parità di cifra.
Però per arrivare a questo risultato serve una NOTEVOLE dose competenza e poi c'è tutto il tempo e i soldi spesi nei vari test e affinamenti.
Ora questo è presente i progetti che abbaino un certo "pedigree" e storia alle spalle.
Senza il diy è un giochino al massacro.
Ma so che c'è gente che gode in maniera strana a questo mondo e se vi piacciono i tacchi a spillo, le fruste e le tutine di pelle allora è un'altro conto