Interazione tra diffusore e ambiente
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Interazione tra diffusore e ambiente
Se si ha un diffusore con una risposta estremamente piatta e lo si posiziona in ambiente, all'ascoltatore arriverà una risposta non perfettamente piatta.
Quanto un ambiente può influire sulla risposta di un diffusore in termini di db sull’intera gamma riprodotta?
Inoltre, di quanto calano indicativamente i db in funzione della distanza tra diffusore e ascoltatore?
Nel senso che la sensibilità dichiarata negli AP è a 1m: ma se io ascolto da 3m, di quanto si può ipotizzare la diminuzione di db?
Quanto un ambiente può influire sulla risposta di un diffusore in termini di db sull’intera gamma riprodotta?
Inoltre, di quanto calano indicativamente i db in funzione della distanza tra diffusore e ascoltatore?
Nel senso che la sensibilità dichiarata negli AP è a 1m: ma se io ascolto da 3m, di quanto si può ipotizzare la diminuzione di db?
Zio- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 06.04.13
Numero di messaggi : 3960
Provincia : Emilia
Impianto : Sorgente, amplificazione, casse, un po' come tutti...
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
1) di neanche mezzo dB si dispiattizza la curvaZio ha scritto:... quanto un ambiente può influire sulla risposta di un diffusore in termini di db ... ?
... quanto calano indicativamente i db in funzione della distanza ...?
2) pari pari di quanto la matematica dice: di 4 ogni raddoppio
IHMO
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7802
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Forse non mi sono spiegato bene.valterneri ha scritto:
1) di neanche mezzo dB si dispiattizza la curva
Sul fatto che ciò che esce da diffusore non cambia, è chiaro.
Discorso differente è ciò che arriva alle orecchie dell'ascoltatore per effetto della reazione della stanza alle onde acustiche.
Se metto i microfono a 1m dal diffusore in campo aperto ho una risposta piatta
Se lo piazzo nella stanza ho delle differenze nell'ordine dei 5db in + o -. Cioè a 100Hz ho un +5db, mentre a 300 ho un -4db, e così via...
Quanto è normale questa situazione?
Questo era quello che pensavo anche io, e mi torna.valterneri ha scritto:
2) pari pari di quanto la matematica dice: di 4 ogni raddoppio
Zio- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 06.04.13
Numero di messaggi : 3960
Provincia : Emilia
Impianto : Sorgente, amplificazione, casse, un po' come tutti...
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Ti spiego come ti spiegherebbe un professore:Zio ha scritto:Forse non mi sono spiegato bene.valterneri ha scritto:1) di neanche mezzo dB si dispiattizza la curvaQuesto era quello che pensavo anche io, e mi torna.valterneri ha scritto:
2) pari pari di quanto la matematica dice: di 4 ogni raddoppio
Una prima deformazione della risposta in frequenza la si ha perché
l'angolo e la somma tra woofer midrange e tweeter cambiano,
ma questo difetto intrinseco dei sistemi non puntiformi e soprattutto multivia
è da trascurare per semplicità, altrimenti non si arriva agli altri due problemi.
Il disturbo delle onde riflesse è via via crescente col crescere della distanza,
la quantità e il modo di questo disturbo è in funzione della forma ambientale
e dalle distanze cassa-pareti-microfono, è quindi quasi imprevedibile,
ma è potente.
Il motivo perché sia via via crescente con la distanza è semplice:
allontanandoci il suono diretto della cassa decresce
mentre la media delle riflessioni rimane costante, dato che l'ambiente è chiuso.
In ogni punto troviamo deformazioni differenti perché il campo è complesso.
Questa spiegazione contiene anche la spiegazione alla seconda domanda:
man mano che ci allontaniamo il suono diretto decresce,
ma le riflessioni acquistano percentualmente importanza, ne consegue che
dopo un primo decadimento si raggiunge una certa stabilità del livello
dovuto al sopravvento delle onde riflesse pressappoco onnipresenti
nell'ambiente chiuso. Pressappoco, naturalmente!
In pratica: ci si allontana dalla cassa, ma non possiamo né sfuggire
né allontanarci dalle riflessioni.
Precisando, per spiegare la mia risposta provocatoria di prima:
non cambia la risposta ed il comportamento della cassa,
ma cambia ciò che vede il microfono.
Però io non smetto mai di giocare e quindi .....
provocazione 2: la spiegazione completa che ho fatto qui sopra
è completamente sbagliata, perché?
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7802
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Le so tutte!!!valterneri ha scritto:
provocazione 2: la spiegazione completa che ho fatto qui sopra
è completamente sbagliata, perché?
Perchè ascolti in cuffia?
A parte gli scherzi...
Ho notato che se metto i diffusori in posizione simmetrica nella stanza ho rinforzi e cancellazioni localizzate maggiori, se invece li metto in posizione leggermente asimmetrica rispetto alle pareti laterali, questi effetti sono meno evidenti e distribuiti in modo più omogeneo.
Ciò significa che le riflessioni e le cancellazioni dei 2 diffusori, si sommano... La seconda possibilità è che ho detto una boiata!
PS: sei troppo colto per il mio cervello che più si avanza con l'età più si atrofizza! Ehi, solo il cervello, tutto il resto funziona ancora!!!
Zio- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 06.04.13
Numero di messaggi : 3960
Provincia : Emilia
Impianto : Sorgente, amplificazione, casse, un po' come tutti...
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Una buona saletta d'ascolto deve essere: simmetrica leggermente asimmetrica,Zio ha scritto:... se metto i diffusori in posizione simmetrica nella stanza
ho rinforzi e cancellazioni localizzate maggiori,
se invece li metto in posizione leggermente asimmetrica
questi effetti sono meno evidenti e distribuiti in modo più omogeneo.
Ciò significa che ....
sia nelle posizioni che nell'arredamento e nella forma.
https://www.tforumhifi.com/t41657-c-e-mica-qui-un-vecchio-e-decrepito-tecnico-con-un-barlume-di-memoria?highlight=decrepitoZio ha scritto:...PS: sei troppo colto per il mio cervello che più si avanza con l'età più si atrofizza!
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7802
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
valterneri ha scritto:1) di neanche mezzo dB si dispiattizza la curvaZio ha scritto:... quanto un ambiente può influire sulla risposta di un diffusore in termini di db ... ?
... quanto calano indicativamente i db in funzione della distanza ...?
2) pari pari di quanto la matematica dice: di 4 ogni raddoppio
IHMO
Non sono 3 db ad ogni raddoppio?
beppe61- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 11.07.10
Numero di messaggi : 2385
Località : .
Provincia : .
Impianto : .
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
La mia frase completa sarebbe:beppe61 ha scritto:Non sono 3 db ad ogni raddoppio?valterneri ha scritto:2) pari pari di quanto la matematica dice: di 4 ogni raddoppio
il livello diminuisce di 4 volte ad ogni raddoppio della distanza, non dB.
Però tornerei sulla mia seconda provocazione:
la spiegazione "da professore" che ho fatto è giusta e abbastanza precisa (credo)
ma .... "qualcosa non va"
ed è un "qualcosa" di fondamentale importanza. Scavate, cercate e contradditemi!
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7802
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Il documento che mi incuriosiva è questo:valterneri ha scritto:Però tornerei sulla mia seconda provocazione:
la spiegazione "da professore" che ho fatto è giusta e abbastanza precisa (credo)
ma .... "qualcosa non va"
ed è un "qualcosa" di fondamentale importanza. Scavate, cercate e contradditemi!
http://www.diegm.uniud.it/prof-comini/app_acu.pdf
a pagina 28 c'è un grafico che fa vedere il livello di pressione acustica all'interno di un locale chiuso. Quindi le dimensioni del locale incidono.
Si dice che "l’andamento in prossimità della sorgente è quello di campo libero, con una riduzione di 6 dB ad ogni raddoppio della distanza", ma poi entra in gioco la stanza, cioè le riflessioni.
Tant'è che a pag 23 si dice che all'aperto "e il livello di pressione sonora diminuisce di 6 dB ad ogni raddoppio della distanza dalla sorgente".
A questo punto chiedo a Valter se su questi aspetti sei d'accordo. Così almeno partiamo da punti fissi.
Immagino che anche l'arredamento della stanza incida, non solo le dimensioni, altrimenti non si spiegherebbe il funzionamento delle trappole.
Mi viene in mente questo 3D :
https://www.tforumhifi.com/t43152-collegamento-altoparlanti-serie-o-parallelo-diefferenze-qualitative?highlight=serie
ad un certo punto mi sono perso e non so com'è andata a finire... alla fine mi succederà la stessa cosa anche qui!
Zio- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 06.04.13
Numero di messaggi : 3960
Provincia : Emilia
Impianto : Sorgente, amplificazione, casse, un po' come tutti...
Re: Interazione tra diffusore e ambiente
Zio ha scritto:chiedo a Valter se su questi aspetti sei d'accordo.
.... Mi viene in mente questo 3D :
https://www.tforumhifi.com/t43152-collegamento-altoparlanti-serie-o-parallelo-diefferenze-qualitative?highlight=serie
ad un certo punto mi sono perso e non so com'è andata a finire...
alla fine mi succederà la stessa cosa anche qui!
A prima vista il testo riportato è fatto bene,
naturalmente, direi, è fisica semplice, ben studiata e ben spiegata,
ma lo leggerò questa notte,
ora ho Paul Hindemith di fronte a me che devo produrre e fatico a stare sveglio.
Il 3D serie/parallelo si è arenato per caos,
per proseguire ne iniziai un altro che si chiamava "La misura degli errori"
che proseguirò,
ma è difficile spiegare a chi crede nel sentito dire,
ma proseguirò!
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7802
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Oggi alle 11:41 Da mistervolt
» thorens td 145 mkII help
Oggi alle 10:40 Da philball1959
» MINI AMPLIFICATORE CLASSE D - CHE PASSIONE !!!
Oggi alle 10:27 Da refrank71
» Simmetria dei tweeter...
Oggi alle 8:20 Da Marco Ravich
» Configurazione usb connettori tipo a e tipo b
Ieri alle 21:59 Da Forfaber
» [HELP] Sospensioni in gomma per woofer 15"
Ieri alle 7:51 Da saltonm73
» cambio Stilo o Testina
Lun 6 Mag 2024 - 15:42 Da philball1959
» [TP + Spedizione] Vendo Wharfedale Denton 85th Black Edition
Lun 6 Mag 2024 - 12:56 Da Sanfilippo Roberto
» Componenti da collegare a impianto Hi-Fi Technics CH570
Dom 5 Mag 2024 - 18:15 Da re134
» Thorens TD126 MKIII
Dom 5 Mag 2024 - 10:01 Da philball1959
» problema amplificatore kenwood ka-56
Sab 4 Mag 2024 - 18:40 Da salvo93
» RME Multiface I e scheda HAmmerfall PCI
Sab 4 Mag 2024 - 17:07 Da fritznet
» ANOMALIA CANALI DX SX TECHNICS SU-8044
Sab 4 Mag 2024 - 14:19 Da Roberto1
» AKM VS ESS
Sab 4 Mag 2024 - 12:53 Da fileo
» Potenziometro volume Arcam Alpha 8
Ven 3 Mag 2024 - 23:35 Da PiLuxNiEn
» NAD 541i
Ven 3 Mag 2024 - 21:33 Da valterneri
» LONPOO LP-42 da collegare ad un CD Player vintage
Ven 3 Mag 2024 - 15:54 Da re134
» cambio alimentatore suono peggiorato
Ven 3 Mag 2024 - 14:05 Da Bluetooth
» KEF C95 suono opaco, poco brillante .
Ven 3 Mag 2024 - 10:09 Da RF14381
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Ven 3 Mag 2024 - 1:25 Da valterneri
» resistenza crossover partita
Gio 2 Mag 2024 - 18:32 Da orsobruno
» Riparazione motore Thorens TD160 mk1
Gio 2 Mag 2024 - 18:12 Da Maxflayer
» Thorens TD321 Mk2 - valtuazione funzionalità
Gio 2 Mag 2024 - 10:37 Da philball1959
» Lettore CD portatile
Mar 30 Apr 2024 - 13:49 Da valterneri
» IAGgroup: il made in Britain
Mar 30 Apr 2024 - 9:07 Da embty2002
» Cerca l'officina riparazioni MI-BG. Ho bisogno di aiuto
Lun 29 Apr 2024 - 16:17 Da digi096
» Le dimensioni contano? Parlo di condensatori
Dom 28 Apr 2024 - 23:39 Da Alessandro Gurato
» Casse passive
Dom 28 Apr 2024 - 15:55 Da arthur dent
» Kenwood KA8100: 45 anni e sentirli tutti
Dom 28 Apr 2024 - 15:47 Da arthur dent
» compatibilità DIN-RCA
Dom 28 Apr 2024 - 11:42 Da GAMBACORTA STEFANO