Kevin Gilbert - The Shaming Of The True (2000)
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Kevin Gilbert - The Shaming Of The True (2000)
Ciao a tutti
Purtroppo certi artisti, che meriterebbero, sono poco conosciuti al pubblico per molteplici motivi, non ultimo il tempo disponibile per ascoltare musica e scoprire cose nuove (cosa che a me invece piace un sacco fare). E allora provo a darvi io una mano con le mie segnalazioni
Partiamo in quarta... oggi parliamo di Kevin Gilbert.
E vi faccio subito 3 domande:
Domanda 1 - Alzi la mano chi ha sentito nominare questo arista!
Domanda 2 - Alzi la mano chi conosce questo artista!
Domanda 3 - Alzi la mano chi ha un suo CD!
Sono convinto che se facessi una veloce indagine su 100 persone che amano la musica rock, 4 alzerebbero la mano alla prima, di questi 2 alzerebbero la mano alla seconda e 1 alla terza.
E quell'1 sarei io
Purtroppo questo artista è conosciuto poco, molto poco, perché è morto proprio quando aveva la possibilità di farsi conoscere ad un pubblico più vasto.
Tra l'altro pare sia morto per un gioco autoerotico (asfissia autoerotica... vedi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Asfissia_autoerotica).
Al che farebbe pensare che è morto in un modo da vero "coglionazzo" (non perché io sia bigotto, ma perché questo era un gioco troppo rischioso). Ma come sapete tanti sono grandissimi dal punto di vista artistico, ma dei veri "strani" dal punto di vista umano. E non parlo solo di questo artista ma anche di molti altri. Molti sono i personaggi che io apprezzo artisticamente, ma che dal punto di vista umano considero veramente "deficitari" (per usare un eufemismo).
Arriviamo quindi al disco migliore di questo arista
KEVIN GILBERT - THE SHAMING OF THE TRUE (2000)
Vi consiglio solo di non dargli un'ascoltata superficiale... tanto vale saltarlo in blocco, visto che i "contenuti" sono moltissimi. Un disco dalle mille sfaccettature che richiede attenzione per essere apprezzato come deve. Non vi dico molto di più in quanto, mai come in questo caso, ritengo che solo l'ascolto sia il giusto passaggio per conoscere questo disco.
Per ascoltarlo tutto vi basta andare qui
http://grooveshark.com/#!/album/The+Shaming+Of+The+True/1001743
Qui alcune recensione che vi possono far capire meglio l'artista e i testi del disco.
Anche perché si tratta di un concept (come lo sono stati "The lamb lies down on Broadway" dei Genesis o "Brave" dei Marillion, giusto per citarne due che adoro). Recensioni fatte più da fan che da "esperti", ma proprio per questo molto sentite.
http://www.debaser.it/recensionidb/ID_23560/Kevin_Gilbert_The_Shaming_of_the_True.htm
Qui maggiori info sulla'rtista con un'interessante retropsettiva
http://altprogcore.blogspot.it/2011/12/kevin-gilbert-una-retrospettiva.html
Qui molti altri post sul blog altprogcore
http://altprogcore.blogspot.it/search/label/Kevin%20Gilbert
Aggiungo solo che reperire questo disco "ufficialmente" richiede un certo esborso economico. Infatti all'uscita non erano state stampate molte copie. E' poi stato ristampato in edizione limitata in 1000 copie con un bonus disk... ma siamo sui 65-70 dollari circa spedito (cioè circa 50-55 euro). Se vi interessa lo potete prendere qui (e leggere maggiori info sulla confezione)
http://www.popplusone.com/kg_sott_special_ed.html
Sono proprio curioso di conoscere la vostra opinione su questo disco... nel bene e nel male. Per cui non fate i timidi e ditemi cosa ne pensate. E non preoccupatevi... anche dovesse farvi schifo, almeno potrete dire.... io so chi è KEVIN GILBERT e rispondere SI a tutte e tre le domande all'inizio di questo post
Buona musica
Purtroppo certi artisti, che meriterebbero, sono poco conosciuti al pubblico per molteplici motivi, non ultimo il tempo disponibile per ascoltare musica e scoprire cose nuove (cosa che a me invece piace un sacco fare). E allora provo a darvi io una mano con le mie segnalazioni
Partiamo in quarta... oggi parliamo di Kevin Gilbert.
E vi faccio subito 3 domande:
Domanda 1 - Alzi la mano chi ha sentito nominare questo arista!
Domanda 2 - Alzi la mano chi conosce questo artista!
Domanda 3 - Alzi la mano chi ha un suo CD!
Sono convinto che se facessi una veloce indagine su 100 persone che amano la musica rock, 4 alzerebbero la mano alla prima, di questi 2 alzerebbero la mano alla seconda e 1 alla terza.
E quell'1 sarei io
Purtroppo questo artista è conosciuto poco, molto poco, perché è morto proprio quando aveva la possibilità di farsi conoscere ad un pubblico più vasto.
Tra l'altro pare sia morto per un gioco autoerotico (asfissia autoerotica... vedi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Asfissia_autoerotica).
Al che farebbe pensare che è morto in un modo da vero "coglionazzo" (non perché io sia bigotto, ma perché questo era un gioco troppo rischioso). Ma come sapete tanti sono grandissimi dal punto di vista artistico, ma dei veri "strani" dal punto di vista umano. E non parlo solo di questo artista ma anche di molti altri. Molti sono i personaggi che io apprezzo artisticamente, ma che dal punto di vista umano considero veramente "deficitari" (per usare un eufemismo).
Arriviamo quindi al disco migliore di questo arista
KEVIN GILBERT - THE SHAMING OF THE TRUE (2000)
Vi consiglio solo di non dargli un'ascoltata superficiale... tanto vale saltarlo in blocco, visto che i "contenuti" sono moltissimi. Un disco dalle mille sfaccettature che richiede attenzione per essere apprezzato come deve. Non vi dico molto di più in quanto, mai come in questo caso, ritengo che solo l'ascolto sia il giusto passaggio per conoscere questo disco.
Per ascoltarlo tutto vi basta andare qui
http://grooveshark.com/#!/album/The+Shaming+Of+The+True/1001743
Qui alcune recensione che vi possono far capire meglio l'artista e i testi del disco.
Anche perché si tratta di un concept (come lo sono stati "The lamb lies down on Broadway" dei Genesis o "Brave" dei Marillion, giusto per citarne due che adoro). Recensioni fatte più da fan che da "esperti", ma proprio per questo molto sentite.
http://www.debaser.it/recensionidb/ID_23560/Kevin_Gilbert_The_Shaming_of_the_True.htm
Qui maggiori info sulla'rtista con un'interessante retropsettiva
http://altprogcore.blogspot.it/2011/12/kevin-gilbert-una-retrospettiva.html
Qui molti altri post sul blog altprogcore
http://altprogcore.blogspot.it/search/label/Kevin%20Gilbert
Aggiungo solo che reperire questo disco "ufficialmente" richiede un certo esborso economico. Infatti all'uscita non erano state stampate molte copie. E' poi stato ristampato in edizione limitata in 1000 copie con un bonus disk... ma siamo sui 65-70 dollari circa spedito (cioè circa 50-55 euro). Se vi interessa lo potete prendere qui (e leggere maggiori info sulla confezione)
http://www.popplusone.com/kg_sott_special_ed.html
Sono proprio curioso di conoscere la vostra opinione su questo disco... nel bene e nel male. Per cui non fate i timidi e ditemi cosa ne pensate. E non preoccupatevi... anche dovesse farvi schifo, almeno potrete dire.... io so chi è KEVIN GILBERT e rispondere SI a tutte e tre le domande all'inizio di questo post
Buona musica
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Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12825
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: Kevin Gilbert - The Shaming Of The True (2000)
Bellissimo questo disco.
In generale la sonorità dei brani è ben definita ed omogenea (nonostante i molteplici stili affrontati come da tradizione prog... e già questo è un gran bel pregio secondo me per un concept come questo); bellissima la voce del compianto Kevin Gilbert, piena di sentimento e carisma, ricca di sfumature (sopratutto nella parte bassa del registro). Inoltre il disco è davvero ben suonato, parti musicali di assoluto rilievo; batteria e basso eccezionali.
Spettacolare a mio avviso la "Suit Fugue (Dance of the A&R Men)" ...punctus contra punctum... arte compositiva al 110%.
Disco da 4 su 5 *
Ti ringrazio per la segnalazione, sono davvero contento di far parte ora di quei "pochi" che lo conoscono.
Gian Maria
In generale la sonorità dei brani è ben definita ed omogenea (nonostante i molteplici stili affrontati come da tradizione prog... e già questo è un gran bel pregio secondo me per un concept come questo); bellissima la voce del compianto Kevin Gilbert, piena di sentimento e carisma, ricca di sfumature (sopratutto nella parte bassa del registro). Inoltre il disco è davvero ben suonato, parti musicali di assoluto rilievo; batteria e basso eccezionali.
Spettacolare a mio avviso la "Suit Fugue (Dance of the A&R Men)" ...punctus contra punctum... arte compositiva al 110%.
Disco da 4 su 5 *
Ti ringrazio per la segnalazione, sono davvero contento di far parte ora di quei "pochi" che lo conoscono.
Gian Maria
Giamma10Alex- Interessato
- Data d'iscrizione : 19.11.12
Numero di messaggi : 40
Località : Massa Carrara
Provincia : Massa-Carrara
Occupazione/Hobby : Sound engineer
Impianto : Amplificatore Nikko NA590 - Diffusori Tannoy Mercury M2 - Lettore Sony CDP-XE200 - Giradischi Garrard 60 MkII
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