Van Den Hul "The Bay C5" - un cavo molto musicale

L'ho rispolverato dopo non averlo usato da tempo.

L'avevo preso in negozio (non online), per 85 euro due-tre anni fa. L'ho usato molto poco perchè poi mi è venuta la smania di provare cavi di tutte le forme e i colori.



Bene, l'ho usato per collegare il DAC Musiland all'amplificatore, e ne è uscito un suono musicalissimo e non troppo analitico (in senso buono). Rispetto al precedente Sommercable Classique, è un passo avanti - il suono è più colorito, più liquido, e sembra avere più microdinamica. Insomma lo terrò dov'è, almeno per un po'...



Nota tecnica: E' un cavo coassiale come il Sommercable, ma più sofisticato: sia il conduttore interno che la calza sono in rame molto puro e argentato, con l'aggiunta di uno strato di un composto a base di carbonio che ne aumenta la conduttività e riduce il fenomeno della distorsione legata ai contatti casuali che si stabiliscono fra i 'trefoli' dei conduttori multifilari. VDH sostiene che il carbonio (da cui la dicitura "Hybrid") migliora di molto la microdinamica. Secondo me è una differenza percepibile, rispetto ad un cavo coassiale multifilare normale.

Ritieni che il costo sia giustificato ? e altra cosa importante.....su impianti generalmente non hi-end lo ritieni importante oppure se ne può fare a meno ?
Le mie domande sono atte a capire se un cavo di segnale a questo livello possa comportare un evidente incremento di qualità in tutti i casi oppure se ha senso solo su una certa tipologia di situazioni.

Sì certo, il Sommercable costava 30 euro + spedizione su ebay e la differenza di qualità sonora che fa il Van Den Hul rispetto a quello non è ottenibile con altre forme di ottimizzazione dell'impianto.


Pensa che con il Sommercable "in place", avevo qualche piccola riserva sulla timbrica del mio DAC, che mi sembrava non così sviluppata, leggermente piatta... Ebbene era il cavo, soltanto quello.


Per quanto mi riguarda, userei un cavo di questo tipo (o altri che ho, o altri ancora) in qualsiasi impianto moderno a componenti separati, indipendentemente dal suo costo (purchè poi uno per risparmiare non sia costretto a comprarsi un DVD Trevi come sorgente ).

Appunto è questo che volevo dire....ok il cavo è di qualità e non si discute, ma ha senso in impianti relativamente basic ? come dici tu tutta la catena deve essere proporzionata.......dalla sorgente all'ampli ai diffusori........il che fà presumere un costo decisamente elevato.
Certo per chi se lo puo' permettere ben venga.....ma infatti il mio dubbio era rivolto all'inutilita' del cavo su impianti basic

Io la vedo così: se uno ha un lettore decente (non un DVD economico) o un DAC decente, e se ha un amplificatore e dei diffusori sufficientemente onesti e trasparenti (e non vuol dire costosi), allora un cavo come il Van Den Hul di questo thread, che peraltro non è un cavo "hi-end", soltanto diciamo "audiophile", ci sta benissimo. Ovvio che non sia un elemento necessario come lo sono gli altri tre componenti fondamentali di un impianto audio. Uno deve decidere per sè quanto peso attribuisce alle cosiddette "sfumature". Quanto a me: molto, sennò non c'è neanche gusto.

vedo che siamo sulla stessa linea di pensiero

Tuttavia non vorrei essere troppo cattivo con i lettori DVD economici. In tutte le regole c'è sempre almeno un'eccezione.

Hai ragione, sono proprio le eccezioni a ravvivare il tutto e dare sorprese piacevoli.

Ma fammi 2 esempi di quelli che ritieni, dvd economici e buoni se vuoi aggiungi anche un paio di DAC......i cambridge ad esempio a me piacciono molto.

Purtroppo sui DVD non ti so dare consigli. Magari il JVC N322.


Sui DAC, se ne è parlato molto ultimamente...!



Ah e il Van Den Hul sta tirando fuori dal mio DAC sfumature (con Leonard Cohen, Recent Songs) che prima (con il Sommercable) era come non esistessero. Incredibile quanto siano proprio le "sfumature" a fare la differenza.

Vedrò di riservare uno spazio adeguato anche ai cavi di segnale allora

Fai come credi.


Il Van Den Hul ha la capacità di riprodurre i transienti in maniera molto più precisa e nitida del Sommercable. Credo si senta, fra, l'altro, l'influsso dell'argentatura dei conduttori in rame. Inoltre ha una risoluzione ai bassi livelli più spinta, stavolta forse da attribuirsi allo strato di carbonio che assimila in qualche modo il polo caldo e la calza di questo cavo a dei conduttori solid-core.


Notare che non è la fine del mondo, il The Bay C5, solo un buon cavo. Mi piacciono molto anche i MIT, fra i cavi più popolari. Una volta in negozio ho confrontato il The Bay C5 con un MIT Terminator 4 -- davano all'impianto due impronte sonore nettamente diverse.


D'altra parte, quando vorrò fare veramente sul serio, basta che tiri finalmente fuori dalla scatola il mio Audioquest King Cobra, o magari quel cavo "Vintage Audio Lab" in argento 6N che ho, nuovo pure lui.




Nota: magari (sicuramente) c'entra, nella qualità sonora del VDH, anche il fatto che ha i connettori ramati->argentati->dorati.



P.S. Per il mio Super Pro nuovo in corso di modificazione, invece, un cavo nuovo (da mezzo metro) me lo vorrei prendere, possibilmente abbastanza leggero e flessibile. Precisamente, mi piace questo che è stato pure celebrato dalle riviste inglesi (come il VDH The Bay C5): http://www.needledoctor.com/Kimber-Kable-Timbre-Audio-Interconnect-Cable_2?sc=2&category=92 Oppure: http://www.impaudio.co.uk/imp_interconnects/index.htm#SilverKnightExecutorMiniature

Complimenti

Purtroppo io non ho ne la stanza adatta ne le finanze per permettermi componentistica del genere.
Spero che maur pubblichi le info del progetto GC, poi prendo i diffusori e se trovo un DAc decente..........poi vedro' per un cavo onesto ma non esagerato per il mio impiantino

Ti basta un (ottimo) Van Den Hul "The Name".

http://www.hificables.co.uk/11243/Van-Den-Hul-The-Name.html

Su questo prezzo ci posso anche stare

Scusa, ma non dovevi prenderti certi diffusori da pavimento multi-altoparlanti...


Perchè non rinunci, che ne so, ad un woofer dei tanti, per farci entrare un cavo di segnale dignitoso? Ti prometto che il cavo ti ricompenserà per il sacrificio.

Piccolo resoconto...


Stamattina ho provato a tornare indietro, cioè a togliere il Valab in argento 6N (e semibilanciato), e rimettere il VDH di questo thread. Ebbene, non me lo immaginavo, ma lo scadimento della qualità sonora è stato drammatico (suono più compresso, meno esteso, più ruvido etc.) ...


Dunque l'ho 'estirpato' subito, e invece ho collegato lo Straightwire Encore II (volevo un suono leggermente più caldo di quello prodotto dal Valab, quindi mi serviva un cavo in rame). Questo sì che è un bel cavo. Si perderà qualcosina in trasparenza e nettezza dei suoni su tutto lo spettro, rispetto al Valab, ma il suono è piacevolissimamente fluido, morbido e luminoso, e non si avverte la compressione/distorsione dei medioalti che produceva il VDH coassiale (vs. gli altri due, semibilanciati).


OK, ho capito, dovrò tirar fuori l' Audioquest King Cobra perchè finora nessuno dei miei cavi produce un suono al 100% convincente. Chissà se: trasparenza del Valab + la bellezza dello Straightwire = Audioquest King Cobra




Edit- Tutto ciò con l'ultimo CD di Nick Cave, "Dig Lazarus Dig!"