suono metallico

Flightangel ha scritto:Caro Andrea,
Quoto "in toto" la tua risposta, ma volevo mettere il dettaglio sugli acuti, e non sul basso, che sicuramente si giova del tuo particolare posizionamento. Avevo notato già dalla tua prima apparizione su questo forum, l'originale soluzione IKEA, ma quanto alle I.L.; debbo dire che il tweeter qui applicato, forse non è dei più cristallini.Questo potrebbe averti indotto ( dico potrebbe) a giudicare il suono di KLIPSCH troppo frizzante.
Attendo tua gradita opinione.

Eccomi!

Il tweeter continua a piacermi e risulta un tantino caratterizzato senza griglia, la quale funge appunto da "riequilibratore timbrico". Tieni presente che quando sono nato (la musica la ascoltavo anche nei 9 mesi precedenti ) a casa mia non c'erano diffusori con griglia rimovibile e ciò potrebbe aver influenzato i miei gusti. All'epoca mio padre aveva una coppia di Philips col mitico woofer Bombardon da 12" (cono in polistirolo e magnete in alnico), tuo coetaneo. La morbidezza in gamma bassa di tali diffusori (che però mancavano di punch rispetto ai moderni bass-reflex) e l'impostazione timbrica tendenzialmente dolce hanno influenzato le mie successive scelte. Pensa che dopo aver acquistato le TH 370, scelte proprio per il suono morbido, Renato Fornasieri (il mitico ingegnere fondatore e responsabile della progettazione per quasi quarant'anni: http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Fornasieri) mi ha detto che anche lui ai tempi aveva acquistato una coppia di quei woofer Philips, che nei primi anni di attività equipaggiavano i suoi diffusori di riferimento.

Tutto qui: ad ogni modo ritengo che, se con Vivaldi mostreranno grazia, fluidità e ricchezza armonica, entreranno anch'esse tra le opzioni di potenziali futuri acquisti.

Davide82 ha scritto:dove trovo le batterie al piombo da utilizzare per i miei 2 ta10-1 premetto ora ho 2 zetagi toroidali 13a stabilizzati

Mulo ha scritto:Questi aggeggi in classe T sembra che suonino proprio come non piace a me.

pallapippo ha scritto:

Mulo ha scritto:Questi aggeggi in classe T sembra che suonino proprio come non piace a me.

I confronti, o sono costruttivi, o distruttivi.

Se non sbaglio, sei (come tutti noi, salvo l'amministratore) ospite di un gruppo che si chiama T-forum. E' evidente, dal nome, che è formato da persone che (in pratica o potenzialmente, a torto o a ragione) apprezzano questa tecnologia.

Io dico: a cosa serve che, ad esempio, un milanista frequenti un forum di juventini, solo per parlar male di Del Piero & compagni? Se lo frequenta, e continua a criticare ciò che di quel forum è l'oggetto, il collante del forum stesso (e, per di più, nel tuo caso specifico, dopo aver ammesso candidamente di non aver esperienza diretta di ciò che continua a criticare)... è evidente che non è una partecipazione costruttiva, ma distruttiva.

Dal basso della mia (in)esperienza in materia, mi sembri una persone con notevole background tecnico: sarebbe una cosa bellissima ed altruistica che tu lo valorizzassi, rendendone compartecipi gli altri, evitando però atteggiamenti/interventi inutilmente provocatori che sembrano buttati là, ad arte, per suscitare tensioni.

Un altro ospite del forum.

Luca.

pallapippo ha scritto:

Mulo ha scritto:Questi aggeggi in classe T sembra che suonino proprio come non piace a me.

I confronti, o sono costruttivi, o distruttivi.

Se non sbaglio, sei (come tutti noi, salvo l'amministratore) ospite di un gruppo che si chiama T-forum. E' evidente, dal nome, che è formato da persone che (in pratica o potenzialmente, a torto o a ragione) apprezzano questa tecnologia.

Io dico: a cosa serve che, ad esempio, un milanista frequenti un forum di juventini, solo per parlar male di Del Piero & compagni? Se lo frequenta, e continua a criticare ciò che di quel forum è l'oggetto, il collante del forum stesso (e, per di più, nel tuo caso specifico, dopo aver ammesso candidamente di non aver esperienza diretta di ciò che continua a criticare)... è evidente che non è una partecipazione costruttiva, ma distruttiva.

Dal basso della mia (in)esperienza in materia, mi sembri una persone con notevole background tecnico: sarebbe una cosa bellissima ed altruistica che tu lo valorizzassi, rendendone compartecipi gli altri, evitando però atteggiamenti/interventi inutilmente provocatori che sembrano buttati là, ad arte, per suscitare tensioni.

Un altro ospite del forum.

Luca.

Mulo ha scritto:A parte che non pensavo di essere preso così seriamente...


Per me l'unica cosa che tiene insieme un forum sull'hi-fi economica come questo, dovrebbe essere non certo una particolare tecnologia, ma la ricerca, condivisa da tutti, di un suono soddisfacente, quale che ne sia il mezzo tecnologico...

Mulo ha scritto:Ma di che vuoi che parli, siete (non tutti) troppo fanatici

ConteZero ha scritto:
I Tripath suonano bene ? Non mi piace come suonano.

I cavi di potenza sono importanti solo fino ad un certo punto ? Sono importantissimi.

L'audio dev'essere fedele ? Meglio l'audio colorato come piace a me.

La terra è tonda ? No, è piatta.

Mulo ha scritto:E poi prova a sostenere che non siete fanatici, quando un certo flightangel si permette di sputare sul mio integratino Pioneer dicendo "è una ciofeca" (rispetto al T-Amp of course) senza neppure averlo mai provato.

Peggio io che dico che la classe T in genere (e tanto meno il T-Amp) non mi ispira granchè, oppure questo? Questo è il dilemma.

Mulo ha scritto:Ma mi avete fatto lo stesso venir veramente voglia di provare uno di questi aggeggi, fra i quali io preferisco il PopPulse.

Poi (ma solo poi), se il suono ti piace, puoi "up-gradare" in questa direzione, fermo restando che, a mio avviso, la Fenice 20 è già (qualitativamente parlando) un'ottima rappresentante della classe T: si tratta della pedissequa realizzazione del progetto originale Tripath.

Tienici aggiornati su risultati/impressioni d'ascolto!

Mulo ha scritto:Sì ma come minimo lo prenderei per 60 euro già "in scatola". Non mi piacciono le cose troppo precarie.


Vediamo come va con i risparmi...

Ritengo infine doveroso riconoscere che anche il tuo Pioneer rientra nella categoria dei buoni amplificatori, tanto che, prima della rivuluzionaria classe T, era il mio suggerimento, al posto dei più costosi (e qualitativamente inferiori) Rotel.

Mulo ha scritto:Bè, senza dubbio questo mi motiva a dare una chance al Pop Pulse allora.

Non credere che più costoso/elaborato significhi necessariamente tecnicamente migliore, soprattutto nel caso della classe T... e mentre ti sto scrivendo dalla mia postazione in camera, nella grande sala (a metri di distanza) le casse in firma collegate al piccolo T-Amp stanno diffondendo Mozart (collezione di cd appena masterizzata): con volume a ore 11 c'è tutta la potenza che serve e anche da qui, nonostante i rumori della tastiera meccanica IBM, sento tutti i dettagli.

Sulla qualità del piccolo scatolino di plastica, poi, è già stato detto tutto: quando ho scoperto la Fenice 20 lo avevo comprato da poco, ma nel tuo caso la Fenice 20+ (quella già finita) potrebbe davvero essere una soluzione molto ma molto interessante, oltre che indubbiamente la più adatta a farti conoscere sino in fondo il TA2024.