AudioNemesis DC -1 VLE vs Beresford Caiman

Buongiorno a Tutti!
visto che sono molto indeciso sull'acquisto del DAC da attaccare tra il mio Macbook tramite Hiface e le mie Grado RS1 vi volevo chiedere un consiglio, premettendo che ho gia l'amplificatore per le cuffie sempre della Grado.

meglio il Caimano (che immagino conosciate gia') o l'appena uscito DC-1 dell' AudioNemesis, vi allego le caratteristiche essendo una novita' e il sito non e' aggiornato:
8 DAC in parallelo
Ogni DAC ha un alimentatore dedicato, regolato, a discreti, di tipo parallelo e con un CCS a discreti
2 trasformatori di alimentazione, uno dei quali di tipo R-Core
Diodi fast-soft-recovery
15 (quindici!) alimentazioni separate e regolate, 11 delle quali di tipo parallelo
Bypass locale per ogni componente attivo
Zero oversampling
Asycronous recloking con un oscillatore a ultra-low jitter
Resistenze del circuito I/V Vishay Naked Bulk Foil
Condensatori di uscita AudioNautes
Circuito stampato placcato oro
Connettore RCA per l’ingresso Canare 75ohm puro
Trasformatore digitale di ingresso top di gamma Scientific Conversion
connettore USB con contatti placcati oro
3 ingressi: USB, SPDIF 75ohm, Toslink
Nessuno stadio di uscita
Filtro di rete custom
HDG (High Density Graphite) su ogni DAC
Costruzione a mano interamente italiana
€1200

Spero mi possiate aiutare a fare il giusto acquisto.
Ciao,

Matteo

Innanzitutto benvenuto e penso di anticipare qualcun'altro nel dirti che è meglio che fai un giro prima nella sezione "presentazioni".

scusate non lo sapevo... andro' a vedere chessidice nelle presentazioni e mi presentero'!

Non mi pare proprio economico, questo AudioNemesis. Occhio, a quel prezzo la platea di papabili è davvero enorme, non è facile fare una scelta. Ammenochè tu non abbia ASCOLTATO quello e ti abbia conquistato al di là di ogni dubbio...

purtroppo per questo genere di prodotti e' difficile poterlo ascoltare
a milano non c'e' nessuno che li tiene a parte cambridge e musical fidelity ma anche li a scatola chiusa..

Benvenuto,sul serio vuoi spendere 1200 euro per un dac?Cerca la sezione ''DAC'' e leggi un paio di ore,vedrai che sono scelte molto meno costose ma di qualità.

il problema che non si trova mai un parere assoluto, ognuno dice la sua...
chi sente i campanellini chi vibrare la bocca dello stomaco chi sente le voci...
non avendone mai ascoltato uno e' la curiosita' che ti spinge all'acquisto..
penso che un DAC o un PREamplificatore abbiamo lo stesso peso nella catena
il fatto che ascoltando musica liquida da mac e avendo attaccate le cuffie direttamente, l'unico componente che mi mancava era il dac..

Ma scusa...
spendi 1200 euro per un dac sconosciuto..che non hai neppure ascoltato.???
Un nos dac che non supporta la musica in hd...??
e poi della pennetta m2tech...che ci fai...???

Prova il v-dac o l audiofire 2............


Fai te....ciaoo

c'è una bella discussione da leggere tra 4*TDA1543 vs 1793 + DIR9001(vado a memoria).
il parere assoluto possono dartelo solo le tue orecchie e il tuo cervello che elabora il messaggio sonoro.
sono 2 DAC abbordabili come fascia di prezzo e rivendibili praticamente al momento.
anch'io sono un Mac user e non c'è da stare allegri con i programmi nativi e come uscite audio del Mac.
purtroppo.
le grado meritano almeno uno di quei 2 DAC.

perla: non tutto nella vita si puo' provare prima di comprarlo.
Matteo

la chiavetta l' attacco all'usb per avere l'uscita digitale coassiale.
visto che il macbook pro come audio ha solo l'uscita minijack.

perla: ho visto monitor crt funzionare meglio degli lcd

perfidoclone ha scritto:la chiavetta l' attacco all'usb per avere l'uscita digitale coassiale.
visto che il macbook pro come audio ha solo l'uscita minijack.

Si ma se ti prendi un dac nos con ingresso usb....non ha molto senso....la m2tech

....e poi parli con un crt convinto..................

il DC1 e' un NOS mentre il Caiman no

Ciao,con l'Hiface,un dac come il ROCKNA RD3 o similari è insuperabile.
Se non vuoi avventurarti in acquisti Romeni, un V-DAC non puo' deluderti sicuramente.
Un cordiale saluto, Andrea.

8 DAC in parallelo
Ogni DAC ha un alimentatore dedicato, regolato, a discreti, di tipo parallelo e con un CCS a discreti
2 trasformatori di alimentazione, uno dei quali di tipo R-Core
Diodi fast-soft-recovery
15 (quindici!) alimentazioni separate e regolate, 11 delle quali di tipo parallelo
Bypass locale per ogni componente attivo
Zero oversampling
Asycronous recloking con un oscillatore a ultra-low jitter
Resistenze del circuito I/V Vishay Naked Bulk Foil
Condensatori di uscita AudioNautes
Circuito stampato placcato oro
Connettore RCA per l’ingresso Canare 75ohm puro
Trasformatore digitale di ingresso top di gamma Scientific Conversion
connettore USB con contatti placcati oro
3 ingressi: USB, SPDIF 75ohm, Toslink
Nessuno stadio di uscita
Filtro di rete custom
HDG (High Density Graphite) su ogni DAC
Costruzione a mano interamente italiana
€1200

sicuramente un bell'oggetto.
una cosa mi lascia perplesso e cioè: non tutto si può provare prima di comprare.
allora, se sei o eri disposto a spendere 1200 cocuzze per un DAC made in italy(mah!!!)mi suona strano che tu non voglia provare un DAC da 50 cocuzze del quale si parla bene in tutti i forum internazionali.
non è ne una critica ne un volerti fare i conti in tasca.

ho visto monitor crt funzionare meglio degli lcd

anch'io. tutto dipende con che LCD lo avevi confrontato.

se mastichi l'inglese e capisci qualcosa di quello che scrive quel pazzerello di fikus allora vai qui: http://www.lampizator.eu/LAMPIZATOR/REFERENCES/ROCKNA/Rockna.html

ti ringrazio per il suggerimento, ma dopo diversi giorni di ricerche su molti forum, mi sono confuso ancora di piu' le idee
purtroppo c'e' sempre qualcuno che elogia le caratteristiche del prodotto "x" senza dare delle motivazioni oggettive.
io vengo dal mondo informatico dove le caratteristiche dipendono dai componenti, ma a quanto mi pare di capire nell'hifi questo non viene mai fatto anzi sembra molto casuale.
un pc se costa 1200€ e' perche' li vale mentre nell'hifi sento gente che dice che ci sono prodotti che costano 200€ che suonano meglio di prodotti da 1200€, non e' sempre elettronica?

perfidoclone ha scritto:ti ringrazio per il suggerimento, ma dopo diversi giorni di ricerche su molti forum, mi sono confuso ancora di piu' le idee
purtroppo c'e' sempre qualcuno che elogia le caratteristiche del prodotto "x" senza dare delle motivazioni oggettive.
io vengo dal mondo informatico dove le caratteristiche dipendono dai componenti, ma a quanto mi pare di capire nell'hifi questo non viene mai fatto anzi sembra molto casuale.
un pc se costa 1200€ e' perche' li vale mentre nell'hifi sento gente che dice che ci sono prodotti che costano 200€ che suonano meglio di prodotti da 1200€, non e' sempre elettronica?

beh, intanto le opinioni sono come le palle e poi come già hai capito da te,
si legge di tutto di più (e anche il contrario di tutto) e sovente senza conoscerne l'attendibilità,
quindi bisogna prendere queste info con le pinze...
ora, puoi decidere di star dietro a qualche utente che ritieni te (perchè nel tempo ti ha dato un'impressione di affidabilità),
oppure di seguire le masse (se mediamente un prodotto riceve molte valutazioni +o- ok, da molti utenti diversi in molti forum diversi, troppo male non potrà essere.. )
e cmq, direi che più una rece è piena di esclamativi imperativi e "grassetti" vari, più quella rece va presa con le pinze, se invece si tratta di una valutazione ponderata e sommessa, che evindenzi anche eventuali lacune, e che rapporti le prestazioni dell'oggetto anche al suo costo, o alternative equivalenti ..

il mondo dei PC a mio parere è più trasparente, un benchmark VGA è quello che è, per tutti, le impressioni di ascolto possono essere molto più personali e sfumate...un componente audio poi interagisce e si integra con tutti gli altri (ivi compreso l'ambiente di ascolto) con delle dinamiche e dei risultati meno predicibili rispetto all'accoppiare una MoBo un case e un procio, sebbene anche l'unione di componenti informatici non dia sempre certezze al 100%..

i costi poi, come sopra, nei PC c'è più mercato, più concorrenza, quindi i margini sono più ristretti, nell' Hi-Fi "tradizionale" sovente si compra anche tanto "fumo" (il marchio, e la sua relativa collocazione, a prescindere dai componenti elettronici che sono nello scatolo)
in tal senso, il DAC cinese low-cost a caso è una garanzia di qualità/prezzo maggiore rispetto a un prodotto di marca blasonata preso sullo scaffale del negozio, poi per carità, criticità ce ne sono anche in questo contesto..

se i tuoi budget sono questi, potresti prima farti l'orecchio su qualcosa di molto economico (che nel tuo budget praticamente sparisce..) e poi magari, potendo fare dei confronti, scoprire cosa danno di più i DAC che costano 10-15-20X ...

bravo!
questa e' l'idea che mi sono fatto tentando di comprare un buon prodotto dalle recensioni o dai commenti nei forum.
purtroppo l'esperienza lavorativa che mi sono fatto con i cinesi e' che cercano di venderti quello che non e', cioe' utilizzano un componente "specchietto per le allodole" per promuovere un prodotto poi il resto della catena non e' all'altezza, mentre un prodotto europeo o meglio ancora il giapponese, se fatto con passione (come mi parso quando ho parlato con quelli della Nemesis o con Stan) regala molto.
generalmente chi ti dice che c'e' sotto quel DAC e sul resto sta' zitto e' perche' ha qualcosa da nascondere sull'alimentazione o sui condensatori, mentre con le descrizioni dettagliate non hai sorprese, sai quello che compri..
il v-dac quando ho visto che e' blisterato (la custodia da supermercato) mi ha fatto pensare ad un prodotto con poco amore e molto commerciale, la Grado invece che fa le custodie in cartone anche se e' un packaging povero e tutt'altro discorso questo e' per far capire che non dipende dal costo ma dalla tipologia dei dettagli
lavorando, in altri campi, ma sempre nei prodotti commerciali, ho capito che le piccole aziende per combattere le pubblicita' delle grosse aziende investono di piu' nella componentistica del prodotto avendo meno spese nel marketing e nell'advertising, quindi preferisco uno "sconosciuto" a un prodotto blasonato

il v-dac quando ho visto che e' blisterato (la custodia da
supermercato) mi ha fatto pensare ad un prodotto con poco amore e molto
commerciale, la Grado invece che fa le custodie in cartone anche se e'
un packaging povero e tutt'altro discorso questo e' per far capire che
non dipende dal costo ma dalla tipologia dei dettagli
lavorando, in
altri campi, ma sempre nei prodotti commerciali, ho capito che le
piccole aziende per combattere le pubblicita' delle grosse aziende
investono di piu' nella componentistica del prodotto avendo meno spese
nel marketing e nell'advertising, quindi preferisco uno "sconosciuto" a
un prodotto blasonato

la caduta di tono di MF e della confezione in blister semirigido potrebbe essere dovuta alla necessità di proporre un messaggio all'acquirente eventuale mostrando quello che compra.

allora prova questo a 'sto punto: http://cgi.ebay.it/24bit-192KHz-DAC-DIY-KIT-FULL-ASSEMBLED-KIT_W0QQitemZ230445112086QQcmdZViewItemQQptZLH_DefaultDomain_0?hash=item35a7995b16

questo ce l'avevo e mi e scoppiato per mea culpa mea grandissima culpa.
suona bene anche liscio e ha una buona PCB per l'alimentazione separata .
i 3 prodotti suggeriti sono sulla fascia medio bassa di prezzo e 2 plug and play mentre l'ultimo lo devi inscatolare.
io sul mio Mac pro uso un DAC 1 * TDA1543 che costa un foglio da 20 euro e mi da soddisfazione(sicuramente suona meglio con il DAC che liscio il Mac).

perfidoclone ha scritto:Buongiorno a Tutti!
visto che sono molto indeciso sull'acquisto del DAC da attaccare tra il mio Macbook tramite Hiface e le mie Grado RS1 vi volevo chiedere un consiglio, premettendo che ho gia l'amplificatore per le cuffie sempre della Grado.

meglio il Caimano (che immagino conosciate gia') o l'appena uscito DC-1 dell' AudioNemesis, vi allego le caratteristiche essendo una novita' e il sito non e' aggiornato:
8 DAC in parallelo
Ogni DAC ha un alimentatore dedicato, regolato, a discreti, di tipo parallelo e con un CCS a discreti
2 trasformatori di alimentazione, uno dei quali di tipo R-Core
Diodi fast-soft-recovery
15 (quindici!) alimentazioni separate e regolate, 11 delle quali di tipo parallelo
Bypass locale per ogni componente attivo
Zero oversampling
Asycronous recloking con un oscillatore a ultra-low jitter
Resistenze del circuito I/V Vishay Naked Bulk Foil
Condensatori di uscita AudioNautes
Circuito stampato placcato oro
Connettore RCA per l’ingresso Canare 75ohm puro
Trasformatore digitale di ingresso top di gamma Scientific Conversion
connettore USB con contatti placcati oro
3 ingressi: USB, SPDIF 75ohm, Toslink
Nessuno stadio di uscita
Filtro di rete custom
HDG (High Density Graphite) su ogni DAC
Costruzione a mano interamente italiana
€1200

Spero mi possiate aiutare a fare il giusto acquisto.
Ciao,

Matteo

leggo sul sito audionemesis che ci sono 14 giorni di prova per questo dac

http://www.audionemesis.com/dc1.htm

se vero hai l'opportunità di provarlo a casa tua, contatta il costruttore e chiedi dettagli

Ciao, lungi da me spingere per il V-DAC....infatti l'ho comprato e poi rivenduto....ma la politica commerciale di MF per questa serie V era proprio improntata al risparmio assoluto su tutto quello che era attorno al dac.Il dac in se' suona bene e soprattutto adesso che si trova a140 sterline , ti assicuro che è un affarissimo.Io ho provato almeno una decina di dac ,proprio xchè come te non mi fido delle orecchie degli altri e cosi' ho comprato e poi rivenduto quello che non mi piaceva.Adesso ho un Aqvox che uso per l'ingresso usb, un Rockna RD3 che uso con l'Hiface per l'ingresso spdif ed un dac simil Rockna che ho preso qui sul forum e che è veramente eccellente...tanto che l'ho trasferito nel mio impianto principale.Io comincerei con calma e magari salirei di livello gradatamente ...anche perche'ti assicuro che non è detto che un Weiss Minerva stracci un dac da 300 euro.. anzi!
Un caloroso saluto, Andrea.

Mah, il mercato dei dac è enorme e si legge tutto e il contrario di tutto.
Il solo consiglio sensato che posso darti è di comprare 2-3 prodotti da 100-300€ e confrontarli a casa tua, rivendendo poi quelli che ti piacciono meno.

Quando avrai capito che tipo di suono ti piace, puoi investire più soldi.
Per esempio per provare il suono dei tda1543 paralleli, c'è il valab (classico)...

Se ti piace il made in italy, poi c'è Sutra che ha quasi finito di commercializzare un DAC di prezzo contenuto (sicuramente sotto i 1000). Sono un po' restii a farlo ascoltare però (non capisco perché).

snell3a ha scritto:...Io ho provato almeno una decina di dac ,proprio xchè come te non mi fido delle orecchie degli altri e cosi' ho comprato e poi rivenduto quello che non mi piaceva.Adesso ho un Aqvox che uso per l'ingresso usb, un Rockna RD3 che uso con l'Hiface per l'ingresso spdif ed un dac simil Rockna che ho preso qui sul forum e che è veramente eccellente...tanto che l'ho trasferito nel mio impianto principale.Io comincerei con calma e magari salirei di livello gradatamente ...anche perche'ti assicuro che non è detto che un Weiss Minerva stracci un dac da 300 euro.. anzi!
Un caloroso saluto, Andrea.

Ma bene, il mio AD1865 "simil Rockna" non va malaccio, eh..?

Ciao Adolfo, uno dei migliori acquisti degli ultimi anni.....potrebbe anche mandare in pensione il mio Dac 960/ Klimo Beag.
Anzi se trovo un tecnico che mi preleva il segnale con un cavo per usare come uscita il Beag , .....lo pensiono proprio.
Ieri ascoltavo Ella e Louis della Verve e mi sono quasi commosso.
Gia' liscio, con il klimo Merlin, suona meglio del RD3, sfumature..., ma meglio.
Ancora grazie, bye, Andrea.