TA3020 - switching Vs lineare

kingbowser ha scritto:Si vede che si saranno dati all'economia. Non è raro che un'azienda debba sostituire un sacco di pezzi per errori di questo genere

kingbowser ha scritto:

Perché? ti elenco alcune delle migliorie rispetto ad un lineare
- efficienza altissima
- frequenza di lavoro molto alta, spesso ben oltre la banda audio

Ciao, mi permetto d'inserirmi . Credo sia necessario stare ben attenti alle frequenze di lavoro, il fatto che siano alte non esclude problemi. Infatti, siccome anche i classi D/T hanno un loro clock interno (e se ben ricordo dalle misure fatte da MaurArte neppure troppo basso in potenza, 2V ptp), le due frequenze di switching, per quanto lontane dalla banda audio, possono battere fra loro a causa di qualsiasi componente non lineare che agira' da switching (per esempio il transistor dello stadio d'uscita). Per esempio, se hai una freq. di switching dell'amplificatore a 410 KHz e quella dell'alimentatore a 400KHz avrai come risultante una bella frequenza a 10KHz in banda audio. A me pare che far girare sullo stesso ampli due diverse frequenze di switch non sia, almeno a livello teorico, una buona soluzione.

Non so... non dubito che una buona alimentazione Switching possa funzionare egregiamente, pero' ritengo anche che sia possibilmente foriera di un mare di problemi.

acvtre ha scritto:Visto che si parla di alimentazione, mi inserisco in questo thread.

Domanda assurda: ma alimentare un ta3020 con 5 batterie da 12V in modo da raggiungere i 60V, si potrebbe fare?

madqwerty ha scritto:non sarebbero un po' troppi 60V per ramo?
cmq serve un'alimentazione duale, quindi raddoppia il numero di batterie necessarie rispetto alla tensione singola da te ipotizzata..

acvtre ha scritto:A ok nun zapevo, quindi ci vorrebbe la bellezza di 8 batterie (2 gruppi da 4 in parallelo, giusto?), però sarebbe possibile.
Dite che possa valere la pena o è una castronata enorme?