Testine MM?

Rudy12 ha scritto:... mi è venuto il "prurito" per una MM ...

io preferisco le mm alle mc
e ti consiglio di provare almeno la Goldring 1012GX
oppure un'AT di pari classe, cioè di salire oltre la benemerita linea 95

Quaiozi! ha scritto:... sarebbe molto interessante se ci facessi vedere i tuoi bracci autocostruiti ...

QUAIOZI...! M'INVECCHI!
ti sei fatto sfuggire la battutaccia!

"QUESTO SI CHE E' UN BRACCIO CON LE xxxxx !" 



Rudy ciao!
1) Per prima cosa complimenti per l'inventiva!

2) quando costruisci cose strane ricordati anche di avere una cosa normale di riferimento
(cioè un braccio+giradischi di classe senza nessuna modifica personale)
altrimenti non sai in che pianeta sei

3) e questa devi perdonarmela, perché io sono ipercritico,
(però mi piace di più chi sperimenta di chi acquista)
il braccio della foto sopra ha un difetto funzionale inammissibile ... quale?

Quaiozi! ha scritto:... appeso con un filo nero ad un altro braccio imperniato, o non è così?

non è definibile braccio, dato che è fisso fa parte della struttura portante,
anziché appoggiato è sospeso

lello64 ha scritto:

Rudy12 ha scritto:@valterneri
Sto cercando di capire quale possa essere il "difetto funzionale inammissibile..."

eh seee... mica te lo dice così... io lo vedo... ogni tanto apre... legge... e ride da solo...
deve tenere alta la suspense... ma nel frattempo sta pensando ad un aneddoto ...

IN QUESTO FORUM NON SI PUO' ESSERE PRESUNTUOSI IN SANTA PACE!



funziona così?
la sospensione è un filo



quindi il braccio è libero di muoversi senza attriti **, è anche automaticamente in azimuth,
ma è vincolato in altezza, quindi il VTA puo' essere regolato con precisione, .... giusto?

(** in natura nulla si muove senza attriti
la forza di torsione del filo equivale a una molla)


ecco qual'è il ... "difetto funzionale inammissibile": il sistema non gira a velocità costante




perché?   


Aneddoto: "Appesi a un filo"

mi piace la neve, perché è sienziosa e tutto silenzia,
quando cade a grappoli dai rami dei pini che non la tengono più
fa quel rumore bianco modulato che nulla gli somiglia,
mi piace la seggiovia che tra le arcate è silenziosissima
ma quando scorre sulle carricole fa toc toc toc ...
poi il freddo pare che congeli pure il tempo, che non scorre, perché nulla si muove nel panorama bianco ..

registravo Vivaldi a Brescello, il paese di Beppone e Don Camillo,
ma iniziò il gelo in tutta Italia,
l'autostrada era bloccata e l'esercito consegnava coperte e acqua ...
- ma dove vai? è tutto bloccato! -
mi chiesero a fine registrazione vedendomi voler caricare le attrezature e partire
- vado! non rimango! so guidare nella neve! -
e neppure avevo le catene, solo una Opel SW con gomme normali
e andai
e tutto era bloccato
vedo l'autostrada in lontananza e vedo una fila sterminata di automobili ferme,
decido di fare le strade normali
ma l'appennino era stato bloccato per sicurezza
ma le strade secondarie attravrso l'Abetone no! e verso quelle mi diressi

tutto si trasformò in bianco,
vedevo solo bianco
e la strada sembrava una pista di bob a quattro
a volte mi si apriva un panorama fantastico
l'intera Toscana bianca vista dall'alto di una montagna

ma il sole oltre le nuvole che mai era apparso sparì, e venne la notte e la luna,
per quelle montagne le strade erano strette come una sola macchina,
ma in venti ore ne vidi una sola, una Panda con centocinquanta centimetri di neve in testa,
sembrava avesse un'enorme bombetta bianca
mi fermavo a ogni bivio, per capire dove la strada andasse
e a volte suonavo un qualche campanello e ...
- Signora! dove siamo? per scendere verso Prato o Pistoia dove si va? -
- Sempre di là! ma là è sempre peggio! -

la lunghissima notte non passava mai viaggiando a due o tre chilometri orari
per non far scivolare le ruote
ma non era pericoloso
perché avevo un airbag di due metri di neve tutt'intorno e anima viva non c'era
la strada inizia a scendere, e il pericolo arriva,
ma ero abituato, perché non ho mai sopportato il rumore delle catene,
e insieme al pericolo arriva anche la pianura

procedo verso Calenzano, e sono le sette di mattina, guidavo da 16 ore,
arrivo verso il casello e vedo che l'autostrada si sta pian piano scongelando,
entro e sono tra i primi che passano verso Firenze.
gli altri dietro di me avevano passato la notte da fermi e avevano le ruote piene di sale,
li avevo sorpassati tutti nel sorpasso più lento della storia umana ... 16 ore!
mai così belle

ma ... il filo di Rudy e la seggiovia appesa a un filo?

Peter Maag, un direttore d'orchestra che ho registrato molto,
mi raccontò di esser salito sulle funivie in Svizzera
e di essere incuriosito da quel lungo cavo silenzioso e scricchiolante
che dalla montagna scendeva a valle e risaliva per chissà quanti anni monotoni ...
- ma ... quanto dura un cavo così? -
chiese al manovratore del motore di traino
- qui in Svizzera li cambiamo per legge ogni trent'anni -
- e quando li togliete che ne fate? -
- li vendiamo a paesi che per legge li possono usare per cinquant'anni ... come l'Italia -