Posso costruire diffusori con questi altoparlanti?

Salve a tutti,

Seguo questo forum da qualche settimana e lo trovo molto utile e divertente.

Da un po' di tempo mi affascina molto la filosofia t-amp, e sto provando, con divertimento, a mettere su un secondo impianto utilizzando il PC come sorgente. Ho subito ordinato un Lepai da Hong Kong, che ancora devo ricevere, e mi chiedevo cosa affiancargli come primi diffusori.

Mi avanzano, da un impianto car, due altoparlanti coassiali da 100mm, precisamente due Ciare CX102 (che vedete in foto)


Sarebbe possibile costruire due diffusori per il PC da questi altoparlanti o la resa non sarebbe ottimale?
E se sì, che misure e che forma dovrebbero avere le casse?

La ciare, essendo altoparlanti ad uso hifi-car, non propone progetti per questo tipo di altoparlanti.

Grazie a chiunque voglia darmi delle informazioni in merito.

non mi risponde nessuno...

Qualcuno di voi potrebbe almeno aiutarmi a capire:
dato un certo altoparlante (e credo che faccia testo principalmente il woofer) di un certo diametro, che litraggio di cassa dovrei costruirgli intorno? e con che tipo di carico è più consigliabile?

Lo so, andrebbero guardati i dati tenici, ma non c'è un metodo più empirico?

è da molto tempo che leggo informazioni e progetti, ma se ho già un altoparlante, come dovrei regolarmi per la cassa?
Esistono delle guide chiarificatrici?

Un grazie anticipato a chi può aiutarmi.

Fed ha scritto:non mi risponde nessuno...

Qualcuno di voi potrebbe almeno aiutarmi a capire:
dato un certo altoparlante (e credo che faccia testo principalmente il woofer) di un certo diametro, che litraggio di cassa dovrei costruirgli intorno? e con che tipo di carico è più consigliabile?

Lo so, andrebbero guardati i dati tenici, ma non c'è un metodo più empirico?

è da molto tempo che leggo informazioni e progetti, ma se ho già un altoparlante, come dovrei regolarmi per la cassa?
Esistono delle guide chiarificatrici?

Un grazie anticipato a chi può aiutarmi.

Empirico per empirico, falle come te pare le casse

Fed ha scritto:non mi risponde nessuno...

Qualcuno di voi potrebbe almeno aiutarmi a capire:
dato un certo altoparlante (e credo che faccia testo principalmente il woofer) di un certo diametro, che litraggio di cassa dovrei costruirgli intorno? e con che tipo di carico è più consigliabile?

Lo so, andrebbero guardati i dati tenici, ma non c'è un metodo più empirico?

è da molto tempo che leggo informazioni e progetti, ma se ho già un altoparlante, come dovrei regolarmi per la cassa?
Esistono delle guide chiarificatrici?

Un grazie anticipato a chi può aiutarmi.

progettare una cassa per un altoparlante è una cosa piuttosto complessa, e se vuoi fare le cose per bene ci vorrebbe anche una scheda clio o similare.. capisco la tua domanda però... che per quel tipo di altoparlanti e legittima, nel senso che si può fare qualcosa alla buona senza dannarsi nella progettazione...

Quando dei costruire una mobile per un diffusore il primo parametro che devi vedere è il qts.. se maggiore di 0,5-0,6 il trasduttore si adatterà meglio alla sospensione pneumatica, se più basso è meglio vented(reflex), se bassissimo potrebbe dare problemi anche in reflex (qts<0.25) e li il discorso si fa più complesso.. in quel caso meglio retrocaricare a tromba..
Nel tuo caso.. reflex! Esistono tre comuni tipi di reflex è sono: B4 C4 BL4
Per questo progetto direi che satremo sul B4 (taglio Butterworth pendenza 4°ordine)
quindi, per il volume basta vedere il vas del driver 1,5 bene aggiungici un po'di ingombro altoparlante..
facciamo 1,6 dmq ecco il volume (le misure sceglile tu a piacere purche diano 1,6 litri V interno!).
Per quanto riguarda il "tubo" non mi ricordo più le formule, su wikipedia le trovi di sicuro.. comunque sappi che dato il piccolo diamtro del driver ti basterà un tubo di diametro 2,5 (la lunghezza dello stesso determinerà la frequenza di accordo) nel tuo caso e bene non andare sotto i 90hz, (perchè ha una fs di 125hz) perchè nel caso in cui lo pilotassi con un ampli muscoloso, e vi fosse un programma musicale ricco di basse frequenze rischieresti di rompere tutto..)
Ad occhio direi che 6-7 cm di lughezza andrebbero bene..regolalo ad orecchio.. (esistono dei tubi reflex telescopcia tal proposito) sei più o meno su un accordo che può variare tra 90hz e 110hz..
se qualcosa non ti è chiaro chiedimi pure...

Guarda, prendilo con le pinze, ma simulando un reflex da 2,5lt (con un vas del genere non so se abbia senso salire) accordato a 98hz, mi esce un F3 di 101hz, che credo sia già di per sè decisamente alta, ma soprattutto questo altoparlante ha un xmax di 0,6mm , quindi già a 5 watt, caricato così la sfora a più di 200hz!
Non so, io lascerei perdere, ma ripeto: PRENDILO CON LE PINZE!

Poche righe rivelatrici, ma che praticamente mi hanno aperto una strada. Grazie Shantim, le tue concise spiegazioni sono chiarissime.
Ora sto approfondendo ogni singolo aspetto.

Ho un solo dubbio... la frequenza di accordo.
Come si può riuscire ad accordare 'ad orecchio'? Bisognerebbe fare delle misure precise, credo.
Al variare della lunghezza del tubo, è facile sentire l'accordatura?

Non mi è molto chiaro invece ciò che scrive Porfido... In sostanza questo altoparlante non è ottimale? Avrebbe una resa sbilanciata in frequenza o in generale in potenza sonora?

In effetti non ho mai incontrato progetti per diffusori che utilizzino altoparlanti coassiali di questo tipo, come mai?
Il coassiale, secondo il mio modesto parere, dovrebbe essere una buona soluzione, visto che ogni altoparlante è già un sistema collaudato, con il filtro per il tweeter già installato, e con i driver 'in asse', cosa buona e giusta per una migliore focalizzazione degli strumenti nel palcoscenico sonoro. Mi sfugge qualcosa?

Grazie ancora

Fed ha scritto:Poche righe rivelatrici, ma che praticamente mi hanno aperto una strada. Grazie Shantim, le tue concise spiegazioni sono chiarissime.
Ora sto approfondendo ogni singolo aspetto.

Ho un solo dubbio... la frequenza di accordo.
Come si può riuscire ad accordare 'ad orecchio'? Bisognerebbe fare delle misure precise, credo.
Al variare della lunghezza del tubo, è facile sentire l'accordatura?

Non mi è molto chiaro invece ciò che scrive Porfido... In sostanza questo altoparlante non è ottimale? Avrebbe una resa sbilanciata in frequenza o in generale in potenza sonora?

In effetti non ho mai incontrato progetti per diffusori che utilizzino altoparlanti coassiali di questo tipo, come mai?
Il coassiale, secondo il mio modesto parere, dovrebbe essere una buona soluzione, visto che ogni altoparlante è già un sistema collaudato, con il filtro per il tweeter già installato, e con i driver 'in asse', cosa buona e giusta per una migliore focalizzazione degli strumenti nel palcoscenico sonoro. Mi sfugge qualcosa?

Grazie ancora

Sinteticamente, SECONDO ME, niente bassi e niente tenuta in potenza. Perdonami ma ci sono mille altri altoparlanti, economici e senza l'assoluta necessità di un tweeter molto più adatti di questo a venire utilizzati.

Fed ha scritto:Mi sfugge qualcosa?

Grazie ancora

I coassiali hanno limiti fisici che ne impoveriscono le caratteristiche elettroaucustiche.
Hai il vantagio della sorgente puntiforme ma per tutto il resto sono inferiori.
Con quel coassiale otterrai ben poca tenuta in potenza e una pochissimi bassi, che non giustificano spese e tempo impiegato per metterli in cassa, ma se ti vuoi divertire lo stesso scaricati il Powerbass dal sito stesso della Ciare o Basspc, se ti gira il dos sul pc, dal sito di Renato Giussani, inserisci i parametri scegli la tipologia di allineamento i programma ti calcola il vlume di carico e il condotto di accordo.

Alle già complete info di Shantim aggiungo altri due tipi di accordi reflex che sono QB3 del 1° e 4° ordine


segui questo topic che sicuramente può interessarti

http://t-class.niceboard.org/hifi-in-generale-f9/diffusori-e-ambiente-t5488-90.htm


Roberto

Fabio ha scritto:ma se ti vuoi divertire lo stesso scaricati il Powerbass dal sito stesso della Ciare o Basspc, se ti gira il dos sul pc, dal sito di Renato Giussani, inserisci i parametri scegli la tipologia di allineamento i programma ti calcola il vlume di carico e il condotto di accordo.

Su vista e seven si può ricorrere ad un emulatore DOS o ad una Virtual Machine

Esempio Virtual Machine

Prima soluzione la più lunga ma imho la migliore

a questo link scaricate Virtual PC 2007

http://www.microsoft.com/windows/downloads/virtualpc/default.mspx

se hai intel dual core 775 da bios abilità il VT per il supporto alle virtual machine pieno dei processori intel

installa windows XP dentro una virtual machine nelle opzioni gli dai 512 mb di ram e 3 giga di HDD ti bastano imho

Dentro un file immagine di nero ci piazzi quello che ti serve e dalle opzioni di Virtual PC 2007 monti l'immagine dal suo cd virtuale

non devi mettere driver e nulla più tanto a te serve il cmd del prompt del dos e basta

ecco cosa succede nel tuo SO Vista






Esempio con Emulatore DosBox

Ecco il link al Download

http://dosbox.softonic.it/download

Per montare bass30 su una immagine, premesso che io lo ho su C: dovete inserire il commando

mount c c:\bass30



Passate su c: e digitate dir/p ma per un controllo non si sa mai



bass30.exe



e Zacchete




See U lather

Grazie a anche a voi, Fabio e Wasky. Tutte informazioni preziosissime.

Per l'esecuzione di BassPC me la sbrigo, sono un informatico.

Ora però ho bisogno di studiare. Tutti quai parametri e grafici, per il momento non mi dicono molto, essendo abbastanza ignorante in materia... ma ancora per poco

Grazie ancora

Fed ha scritto:Grazie a anche a voi, Fabio e Wasky. Tutte informazioni preziosissime.

Per l'esecuzione di BassPC me la sbrigo, sono un informatico.

Ora però ho bisogno di studiare. Tutti quai parametri e grafici, per il momento non mi dicono molto, essendo abbastanza ignorante in materia... ma ancora per poco

Grazie ancora

Ma grazie di che ci mancherebbe Fed

Posso consigliarti di acquistare Testing Loudspeakers di Joe D'appolito lo trovi in vendita tradotto sul sito di audiomatica

Per effettuare misure senza avere Clio che costa uno sproposito ti consiglio di seguire le dispense di Claudio Negro sul software Speakers Workshop

http://www.claudionegro.com/ita/


Roberto