LM3886: schema elettrico equivalente
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Fernando Micelli
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Credo di non aver capito.lukyluke ha scritto:Sulla posizione dello snubber ci sono parecchie discussioni, i migliori risultati li ho ottenuti mettendo la serie capacità resistenza direttamente sull'uscita del ponte raddrizzatore.
Lo snubber (10ohm + 220 nf) lo monti fra i piedini + e - del ponte?
Quindi, come in pag.5 del tutorial, in parallelo al condensatore di livellamento?
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Sì direttamente sul ponte, sull'uso degli snubber o di condensatori in parallelo ai diodi ci sono parecchie discussioni, una delle quali riguarda la reattanza seppur piccola che gli stessi presentano a 50 hz . In alcuni casi per filtrare eventuali disturbi rf ho visto anche l'applicazione di condensatori da 100 nf in entrata sul ponte. personalmente ho fatto alcune prove su alimentatori per ampli con delle celle C(L-R)C in cui il valore dell'induttanza è sufficiente per filtrare le componenti armoniche mentre il valore della resistenza in continua (0,1-0,2 ohm) fà lo stesso per la pulsazione a 100 hz ovviamente induttanze aperte per non saturare in continua.. ma sarebbe una discussione piuttosto lunga da fare qui.
Ovviamente IMHO e per la mia modesta esperienza
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lukyluke- Membro di riguardo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
lukyluke ha scritto:Sì direttamente sul ponte, sull'uso degli snubber o di condensatori in parallelo ai diodi ci sono parecchie discussioni, una delle quali riguarda la reattanza seppur piccola che gli stessi presentano a 50 hz . In alcuni casi per filtrare eventuali disturbi rf ho visto anche l'applicazione di condensatori da 100 nf in entrata sul ponte. personalmente ho fatto alcune prove su alimentatori per ampli con delle celle C(L-R)C in cui il valore dell'induttanza è sufficiente per filtrare le componenti armoniche mentre il valore della resistenza in continua (0,1-0,2 ohm) fà lo stesso per la pulsazione a 100 hz ovviamente induttanze aperte per non saturare in continua.. ma sarebbe una discussione piuttosto lunga da fare qui.
Ovviamente IMHO e per la mia modesta esperienza
Sarà anche una discussione lunga ma non inutile, e poi stiamo trattando una parte importantissima per alimentate questo ic.
Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
lukyluke ha scritto:Sì direttamente sul ponte, sull'uso degli snubber o di condensatori in parallelo ai diodi ci sono parecchie discussioni, una delle quali riguarda la reattanza seppur piccola che gli stessi presentano a 50 hz . In alcuni casi per filtrare eventuali disturbi rf ho visto anche l'applicazione di condensatori da 100 nf in entrata sul ponte. personalmente ho fatto alcune prove su alimentatori per ampli con delle celle C(L-R)C in cui il valore dell'induttanza è sufficiente per filtrare le componenti armoniche mentre il valore della resistenza in continua (0,1-0,2 ohm) fà lo stesso per la pulsazione a 100 hz ovviamente induttanze aperte per non saturare in continua.. ma sarebbe una discussione piuttosto lunga da fare qui.
Ovviamente IMHO e per la mia modesta esperienza
Come sai per i miei piccoli utilizzi vado su 3 mkt cassetta da 10nF (non alla salas pero') ma ne abolirei due dei tre tenendo solo il centrale all'arrivo del trafo, e provando in aggiunta la tua soluzione il cap da 220nF credo vada bene anche mkt e la resistenza di un wattaggio decente visto che lavora solo di filtro sulla dc?
valvolas- Membro classe oro
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
se non ci sono "porcherie "strane basta anche una resistenza da 1/2W che fra l'altro segnala eventuali anomalie se scalda troppo. Io uso dei ceramici specifici per alta frequenza, quelli che normalmente si trovano in parallelo alle alimentazioni sui computer o su apparati digitali. La resistenza da 10 ohm può essere ridotta a seconda della necessità.
lukyluke- Membro di riguardo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
dato che sto lavorando su quel muletto gia' che ci sono,trovo il sistema di mettercelo prima di inscatolare il microbo catodico
valvolas- Membro classe oro
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Per un pre mi sembra pure eccessivo, ultimamente per piccoli assorbimenti su sistemi a basso rumore ho cominciato ad usare dei sistemi di regolazione in parallelo al carico, in questo modo i rumori e gli spikes sono messi a massa dal dispositivo stesso. Prima o poi riuscirò a pubblicare l'ultimo pre RIAA con equalizzazione attiva/passiva proprio con stabilizzatore in parallelo.
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
eh adsesso x provare in cantiere ho quello...ma abbiamo modo di provare la cosa cmq con altri che stanno facendo variazioni su finali,quello della regolazione in parallelo al carico è interessante quando hai modo e voglia posta che qui gente che prova ce n'e'.Abbiamo il saldatore in ''presa diretta''
valvolas- Membro classe oro
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
lukyluke ha scritto:Per un pre mi sembra pure eccessivo, ultimamente per piccoli assorbimenti su sistemi a basso rumore ho cominciato ad usare dei sistemi di regolazione in parallelo al carico, in questo modo i rumori e gli spikes sono messi a massa dal dispositivo stesso. Prima o poi riuscirò a pubblicare l'ultimo pre RIAA con equalizzazione attiva/passiva proprio con stabilizzatore in parallelo.
Questa mi è davvero nuova.
Quale sarebbe il principio di funzionamento ?
Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
In realtà è il sistema più semplice di stabilizzazione, gli zener ed i vecchi tubi a scarica di gas funzionavano così, basta amplificare la tensione con un transistor, un condensatore in parallelo allo zener trasferisce eventuali segnali alternati, rumori e/o spikes alla base dello stesso che praticamente cortocircuita a massa la parte eccedente alla tensione di riferimento, per me sono gli stabilizzatori più silenziosi, non sono però efficienti dal punto di vista energetico in quanto il sistema è dimensionato sempre per il massimo assorbimento che quando non assorbito dal carico è dissipato dal regolatore. Appena posso allegherò uno schizzo che può rendere meglio l'idea.
lukyluke- Membro di riguardo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
lukyluke ha scritto:In realtà è il sistema più semplice di stabilizzazione, gli zener ed i vecchi tubi a scarica di gas funzionavano così, basta amplificare la tensione con un transistor, un condensatore in parallelo allo zener trasferisce eventuali segnali alternati, rumori e/o spikes alla base dello stesso che praticamente cortocircuita a massa la parte eccedente alla tensione di riferimento, per me sono gli stabilizzatori più silenziosi, non sono però efficienti dal punto di vista energetico in quanto il sistema è dimensionato sempre per il massimo assorbimento che quando non assorbito dal carico è dissipato dal regolatore. Appena posso allegherò uno schizzo che può rendere meglio l'idea.
Scusa ma.... hai finito l'inchiostro ?
Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
hai ragione... ho perso un pò di tempo a recuperare lo schema del mio alimentatore per il pre RIAA che usa questo tipo di stabilizzazione
lukyluke- Membro di riguardo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Non lo avevo mai visto fatto in quel modo, ma se scolleghi il carico cosa potrebbe succedere a Q1 e Q4 ?
Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Si trovano a dissipare tutto il carico, per questo li uso solo fino ad assorbimenti fino a 100 ma.
lukyluke- Membro di riguardo
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Immaginavo.
Ho trovato un documento della National che spiega le possibili applicazioni di questo ic, notare a pagina 12 il serie/parallelo con tanto di DC-offset individuale: http://www.svetelektro.com/upload/AN_1192_LM3886.pdf
Ovviamente si tratta di illustrazioni di base.
Ho trovato un documento della National che spiega le possibili applicazioni di questo ic, notare a pagina 12 il serie/parallelo con tanto di DC-offset individuale: http://www.svetelektro.com/upload/AN_1192_LM3886.pdf
Ovviamente si tratta di illustrazioni di base.
Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Una possibile configurazione potrebbe essere quella di alimentare il tutto a tensione singola. Guardacaso ho notato i pin 1 e 5 che dovrebbero consentire di alimentare separatamente i finali dal resto, cosicchè si può alimentare la parte preamplificatrice con un alimentatore dedicato studiato ad hoc.
Con un prova diodi si dovrebbe vedere a chi fanno riferimento questi pin.
Con un prova diodi si dovrebbe vedere a chi fanno riferimento questi pin.
Stereopan- Interessato
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Stereopan- Interessato
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Re: LM3886: schema elettrico equivalente
Ecco le protezioni di cui è dotato questo famoso ic.
A dispetto di chi pensa di poterli portare in classe A, le protezioni sui finali sono proprio lì a testimoniare che non è assolutamente una passeggiata, magari non è impossibile ma è davvero molto dura.
A dispetto di chi pensa di poterli portare in classe A, le protezioni sui finali sono proprio lì a testimoniare che non è assolutamente una passeggiata, magari non è impossibile ma è davvero molto dura.
Stereopan- Interessato
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