un consiglio tecnico su ampli classe A SE ultralineare

Heilà !

Mi spiace di non poter essere d'aiuto più di tanto, ma ancora non riesco ad accedere all' Hi-Fi se non per accendere tutto ed inserire a fatica il disco nel lettore ! Ovvio che se avessi pensato ad una disposizione più "alta" allora sarebbe tutto diverso...

Come vedete, stà tutto praticamente PER TERRA...

e per "estrarre" il piano d'appoggio devo necessariamente piegarmi, inginocchiarmi e tirare... Dopodichè stare ancora piegato qualche istante per disconnettere l'ampli...
DOPODICHE' mi re-ricovererebbero con il ginocchio definitivamente rotto        

COMUNQUE
mi è "balzato alla mano" un foglio con le misure dei MIEI TU...
Ora, sapendo che il buon T.P.(Audio) si rifornisce dalla stesssa ditta per i TU dei suoi ampli, io direi che "spulciando" nei prodotti di quest'ultima si potrebbero tranquillamente conoscere anche i dati dei TU dell'ampli di Dakota    !
Per rispetto a Piero che in ogni caso, oltre ad essere un'ottima persona, cordialissima e disponibile, costruisce dei buoni apparecchi, probabilmente in grado di tenere testa a prodotti cinesi di pari livello, non divulgherò il nome di questo fornitore (e non chiedetemelo nemmeno in pm ) !
...PERO' i dati di targa di questi TU sì !!!!!!

TU per IEL-E ( 6L6 tetrodo-ultralineare )
--- PRIMARIO : Impedenza = 5.000 Ω ( presa per ultralineare a 2150 Ω ) ; Resistenza = 145 Ω ; Induttanza = 9 H
--- SECONDARIO : Impedenza = 4 - 8 Ω ( senza interruttore di commutazione )
--- Corrente massima = 80 mA
--- Potenza massima = 12 W

TU per IEL-2 ( EL34 pentodo-ultralineare )
--- PRIMARIO : Impedenza = 2300 Ω ( presa per ultralineare a 990 Ω ) ; Resistenza = 120 Ω ; Induttanza = 8-10 H
--- SECONDARIO : Impedenza = 4 - 8 Ω ( con interruttore di commutazione )
--- Corrente massima = 110 mA
--- Potenza massima = 20 W

Dakota, quando riesci prova a verificare che i dati siano EFFETTIVAMENTE questi...

MacDLSA1970 ha scritto:... per "estrarre" il piano d'appoggio...

come si vede in foto... normalmente è tutto dentro alla "panca TV", con lo "sportello", diviso in due parti per poter lasciar un certo "sfogo" ( ed impedire che qualcuno ci vada a "cascar sopra"... ), semiaperto .

NOTA :
Essendo economici, i TU hanno nuclei a grani orientati, non "a C"...   

Quanto assorbe questa anodica?se qualcuno è preoccupato della dinameica del misto stato solido in CRC una soluzione si trova..Con due bobine da 5H se nn sono reattori da lampade neon gli tocca andare in banca prima di andarle a comprare... 

MacDLSA1970 ha scritto:

MacDLSA1970 ha scritto:... per "estrarre" il piano d'appoggio...

come si vede in foto... normalmente è tutto dentro alla "panca TV", con lo "sportello", diviso in due parti per poter lasciar un certo "sfogo" ( ed impedire che qualcuno ci vada a "cascar sopra"... ), semiaperto .

NOTA :
Essendo economici, i TU hanno nuclei a grani orientati, non "a C"...   

i lamierini a " grani orientati, se di qualità, sono ottimi, ma la differenza la fà anche lo spessore.
La "C " è riferita alla forma del lamierino, non c'entra niente con il materiale (grani orientati).
  

Bha... con un 100Euro se la dovrebbe cavare... Se le compra con qualche asta anche molto meno!

considerando circa 5mA per il pre e una 90ina per il finale (mi pare di aver visto un -24V di griglia in quest'ampli giusto?!)

bill89 ha scritto:Bha... con un 100Euro se la dovrebbe cavare... Se le compra con qualche asta anche molto meno!

considerando circa 5mA per il pre e una 90ina per il finale (mi pare di aver visto un -24V di griglia in quest'ampli giusto?!)

sotto i 300mA giratore a Bjt A.T. un condensatore e 4 resistenze e salutiamo la bobina,qualche prova l'ho gia' fatta sulle cose che aveva postato mau simuolandole prima con francesco e poi realizzandole in ''campo''  sostituendo i mos fet si acquista un po di dinamica a patto di non salire sopra i 15H (virtuali),piu ci si avvicina ai 10H meglio è purche' non si vada a discapito del rumore.Se proprio uno è affezionato ai mosfet basta usarne uno qualitativo tipo 350 o 450,due bei patacconi che non autoscillano nemmeno se li prendi a calci lo schema è riferito alle cdt x una Ecc88.
Con i filamenti in dc sono sceso a 100 micro al moltiplicatore senza rumore anzi usandone anche uno solo per chi non è patito della ''immagine stereo''

MacDLSA1970 ha scritto:... nuclei a grani orientati, non "a C"...   

oops    virgola di troppo. Intendevo dire che questi TU hanno un "classico" nucleo a lamierini con disposizione "E-I" e NON "a C" !
... anche se l'ultimo trasformatore che ho costruito risale più o meno a trent'anni fà ( ...a scuola...  ) credo di ricordarmi ancora com'è fatto in generale un trasformatore !

Quindi sono più o meno 100Euro contro 5 Euro...    Mosfet batte chokes 1 a 0 ...     
però finchè vincerò le aste per degli stock di bobine senza concorrere con nessuno...   ...  

non ho provato questo schema... per quanto riguarda le frequenze?!
pensa che sono capace di sopportarmi un po' di rumore di fondo piuttosto che mettere condensatori troppo grandi che mi danno il suonogonfio e rigido...    

P.S. vorrei correggere un errore... controllando i prezzi medi su e bay per due induttanze da 5H 200mA (volendo sovradimensionare) si spendono circa 40Euro... non cambia niente... però era per precisare... 

valvolas ha scritto:@dakota troverai soprattutto sulla componentistica scelte diverse,tranqui è la normalita',uno ti suggerira' le metalliche l'altro il carbone,non è che ci siamo bevuti il cervello   In realta' in audio ognuno pratica una ''propria religione'' dovuta a gusti di ascolto esperienza sulla componentistica e un po di ''fisima personale''.............

Valvolas ho capito il senso del tuo discorso, ognuno ha le sue religioni... e tutti avete ragione, perchè dite le cose dopo averle sperimentate e per me alle prime armi è una manna avervi conosciuto  .

Sul suono poi e anche questione di gusti, ora ad esempio dopo aver messo il diodo sul catodo della driver con l'aiuto e spiegazione pratica di Francesco e dopo aver cambiato il carta olio di accoppiamento con MKP il suono dell'ampli mi piace è più veloce più dinamico assomiglia di più al suono degli stato solido da dove provengo.... Poi ho messo anche 1K di grid stopper sulla finale, ma questa modifica non so se abbia migliorato il suono.

Non è stato stravolto niente del circuito originale, e questo sta anche a significare che in fondo chi l'ha costruito ha lavorato bene, sono stati fatti solo piccoli cambiamenti da pochi euro, come dire è questioni di gusti...

Mac tu rimettiti poi mi fai vedere l'interno del tuo IEL-E   
mi dici controlla se i tuoi TU hanno le caratteristiche che hai postato, ma come faccio???? non c'è scritto nulla sopra    e a misurarli come dicevo ... leggo solo valori ohm, di 2,3Khom nemmeno l'ombra.

Dakota

bill89 ha scritto:Quindi sono più o meno 100Euro contro 5 Euro...    Mosfet batte chokes 1 a 0 ...     
però finchè vincerò le aste per degli stock di bobine senza concorrere con nessuno...   ...  

non ho provato questo schema... per quanto riguarda le frequenze?!
pensa che sono capace di sopportarmi un po' di rumore di fondo piuttosto che mettere condensatori troppo grandi che mi danno il suonogonfio e rigido...    

Il trucco di quello schema che va precisato deriva direttamente da quello di Mau,e ci abbiamo lavorato un po piu che altro sulla componentistica è abbassare il cap del giratore a 22nF che ti porta la bobina a circa 10H,il moltiplicatore in fondo come ti avevo scritto nella penultima versione è rimasto ''singolo'' e ho sdoppiato i canali solo dopo tramite due 1n4007 e una resistenza di carico in serie.
Con (al moltiplicatore) un cap da 100 micro che ne determina la capacita' da amplificare (quello sotto la base) Ne ho pronto uno con giratore a bjt che funge elettricamente senza problemi devo solo capire bene cosa mi conviene fare sulle capacita' del giratore stesso,e mi serve qlc ora in piu di ascolti x capire bene.e latri pareri oltre al mio purtroppo senza mau ci siamo dovuti mettere a provare montando e smontando muletti x arrivare al dunque
Eventualmente se vuoi provare questo postato che è direi ottimo (col cap a 22micro) poi una volta in campo e che ti convince ti mando lo schema dell'altro in mp, la piedinatura è la stessa percio' dovrai solo cambiare componente ei valori delle resistenze.Tienti la riserva mentale che sull'ultimo siamo  work in progress piu che altro sulla risposta della modulazione delle frequenze,percio' non l'ho postato per evitare che qualche ''saldatore veloce'' partisse in quarta che c'e da definire bene la faccenda dei valori,e servono altri confronti,ma siamo a buon punto

@bill in ogni caso alcuni di noi (anche io su un finale) hanno adottato la sola ''pialla'' ovvero il SOLO moltiplicatore doppio o singolo con un tip48 una resistenza da 22k e un cap da 47 a 100 micro (a seconda di come ti ronza :-) ) puoi mantenere la vecchia CLC o CRC e questo ti lima via quel po' di ripple che resta.Tieni presente pero' che i moltiplicatori NON hanno riserva energetica quindi in fondo in parallelo su l'anodica di un triodo ci vuole almeno un cap da 1-2 micro su un finale salirei di piu,MKT o MKP a gusto personale

Guarda, il moltiplicatore di capacità sull'alimentazione l'ho provato in passato e non mi piace... c'è da dire che era un ampli per strumenti musicali... spero di poter sperimentare presto un po' di queste soluzione e sicuramente ti verrò a rubacchiare qualche consiglio...     

Quella volta sono rimasto un po' deluso e sinceramente (pensandoci per tempo) sono riuscito ad avere induttanze a prezzi di ottimi condensatori, quindi non è che abbia passato molto tempo a sperimentare su questo!       
Però sono curioso di vedere cosa può succedere con queste accortezze...

Appena finisco l'ampli per cuffie provo qualche soluzione simile...  

Cmq sto cercando di trovarti un documento... lo so ti potrà sembrare un po' esoterico come la storia delle due componenti resistive nelle impasto di carbone (e già questa è provata con dei test attendibili... non da me!  )...
Però ti posso dimostrare che c'è un che di oggettività che tra un filtraggio CLC ed uno a stato solido... non dico che uno sia meglio dell'altro, probabilmente anche qui si tratta di gusti, ma che la differenza non è solo in termini di rumore...

(partiamo sempre dal presupposto che anche le frequenze non udibili alla fine possono essere percepite, tramite la distorsione  di intermodulazione che provocano e tramite la vibrazione che creano nell'ambiente d'ascolto)

Nel documento di parla di un "filtro a pettine" che le oscillazioni dell'alimentazione provocano su determinate frequenze... ma è un po' lungo e sinceramente non lo saprei spiegare dettagliatamente...

queste alimentazioni vanno tagliate un po' a rasoio,nn mi stupisco che quella soluzione in passato nn ti sia andata bene,a prescindere fosse uno strumento musicale.Io ho provato sensibili differenze sulle misure dei cap e sull'utilizzo di componentistica diversa mosfet o bjt o addirittura all'interno della stessa tipologia.Inizialmente quando mau posto' le prime soluzioni in via generale ero un po' scettico ma mi sono dovuto ricredere anche dopo averlo conosciuto come una persona disponibile preparata come se ne trovano poche.Pero' un po ci abbiamo lavorato su queste ali,proprio per via del fatto che vanno affinate a meno che uno nn abbia una botta di fortuna e azzacchi subito tutto.Oggi abbiamo fatto la stessa prova in quatttro su un giratore di un pre a s.s. con la medesima circuitistica e ottenendo gli stessi risultati su quella modifica.Adesso la direi ''definitiva'' qualcuno ha anche provato a ''cieco'' cioe' senza sapere cosa sarebbe successo,e ha riportato le medesime impressioni.E' un gruppo e ci lavorano tutti è un merito da condividere

seguo con interesse gli sviluppi... e appena posso voglio provare qualcosa!!!