Re: ampli GRUNDIG SV 700

Da KjnWds Sab 25 Lug 2009 - 13:36

bonghittu ha scritto:
KjnWds ha scritto:
domanda interessante.. non credo però che siano così pessimi da poter giustificare una presa di posizione come quella che descrivi tu, dev'esserci qualche altro motivo:\

Non credo siano pessimi. Ma, semplicemente, in 30/35 anni di alta fedelta' ci
sono stati tanti prodotti validi e prodotti che hanno fatto da riferimento per qualcosa
(fosse anche solo per il rapporto qualita'/prezzo). Bene o male questi prodotti prima
o poi finiscono per essere citati e "ricordati". La mia teoria e' che i prodotti Grundig
siano stati buoni prodotti di fascia media per l'epoca. Quindi non erano il meglio
ma - ipotizzo - una buona alternativa. Su questo mi prendo il beneficio del dubbio
perche' non abbiamo trovato i prezzi confrontati con il costo della vita dell'epoca
quindi non escludo che fossero pure troppo cari come altri prodotti tedeschi del
periodo. L'unica cosa certa e' che non credo al complotto e tantomeno credo alle
forme di ridicolo feticismo elettronico. Poi ci sarebbero altre cose ma le tengo per
me....

no no, dille dille =) !

cmq ti mando in pm un paio di link che forse sono pregnanti

Da bonghittu Sab 25 Lug 2009 - 14:24

KjnWds ha scritto:
no no, dille dille =) !

Non si parla degli assenti - ovvero di persone che non seguono
questo forum Wink

KjnWds ha scritto:
cmq ti mando in pm un paio di link che forse sono pregnanti

Ok. Attendo. Ma potrebbero interessare anche altri utenti quindi
perche' non farlo qui o nella sezione specifica?

Da robertor Sab 25 Lug 2009 - 19:22

l'SV 700 è un modello abbastanza datato.
che sia CCI o non sia CCI se per te ha un valore particolare fallo sistemare.
ma che problema ha?
occhio che quei su modelli parte un diodo dell'alimentazione che ti frigge anche i diffusori.
occhio che se non sostituisci il componente con uno uguale, dico uguale non uno che potrebbe andar bene, il suono cambia.
te lo dico per esperienza di ex grundig-ista.
i grundig della serie oro li ho avuti quasi tutti ma quando ho ascoltato qualcos'altro mi è passata la voglia di CCI.
comunque sono dei prodotti mooooolto onesti anche se per un periodo hanno fatto una corsa al rialzo dovuta solo alla febbre dell'asta.
i tuoi diffusori non sono proprio il top per il CCI.
lo sai vero?

Da Andrea Gianelli Ven 11 Set 2009 - 18:11

Sistemati i collegamenti, ora tutto sembra funzionare: le prove condotte mercoledì mattina sono state entusiasmanti, sia nell'abbinamento Grundig-Grundig, sia in quello Fenice 20 + Grundig Box, dove il piccolo classe T, pur svantaggiato dall'alimentazione (semplice switching: potevo mica portarmi la batteria...), tirava legnate mica da ridere ai poderosi woofer, con una capacità di pilotaggio almeno pari a quella del Grundig, complice sia la più moderna tecnologia sia l'impedenza dei diffusori (4 Ohm), che consentiva alla Fenice di erogare ben 11 watt.
Grandi, grandissime amplificazioni in entrambi i casi!
Molto rivelatore anche il Grundig, con tanto di respiri e rumori ambientali, non solo presenti ma anche ben localizzati.
Un piccolo appunto: il Grundig risulta nel complesso leggermente superiore alla Fenice alimentata dal semplice switching (col quale il senso della profondità tende ad appiattirsi ed emergono piccole asprezze che cedono il passo alla proverbiale musicalità e dolcezza del vecchio integratone tedesco) mentre, una volta riportata a casa e ricollegata alla batteria, con gli stessi cd e ad orecchie più riposate, ha saputo subito unire i pregi di tutto quanto ascoltato in mattinata, eliminando ogni asprezza.
In estrema sintesi, ci troviamo di fronte a due amplificazioni di ottima qualità: chi ha un Grundig ha tutte le sue ragioni di tenerselo caro, mentre in caso di sostituzione obbligata o nuovo acquisto la Fenice 20 alimentata da una batteria da almeno 7 Ah non farà rimpiangere nulla e alla ricchezza armonica saprà aggiungere quel rigore e veloce impatto che nei Grundig risulta talvolta leggermente ammorbidito, anche se, ripeto, con una performance sempre credibile e indubbiamente molto ma molto fedele.

Concludo con un doveroso appunto sul CCI: nulla di particolare è stato rilevato in termini di disturbi elettrici, se non una peggior schermatura del Grundig, che dava qualche disturbo in caso di chiamata o ricezione/invio messaggi col cellulare vicino. Nulla di nulla neppure sui cavi: potevano stare sul pavimento, vicini, lontani, attorcigliati o meno e nulla cambiava. So che è ovvio, ma mi è sembrato giusto dirlo per esperienza diretta, in modo che tutti sappiano che per far suonare bene un Grundig non servono particolari accorgimenti.

Da Silver Black Ven 11 Set 2009 - 18:44

Andrea Gianelli ha scritto:Concludo con un doveroso appunto sul CCI: nulla di particolare è stato rilevato in termini di disturbi elettrici, se non una peggior schermatura del Grundig, che dava qualche disturbo in caso di chiamata o ricezione/invio messaggi col cellulare vicino. Nulla di nulla neppure sui cavi: potevano stare sul pavimento, vicini, lontani, attorcigliati o meno e nulla cambiava. So che è ovvio, ma mi è sembrato giusto dirlo per esperienza diretta, in modo che tutti sappiano che per far suonare bene un Grundig non servono particolari accorgimenti.[/justify]

Finalmente la verità sul CCI: la mitica frase del ragioniere più famoso d'Italia. Rolling Eyes

Da Andrea Gianelli Ven 11 Set 2009 - 19:21

Silver Black ha scritto:
Andrea Gianelli ha scritto:Concludo con un doveroso appunto sul CCI: nulla di particolare è stato rilevato in termini di disturbi elettrici, se non una peggior schermatura del Grundig, che dava qualche disturbo in caso di chiamata o ricezione/invio messaggi col cellulare vicino. Nulla di nulla neppure sui cavi: potevano stare sul pavimento, vicini, lontani, attorcigliati o meno e nulla cambiava. So che è ovvio, ma mi è sembrato giusto dirlo per esperienza diretta, in modo che tutti sappiano che per far suonare bene un Grundig non servono particolari accorgimenti.[/justify]

Finalmente la verità sul CCI: la mitica frase del ragioniere più famoso d'Italia.

La verità è segreto professionale dei tecnici Grundig e, soprattutto, dello scopritore di tale soluzione (da lui ribattezzata Circuit Chassis Interface). Dal canto mio mi sono limitato a verificare gli effetti con e senza accorgimenti da lui suggeriti: ero certo dell'identico risultato, ma prima del meeting grundigofilo ho voluto sperimentare personalmente.
Evidentemente la cortocircuitazione dell'involucro serviva a protezione dai disturbi elettrici esterni, cosa che influisce comunque un minimo sui Grundig (magari meno che negli altri ampli dell'epoca, grazie a questo particolare accorgimento) ma per nulla sui classe T.
Il tuo caso del lampione è di per sè eclatante. Wink

Da Silver Black Ven 11 Set 2009 - 19:28

Andrea Gianelli ha scritto:Evidentemente la cortocircuitazione dell'involucro serviva a protezione dai disturbi elettrici esterni, cosa che influisce comunque un minimo sui Grundig (magari meno che negli altri ampli dell'epoca, grazie a questo particolare accorgimento) ma per nulla sui classe T.
Il tuo caso del lampione è di per sè eclatante.

Già, lo penso anch'io.

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