Suono metallico e riflessioni laterali

Come non posso darti ragione, è da diverso tempo che non aggiorno l'impianto mentre mi sto divertendo moltissimo a costruire le trappole acustiche, ho dovuto però digerire una marea di post su GS e mi sono letto (esagerato, diciamo sfogliato ...) un paio di libri di acustica per non fare le cose a caso. Felicissimo di dare suggerimenti, finché dura mi diverto con l'acustica da profano.

cinghio ha scritto:io ho dei diffusori esuberanti  in appena 20mq.. e vi assicuro che l'ascolto da me è davvero buono..detto anche da qualche forumer dopo diverse sedute d'ascolto.
ho 5 pannelli che assorbono le medio/alte da 60x60 messi nelle pareti laterali e vi assicuro che è sta il migliore investimento.
A volte cambiamo cavi,amplificazioni ecc... senza uscirne fuori senza dare importanza all'acustica...  tra l'altro gli ho fatti fare in tessuto come al divano e bianchi in modo che facciano pure d'arredo...  

Ci mancano solo quelle, già mi prendono per matto, non mi ero reso conto di aver messo così tanti pannelli nella mia stanza 4x4...

Sì per le riflessioni. Per il rimbombo dei bassi, ci vuole un trattamento più pesante ma tu usi Dirac e quindi lì sei a posto. Calcola che anche Dirac lavora meglio se tratti le riflessioni. Se puoi, metti anche due pannelli appoggiati sul pavimento: un tappeto troppo spesso rende smorto il suono in generale (in alcuni casi può andare bene) mentre se metti i due pannelli 60x60 nel punto di riflessione del pavimento, il suono rimane vivo ma non metallico.

Nel tuo caso specifico delle Martin Logan, non hai un tweeter+medio e forse l'area da coprire per la riflessione potrebbe essere necessario farla più grande di 60x60. Fai comunque una prova e misura con REW visto che hai un microfono.

L'ideale, per chi può misurare l'ETC con REW, è quello di allontanare la prima riflessione che arriva all'orecchio dopo il suono diretto di 15 millisecondi (è chiamato "ISD gap" in gergo).

il Carletto ha scritto:Ricordo perfettamente di aver visto nei primi anni '80, su qualche rivista, delle protesi aggiuntive per i padiglioni auricolari.
Ovviamente erano in vendita in Giappone...

Roberto, per trattare le riflessioni a soffitto, non si potrebbero mettere dei pannelli subito sopra i diffusori, un po' come ho fatto a casa mia sui lati?

Sono dei semplici pannelli che a dire la verità sono anche carini esteticamente.. si può giocare con colori diversi.. mi viene in mente ora come esempio un divano scuro con due cuscini esterni di verde acido o rossi...  messi sfalzati fanno la arredo e pure il loro lavoro.. lavoro con architetti e arredatrici,e mi sembra di aver capito che i quadri e foto si usano meno.. megliooo!!!
ci mettiamo i pannelli colorati  

Avevo scritto questo post in un altro 3D, ma credo che sia meglio riportarlo qui perché è più appropriato e parla di trattamento delle riflessioni.

La musica senza riflessioni come in una camera anecoica non è piacevole per l'orecchio umano e risulta innaturale, anche perché sembra che all'interno del nostro orecchio ci sia l'effetto pettine proprio per poter ricostruire la spazialità del suono.

Questo è l'ETC del canale SX (sul canale DX ci sto lavorando perché non riesco a capire da dove proviene una forte riflessione), dove c'è un cammino iniziale anecoico (curva rossa lungo l'ISD gap in blu, ossia la prima riflessione dopo l'impulso al tempo zero) seguito da una discesa morbida (curva rossa dopo il secondo picco). Maggiore è l'ISD gap, meglio si sentono i veri ritardi della registrazione che si sta ascoltando, perché le riflessioni della stanza interferiscono meno con quelle volute nella registrazione. Inoltre, non devono esserci riflessioni nei primi 20ms (confondono la ricostruzione scenica) nell'intervallo -20dB ... 0dB. Come ogni regola, ci sono le eccezioni che funzionano comunque bene.



Per curiosità: il secondo picco si chiama Haas effect/kicker (e viene tuttora molto usato, contrariamente a quanto scritto su wikipedia), anche se non è strettamente necessario se uno progetta una stanza come una reflection free zone (RFZ), ma nel mio caso serve.


Alcuni esempi presi dalla rete in cui l'ETC ha un ottimo ISD gap: