Come Valutare il diffusore acustico

EasyRider_02 ha scritto:Spesso gli audiofili indugiano nel tafazzismo dimenticandosi che dovrebbero ascoltare la musica e non l'impianto!!! 

Zio ha scritto:
Dando per scontato che in un ambiente casalingo non si può riprodurre l'evento live, per ovvi motivi, io cerco nel mio impianto di fare il "fonico", cioè di riprodurre l'evento come mi sarebbe piaciuto sentirlo al concerto.

Hoogo ha scritto:

EasyRider_02 ha scritto:Spesso gli audiofili indugiano nel tafazzismo dimenticandosi che dovrebbero ascoltare la musica e non l'impianto!!! 

Ieri sera, mentre ascoltavo Jeremy Denk - Ligeti / Beethoven (2012) con l'SMSL SA80 senza riuscire a capire se il Piano fosse frontale o messo di lato, perché la mano destra Jeremy Denk suonava dietro la sinistra, o sopra, invece che accanto, ero di avviso molto differente.

Con le cuffie, poi, il palco nemmeno esiste. E' come se avessi una visione orbicolare del mondo senza alcuna proiezione frontale.

EasyRider_02 ha scritto:

Hoogo ha scritto:
Ieri sera, mentre ascoltavo Jeremy Denk - Ligeti / Beethoven (2012) con l'SMSL SA80 senza riuscire a capire se il Piano fosse frontale o messo di lato, perché la mano destra Jeremy Denk suonava dietro la sinistra, o sopra, invece che accanto, ero di avviso molto differente.

Con le cuffie, poi, il palco nemmeno esiste. E' come se avessi una visione orbicolare del mondo senza alcuna proiezione frontale.

Mi dispiace per te, che trovi più affascinante indovinare la posizione delle mani del pianista invece che ascoltare l'opera. 

Hoogo ha scritto:

MorrisBlade ha scritto:
Hoogo,  credo che la chiave di lettura qui andrebbe spostata sul piano delle percezioni del nostro cervello, anzichè sui dati misurabili strumentalmente.

La percezione si 'inganna' mantenendo intatta la proporzione fra gli strumenti. Visto che andiamo ad esempi: il ns cervello nn è in grado di percepire la velocità senza riferimenti ma solo l'accelerazione e la decelerazione relative. Il ns cervello nn è capace di distinguere alcunché senza riferimenti; lo vedi salendo su un treno in stazione, quando fai fatica a capire se a muoversi sia  la tua carrozza o quella che vedi dal finestrino e senza guardare altro non potresti mai sciogliere il dubbio:-)

Se però conosci come suoni un pianoforte dal vero non ti restano argomenti.

Quelli di cui parli sono riferimenti visivi legati alla percezione (sempre visiva), ed è ovvio. Così come se tappi il naso non sentirai gli odori o se chiudi le orecchie non sentirai nessun suono. Tutto ovvio. L'inganno dei sensi è tutt'altra cosa.

SaNdMaN ha scritto:

Hoogo ha scritto:
La percezione si 'inganna' mantenendo intatta la proporzione fra gli strumenti. Visto che andiamo ad esempi: il ns cervello nn è in grado di percepire la velocità senza riferimenti ma solo l'accelerazione e la decelerazione relative. Il ns cervello nn è capace di distinguere alcunché senza riferimenti; lo vedi salendo su un treno in stazione, quando fai fatica a capire se a muoversi sia  la tua carrozza o quella che vedi dal finestrino e senza guardare altro non potresti mai sciogliere il dubbio:-)

Se però conosci come suoni un pianoforte dal vero non ti restano argomenti.

Quelli di cui parli sono riferimenti visivi legati alla percezione (sempre visiva), ed è ovvio. Così come se tappi il naso non sentirai gli odori o se chiudi le orecchie non sentirai nessun suono. Tutto ovvio. L'inganno dei sensi è tutt'altra cosa.

wasky ha scritto:E Pensare che con il 98% di quello che viene spacciato per Aiendsss o peggio Esoterico :hehe:non si riesce di certo a sentire la botta di inizio e la sua discesa in basso di Arriving Somewhere, But Not Here e non solo quella

:hehe:dal vivo è sconvolgente

https://www.youtube.com/watch?v=ug8CWIasWi8

Robè per sentire quella batteria e quel basso che scende così che c@zz@ di diffusori ci vogliono? Citami però della marche e non degli autocostruiti.

Hoogo ha scritto:

Non direi: una cosa è l'incapacità di interpretare ciò che percepisci, un'altra è non percepire alcunché perché ti tappi il naso o le orecchie.

Se hai letto l'ultima frase mi riferivo all'inganno dei sensi, ma che è tutt'altra cosa. L'HiFi è un'inganno. Prova ad ascoltare il tuo impianto con la luce accesa e poi con la luce spenta   Che poi un pianoforte debba suonare come un pianoforte non ci piove. Così come l'odore del rosmarino sarà sempre l'odore del rosmarino. Ma di che stiamo a parlà?

wasky ha scritto:Divertimento assoluto e esperienza devastante da un amico di Palocco con due subwoofer EAW VFS250 e due Satelliti JBL PRX 425 in multiamp, controllato da DCX2496 e amplificazione full yamaha P

All'anima dei satelliti. Doppio 15"!!!

wasky ha scritto:Incrociate con i subvufer EAW a circa 70Hz una vera fatica sistemare ad Hoc i ritardi e la curva di Eq ma divertente il risultato

Quant'era grande l'ambiente, più o meno?

wasky ha scritto:70M² :hehe:na caccola cmq non tutto adibito a sala HT/Musica

Quindi nella mia stanza di 12mq. mejo che non ce provo

Hoogo ha scritto:
Mi permetto di eccepire il modo in cui poni la questione. I due aspetti non sono  in competizione ma si complementano e se percepisci che uno manca provi naturale fastidio. Non è come quando ti accorgi d'aver messo  un calzino al contrario, però, ecco...

valterneri ha scritto:
Non stanno così le cose, non è questa la realtà,
è cent'anni che sento ripetere la stessa stupidaggine della riproduzione dell'evento sonoro!

SaNdMaN ha scritto:

wasky ha scritto:70M² :hehe:na caccola cmq non tutto adibito a sala HT/Musica

Quindi nella mia stanza di 12mq. mejo che non ce provo

LakyV ha scritto:@Solomon:
"Bravo. Non tutti però provano disagio con i vestiti al contrario, per questo l'hifi sarà sempre e comunque una questione di gusti/moda o cattivo gusto / ugualmente moda"

È qui ti quoto e ti appoggio in pieno..!!!!

Stentor ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:

Se non impari a quotare ti cancello tutti i messaggi !!!!  se qualcuno lo spiegasse come caspiterina si quota con sta roba nuova....