Info su philips 22ah590

Vi scrivo siccome sia in possesso di un amplificatore vintage philips anni 80 .
Si tratta del modello 22 ah 590 ,cioe 20 watt a canale di integrato.
Siccome nella mia catena suona abbastanza bene e per ora non mi lamento delle sue capacita soniche mi chidevo ,
se la sua qualita generale sia dal punto di vista sonoro che di progettazione sia equivalente ad ampli di fascia,
sui 400 Euro? , e se in futuro con un budget di 200 euro sull'usato sia possibile avere qualcosa di piu performante? ,
oppure un amplificatore che sia molto piu trasparente e che colori meno il suono,e con piu dettaglio ?

Trovo questo amplificatore ricco di gamma medio bassa , con un suono molto ma molto caldo, ed abbastanza dinamico .
E accoppiato ocn un lettore marantz 6002 e diffusori vinta della nagra e sap audio

Nessuno che conosce questo amplificatore ?

Ragazzi rinnovo il post per una cuorisita tecnica
Siccome l'ampli non mi soddisfa proprio piu ,non riesce per nulla a pilotare i miei diffusori e manca di frequenze alte e non solo    , volevo sapere almeno come timbro ,si avvicina un po ai nad vintage per caso ?,perche nel timbro e nella sua discreta qualita sonica sembra essere molto caldo ,musicale ,e con un tocco di magia al suono cosa che il sansui che avevo prima non possedeva ?
E possibile con qualche piccola modifica farlo suona molto meglio e con piu potenza ? cosi almeno potrei avere un po di tempo per mettermi un po di spiccioli ,per un nuovo acquisto? grazie

maupetrucci ha scritto:Ragazzi rinnovo il post per una cuorisita tecnica
Siccome l'ampli non mi soddisfa proprio piu ,non riesce per nulla a pilotare i miei diffusori e manca di frequenze alte e non solo       , volevo sapere almeno come timbro ,si avvicina un po ai nad vintage per caso ?,perche nel timbro e nella sua discreta qualita sonica sembra essere molto caldo ,musicale ,e con un tocco di magia al suono cosa che il sansui che avevo prima non possedeva  ?
E possibile con qualche piccola modifica farlo suona molto meglio  e con piu potenza ? :evil:cosi almeno potrei avere un po di tempo per mettermi un po di spiccioli ,per un nuovo acquisto? grazie

A prescindere dalla marca modello (la philips non era proprio l'ultima arrivata) è meglio sapere una cosa in generale TUTTI gli amplificatori:che dopo 30 anni e oltre di utilizzo NON suonano piu come usciti di fabbrica.Andrebbe manutenzionato puliti tutti i leveraggi/pot con disossidante e tendenzialmente sostituiti almeno i cap di alimentazione,POI (a bocce ferme) potresti dire che nn va bene.Tieni presente che la concezione stessa di suono di allora era diversa da quella di oggi (meno male che non è un pioneer o un technics  ) erano colorati gli ampli di loro.Se le tue casse sono ''sorde'' vale a dire da (la butto li) 86db un qls povero ampli da 20w non le muovera' MAI facilmente neanche (a maggior ragione) quelli attuali.Quindi (secondo me) se devi sistemare l'impianto e vuoi tenere come riferimento le casse perche' suonino (bene) ci vuole un ampli quanto meno adeguato,la regola (MOLTO GENERALE) sarebbe ampli potenti-casse ''sorde'',ampli poco potenti-casse sensibili e NON è un problema solo di alzare il potenziometro come sarebbe intuibile ma di come e quanto le casse ''si muovono''.Se parti da questa banale ma efficace idea forse ne esci vivo altrimenti compri e vendi come un mercante arabo nel suk nn capendoci piu una mazza di come stai messo.Benvenuto nel mondo confuso dell'hi fi....

ciao ti ringrazio per i ocnsigli in realta sui forum scrivo poco ma biazzico nell'alta fedelta da un po di anni ,solo che ci sto mettendo un po troppo tempo(soldi a parte) per farmi un bel impianto ben suonante senza spendere cifre folli. 
Ho ascoltato un po di impianti , e la pecca del mio e data sopratutto dall'amplificatore e un pochino dalla stanza che comunque per ora e solo provvisoria   Il philips e quasi come nuovo perche il prorpietario di prima l'ha usato pochissimo ,lo so perche e un mio vicino di casa   

Le casse sono da 87db ,da pavimento, cono da 20cm peerless con tweeter res super detector
Basta gia un 40 watt che spinge tipo nad e penso che i diffusori volano. Il philips proprio non ce la fa   

ps...  per caso si interviene sui condensatori di uscita ,esclusione di toni,e la sull'alimentazione qualcosa si riuscira a fare ?
Un nad 3120/304 visto che poiu o meno e della stessa epoca e possibile che il mio philips con le dovute modifiche potrebbe suonare uguale almeno ad un economico e bensuonante nad vintage , senza cambiare ampli per ora?

Non modificare il Philips,
seppur ne avrebbe di sicuro bisogno, non ne vale la spesa e non sapresti farlo
in modo sicuro, rischiando di rovinare un oggetto ormai storico e
perfettamente conservato

non credere che sia lui il responsabile del suono
un NAD 3020 non saprebbe far di meglio

se vuoi più potenza sali a 60/80, ma non scambiare potenza per qualità

forse sono le casse che non ti aggradano

provale, in casa tua e nella stessa posizione,
con qualche altro amplificatore occasionalmente prestato,
nell'identico livello sonoro in cui puoi tenere il Philips
e paragonalo al Philips,
poi solleva il volume fin dove ti piace.

Se né a pari né forte il suono ti piace, son le casse da cambiare
o da cambiare modo di collocarle nell'ambiente,
se a volume Philips no, ma a volume elevato si
allora non è né le casse né il Philips, è solo che volevi potenza
credendo erroneamente che fosse carenza di qualità.

Le casse mi piacciono e come , prima di comrperle le ho sentite con due ampli diversi e mi sono piaciute subito rispetto ad un altro paio di casse sosp.pneumatica che sentivo spesso ma no nerano all'altezza di queste e ovviamente costavano pure meno   
Come ampli ho fatto gia una prova del genere a casa , con un kenwood ka 90, e sis sentivano tutte le frequenze anche le alte , non parliamo poii della qualità del phono sufficiente sul philips anzia mediocre sia sonicamente  che ovviamente come volume (il philips lo setto al massimo fino alal metà del pot come volume ,perche se vado oltre il suono peggiora   ) sul kenwood invece ho riscoperto anche la qualita del vinile visto che ha un pre phono riaa di buona qualita ,diciamo che si difende bene . Poi per la prima volta anche a volume da camera (leggermente piu alto del philips con il pot a 5) vedevo i coni muoversi cosa che con il philips non capita mai  

Anche se il philips ha questi difetti nel mio impianto, pero posso dire ha pure lui dei lati positivi , non so se lo avete mai ascoltato ma per i soli lati positivi sono :
Suono dire un po magico (anche se l'effetto loudness sul basso e devastante,ma ci sto facendo l'abitudine)quando riproduco un brano di madonna come frozen fa emozionare abbastanza   
Altra positivita questo senso di magia influisce anche sulla musicalità che e abbastanza pronunciata , diciamo che lo trovo un ampli musicale (anche se ho il dubbio che lo sia solo perche è un piccolo 20watt chissà!) Suono abbastazna limpido ,cioe molto pulito chiaro diciamo cosi   Mi fermo qui perche non pesn oabbia altri pregi   

No, non mi convinci.
tralasciamo per il momento l'ingresso phono
e paragoniamo il Philips ad un altro amplificatore usandolo su linea,
per ascoltare ad esempio un CD.

"allo stesso identico volume" non significa che occorre mettere
nella stessa posizione il potenziometro, significa
"che suonino alla stessa identica potenza"

la prova si fa così:
escludi filtri, loudnees e controlli di tono da entrambi gli amplificatori

dal lettore CD o dal PC mandi il Left sul Philips
ed il Right sul Kenwood (o quello che avrai)
mandi l'uscita left del Philips sulla cassa sinistra
e l'uscita right del Kenwood sulla cassa destra
entrambi gli amplificatori accesi
regoli il Philips per un ascolto giusto, senza che vada in crisi per potenza,
poi regoli il Kenwood per pareggiare il suono a destra.
Devi essere molto preciso.

A questo punto, senza toccare più i potenziometri,
colleghi interamente solo il Philips o solo il Kenwood
e mi dici le differenze.

Se poi col Kenwood potrai avere più potenza ben venga,
ma non è un problema di qualità.

Per paragonare l'ingresso phono di per se, tra due amplificatori
e col solo ascolto,
c'è un metodo più strano ancora, ne riparleremo.

Domani faccio questa prova ma non con il kenwood perche ora non ce l'ho con me dovrei farmelo riprestare . Lo faro con un sansui a 70 da 70 watt se non sbaglio.
Ti dico gia ora che per come piace ascoltare a me dovrei mettere il philips oltre il 5 del volume , per far muovere un po le casse ,ma di poco , se lo faccio il suono pero perde molto e quindi preferisco ascoltare a volume piu basso (che non mi grada) che almeno l'ampli lavora meglio e il suono e migliore , quindi piu del 5 con qualsiasi sorgente non posso andare .
Poi ce il fatto che se ascoto un cd molto pompato (dr molto basso) allora a 5 di volume per un ascolto normale va pure bene ,ma con cd molto dinamici e non pompati ,non e priprio cosa sua a suonare , e midanno ogni volta ,dicasi lo stesso con il giradischi , infatti no nsto piu ascoltando i vinili per un problema di volume , ascolto solo i cd per ora  
Ricordo che due mesi fa quando avevo il kenwood invece mettevo il volume sul 2 piu o meno con quasi tutti i tipi di cd e con il vinile sul 3 piu o meno   ed ero piu felice del risultato finale   

Scrivo ancora per difendere il Philips,

ho anche io un vecchio Philips preistorico, ha perfino i transistori al germanio,
so che non può reggere il confronto col tempo che passa,
ma ha il diritto d'esser difeso.

Del Philips hai detto:
suono direi un po' magico
magia che influisce anche sulla musicalità
un ampli musicale
suono abbastanza limpido
molto pulito e chiaro

Del Kenwood su phono hai detto:
con un kenwood ka 90
si sentivano tutte le frequenze, anche le alte

Unendo queste affermazioni
credo che la puntina del tuo giradischi sia di scarsa qualità,
che mal si abbina ad altri componenti fortemente musicali ma non irruenti.

come te valter (credo) non sono uno da watt,ma ormai è una storia che si ripete,la gente compra casse potenti ma sorde nella logica ''wattaiola'' che nel ''grosso ci sta anche il piccolo'' e poi lo sappiamo bene che alla fine gli ampli senza wattaggi da ''fiera di paese'' nn le muovono.Purtroppo anche qlc buon ampli come questo non ne esce bene...

valvolas ha scritto:... e poi lo sappiamo bene che alla fine gli ampli senza wattaggi da ''fiera di paese'' nn le muovono.
Purtroppo anche qlc buon ampli come questo non ne esce bene...

Ha bisogno di un amplificatore più potente con maggior fattore di smorzamento,
ma vorrei dimostrare che
"fin dove arriva" il Philips non è timbricamente scorretto.
Soprattutto vorrei dimostrare che molti nostri giudizi sugli amplificatori
e sull'elettronica in generale, non si formulano sulle reali differenze,
ma sulle nostre differenze operative.
Che spesso, molto spesso, la quantità si fa credere qualità.

Sospetto che il Philips qualcosa nel tempo abbia perso,
per prima forse la precisione della corrente di riposo
e i suoi condensatori non saranno più serbatoi molto capaci,
perché 20 watt non sarebbero poi così pochi,
ma se anche ne potrà dare solo 10 prima della crisi
ho fiducia in lui che siano "10 buoni watt"
conosco il suo circuito che ha un trasformatore splendido.

Da possessore di un ampli abbastanza similare: 22GH923, mi ritengo doveroso di difendere pienamente il tuo mal amato 22AH590.
Se davvero non ti convince...vendilo, qualche amante del Vintage sarà dicerto contento.
Altrimenti segui ciò che ha detto il buon Valter, la sua filosofia non sgarra mai
Meritano davvero ampli del genere, vanno apprezzati per quello che erano e per quello che sono ancora...credo mai si potranno avere opere d'arti migliori.

...a proposito di Valter!...fatti sentire eh ogni tanto Volevo parlarti anche di una cosa...

Cia ragazzi allora ho fatto la prova che dovevo , con un sansui a 70 .Cosa vuoi sapere valter?
Ho regolato i volumi cosi da somigliarsi come da te richiesto e poi ho fatto suonare ocn lo stesso cd Joe pass ii remember charlie parker:-) l impianto una volta con ampli philips e poi il sansui da 70 watt .

Oltre alla qualit complessiva di gran lunga suepriore il philips    il sansui suonava piu forte diciamo di volume ,ma suonava anche senza dinamica cioe faceva suonare tuitto in maniera forte sia come voluem che come dinamica.

Alla fine no nso cosa potresti intuire da questo ma una cosa e certa , il sansui comunque non dava a livell odi volume l'iumpatto del kenwood   
Il philips suona bene , ma ultimanete ho scoperto lm 3886 e vorrei quasi sostituirlo con un gainclone   

la meta' dei prblm della gente che scrive qua dentro risiedono nell'accoppiamento casse e ampli,se ti leghi a delle casse ''gnucche'' (leggi dure) sei vincolato ad ampli con wattaggi.Poi la qualita' del philips NON è in discussione ma come avevo gia' scritto altrove in questo campo ''nel grosso nn ci sta anche il piccolo''.Ci è rimasta ''sotto'' anche gente esperta in questa contraddizione e ha sul groppo casse magari da 2000 euro da 85db e deve andare di classi che nn ama particolarmente (se vuole ascoltare con dettaglio).Poi prendere come termine di paragone amplificatori di 40 anni fa se NON sono stati ''risistemati'' lascia il tempo che trova.

Il philips non e in discussione ? Bho io ho semrpe pensqato che un ampli di oggi da 250 euro per 50 watt a canale potrebbe suonare meglio con le mie casse , il philips non e che suona male ma ha molti difetti a mio modesto parere ,oltre al wattaggio ne ha altri .

PS potrei cambiarci i condensatori (se sono scarichi)visto che sono quelli originali (anche se usati poco ,visto le ore di accensione che ha fatto)e poi potrei cambiare qualche altro componente che sia andato in malora , cosi almeno avrei un ampli fresco e potrebbe forse suonare meglio e con piu potenza ? E una domanda   

Gli ampli diciamo ''vecchi'' se acquistati andrebbero:puliti con aria compressa (dentro),smontata la contattistica pot ectc..puliti con diosssidante SOLO SECCO (i maghetti usano l'alcool nello spruzzino ma io eviterei,perche' scioglie le plastiche) compresi i ''bulloncini di tenuta''
I caps nuovi sarebbero il passo successivo quelli grossi di ripple e (alcuni lo fanno anche con quelli di uscita vicino ai connettori casse) sono da sostituire, tutti in generale sarebbe meglio.Andrebbero (gli ampli) ''ritarati' secondo manuale tramite i trimmer di regolazione (se prescritto ma di solito si)
Cosa succede?Bhe io ti dico la mia esperienza su 10 casi 8-9 volte migliorano in termini di qualita' nei rimanenti non cambia nulla cmq sia la potenza resta quella potresti percepire una maggiore velocita' di risposta e un suono ''meno impastato'',in ogni caso dopo queste operazioni l'ampli dovrebbe ''rodarsi'' x una trentina di ore x arrivare a regime.

Ottimo spiegato benissimo , l'ampli fu gia revisionato per iserire i conenttori rca e per inserire dei buoni cnnnettori per gli speaker , poi fu pulito copn un antiossidante secco ,il crc 66 mi sembra si chiami . I condensatori sono ancora quelli originali , per capire come effettuare la regolazione devo scaricarmi il manuale uso ?sperando che lo trovi ? Ce un trimmer sulal resistenza che regola la corrente dei condensatori ?

maupetrucci ha scritto:Ottimo spiegato benissimo , l'ampli fu gia revisionato per iserire i conenttori rca e per inserire dei buoni cnnnettori per gli speaker , poi fu pulito copn un antiossidante secco ,il crc 66 mi sembra si chiami . I condensatori sono ancora quelli originali , per capire come effettuare la regolazione devo scaricarmi il manuale  uso ?sperando che lo trovi ? Ce un trimmer sulal resistenza che regola la corrente dei condensatori ?

La regolazione col trimmer non c'entra di per se' con la sostituzione dei caps,sono due operazioni distinte la puoi fare a prescindere dalla sostituzione o meno la indicavo per ultima come ordine logico delle cose,pero' devi scaricare il manuale che ti indica come farla servono un cacciavitino e un multimetro (di solito).Il disossidante basta sia secco cioe' che evapori e NON lasci residui in giro
per il manuale prova qui

http://www.hifi-manuals.com/

grazie per le info molto preziose .Ora cerchero di mettermi alal ricerca dei condensatori , che dici vanno bene i rubycon oppure prendo gli elna cerafine?  
Non h smontato ancora l'ampli ma mi sembra che cambiare i ocndensatori e abbastanza facile , ci vuole solo un po di pazienza   
Il trafos di alimentazione sembra molto grosso per un ampli da solo 20 watt , tu cosa ne pensi ?


Per procedere cosa puoi consigliarmi ? grazie

Lascia stare il trafo perche' so ' gia' dove vuoi andare a parare,No non si puo' fare di aumentarne la potenza cmq nn senza delle grosse difficolta'.
I caps sono dei vecchi philips tutti assiali vale a dire con montaggio orizzontale erano componenti discreti x l'epoca,cmq sia quello grosso (il bestione fuori scheda) e solo è quello di ripple sara' una misuraccia quello lo dovresti sostituire quasi giocoforza, gli altri sono (a parte uno) assiali montati come radiali (a parte quello in basso a sx che è giusto montato cosi) quindi li puoi sostituire con dei radiali tranne quello ''corretto'',perche' la philips ha fatto cosi,esattamente nn lo so ma sospetto che producesse per lo piu assiali e per risparmiare spazio abbia fatto questo montaggio.
Cmq sia non spenderci cifre assurde bastano buoni condensatori della misura giusta e se trovi con qlc volt in piu rispetto a quelli vecchi non guasta,la CAPACITA' INVECE DEVE ESSERE LA STESSA,e controlla SEMPRE la polarita' PRIMA di smontarli segnatela e poi rimonta quelli nuovi NELLO STESSO MODO.FALLI UNO ALLA VOLTA e non insistere a scaldare troppo per dissaldare le saldature sono fitte e delicate.Se hai qualcuno che ti aiuta mentre scaldi estrae il cap e te lo tiene in posizione mentre saldi con la piastra in verticale è meglio,dovrebbe usare una pinza o si brucia le mani (se è la moglie che nn ti fa comprare l'ampli nuovo NON darle la pinza magari si convince   )
ps attenzione soprattutto alle polarita' di quello di ripple che se sbagli fai il botto segnati sempre tutto PRIMA di smontare

Sorry un'altra cosa:Ho dato x scontato che tu sappia saldare almeno ''il minimo contrattuale'' se non ti senti in grado lascia perdere non è una operazione complessa,ma è comunque delicata e NON si puo' fare se non si ha mai saldato...