Enrico Rava e Joshua Redman
Pagina 1 di 1
Enrico Rava e Joshua Redman
Nonostante i miei gusti mi facciano propendere per il Jazz anni 50 e 60 ogni tanto acquisto qualche CD di autori contemporanei.
Gli ultimi due in ordine di tempo sono:
1) "New York Days" di Enrico Rava nel suo fantastico quartetto (S. Bollani al piano, Mark Turner T.sax, Larry Grenadier doppio basso e Paul Motian alla batteria). Undici i brani quasi tutti di Rava eccetto le due "Improvisation" che ovviamente sono di tutto il gruppo. Il suono della tromba di Rava è splendido a tratti crepuscolare, capace in certi passaggi di stimolare l'immaginazione e ritrovarti con il pensiero a passeggiare a tramonto su una avenue di NY appena bagnata dalla pioggia (... il potere della musica ) come in "Luna Urbana". Tra i brani più belli "Count Dracula" dove il sax di Turner e la tromba di Rava duettano sulla base di un tappeto sonoro creato da Bollani e dagli altri musicisti e " Certi angoli segreti " che si basa sulla stessa dinamica di dialogo tra gli strumenti.
Booklet con scarse informazioni e con foto in B/N del gruppo durante le sedute di registrazione.
2) " Compass " di Joshua Redman giovane (40enne) sassofonista alla sua terza prova discografica come solista e a capo di un quartetto insolito in quanto formato da due bassisti: Larry Grenadier, (si lo stesso che è nel gruppo di Rava) e Ruben Rogers e due batteristi: Brian Blade e Gregory Hutchinson. Il clima che si respira in questa registrazione è del tutto diverso. Sebbene Redman sia stato descritto nelle prove precedenti come uno neo-tradizionalista e si sente benissimo che ha ascoltato tanta buona musica specialmente hard bop, ma è anche chiaramente figlio del suo tempo. Sapori funky e soul ogni tanto fanno capolino nelle sue composizioni ma ciò che sorprende di più, se uno conosce le sue precedenti prove, è una chiara apertura verso il free, come nel caso di " Identity Thief ".
I brani sono dodici e Redman usa i musicisti a sua disposizione in modo vario, nel senso che a volte fa a meno di un basso e/o di una batteria e si fa accompagnare da un trio, ma a volte sono in quattro rinunciando solo ad un percussionista ma spesso sono in cinque
e ciò in pratica significa una base ritmica coinvolgente.
Tra i brani più interessanti oltre al già citato " Identity Thief ", lo swingante " Hutchhiker Guide ", " Un Peu Fou ".
Altrettanto belli gli intimisti " Just Like you" and la stupenda " Moonlight"
Dovrei dilungarmi di più perchè ogni brano dei due CD meriterebbe un ascolto ed una analisi attenta, e ciò avviene solo quando ci trova di fronte a due opere convincenti, ma non posso e non credo si possa abusare dello spazio del forum....
Giudizio finale: entrambi consigliati vivamente.
Gli ultimi due in ordine di tempo sono:
1) "New York Days" di Enrico Rava nel suo fantastico quartetto (S. Bollani al piano, Mark Turner T.sax, Larry Grenadier doppio basso e Paul Motian alla batteria). Undici i brani quasi tutti di Rava eccetto le due "Improvisation" che ovviamente sono di tutto il gruppo. Il suono della tromba di Rava è splendido a tratti crepuscolare, capace in certi passaggi di stimolare l'immaginazione e ritrovarti con il pensiero a passeggiare a tramonto su una avenue di NY appena bagnata dalla pioggia (... il potere della musica ) come in "Luna Urbana". Tra i brani più belli "Count Dracula" dove il sax di Turner e la tromba di Rava duettano sulla base di un tappeto sonoro creato da Bollani e dagli altri musicisti e " Certi angoli segreti " che si basa sulla stessa dinamica di dialogo tra gli strumenti.
Booklet con scarse informazioni e con foto in B/N del gruppo durante le sedute di registrazione.
2) " Compass " di Joshua Redman giovane (40enne) sassofonista alla sua terza prova discografica come solista e a capo di un quartetto insolito in quanto formato da due bassisti: Larry Grenadier, (si lo stesso che è nel gruppo di Rava) e Ruben Rogers e due batteristi: Brian Blade e Gregory Hutchinson. Il clima che si respira in questa registrazione è del tutto diverso. Sebbene Redman sia stato descritto nelle prove precedenti come uno neo-tradizionalista e si sente benissimo che ha ascoltato tanta buona musica specialmente hard bop, ma è anche chiaramente figlio del suo tempo. Sapori funky e soul ogni tanto fanno capolino nelle sue composizioni ma ciò che sorprende di più, se uno conosce le sue precedenti prove, è una chiara apertura verso il free, come nel caso di " Identity Thief ".
I brani sono dodici e Redman usa i musicisti a sua disposizione in modo vario, nel senso che a volte fa a meno di un basso e/o di una batteria e si fa accompagnare da un trio, ma a volte sono in quattro rinunciando solo ad un percussionista ma spesso sono in cinque
e ciò in pratica significa una base ritmica coinvolgente.
Tra i brani più interessanti oltre al già citato " Identity Thief ", lo swingante " Hutchhiker Guide ", " Un Peu Fou ".
Altrettanto belli gli intimisti " Just Like you" and la stupenda " Moonlight"
Dovrei dilungarmi di più perchè ogni brano dei due CD meriterebbe un ascolto ed una analisi attenta, e ciò avviene solo quando ci trova di fronte a due opere convincenti, ma non posso e non credo si possa abusare dello spazio del forum....
Giudizio finale: entrambi consigliati vivamente.
fannaru- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 19.04.08
Numero di messaggi : 933
Località : Pompei
Occupazione/Hobby : art dealer
Impianto : Ampli: Ensemble Evocco - Passione , sorgente: Esoteric DV50S, diffusori: Merlin TSM MME, cavi segnale: Xindak FA Gold, cavi potenza: Cardas Golden Reference.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Oggi alle 10:03 Da gyno81
» MINI AMPLIFICATORE CLASSE D - CHE PASSIONE !!!
Oggi alle 9:55 Da giucam61
» Simmetria dei tweeter...
Ieri alle 20:33 Da nerone
» Testina "anonima"
Ieri alle 20:17 Da RF14381
» Yamaha NS100 sostiuzione midrange
Ieri alle 11:41 Da mistervolt
» thorens td 145 mkII help
Ieri alle 10:40 Da philball1959
» Configurazione usb connettori tipo a e tipo b
Mar 7 Mag 2024 - 21:59 Da Forfaber
» [HELP] Sospensioni in gomma per woofer 15"
Mar 7 Mag 2024 - 7:51 Da saltonm73
» cambio Stilo o Testina
Lun 6 Mag 2024 - 15:42 Da philball1959
» [TP + Spedizione] Vendo Wharfedale Denton 85th Black Edition
Lun 6 Mag 2024 - 12:56 Da Sanfilippo Roberto
» Componenti da collegare a impianto Hi-Fi Technics CH570
Dom 5 Mag 2024 - 18:15 Da re134
» Thorens TD126 MKIII
Dom 5 Mag 2024 - 10:01 Da philball1959
» problema amplificatore kenwood ka-56
Sab 4 Mag 2024 - 18:40 Da salvo93
» RME Multiface I e scheda HAmmerfall PCI
Sab 4 Mag 2024 - 17:07 Da fritznet
» ANOMALIA CANALI DX SX TECHNICS SU-8044
Sab 4 Mag 2024 - 14:19 Da Roberto1
» AKM VS ESS
Sab 4 Mag 2024 - 12:53 Da fileo
» Potenziometro volume Arcam Alpha 8
Ven 3 Mag 2024 - 23:35 Da PiLuxNiEn
» NAD 541i
Ven 3 Mag 2024 - 21:33 Da valterneri
» LONPOO LP-42 da collegare ad un CD Player vintage
Ven 3 Mag 2024 - 15:54 Da re134
» cambio alimentatore suono peggiorato
Ven 3 Mag 2024 - 14:05 Da Bluetooth
» KEF C95 suono opaco, poco brillante .
Ven 3 Mag 2024 - 10:09 Da RF14381
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Ven 3 Mag 2024 - 1:25 Da valterneri
» resistenza crossover partita
Gio 2 Mag 2024 - 18:32 Da orsobruno
» Riparazione motore Thorens TD160 mk1
Gio 2 Mag 2024 - 18:12 Da Maxflayer
» Thorens TD321 Mk2 - valtuazione funzionalità
Gio 2 Mag 2024 - 10:37 Da philball1959
» Lettore CD portatile
Mar 30 Apr 2024 - 13:49 Da valterneri
» IAGgroup: il made in Britain
Mar 30 Apr 2024 - 9:07 Da embty2002
» Cerca l'officina riparazioni MI-BG. Ho bisogno di aiuto
Lun 29 Apr 2024 - 16:17 Da digi096
» Le dimensioni contano? Parlo di condensatori
Dom 28 Apr 2024 - 23:39 Da Alessandro Gurato
» Casse passive
Dom 28 Apr 2024 - 15:55 Da arthur dent