Perchè la musica ci piace? Farneticazione su due ruote

Ancora l’altro giorno, fermo al semaforo in una Milano incandescente, ho visto la formula. Un ragazzetto mi attraversa davanti con un maglietta bianca e la scritta: E=mC2.

E ci ho pensato ancora, e ho pensato a quell’uguale. Da una parte, matematicamente, può voler significare che due le due quantità si equivalgono. La quantità di energia è uguale alla quantità risultante da C al quadrato per la massa. Due numeri uguali. Ma se ci penso di più, ed ero già in tangenziale, quell’uguale potrebbe essere qualcosa di più intimo. Può significare che le due entità ai lati dell’uguale sono la stessa cosa, cioè sono uguali nella loro sostanza. Sono ontologicamente uguali. E chevvodì?

Abbiamo, stringendo stringendo, che l’energia è uguale alla massa, e viceversa, nella loro essenza. Massa: materia, ciò di cui è fatto il momdo, le cose, tutto quello che ci circonda, e alla fine anche noi stessi medesimi nella nostra corporeità, carne. Energia: boh, difficile da definire, sfugge, ma intuitivamente possediamo il concetto. Forza, calore, spesso accomunato ad un senso di movimento e, per estensione, cambiamento.

Quindi energia e massa (materia) sono la stessa cosa, due manifestazioni della stessa essenza, diciamo così. Anche la teoria corpuscolare/ondulatoria della luce (che io padroneggio come un criceto e gli scacchi) ci dice la stessa cosa; la luce è un pò materia, ma anche un pò energia, alle volte. E anche siamo in area teorema di Heisenberg. Insomma c’è questa ambiguità che torna e ritorna; la massa (materia) è energia (e viceversa).

Ma l’energia, nel caso della luce, può essere intesa come vibrazione, movimento ondulatorio. Il cuore di tutto è quindi una frequenza. La manifestazione sensibile che noi chiamiamo materia sarebbe così una illusione, nient’altro che energia che vibra a frequenze diverse, e che per ogni frequenza ci dà la sensazione sensibile di un corpo ora gassoso, ora liquido o solido. Tutto vibra, tutto viene trasmesso come vibrazione. Quando nelle culture e filosofie orientali si insiste sull’unitarietà dell’universo, forse ci si riferisce alla vibrazione primordiale all’origine e fonte di ogni cosa (crf Il Tao della Fisica, F.Capra, Adelphi; oppure Tutto è uno, M. Talbot, Apogeo).

La vibrazione ha anche a che fare con il fluire del tempo, senza il quale non può esistere. Anzi, solo con lo scorrere del tempo possiamo concepire l’energia, l’oscillazione. Anzi di più, è proprio quel tipo di energia che causa il tempo, lo crea. Oppure, è proprio perchè esiste il tempo che è possibile l’oscillazione, cioè la materia. No tempo, no materia. Perchè senza cambiamento il tempo non è dato.
D’altra parte, anche la Bibbia dice che in principio fu il Verbo, cioè un suono. E il Big Bang non è stato un enorme boato? E quante altre cosmogonie narrano di un qualche suono, rumore, canto degli dei, che diede origine a tutto?

Giro l’ultimo angolo per arrivare a casa, sempre caldo anche fuori Mioano, mi si apre alla vista una distesa di campi e alberi nella luce che schiaccia, e concludo: noi siamo musica, nella nostra essenza. Che è vibrazione, alternarsi di frequenze, e fluire del tempo (anzi, organizzazione del fluire del tempo, attraverso il ritmo); il nostro godimento è anche riflesso di una vibrazione intrinseca all’essere delle cose, è una risonanza dell’essere col suono, con la musica che, paradossalmente, è anche l’unica forma d’arte senza referente.
Significante senza significato. Se non sè stessa e la propria natura. Ed è anche l’arte cha ha più a che fare col tempo, con la sua misurazione e il suo fluire.

Mi sono ingarbugliato.
Aiuto!

che bello leggerti! molto interessante

Veramente bello!
Mi viene in mente una definizione di intelligenza: "trovare analogie tra cose (apparentemente) diverse".

P.S.: ok il bing bang è stata un'enorme esplosione, anzi L'esplosione, ma nessun boato!

Miiii ma dove l'hai presa la roba buona ?.
La prossima volta fai fare un tiro anche agli amici.

Scherzo ho letto con vero piacere, bel post.

Silver Black ha scritto:
P.S.: ok il bing bang è stata un'enorme esplosione, anzi L'esplosione, ma nessun boato!

E hai ragione.
Ma anche solo simbolicamente, nel sentire comune, la cosmogonia scientifica ufficiale ha inventato qualcosa che si riferisce al suono.

E grazie a chi ha perso tempo leggendo il post!

Vella ha scritto:Ancora l’altro giorno, fermo al semaforo in una Milano incandescente [...]

Interessante riflessione!

Vella ha scritto:
D’altra parte, anche la Bibbia dice che in principio fu il Verbo, cioè un suono. E il Big Bang non è stato un enorme boato? E quante altre cosmogonie narrano di un qualche suono, rumore, canto degli dei, che diede origine a tutto?

Le cosmogonie basate sui suoni in effetti non si contano. Tanto che una fittizia cosmogonia moderna, quella del Silmarillion che dà il la (che espressione azzeccata) a tutto il mondo fantasy de "Il Signore degli Anelli di Tolkien".

Un po' di piccole precisazioni sulla Bibbia, però.
"In principio era il verbo, e il verbo era presso Dio, etc etc" è l'incipit del Vangelo di Giovanni, quindi è successivo alla Bibbia ebraica.
Ora non so bene in aramaico/ebraico come fosse la frase, ma in greco quello che noi traduciamo Verbo era "logos", che tutto indica tranne il "suono" della parola. L'uso di "Verbo" per tradurla è più di traduzione latinistica, perché così è nella Vulgata di San Girolamo.
"Logos" indica il verbo in senso proprio di "parte di discorso razionale, organizzato". Come a dire che l'organizzazione era presso Dio, al contrario del caos precedente a lui. Dubito fortemente fosse un riferimento ad un qualche cosa di sonoro.
Così, tanto per evitare possibili false associazioni dovute a traduzioni, e perché oggi pomeriggio non ho nulla da fare

Per recuperare però c'è da dire che la Bibbia, nella Genesi che è il suo primo libro, inizia veramente con un riferimento ad un suono.
Subito dopo aver creato cielo e terra, e acqua, Dio dice "Fiat Lux".
In un solo rigo riassume un po' tutti gli elementi del mondo antico (cielo, terra, acqua, luce e suono della sua parola).

Fine del momento pedante e noioso

Vella ha scritto:
Mi sono ingarbugliato.
Aiuto!

"Canta che ti passa"

(Quando mi ingarbuglio io così, per recuperare inizio a scrivere scemenze su intern... ops.).

Abulafia ha scritto:

Vella ha scritto:
D’altra parte, anche la Bibbia dice che in principio fu il Verbo, cioè un suono. E il Big Bang non è stato un enorme boato? E quante altre cosmogonie narrano di un qualche suono, rumore, canto degli dei, che diede origine a tutto?

Le cosmogonie basate sui suoni in effetti non si contano. Tanto che una fittizia cosmogonia moderna, quella del Silmarillion che dà il la (che espressione azzeccata) a tutto il mondo fantasy de "Il Signore degli Anelli di Tolkien".

Un po' di piccole precisazioni sulla Bibbia, però.
"In principio era il verbo, e il verbo era presso Dio, etc etc" è l'incipit del Vangelo di Giovanni, quindi è successivo alla Bibbia ebraica.
Ora non so bene in aramaico/ebraico come fosse la frase, ma in greco quello che noi traduciamo Verbo era "logos", che tutto indica tranne il "suono" della parola. L'uso di "Verbo" per tradurla è più di traduzione latinistica, perché così è nella Vulgata di San Girolamo.
"Logos" indica il verbo in senso proprio di "parte di discorso razionale, organizzato". Come a dire che l'organizzazione era presso Dio, al contrario del caos precedente a lui. Dubito fortemente fosse un riferimento ad un qualche cosa di sonoro.
Così, tanto per evitare possibili false associazioni dovute a traduzioni, e perché oggi pomeriggio non ho nulla da fare

Per recuperare però c'è da dire che la Bibbia, nella Genesi che è il suo primo libro, inizia veramente con un riferimento ad un suono.
Subito dopo aver creato cielo e terra, e acqua, Dio dice "Fiat Lux".
In un solo rigo riassume un po' tutti gli elementi del mondo antico (cielo, terra, acqua, luce e suono della sua parola).

Fine del momento pedante e noioso

Vella ha scritto:
Mi sono ingarbugliato.
Aiuto!

"Canta che ti passa"

(Quando mi ingarbuglio io così, per recuperare inizio a scrivere scemenze su intern... ops.).

Minchia che figura!!!!! A catechismo ero sempre distratto.
Grazie delle precisazioni.

Switters ha scritto:

Spettacolo!!! La musica che diventa percorso, topografia di un'opera d'arte.
Grazie.

Vella ha scritto:
Spettacolo!!! La musica che diventa percorso, topografia di un'opera d'arte.
Grazie.

Prego. Ha intrippato anche te?

Vella ha scritto:...Mi sono ingarbugliato.
Aiuto!

Grazie, Paolo!
Io mi sento perso, ma son contento.

"Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi"
Nietzche

Switters ha scritto:

Vella ha scritto:
Spettacolo!!! La musica che diventa percorso, topografia di un'opera d'arte.
Grazie.

Prego. Ha intrippato anche te?

Intrippato???? Non riuscivo a smettere di ascoltarlo/vederlo.
Quando poi ci sono quegli accordi, e d'un tratto una delle note viene tolta, e poi riaggiunta...
E quelle configurazioni simmetriche, prima orizzontalmente, poi verticalmente, uh mamma ancora un pò e faccio mattina!!

Vella ha scritto:
Intrippato???? Non riuscivo a smettere di ascoltarlo/vederlo.
Quando poi ci sono quegli accordi, e d'un tratto una delle note viene tolta, e poi riaggiunta...
E quelle configurazioni simmetriche, prima orizzontalmente, poi verticalmente, uh mamma ancora un pò e faccio mattina!!

Allora ha fatto lo stesso effetto ad entrambi :-)
Ascoltandolo e guardandolo l'intreccio delle scale delle diverse voci mi voglia di riprendere in manoe rileggere "Godel, Escher, Bach"...

Switters ha scritto:

Vella ha scritto:
Intrippato???? Non riuscivo a smettere di ascoltarlo/vederlo.
Quando poi ci sono quegli accordi, e d'un tratto una delle note viene tolta, e poi riaggiunta...
E quelle configurazioni simmetriche, prima orizzontalmente, poi verticalmente, uh mamma ancora un pò e faccio mattina!!

Allora ha fatto lo stesso effetto ad entrambi :-)
Ascoltandolo e guardandolo l'intreccio delle scale delle diverse voci mi voglia di riprendere in manoe rileggere "Godel, Escher, Bach"...

Lascia stare, che l'ho piantato lì a metà e ogni volta che lo vedo sullo scaffale mi dico, adesso lo finisco... e passano gli anni!!

Leggendo le note di copertina di questo



mi sono imbattuto in questo


di un certo David-Neel, Tibetan Journey

che fa il paio con le mie farneticazioni.

Grande, bellissimo!
Condivido.

La musica ha tante frequenze e mi sembra che qualcuno mi dicesse che anche ognuno di noi come ogni tipo di materia ha una sua frequenza di risonanza che, se stuzzicata, suscita emozione, senza parlare poi delle musiche legate a periodi della nostra vita e quindi evocative come possono esserlo anche delle immagini, delle persone, dei luoghi...

Alessandro LXIV ha scritto:La musica ha tante frequenze e mi sembra che qualcuno mi dicesse che anche ognuno di noi come ogni tipo di materia ha una sua frequenza di risonanza che, se stuzzicata, suscita emozione, senza parlare poi delle musiche legate a periodi della nostra vita e quindi evocative come possono esserlo anche delle immagini, delle persone, dei luoghi...

Forse per questo alcune persone ci stanno simpatiche "a pelle" e altre no.
Quelle che ci piacciono hanno la nostra stessa frequenza di risonanza, anzi, magari formano un accordo piacevole con la nostra frequenza.
Alcuni magari formano una terza con noi, altri una quinta, chissà.

Una mia amica però era in perfetta risonanza con la mia frequenza, con la sua quarta....

Vella ha scritto:
Una mia amica però era in perfetta risonanza con la mia frequenza, con la sua quarta....

Immagino...

Vella ha scritto: Forse per questo alcune persone ci stanno simpatiche "a pelle" e altre no.
Quelle che ci piacciono hanno la nostra stessa frequenza di risonanza, anzi, magari formano un accordo piacevole con la nostra frequenza.
Alcuni magari formano una terza con noi, altri una quinta, chissà.

Una mia amica però era in perfetta risonanza con la mia frequenza, con la sua quarta....

ciao paolo

... pure interessante quella della quarta? si, cioè, parlava pure? scherzo!

a proposto, oggi cercavo dell'usato ed ho trovato anche un expo x --> http://www.pjhifi.co.uk/special_offers.asp , anche se hai preso il 5i però chissà, magari ti potrebbe interessare ...

Albers ha scritto:

Vella ha scritto: Forse per questo alcune persone ci stanno simpatiche "a pelle" e altre no.
Quelle che ci piacciono hanno la nostra stessa frequenza di risonanza, anzi, magari formano un accordo piacevole con la nostra frequenza.
Alcuni magari formano una terza con noi, altri una quinta, chissà.

Una mia amica però era in perfetta risonanza con la mia frequenza, con la sua quarta....

ciao paolo

... pure interessante quella della quarta? si, cioè, parlava pure? scherzo!

a proposto, oggi cercavo dell'usato ed ho trovato anche un expo x --> http://www.pjhifi.co.uk/special_offers.asp , anche se hai preso il 5i però chissà, magari ti potrebbe interessare ...

Grazie della segnalazione, anche per il sito, da tenere in considerazione.
L'Exposure mi tenta.

Nel mio vagabondare per forum nei mesi scorsi, come naturale trovi sempre qualcuno che sponsorizza quello di cui vai cercando e inevitabilmente c'è sempre qualcuno a cui non piace. Sia esso ampli, dac diffusori.
Unico caso in cui non sono riuscito a trovare uno straccio (dico uno!!) di forumer che ne dicesse male, o non bene, è stato l'Exposure X (o XV). Dove vai vai (UK, USA, Italia) ne parlano bene.

Mi sto curando dall'Audiophilia Nervosa con complicazioni di Upgraditis Pruritus.

Albers ha scritto:

Vella ha scritto: Forse per questo alcune persone ci stanno simpatiche "a pelle" e altre no.
Quelle che ci piacciono hanno la nostra stessa frequenza di risonanza, anzi, magari formano un accordo piacevole con la nostra frequenza.
Alcuni magari formano una terza con noi, altri una quinta, chissà.

Una mia amica però era in perfetta risonanza con la mia frequenza, con la sua quarta....

ciao paolo

... pure interessante quella della quarta? si, cioè, parlava pure? scherzo!

a proposto, oggi cercavo dell'usato ed ho trovato anche un expo x --> http://www.pjhifi.co.uk/special_offers.asp , anche se hai preso il 5i però chissà, magari ti potrebbe interessare ...

By the way, con Naim e le Spendor sta andando magnificamente, non me l'aspettavo. E che PRA&T, e il controllo in basso. E tutto il resto.
Mi sa che a parte il discorso specifico del Naim, è che il livello dell'impianto ora ha fatto capolino in un'altra classe di suono.