Cosa dite.... progettiamo lo T-SLAP? detto il NULLA

Ivan ha scritto:Perchè l'alimentatore da 12v a 165euro, non ti sembra esagerato come prezzo?

Direi di si , mandanci il link così non lo compriamo.

porfido ha scritto:
Ma infatti è figo e ben fatto! Il prezzo è alto, sì, ma più che altro quello che mi verrebbe da criticare è che là dentro c'era spazio sufficiente anche per una batteria da almeno 12ah invece che 7! Hai voglia prima di scaricarla con un 2024! Ore, ore e ore di musica!

A proposito di ampere-ora visto che la seconda batteria sarà dedicata al V-DAC mi chiedo se sia proprio indispensabile una 7ah.
Potrei metterne una più piccola perchè non credo che il V-DAC consumi come un T-AMP e soprattutto non ha picchi di assorbimento.

Se fosse così si dimostrerebbe la validità dello scatolotto T-Forum SLAP che sto assemblando che si presta ad un utilizzo che spazia da piccole batterie a batterie in serie o più grandi (24v).

Si cambia fusibile e interruttore i cablaggi sono identici.

O no ?

PS: A mezzogiorno ho ritirato il frontale e il retro con i fori fatti al tornio,
non un lavoro eccelso devo ritoccare le sbavature e i fori posteriori sono sfalsati di 2 millimetri.

Poca cosa ma io sono un rompiballe precisino.

Quando sono a metà faccio le foto.

E con questa faccenda qui come la mettiamo ?



Cito:

Concludiamo infine segnalando che, allo scopo di evitare alla radice le possibili influenze derivanti al suono dall'uso della batteria (bassi poco impattanti minor velocità, acuti secchi ) consigliamo di adottare un semplicissimo circuito che proponiamo...47microF per la capacità e 10h per l'induttanza...

flovato ha scritto:E con questa faccenda qui come la mettiamo ?



Cito:

Concludiamo infine segnalando che, allo scopo di evitare alla radice le possibili influenze derivanti al suono dall'uso della batteria (bassi poco impattanti minor velocità, acuti secchi ) consigliamo di adottare un semplicissimo circuito che proponiamo...47microF per la capacità e 10h per l'induttanza...

Un filtro LC in uscita? Interessante, dove se ne parla? In effetti si leggeva qualcosa anche qui del comportamento non proprio perfetto delle batterie in alimentazione ma non trovo il thread....

Dipende dalle batterie che si utilizzano e generalmente gli accumulatori usati per avviare i motorini non ne hanno bisogno. Nel mo caso utilizzo il condensatore solo ed esclusivamente perché la batteria è perennemente collegata ad un pannello fotovoltaico con in serie un diodo, che la ricarica senza bisogno di nessun commutatore.

porfido ha scritto:Un filtro LC in uscita? Interessante, dove se ne parla?

un CHF estivo, se ben ricordo il fatto è che da quell'articolo si evinceva poco e niente mi pare però che il discorso fosse rimasto in sospeso..waiting for sequel

Personalmente, in serie fra batteria e t-amps avevo messo uno scatolotto con 15.000 microF di capacità (con bypass a film). Ed un diodo da 6A (quella riduzione di tensione di 0,7 Volt nel mio caso faceva altro che bene ).

pallapippo ha scritto:Personalmente, in serie fra batteria e t-amps avevo messo uno scatolotto con 15.000 microF di capacità (con bypass a film). Ed un diodo da 6A (quella riduzione di tensione di 0,7 Volt nel mio caso faceva altro che bene ).

Potete illustrare ai profani come realizzare tale filtro.

Cosa comprare e come realizzare (foto).

Considerando che ho spazio a disposizione nel cabinet attendo notizie prima del layout definitivo.

Sulla componentistica specifica lascio ai più esperti, calcola comunque che se devi alimentare un SA-36, dentro quella induttanza ci passerà come minimo 1A, se devi dimensionarla in sicurezza andiamo sui 2A, ad occhio, non stiamo parlando di un componente tanto piccolo!
Ciao Mauro

Un profano che illustra ai profani... chissà che bel risultato verrà... .

Quanto da me "aggiunto" non ritengo sia definibile "filtro". In pratica:

- l'elettrolitico (in serie in parallelo sul positivo) da 15mila microF servirebbe come tank cap;

- il bypass (mi sembra da 0,1 microF, di buona qualità) ci era stato messo perché avevo letto che questo tipo di bypass "sembra" che possa dare solo miglioramenti (e comunque male non fa); è stato messo in parallelo con il condensatore di cui sopra. Il tutto era stato messo in una piccola scatola di plastica.

Questa aggiunta ha portato risultati positivi, ma non eclatanti.


- Il diodo è anch'esso in serie sul positivo (nel mio caso era a monte di tutto). Nel mio caso ha portato risultati (migliorativi) più sensibili: infatti preferisco il suono ottenuto con una tensione di alimentazione più bassa.

Sono implementazioni semplici e di costo decisamente contenuto (la cosa che costa di più è il condensatore "grosso"): può valere la pena di sperimentarle, e quindi decidere se inserirle defintivamente nell'impianto.

Nel mio caso, con i TA2024 ho ritenuto che ne valesse la pena.

pallapippo ha scritto:Un profano che illustra ai profani... chissà che bel risultato verrà... .

Ottimo risultato.

Sorry se rompo, se ti avanzano 5 minuti manda una foto.

Grazie della pazienza.

flovato ha scritto:se ti avanzano 5 minuti manda una foto.

Dopo cena, al più tardi domani.

pallapippo ha scritto:

flovato ha scritto:se ti avanzano 5 minuti manda una foto.

Dopo cena, al più tardi domani.

Porca paletta che bestioni.

E adesso come la mettiamo.
Chi dice che non servono, chi mette i bestioni non ci capisco più nulla.

Pensa che sto montando i due led e non so nemmeno da che parte cominciare.

Ho le resistenze che dovrebbero andare sul positivo che dovrebbe essere il filamento lungo del led.
Se sbaglio poli brucio il led ?

Il tutto dovrebbe essere a ponte .

Non ho idea di come fare il cablaggio, lo metto vicino al deviatore ?
Quando ho finito copro il tutto con una guaina termorestringente ?.

Sarà da ridere saldare con quei pin minuscoli.

Come vedi ho poche idee ma confuse.

Hai un multimetro? Se misuri il led e si accende il puntale positivo è il positivo del led! La resistenza è da 1000 ohm? Per quelli tradizionali, gialli, rossi e verdi il valore a 12V e quello.
Ciao Mauro

emmeci ha scritto:Hai un multimetro? Se misuri il led e si accende il puntale positivo è il positivo del led! La resistenza è da 1000 ohm? Per quelli tradizionali, gialli, rossi e verdi il valore a 12V e quello.
Ciao Mauro

Ho un vecchio tester analogico, credo possa andare bene.
Devo trovare un modo elegante di fare il ponte per i led, mi scoccia sia saldarlo sui pin del deviatore (credo sia l'unica) che direttamente sui fili.

Adesso guardo in internet cosa consigliano, cmq grazie ancora.

Cmq vi anticipo che ho trovato il nome della mia spendida realizzazione.
Il nulla, si chiamerà il nulla infatti non fa nulla e serve a poco ma è bellissimo.

Trovato:Solitamente il terminale più lungo di un led (diametro package 3 mm, 5 mm o superiori) è l'anodo (+) e quello più corto è il catodo (-).

flovato ha scritto:

Cmq vi anticipo che ho trovato il nome della mia spendida realizzazione.
Il nulla, si chiamerà il nulla infatti non fa nulla e serve a poco ma è bellissimo.

Non ci posso credere!!!

PS io li ho messi direttamente sui terminali del deviatore, prolungati con dei fili sottili tipo CAT5 solid core e... termoastringente, la mia religione me lo permette!!!
Ciao Mauro

emmeci ha scritto:
Non ci posso credere!!!

PS io li ho messi direttamente sui terminali del deviatore, prolungati con dei fili sottili tipo CAT5 solid core e... termoastringente, la mia religione me lo permette!!!
Ciao Mauro

Eretico...

Questa mattina sonoa andato da RCE per acquistare 47microF per la capacità e 10h per l'induttanza ma purtroppo non li avevano.
Ho dato un'occhiata all'eventuale ingombro e in ogni caso all'interno del cabinet non ci stanno (oopure bisogna comprare un cabinet enorme).
A questo punto faccio senza anche se la cosa non mi piace, se CHF ha detto che ci vanno un motivo ci deve essere.
Ho acquistato la miglior batteria possibile una YUASA e ho comprato un cabinet più piccolo perchè altrimenti c'era un sacco di spazio inutilizzato.

Madame e Messier ecco a voi in anteprima le foto rubate del nulla.
Nulla di nome e nulla di fatto perché è privo di cablaggi e quindi non ci si fà proprio nulla.









Ricapitolando si collega il caricabatteria alla XLR dove ci sarà scritto charge, si collega la batteria dove ci sarà scritto battery, a questo punto su frontale si può collegare il dispositivo esempio T-AMP o V-DAC.

Girando il deviatore a sx si illumina il led rosso di ricarica in corso, al centro all-off e a dx si accende il t-amp con led verde.

Avete notato la pulizia dei collegamenti e la cura, più di così è difficile fare, non ci sono.

Attenzione per costruirlo non basta la laurea di ingegneria elettronica ci vuole anche il master al M.I.T.

flovato ha scritto:Madame e Messier ecco a voi in anteprima le foto rubate del nulla.
Nulla di nome e nulla di fatto perché è privo di cablaggi e quindi non ci si fà proprio nulla.

Che bello, però!
Veramente bello! Se non altro non hai problemi a posizionarlo vicino alle elettroniche!

Il componente più "trasparente" che abbia mai visto in ambito Hi-Fi...

porfido ha scritto:
Che bello, però!
Veramente bello! Se non altro non hai problemi a posizionarlo vicino alle elettroniche!

Lo scopo era proprio quello, posizionare batteria e caricabatteria lontano dalle elettroniche.
L'aspetto è quello di un'alimentatore esterno.

Anticipo alcune considerazioni.

La versione deluxe costa un botto ovvero tutto incluso 80 euro ma il risultato è quello che vedete.
Se togliete cabinet (- 18 euro) e gli XLR (- 25 euro) risparmiate 43 euro.
Potete realizzare il tutto con dei semplici passacavo.

Quindi la versione entry level con deviatore senza pin in argento e togliendo i led si può fare con 30 euro.

La differenza è tutta sulla praticità di utilizzo e sulla bellezza dell'oggetto.

Sarà divertente quando farò le prove d'ascolto del nulla.

I test in programma con 2 batterie YUASA NP7 uguali sono:

1) KingRex SLAP che alimenta V-DAC e T-AMP
2) T-Slap che che alimenta V-DAC e T-AMP
3) KingRex SLAP alimenta V-DAC e T-SLAP alimenta T-AMP
3) T-Slap alimenta V-DAC e KingRex SLAP alimenta T-AMP

Se da questi test dovesse uscire una qualche differenza nell'ascolto tra una e l'altra soluzione giuro che vado a farmi fare una visita psichiatrica.

Se da questi test dovesse uscire una qualche differenza nell'ascolto tra una e l'altra soluzione giuro che vado a farmi fare una visita psichiatrica. Orrified

anke senza differenza d'ascolto, si puo fare.

Bello...però! Se penso a quello che mi sono autocostruto utlizzando praticamente tutto materiale... surplus e da rottamazione, non c'è proprio paragone!
Ma la batteria ci enta bene? Come hai pensato di fissarla?
Ciao Mauro