ALIMENTATORE DUALE REGOLABILE

Penso sia capitato un pò a tutti di dover utilizzare un alimentatore duale per alimentare ampli o altro, e penso che, come è capitato anche a me di avere in casa trasformatori recuperati che non hanno esattamente sui secondari le tensioni in uscita desiderate, ed ancora, come nei trasformatori audio recuperati da vecchi ampli il filo dello zero centrale non separabile, cioè collegato all'interno del trafo, sotto la scheramtura di rame e sotto la resina .
TIPO QUESTO

Generalmente vengono proposti questi schemi

ma come sappiamo correnti max 1A e le regolazioni in uscita vanno da un minimo sino al MAX consentito dal componente stesso ossia LM7805 =Vo max 5v, LM7812=Vo max 12v -LM7824=Vo max 24v, ecc, ecc.
Ulteriore limite è dato dalla corrente max prelevabile 1A, problema risolvibile inserento sul ramo positivo e sul ramo negativo due transistor di potenza che controllano e/o baipassano la corrente max prelevabile arrivando, usando anche più di un Transistor a 10-15A.
Ma il vero limite degli LM è proprio la Vo.
Anche l’ L200 non permette un’ampia regolazione in tensione e corrente, per cui l’ho scartato a priori.
Allora ho cercato in rete qualche schema per poter avere un alimentatore duale regolabile, che avesse in uscita tensioni regolabili in un range ampio e correnti > di 1A, almeno 3A o 5A.
Questo schema potrebbe fare al caso

ma la limitazione di corrente è sempre di 1,5A.
Con profondo dispiacere, sul Web non ho trovato nulla di concreto.
Allora l'idea di inserire due TR di potenza per la corrente sullo schema precedente hanno risolto il problema, ALMENO SULLA CARTA.

Lo schema è dell'alimentatore dell'ampli in classe "A" del grande JLH.
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Se qulcuno puo caricare la simulazione per vedere se tutto torna.
Io provero dal vero, consapevole di qualche rischio.