NXT

secondo me forse il rohacell (o magari anche il polistirene espanso sinterizzato EPS300-EPS350) può riuscire a riprodurre tutta la banda per bene, perché si ottengono alcuni dei migliori rapporti rigidità/peso e superficie/peso possibili

kingbowser ha scritto:secondo me forse il rohacell (o magari anche il polistirene espanso sinterizzato EPS300-EPS350) può riuscire a riprodurre tutta la banda per bene, perché si ottengono alcuni dei migliori rapporti rigidità/peso e superficie/peso possibili

ok ciò non toglie però che il suono potrebbe comunque risultare confuso...
tagliando i bassi si evita un bel po di vibrazioni a tutto vantaggio del resto dello spettro.
Comunque speriamo di reperire sto rohacell

http://www.gizmosforgeeks.com/2006/05/31/logitech-28mm-portable-speakers-featuring-nxt-technology/231

io ho queste già da un paio di anni, e vanno benissimo...


una bella tecnologia che xo secondo me dovrebbe lasciare spazio ai vecchi driver.. in futuro non vorrei mai e poi mai avere un'impianto a questa maniera. a chi piace musica film ecc vede godersela con veri woofer


L'impiego di questa tecnologia è solo mobile (potrebbero svilupparla per i portatili, usale la superficie del case)

a casa si, puo essere bello stupire le persone in camera usando dei pannelli decorativi....




cmq technologia mobile x me

Dovresti provare con pannelli più grandi. Ne saresti stupito secondo me

kingbowser ha scritto:Dovresti provare con pannelli più grandi. Ne saresti stupito secondo me

Stupito si lo sono, ma se voglio ascoltare un po di musica come si deve preferisco alimentare un'altro tipo di casse





ricapitolando, quali sono i migliori pannelli (materiale ecc) per questa tecnologia??

Il tipo di pannello varia moltissimo la resa, non dovresti giudicare da delle cassettine portatili come quelle (che immagino monteranno un exciter di infimo livello per ogni canale) le potenzialità della tecnologia NXT. Dovresti provare con pannelli grandi, rigidi e leggeri, nonché con più exciter, per sentire cosa se ne può tirare fuori. Le Podium le ho viste recensite a confronto con delle altre planari elettrostatiche, e se ne sono dimostrate allo stesso livello. Quindi dire che delle quad esl da diverse migliaia di euro sono solo da musica portatile mi sembra un grosso azzardo.

I materiali che sembrerebbero essere buoni per questa tecnologia devono, come dicevo sopra, essere rigidi, leggeri, con molta superficie che possa vibrare. Non ho idea di come la forma influenzi il risultato, bisognerebbe provare.
Questi potrebbero essere i migliori materiali:
-compositi (le podium utilizzano un sandwich di nomex alveolare racchiuso nel mylar, e se non sbaglio la NXT stessa promuoveva questa categoria di materiali come il massimo raggiungibile)
-espansi plastici ad alta densità, cioè molto rigidi rispetto al peso (ad esempio il polistirene espanso sintrrizzato, quello fatto a pallini, o il rohacell)
-legno? Qui è dibattuto. Secondo me il legno funziona bene solo in un certo range di frequenze, proprio come la cassa di un violino o di una chitarra. Sarebbe interessante provare con un pannello di abete della val di fiemme, unico per l'assenza di venature e per compattezza (per dirtene una, i violini di Stradivari sono fatti con questo legno)

kingbowser ha scritto:Quindi dire che delle quad esl da diverse migliaia di euro sono solo da musica portatile mi sembra un grosso azzardo.

la qualità di un prodotto la si esprime dall'ascolto, non dal prezzo.

La gente non si sa più accontentare...



questa cosa dell "High-end"="svariate migliaia" di euro sta diventando come l'SPL nel car audio


preferisco le tue tang-band , soddisfano di piu visto il prezzo.

Lo so che qualità e prezzo non sono la stessa cosa, era per solo per spiegare che non sono delle cassettine portatili ma qualcosa di più. Se hai mai sentito una elettrostatica in funzione sono sicuro che capirai ciò che sto dicendo. Le tangband, a parte un picco sugli alti, sono degli ottimi diffusori IMO. Non saranno dei più fedeli, ma sono lo stesso ottimi

Hey kingbowser, c'hai provato qui col rohacell?

http://www.emc-vega.de/epages/62405086.sf/en_GB/?ObjectPath=/Shops/62405086

Mauz sta gentilmente contattando il rivenditore italiano per averne dei pannelli di prova a prezzo scontato (speriamo, costano veramente tanto rispetto al polistirolo)

ho avuto tempo solo stasera di inviare l'e-mail dettagliata richiestami per il rohacell. la prossima settimana sapremo qualcosa.
nell'attesa mi sono guardato un po di sandwich già pronti ed ho trovato questo. vero, pesa 2 kg/mq ma ha l'anima in nomex. però non saprei se le PELLI IN TESSUTO DI VETRO BIASSIALE che lo ricoprono siano una grana o meno. sono spesse 0,3mm e l'assemblaggio industriale secondo me ne garantirebbe + o - la precisione( edit: dell'assemblaggio). vale la pena chiederne i costi?

http://www.celcomponents.com/pannelli_sandwich/pannelli_sandwich_alustepFN.php





il nomex delle podium:

Guardate questo..
http://www.bellottispa.com/portal/portal/bellotti/prodotti/pannelli-compositi;jsessionid=9842CBC95D00092ED952384940ED2019?page=2&pid=B00320



Sono di Como..

bru.b ha scritto:Sono di Como..

il loro rappresentante in piemonte è questo:

Rangifer Di Renna Giovanni

via Villar Dora 8 H, Avigliana, TORINO 10051

tel.: 0119342690

comunque il nomex alveolare viene principalmente usato per le sue proprietà ignifughe ed usato molto, lo dico genericamente, nelle pannellature per arredamento. quindi è roba da falegnameria. chissà se Rattaman ne sa qualcosa

e qui non si finisce più

http://www.metalleido.it/prodotti.htm

ESACORE-NX è un pannello sandwich con anima in nido d'ape basata su fibra aramidica (Nomex ) e superfici in vetro fenolico. Tra le sue principali caratteristiche troviamo il peso estremamente basso, ottime proprietà meccaniche di rigidezza unite ad un eccellente comportamento al fuoco con bassissima emissione di fumi.

di questo mi piacerebbe conoscere il prezzo di una tavola da 1X2 metri soltanto per ridere un po'

Esacore Kevlar+Carbonio

sono del gruppo abet-laminati e l'azienda si trova qui dalle parti di genova

Se hai voglia prova a chiedere, non costa nulla

bru.b ha scritto:Guardate questo..
http://www.bellottispa.com/portal/portal/bellotti/prodotti/pannelli-compositi;jsessionid=9842CBC95D00092ED952384940ED2019?page=2&pid=B00320



Sono di Como..

pazzesco... mi hanno risposto di sabato sera alle 21 e 17

Per me è troppo caro

kingbowser ha scritto:Per me è troppo caro

altroché!!

http://www.imatec.it/index.php-option=com_content&view=article&id=67&Itemid=91.htm

Nomex

Il Nomex® aggiunge resistenza alla temperatura e leggerezza alle caratteristiche peculiari del nido d'ape metallico.
Le misure standard sono: larghezza 1250 mm - lunghezza 2500 mm (dimensioni diverse su ordinazione) - lo spessore è a richiesta del cliente: minimo 1,5 mm.
Le tolleranze sugli spessori sono di tre tipi:
+/- 0,12mm standard
+/- 0,10mm medium
+/- 0,05mm special process
Configurazione cella: esagonale e/o rettangolare(OX)

Sandwich

E' un composito con cuore alveolare (alluminio o Nomex®) e due pelli superficiali di chiusura.
Le pelli possono essere di alluminio, di fibra o di altri laminati. Con la chiusura delle superfici del nido d'ape aumentiamo le caratteristiche di compressione del materiale e permettiamo un migliore ancoraggio per ulteriori materiali.
I pannelli possono essere forniti in sottoformati d'utilizzo.
Su richiesta dei clienti vengono eseguiti pannelli al di fuori delle caratteristiche standard classificati nei processi speciali.

Tessuti

Il rinforzo tessuto è fatto utilizzando una varietà di fibre ad alte prestazioni come vetro, carbonio, Kevlar (vedi link sotto).
Queste fibre, impregnate con opportune resine, conferiscono rigidità al tessuto divenendo, dopo un trattamento termico un materiale composito utilizzato nelle applicazioni industriali, trasporti, forze armate.

Pre-Preg

ll Pre-Preg è un tessuto composto da fibre di carbonio, vetro o Kevlar, in genere pre-impregnato con resine a base epossidica per conferirgli particolari caratteristiche.
L'insieme di queste due parti (tessuto e resina) costituisce un prodotto in grado di garantire proprietà meccaniche elevatissime e massa volumetrica bassa.

Adesivi

Gli adesivi strutturali hanno diverse formulazioni chimiche a seconda della natura dei materiali da unire.
Adesivi a base epossidica atti ad un utilizzo di tipo strutturale e all'unione di materiali compositi.
Gli adesivi Redux sono stati un successo provato nell'industria aerospaziale e sono in continuo miglioramento per una più ampia gamma di prodotti.

http://www.lmii.com/carttwo/thirdproducts.asp?NameProdHeader=+Nomex

bru.b ha scritto:http://www.lmii.com/carttwo/thirdproducts.asp?NameProdHeader=+Nomex

forniscono materiali per costruttori di chitarre.
circa 40X50 cm a 28 dollari, si possono richiedere dimensioni superiori ma è molto caro

http://www.imatec.it/index.php-option=com_content&view=article&id=67&Itemid=91.htm

si può provare a chiedere, stanno a settimo milanese.

certo che prima bisognerebbe capire quale tipo di nomex alveolare e (possibilmente) quale tipo di mylar andrebbero richiesti. nell'accordatura a orecchio di mr. katz, le dimensioni delle celle del nomex, il suo spessore e quello del mylar certamente conteranno. quale resina per incollarne i fogli e che garantisca la rigidità migliore?

queste ed altre soluzioni simili sono state già prese in considerazione nell'altro forum, dacci un'occhiata se hai tempo. Immagino che per un nomex alveolare di grosse dimensioni si debba sentire direttamente la DuPont

le resine poi sono un'altro cruccio....
se si intende costruirsi un laminato fatto incasa la situazione si complica ulteriormente,anche quelli fatti artigianalmente nascondono delle insidie.
I laminati compositi devono essere uniti tra loro sotto pressione costante e molto elevata ,è per questo che le industrie utilizzano l'autoclave ad elevata pressione per grarantire tutte le caratteristiche del materiale ,non è semplice costruire un pannello in carbonio(per esempio) che sia perfetto.
per questo io escluderei il "fabbricatori" home made di questi materiali perche se questi manufatti vanno bene per il codino della mia moto non so se vanno altrettanto bene per frequenze e sollecitazioni minime come l'utilizzo con degli exciter.
La diversa consistenza del materiale,bolle d'aria che magari si presentano in sezioni diverse di un pannello di 2 metri possono non essere adatte all'audio.
La soluzione sarebbe farsi fare le laminazioni dalle aziende specializzate,e in questo caso l'unica problematica sono i costi.
Tornando alle resine ,sono di solito costose (quelle buone) ed anno caratteristiche molto diverse,esistono ,per esempio resine molto tenaci(che sono resistentissime ma hanno sempre una componente elastica che aiuta a smorzare le vibrazioni)adatte magari ad un ala di un aereo molto efficaci ad assorbire vibrazioni ed evitare che la resina negli anni si spacchi,ma nel nostro caso le vibrazioni sono suono...e non so se è una bella cosa.
Tutte queste cose sono alla fine piuttosto costose.....intanto io aspetto il roahcell(non economico di certo) che,forse si è capito,mi ispira.
ciao

kingbowser ha scritto:queste ed altre soluzioni simili sono state già prese in considerazione nell'altro forum, dacci un'occhiata se hai tempo.

Grazie

Immagino che per un nomex alveolare di grosse dimensioni si debba sentire direttamente la DuPont

qui ci sono i rappresentanti dupont italiani per nomex e kevlar: http://www.dpp-europe.com/-Italia,1917-.html?lang=it

prima però aspetto di farmi un'idea del costo di questo:

ESACORE-NX è un pannello sandwich con anima in nido d'ape basata su fibra aramidica (Nomex ) e superfici in vetro fenolico. Tra le sue principali caratteristiche troviamo il peso estremamente basso, ottime proprietà meccaniche di rigidezza unite ad un eccellente comportamento al fuoco con bassissima emissione di fumi.
Questo pannello può essere laminato ulteriormente con laminati HPL della serie Abet Laminati ( Esacore NX ST ).

non è un prodotto finito e quindi potrebbe essere tra i meno cari tra i sandwich da trovare belle che fatti.
il vetro fenolico è discendente dalla bachelite (non che questo serva, così, per curiosità) e ha un rapporto peso/compressione di circa 50kg (questo facendo una media di quello che ho letto).
bòh! spettiamo... intanto quando ho tempo mi rileggo l'altro forum

Andrea Zani ha scritto:le resine poi sono un'altro cruccio....

quoto!